Ciao :)
E così vediamo Jill soccombere lentamente ma in maniera inesorabile al Demone che la possiede. All'inizio, quando la vediamo riordinare la camera, facendosi sostenere dalla sola consolazione della musica, credevo che avrebbe in qualche maniera reagito, ma invece presto ha dimostrato di essere sul punto di crollare.
È stato davvero triste vederla autodistruggersi in quella maniera, vivendo soltanto di acqua, musica e dolore, mentre il suo corpo si deteriora e il Demone prende sempre più forza e vita.
Diciamo che Susan e Paul sono dei pessimi genitori. Per quanto loro figlia abba assassinato il fratello, non avevano nessun diritto di farle quello che hanno fatto. Probabilmente, se non ci fosse stata l'imminente incombenza della scuola, Susan non sarebbe mai entrata in quella stanza, neppure per accertarsi se sua figlia fosse ancora viva o già morta. E, di certo, non possono pensare di riscattarsi così, spedendola a scuola come se nulla fosse.
Prevedo che i prossimi capitoli saranno molto complicati, ma io spero davvero che Jill possa riuscire a combattere e a vincere questa sua personale battaglia contro se stessa.
Ti saluto e ci sentiamo presto :) |