Recensioni per
La leonessa di Francia.
di _Agrifoglio_
Théroigne è davvero cattiva - strangola una ragazza con le proprie mani, mozza la testa a chi tenta la fuga... sarà sicuramente vero, ma io le sarei stata alla larga. Tanto di cappello alla moglie di Girodel che si offre come esca, ma i fatti mi hanno dato ragione ;P |
Ciao Agrifoglio. Un capitolo avventuroso, un genere a te consono e in questo caso al femminile. Ho letto con interesse quel che riguarda Théroigne de Méricourt nelle note finali. Sono curiosa di leggere il prossimo capitolo dal titolo "i bambini rapiti." Apprezzo il tuo impegno nel gestire gli eventi e i personaggi. Oscar e André sono sicuramente fondamentali ma oltre a loro è presente molto altro. Un caro saluto. |
Un capitolo decisamente avventuroso! |
Rutilante capitolo, pieno di suspense e avventura, che proprio non mi aspettavo! Scorre che è una meraviglia, tra la follia di Theorigne (mamma mia, che scena quella in cui pulisce la spada con la tenda😬), strategie quasi militari e scene quasi cinematografiche (penso soprattutto a sir Percy e Oscar che irrompono nella sala dall'alto o al fiore che la Primula Rossa porge, irridendola, alla pazza scatenata) |
Questo capitolo si tinge di rosa, cara Agrifoglio perché nel bene e nel male giganteggiano le donne. |
Questa tizia mette davvero i brividi. |
Certo che questa tizia scatenata mette davvero i brividi! E a rimetterci è stata la povera Madame Girodelle, che ha comunque dimostrato un coraggio eccezionale. |
Cara Agrifoglio, capitolo interessante dove la tua capacità narrativa ci ha permesso di vedere le scene in corso di svolgimento come fossero immagini tanto erano precise le descrizioni. L’aver preso quali prigionieri alcuni nobili mentre si trovavano ad una rappresentazione a teatro ha fatto pensare sia a Theroigne che a Saint Just che hanno architettato il piano di dare un duro colpo alla monarchia senza forse avvedersi che coloro che sostenevano la regina avrebbero messo in campo forze e attitudini tali da riuscire a sconfiggere il loro piano. Cosa che riesce con alcune problematiche soprattutto date dal ferimento della moglie di Girodel che volontariamente si è offerta di aiutare i militari e cercando anche di saldare il suo debito per essere stata accolta nella famiglia Girodel nonostante i suoi natali, evidenziando anche una buona dose di coraggio e arguzia mentre si stava approntando il piano per liberare gli ostaggi. Le azioni che si sono susseguite sono state concitate con vari personaggi di spicco in campo che hanno potuto ancora una volta mettere in risalto di quale pasta siano fatti. Menzione particolare per la contessa Jaryajes disposta a prendere il posto della principessa di Lamballe che essendo più giovane avrebbe sicuramente avuto più probabilità di cavarsela. Tutti si sono mossi all’unisono come uno strumento ben accordato anche se ci sono stati dei fattori che hanno messo in pericolo il piano di partenza. Alain intervenuto insieme ai suoi commilitoni ha fatto la sua parte salvando comunque madre e figlia Polignac nonostante l’odio che prova nei loro confronti e mettendo in evidenza quanto sia un uomo d’onore come ribaditogli anche da Andrè che assiste al suo crollo nervoso subito dopo l’azione. Ora però il pericolo si sposta sull’intera famiglia Jaryajes i cui due menìmbri principali hanno mandato all’aria una operazione che serviva a mettere paura alla corona e pertanto la decisione di allontanare i due figli presa in accordo da Oscar e Andrè è quanto mai condivisibile poiché le ritorsioni contro l’intera famiglia sono quanto mai possibili. Sempre molto incalzanti gli episodi di cui narri non mancando di mettere in evidenza i caratteri e le caratteristiche salienti dei vari personaggi che fai interagire, facendoci scoprire di volta in volta qualcosa di più su di loro rendendo il quadro complessivo che vai dipingendo sempre più completo dati i tanti tasselli che inserisci ogni volta nella tua storia che è sempre più intrigante e coinvolgente perché riusciamo a diventare partecpi delle vicissitudini che narri. Colgo l’occasione per augurare a te e a tutte/i le lettrici e i lettori Buone feste di fine anno sperando di risentirci presto! |
Che capitolo avventuroso! |
Ciao Agrifoglio,non badare all' orario in cui leggo e recensisco ma in questo periodo così difficile per me sto spesso sveglia di notte,leggere la tua storia mi ha cacciato un po\' di tristezza e di angoscia. È incredibile come riesci a mescolare realtà e fantasia in questa storia! Sei superlativa soprattutto in capitoli come questo di avventura e suspense. Ho temuto e ancora sono un pochino preoccupata per la contessa Girodel che si è offerta di sacrificare se stessa al posto di Oscar in un impresa militare a dir poco rischiosa. Immaginavo che il travestimento sarebbe stato scoperto! Nello stesso tempo ho potuto ammirare anche il coraggio della madre di Oscar che decide di mettere a repentaglio la sua vita per difendere la principessa Lamballe. Direi che in questo capitolo più donne fanno una bella figura da eroine, non solo Oscar |
Mia cara amica, |
Cara Agrifoglio sei veramente molto brava nelle scene di massa e di battaglia: riesci a far combaciare i tempi e le azioni in maniera impeccabile, ricolleghi ogni personaggio con i capitoli precedenti perfettamente mettendo anche molto ironia, mi immaginavo la faccia di d'Agout mentre Alain parlava, e ridevo. Mi immaginavo anche Sir Percy che adagiava una primula rossa sul grembo dell'invasata belga e ridevo. Un lavoro certosino e magistrale, complimenti e a presto. |
UN capitolo molto bello, ben scritto e denso. |