Recensioni per
Sassi lanciati in uno stagno.
di _Agrifoglio_
Ciao Agrifoglio. Giunta alle parole finali ho riconosciuto Madame Royale. Mi piace vengano considerati personaggi minori. La protagonista di questo capitolo è avvolta dal freddo, il freddo della sofferenza. Reagisce però a tutto quanto di terribile accaduto con determinazione e il suo pensiero è volto al futuro, alla restaurazione. Sono curiosa di leggere il prossimo capitoli, in questi frammenti della bellissima opera di Lady Oscar. Un caro saluto. |
Non è andata altrettanto bene al suo fratellino, lasciato barbaramente morire in cella, abbandonato a sé stesso e alle sue piaghe. |
Leggendo le recensioni, ho capito che si trattava di Mariateresa la figlia dei sovrani di Francia. |
Ermetica al punto giusto, ma dopo un primo momento di disorientamento mi è bastato rileggerla e soffermarmi su quelle righe riferite alle tombe dei genitori e sul cenno alla restaurazione del Giglio di Francia, per capire che altri non poteva essere se non la sfortunata Madame Royale, scampata alla Rivoluzione ma non a una vita difficile, costellata di lutti e dispiaceri. Mi è piaciuta molto questa caratterizzazione, che enfatizza il dolore composto e soprattutto la grande forza di una ragazza, definita a ragione da Napoleone come l'unico uomo della sua famiglia. |
Ho trovato piacevole e originale l’idea di una raccolta di pensieri messi in bocca a personaggi senza nome. Ogni capitolo è una scoperta. |
Cara Agrifoglio, c'è tanta rabbia nei pensieri di Madame Royale, ma non c'è ombra di rassegnazione, anzi solo desiderio di riscatto per aver perso tutto e tutti gli affetti in maniera repentina e crudele. Ben fatto come sempre. Buona serata. |
La rabbia di Madame Royale si può capire benissimo; peccato che i suoi genitori guidassero un sistema completamente sbagliato. |
Ciao Agrifoglio, un’altra immagine forte di una donna che è passata veloce nell’anime senza soffermarsi su di lei, Maria Teresa, Madame Royale come era soprannominata, la figlia primogenita di Luigi XVI e Maria Antonietta, che dopo un lungo esilio torna in patria per pregare sulla tomba dei genitori in una fredda mattina invernale proprio come è il suo animo in quel momento e per fare una solenne promessa, quella di fare in modo che la monarchia potesse ritornare in auge e dare così un po’ di pace alla memoria dei suoi genitori dai quali era stata separata e che strenuamente ha pensato nei suoi lunghi anni di prigionia. Poche parole anche in questo quadro ma quanto mai incisive. Complimenti e a presto! |
Ciao Agrifoglio. A dir la verità credo non sarei riuscita proprio a cogliere il nome di questo personaggio se non avessi letto le altre recensioni. Madame Royale l' unica sopravvissuta dei quattro figli di Maria Teresa . Una figura storica di cui si parla pochissimo ma che tu sei riuscita a far " resuscitare " egregiamente con questo breve ma intenso e accorato monologo. Complimenti anche da parte mia. |
Bella! Come avrai capito amo molto i personaggi " minori" e leggere di lei la bella e sfortunata Madame Royale, mi ha commosso. Davvero. Nell'infanzia e adolescenza si è vista strappare i fratelli e i genitori in maniera disumana, è stata usata come merce di scambio, ha vissuto sulle proprie spalle l'onta di essere figlia di... Le hai reso onore, complimenti. Buona notte. |
Una determinata Maria Teresa che incontra dopo anni i suoi genitori. Intenso il contrasto tra il calore della sua risolutezza per il riscatto della sua famiglia e il freddo dell'ambiente. Incisivo e passionale. Complimenti |
Credo che si tratti di Maria Teresa,questo personaggio misterioso. |
È molto bella ma non ho capito a quale personaggio è riferita |