Recensioni per
La speranza non muore mai
di RyodaUshitoraITbis

Questa storia ha ottenuto 44 recensioni.
Positive : 44
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
07/10/20, ore 15:41
Cap. 14:

Compimenti hai fatto un bell lavoro non vedo l'ora di scoprire cosa succederà in seguito, alla prossima e da parte di SimStar tanti fiocchi di stelle ⭐🌠🌟

Recensore Master
05/01/20, ore 03:43
Cap. 14:

Ciao Dario, insomma ultimo capitolo, ma sono ben lieto di sapere che se non altro le loro avventure continueranno, anche se il titolo del seguito mi dà da pensare, vedremo...

Alla fin fine si può dire che tutto è andato per il meglio, grazie agli avvenimenti accaduti Judy è riuscita a riallacciare il rapporto con suo figlio, diventando una madre migliore e anche Nick sembrerebbe che pian piano sta venendo accettato da Nicholas.
Interessante il ritorno a scuola del volpiglio (XD) ed il suo incontro con questa lupetta, il fatto che Judy l'abbia già vista senza però riconoscerla mi fa pensare che magari è la figlia di uno dei suoi colleghi, ma immagino che lo scopriremo nel seguito.

Intanto ti faccio i soliti complimenti e ti ringrazio per aver dato la possibilità anche a chi non mastica bene l'inglese di potersi gustare questa bella storia.

Alla prossima
Davide

Recensore Master
21/11/19, ore 18:11
Cap. 14:

Rieccomi qua.
Per l'ultimo capitolo, aggiungo. Ma non certo per quello finale.
Comincio col dirti che la notizia dell'imminente sequel non mi stupisce piu' di tanto.
Siamo davanti ad una vicenda molto complessa, ed in questa storia l'autore ha semplicemente gettato le basi.
Judy e Nick si sono lasciati, e quest'ultimo e' stato in esilio volontario per tanto, tantissimo tempo.
E nel frattempo sono successe tante, tante cose. Troppe.
Concordo con le riflessioni della protagonista: si puo' prendere una decisione sbagliata, nella vita. Ma non e' mai troppo tardi per fermarsi un attimo, prendersi una pausa nei confronti di se' stessi e riflettere. E capire. E cambiare idea.
La vita...e' complicata. Oppure siamo noi a renderla tale. O almeno cosi' dicono.
Io credo che la verita' stia nel mezzo, come sempre. Come con tutto il resto.
La vita inizia semplice, da come la vedo io. Poi lo diventa, complicata. Man mano che passa il tempo diventa tutto piu' pesante e difficile.
Capita di andare alla deriva. Ma non si va mai cosi' tanto lontano da non poter tornare indietro. Basta volerlo.
Solo che alle volte non ci riesce da soli. Occorre perdere qualcosa. O il sacrificio di qualcuno, come Viola.
Le grandi storie...nascono sempre da un sacrificio.
Da appassionato di sport da combattimento sto leggendo la biografia di Mike Tyson, TRUE.
Per molti e' un animale. Io l'ho sempre considerato un grande pugile, e una brava persona. In fondo. L'unico suo errore e' di non essere riuscito mai a togliersi di dosso il suo passato difficile.
La sua frase finale colpisce, come uno dei suoi potenti pugni.
"Ho dovuto perdere tutto, per guadagnare qualcosa e iniziare a capire."
Judy e Nick sono giunti ad una faticosissima riappacificazione. Come?
Ripartendo dall'inizio.
Lei e' tornata al servizio attivo come agente, e lui...si e' arruolato di nuovo.
E' tornato tutto com'era al principio.
Meno prestigio, meno soldi, piu' duro lavoro. Ma meno pensieri. E piu' tempo da dedicare a chi amano.
Ma non dimenticano tutto cio' che la vita ha dato loro, in questi anni.
Ognuno dei due si occupa della sua famiglia, e pur aiutandosi mantengono vicendevolmente le proprie distanze.
Riusciranno a diventare un'unica, VERA famiglia?
Che poi...ormai il concetto di FAMIGLIA E' MOLTO RELATIVO.
Ormai si puo' dire...BASTA CHE FUNZIONI.
E qui...sembra funzionare, per ora.
Lo faranno il salto decisivo, prima o poi?
Si spera. Intanto...credo non si potesse pretendere di piu'.
VA BENE COSI'.
Tutto risolto, dunque?
Non proprio.
Rimane un gran rammarico.
Per tutto il tempo che e' passato, e che non tornera'. Non tornera' mai piu'.
Chi glieli ridara' indietro, quegli anni che non hanno vissuto insieme?
Nessuno, temo. Sono perduti. Perduti per sempre.
Ma tocca guardare avanti, e prendere quel che resta. Non si puo' fare altro.
Il piccolo Robin si e' ambientato bene, pare. E' intelligente e perspicace, se la cavera'.
E Nick jr? Sembra che stia facendo palpitare il cuore di una bella lupa. Anche se nemmeno io capisco di chi si tratti.
E' un rimando a qualche personaggio o uno spunto che verra' approfondito nel sequel?
Vedremo.
Intanto, ti faccio i complimenti per la stupenda storia e per l'ottimo lavoro.
Appassionante, scritta benissimo e con perizia.
E...ne approfitto per un suggerimento sotto forma di provocazione. Quindi...ti raccomando di non prendertela.
Sono contentissimo che ci sara' un sequel. Ma, detto tra noi...non e' la sola notizia che attendevo.
Quindi, intanto che ci lavori sopra...ti rinnovo l'invito a comporre un tuo racconto originale.
Anche solo una one - shot. Anche breve.
Ma prova.
Secondo me puoi farcela tranquillamente. Ne hai i numeri, e le capacita'.
Il rodaggio lo hai fatto, quindi...buttati!
Con calma eh, s'intende. Non ci corre dietro nessuno.
Complimenti ancora per tutto e alla prossima!

