Recensioni per
Mille volte grazie
di catching_hearts

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
07/12/19, ore 21:15

Mille volte grazie / Catching_hearts

Grammatica e stile: 9,2\10

'Atsushi aprì lentamente gli occhi, mentre il suo viso si contraeva in una smorfia assonnata e con una mano copriva gli occhi...' -> ripetizione un po' ridondante di 'occhi';
'... dato che il compagno dell’Agenzia di Detective dormiva lì da lui ormai svariati giorni.' -> 'da' svariati giorni, manca la preposizione;
'Al ventenne sembrava ancora surreale come quell'uomo fosse entrato all'improvviso nella sua vita e l'aveva cambiata completamente nel giro di qualche giorno.' -> 'l'avesse', non 'l'aveva';
'... era una cosa alquanto rilassante per lui e non gli permetteva di pensare troppo al suo passato...' -> questo non è un errore, è solo una nota generale: in questo caso, scriverei 'gli permetteva di non pensare troppo al suo passato', invece di 'non gli permetteva di pensare troppo al suo passato', perchè nell'ultimo caso sembra come se Dazai l'ostacolasse in maniera negativa;
'... anche gli altri bambini lo evitavano e chi doveva prendersi cura di lui... beh, loro non li poteva nemmeno contare' -> maiuscola dopo i puntini;

Oltre a ciò che ti ho fatto notare, non ho riscontrato alcun errore di battitura e\o grammaticale, in questo sei stata davvero certosina. Lo stile mi è piaciuto. Sei stata molto 'carica' dal punto di vista emotivo, nel senso che hai utilizzato termini particolari e intensi, che hanno contribuito ad aggiungere ancora più 'pathos' al momento da te descritto, senza però essere pesante, anche se alcune frasi, secondo me, avresti potuto anche 'semplificarle' per rendere il testo ancor più scorrevole. La scena descritta di per sè è molto semplice, compare Atsushi che si sveglia e che accarezza i capelli di Dazai, tuttavia grazia alla massiccia presenza di introspezione, e alla parte in cui Atsushi rievoca i propri ricordi struggenti relativi all'orfanotrofio e alla sua infanzia, sei stata in grado di attribuire a quel momento tanta importanza e a caricarlo di significato. Hai quindi perfettamente adeguato il tuo stile all'atmosfera intensa che volevi suscitare. Ottime anche le descrizioni, come quella iniziale degli occhi del protagonista. A me piacciono tanto se fatte per bene e se inserite nel giusto contesto, le ho trovate poi ben amalgamate al flusso di pensieri che ho davvero adorato, l'ho trovato incredibilmente approfondito e accurato. Ultima nota, che non ha influito sulla valutazione: l'impaginazione. Ti consiglierei di aumentare il carattere del font, almeno 12 o 14, perchè così è troppo piccolo e le persone potrebbero avere difficoltà nella lettura (io infatti ho dovuto 'ingrandire' lo schermo).

Utilizzo pacchetto: 5\5

Come tatuaggio hai scelto quello dell'ancora, che indica 'la speranza, la salvezza. Era un elemento fondamentale nella navigazione, un oggetto al quale aggrapparsi, affidarsi. Questo tatuaggio raffigura una persona o un evento che hanno regalato stabilità psicologica al portatore, ma può anche esprimere il desiderio di voler trovare qualcosa tramite il quale sentirsi sicuri'. L'ho reputata perfetta per il momento, Atsushi vede Dazai come una vera e propria ancora, perchè non soltanto l'ha salvato da una vita misera e di stenti, ma gli ha anche insegnato a controllare il proprio potere, e, soprattutto, gli ha offerto una casa dove stare. In generale l'ha proprio cambiato come persona, infatti il merito dello sviluppo psicologico di Atsushi direi che possiamo attribuirlo quasi interamente a Dazai, almeno nella prima stagione, perchè l'ha letteralmente ripreso al volo dal buio nel quale stava sprofondando. 'Ancora', secondo me, è la definizione perfetta per Dazai, visto dal punto di vista della Tigre. La frase 'Ora non hai tempo per pensare a ciò che non hai. Pensa a quello che puoi fare con quello che c’è' l'ho trovata correttamente utilizzata, l'hai inserita mentre Atsushi evoca i propri traumi, ricordando quante angherie ha subito durante l'infanzia da chiunque abbia fatto parte della sua vita. Pensa ai suoi genitori, che non ha mai conosciuto, perciò traspare una specie di rimpianto, tuttavia si fa subito forza con questa frase. Infatti, sebbene all'inizio Atsushi tendesse a disperarsi, poi diventa sempre più sicuro delle proprie capacità e accade spesso che si 'auto-sproni', supportato ovviamente dai detective e, a modo suo, anche da Akutagawa.

