Ciao! ^^
Arrivo con ignobile ritardo a leggere questa tua one shot, così come a vedere la serie tv. Ma ormai ci sono abituata, per cui, come si dice: meglio tardi che mai.
È davvero un sollievo trovare qualcuno che scriva su Thomas e Grace. Leggendo un po' in giro, ho compreso che questa povera ragazza è, ahimè, ignorata – se non presa proprio in antipatia – dai più. Poteva esser dato maggior valore al personaggio, su questo non ci piove, ma per il resto… se si ama Thomas Shelby, si ama anche Grace.
Le prime righe sono riuscite ad evocare nitidamente le strade cupe di Birmigham, con quell’alone di nebbia che la rende quasi una città spettrale: l’hai definita un “inferno”, in contrapposizione alla comparsa “angelica” di Grace e trovo che sia un paragone molto calzante. Mi viene in mente anche la gioia e l’allegria ritrovata al pub grazie alle sue canzoni. Una voglia di vivere che molti, dopo la guerra, avevano dimenticato di avere. Thomas in primis.
“Nemici per principio, amanti per scelta”, questa mi ha ricordato l’affermazione di Thomas in merito al fatto che gli è stato da sempre insegnato ad odiare i suoi nemici, ma non gli era mai capitato di riscoprirsi innamorato di uno di loro. Inizialmente, complice un po' il fatto che ancora era difficile comprendere l’intensità del sentimento che Thomas provava per lei, credevo che non gli sarebbe stato possibile perdonarla. Ma evidentemente, in questa circostanza, quell’amore che l’ha reso cieco era di gran lunga superiore alla delusione per esser stato tradito. Lui alla fine l’ha lasciata andare, credo che non fosse ancora pronto per vivere appieno un sentimento così, o almeno, questo era ciò che pensava lui. Ma come hai detto tu, i loro destini e i loro cuori si sono legati in un intreccio che nemmeno la lontananza (e l’orgoglio, aggiungerei) è riuscita a sciogliere.
“Lei aveva trovato lui e lui aveva trovato lei.” Inutile dire che la scena è ancora molto vivida nella mia memoria. Una confessione, quella di Thomas, fatta a cuore aperto, forse per la prima volta. Spoglio non solo dei vestiti, ma anche di ogni barriera eretta sapientemente per mostrare agli altri un’immagine precisa di sé, per nascondere una sofferenza immensa e inspiegabile a parole. Una maschera, come l’hai giustamente definita, che aveva imparato a sfoggiare, forse anche per convincere sé stesso ed evitare di impazzire.
È vero, Thomas ha ritrovato l’uomo che era un tempo; il piacere di sorridere, gioire, amare. Accettare che il passato è passato e non si può cambiare né cancellare dalla memoria, ma il futuro può essere forgiato e costruito su nuove fondamenta più solide. Vivere, appunto, per il piacere di farlo, per proteggere qualcuno a cui si tiene più della propria esistenza. Grace, di fatto, gli ha restituito una parte di sé che pensava esser persa per sempre.
Ma proprio quando aveva progettato una vita diversa, per sé e per lei, quella promessa che le aveva fatto si infranta nello stesso momento in cui è stata pronunciata, senza che lui potesse in alcun modo evitarlo. Un brutto risveglio da quello che, effettivamente, pareva esser stato solo un sogno.
Ho amato davvero tanto questa serie, ma non so come il produttore possa dormire la notte sapendo di aver dilaniato un animo già in pezzi. Basta guardare negli occhi di Thomas per percepire quel dolore sulla propria pelle (e qui, ovviamente, il merito va all’attore. Un’espressività davvero disarmante).
Un dolore, a mio avviso, e una mancanza, mai più risanabili.
Bene, concludo quest’ulteriore botta di depressione che ho appena scritto scusandomi per la mia loquacità: quando leggo qualcosa che mi colpisce, mi piace poter condividere le riflessioni che ha scaturito in me con l’autrice. Quindi chiedo venia per il papiro, ma avevo tutte le più buone intenzioni. 😊
Hai ragione quando dici che Thomas è un personaggio complesso. Ha mille sfaccettature e un passato impossibile da comprendere se non lo si è vissuto. Ma io penso che tu possa essere pienamente soddisfatta di questa OS! ^^
Un saluto e grazie per aver apportato il tuo contributo a questo fandom! 😊
Vavi
(Recensione modificata il 23/05/2020 - 12:32 pm) |