See ya!!



Roberto

Recensore Veterano
19/11/19, ore 23:37
Cap. 14:

Ciao Dario.
Ed eccomi qui con l'ultima recensione di questa tua fantastica opera di traduzione.
Partendo proprio da questo,dalla traduzione è stata impeccabile.
Nessun difetto o sbavatura di alcun tipo.

Per quanto riguarda la storia, ci sarebbe veramente tantissimo di cui parlare,ma mi limiterò a scrivere ciò che effettivamente penso.
Tempo,rimorsi e sensi di colpa sono quello che hanno mosso tutto e tutti tra le righe di questo capitolo e di questa storia.
Tutti fanno errori e tutti devono avere la possibilità di rimediare,in un modo o nell'altro.
Che sia una coniglietta ottusa ad aver dato poco tempo a suo figlio,che sia una volpe di mezza età che non ha dedicato abbastanza tempo a chi stava per andar via,che sia un giovane ibrido involontariamente ignorato dal suo padre che non sapeva della sua esistenza o che sia un cucciolo (ma non così tanto) di volpe rossa che scopre di poter avere nuovamente una vera famiglia.
Alla fine,col giusto tempo e con le giuste motivazioni,si può fare tutto.
E il capitolo conclusivo è un esempio lampante di quanto appena detto.

Ho inoltre molto apprezzato te citazioni e i richiami al film,a partire dai duecento dollari al giorno fino al discorso finale di Judy.

Che altro dire...ottimo lavoro e i miei più sinceri complimenti

Non vedo l'ora che arrivi la tua prossima pubblicazione.

A presto

Enzo

Nuovo recensore
19/11/19, ore 22:40
Cap. 14:

Che dire: storia magnifica! Nonostante tutti gli ostacoli che i nostri eroi hanno dovuto superare, alla fine sono riusciti a ricongiungersi e a riappacificarsi. Certo, il veder morire Viola è stata una tortura per tutti: per Nick, il quale ha visto l'unica persona che lo amava e lo sosteneva da piccolo morire senza poter fare nulla; per Nicholas, colui che vedeva in "Nonna Wilde" la sola che non lo definisse uno scherzo della natura; per Judy, la quale doveva molto a Viola, sia per aver aiutato Nick Junior sia per aver provato a riallacciare i rapporti con Nick e come dimenticarsi del piccolo Robin: la morte di Viola lo ha reso triste ma la cosa che lo addolorava di più era il pensiero che lei non lo ricordasse davvero e che il suo ricordo fosse ormai svanito dalla sua mente. Ma come afferma Judy, la morte di Viola è stata necessaria per permettere a tutti di andare avanti e perdonare gli sbagli commessi. Attendo con ansia la prossima storia.

P. S. Questa è la mia prima recensione. Spero di aver fatto un buon lavoro.
A presto Ryoda