Caratterizzazione personaggi: 5\5

Il punto di vista era quello di Atsushi, che ho trovato perfettamente in linea con quello originale. Sei riuscita a far trapelare la sua sensibilità e la sua delicatezza, sia tramite l'introspezione che tramite i gesti, come quando accarezza i capelli di Dazai in maniera insicura, e non appena l'altro si sveglia scosta subito la mano intimorito, o comunque imbarazzato, 'come se si fosse scottato'. E' incredibilmente sensibile e generoso, ma è piuttosto introverso e sei riuscita a mantenere inalterate tutte le sue caratteristiche. Anche il modo in cui rievoca i ricordi, o quando riflette sulla sua vita e si fa 'forza', l'ho trovato inerente al canonico, infatti pensa all'orfanotrofio spesso (anche un po' troppo!), ma poi riesce sempre a superare quei momenti di negatività. Per Dazai vale lo stesso discorso, il modo in cui gli sorride un po' furbetto non appena si sveglia, o comunque il modo in cui lo chiama (atsushi-kun l'ho letto con la sua voce, giuro!) lo fanno fatto emergere perfettamente, me li sono visti entrambi davanti! Dazai è decisamente più estroverso, e mi sono immaginata la sua espressione un po' maliziosa, oppure quando all'inizio spieghi che si è presentato da Atsushi perchè aveva il rubinetto rotto. Ce lo vedo proprio comparire a notte fonda a casa dell'altro, con l'espressione enigmatica che lo caratterizza!

Gradimento personale: 4,5\5

Innanzitutto, hai selezionato una della mie OTP del fandom, dunque di questo non posso che esserne felice, in più hai scelto di trattare un bellissimo momento molto caldo e sereno, che mi ha trasmesso tranquillità e mi ha anche rincuorato, nonostante tu abbia saputo renderlo anche realistico e toccante tramite il livello molto alto d'introspezione, che è stato un punto forte del tuo testo e che ti ha permesso di andare a toccare tematiche più tristi, più malinconiche, che sicuramente hanno lasciato tanto al lettore. Mi è piaciuto molto anche rivivere i ricordi di Atsushi, la giornata sul fiume quando incontra Dazai per la prima volta, o il suo passato all'orfanotrofio, e ho adorato le descrizioni, mi sono immaginata perfettamente il sole 'dicembrino', per quotarti (mi è piaciuto tanto questo aggettivo!) che filtrava dalle finestre e andava a illumarli. Molto rarefatto, come paesaggio, ma al contempo realistico data appunto la tua minuzia nell'evocare le atmosfere giuste. Poi, ripeto, l'introspezione è molto travolgente e accurata, la caratterizzazione dei personaggi è attinente a quella canonica, e in più ho davvero tanto, tanto apprezzato il finale, il momento in cui entrambi capiscono che hanno bisogno l'uno dell'altro per raggiungere un equilibrio, o almeno per non venir trascinati via dal vento. Insomma, entrambi fungono da vere e proprie ancore, per restare in linea con il pacchetto, e la conclusione l'ho trovata molto tenera! Non ti attribuisco il massimo del punteggio per un unico aspetto, manca un po' di dinamicità! Ovviamente era una one-shot che aveva l'obbiettivo di concentrarsi sull'introspezione, e questo va benissimo perchè adoro quando vengono approfonditi i pensieri dei personaggi, ma avresti dovuto, secondo me, 'stemperare' un po' questi pensieri con qualche azione o dialogo in più, in modo da rendere appunto più variopinto il testo.

Totale: 23,7\25

Recensore Master
03/12/19, ore 16:57

Ciao!
Pur non conoscendo il fandom, ci tenevo a lasciare una recensione, dal momento che partecipiamo allo stesso contest e anche alla stessa challenge *__*
Purtroppo non conosco molti fandom e mi rendo conto che questo e' un impedimento, ma mi sono informata  su questo e, leggendo la trama, l'ho trovata davvero carina ^^
Tutto questo per dirti che non ho saputo esattamente orientarmi in modo ottimale nella trama, piu' che altro perche' non conosco i personaggi, ma da cio' che ho potuto capire pur non conoscendo il manga (e da quello che ho letto su Wikipedia, ci dovrebbe essere solo il manga per ora), mi e' parsa una storia davvero ben scritta e genuina, pur nella sua semplicita'.
Mi e' piaciuto infatti il tuo stile chiaro e senza fronzoli, che ben si e' adattato a un momento abbastanza fluffoso tra i due protagonisti, nonostante il passato travagliato di uno dei due (che tra l'altro mi pare identico a quello di un mio personaggio originale XD).
Mi e' piaciuta molto ^^
Nonostante cio', mi sento di farti degli appunti, non certo con cattive intenzioni, al contrario, spero ti possano essere utili!
Quando hai scritto "...e poi tanti fatti si erano successi uno dietro l'altro", quel "successo" personalmente mi e' parso un po' strano, allora sono andata a fare delle ricerche.
Ti lascio il link piu' significativo che ho trovato: 
http://www.treccani.it/enciclopedia/succeduto-o-successo_%28La-grammatica-italiana%29/
Non lo considererei quindi un errore, ma ti volevo solo far notare questa mia impressione, in cui puoi incappare con qualche lettore.
Credo fosse comunque giusto fartelo sapere ^^
Spero non ti abbia disturbato in alcun modo, anche perche', come ho scritto, questa breve storia mi e' piaciuta molto e il mio appunto nulla toglie alla tua bravura ^^