Ciao ancora! ❤️😍
Sei sorpresa vero? Lo sono anche io sappilo, ma ci tenevo a sfruttare questo momento di tranquillità per rileggere e soffermarmi sui dettagli dei tuoi scritti.
Direi che possiamo cominciare allora 😊
Prima di tutto, sono rimasta piacevolmente sorpresa dal trovarmi davanti agli occhi una Steggy con i fiocchi. Un ottimo inizio anno, a mio parere ❤️
La descrizione iniziale è semplicemente STUPENDA, mia cara. Bellissima sia a livello puramente linguistico sia a livello emozionale.
Attraverso gli occhi di Peggy Carter hai saputo rendere al meglio l’atmosfera di una Londra ferita (per usare le tue perfette parole), ma che ha ancora la forza di lottare e che di arrendersi non ha alcuna intenzione.
Mi hai fatto arrivare fino al cuore quella struggente sensazione di caducità, quella sensazione che ricopre Londra come un velo invisibile. Ogni singola persona cammina con precario equilibrio su un filo sottile, cercando di avanzare caparbiamente nonostante la possibilità di cadere da un momento all’altro.
I sentimenti di Peggy mi hanno fatta commuovere molto. Aver visto andare in rovina tutto ciò che rappresentava la sua infanzia deve essere stato un colpo durissimo, ma è riuscita a risollevarsi e ora lotta per far sì che tutto quel male finisca una volta per tutte.
L’immagine del fratello Michael è dannatamente struggente e strappa una lacrima. Quella di Peggy è una vana speranza che non farà altro che procurarle altro dolore. Ma lei è una donna forte e lotterà anche per Michael, affinché la sua anima possa riposare in pace.
“Michael non sarebbe tornato mai più e il modo migliore per ricordarlo era vincere la guerra.
Per questo motivo si alzava prima di chiunque altro dei membri della S.R.R. e dava il massimo, non per dimostrare qualcosa a qualche pezzo grosso, ma perché era ciò che andava fatto.”
Questo è uno dei motivi per cui amiamo Peggy Carter.
Lei vuole combattere per il Bene e per tutti gli innocenti a cui la guerra impedisce di vivere. Ha lottato duramente per essere accettata nell’ambiente militare in quanto donna e ora niente può fermarla.
“…soprattutto quando c’era Howard nei paraggi e le ausiliarie gli ronzavano intorno.”
Bellissima chicca questa! xD
L’incontro con Steve mi ha fatta sorridere tantissimo 😍❤️😍
Come sempre, hai messo in evidenza quella che è una delle caratteristiche principali di Steve Rogers, ovvero la sua caparbietà e la sua assoluta avversione contro l’arrendersi di fronte le difficoltà (e in questo Peggy e Steve si assomigliano molto).
Mi è piaciuto anche leggere del suo allenamento con lo scudo, che nelle sue mani diverrà un’arma vera e propria.
L’imbarazzo di Steve mi fa tanta tenerezza 😍❤️
Non ci sa fare con le donne, questo è palese, ma è riuscito ad attirare l’attenzione (ed il cuore) di Peggy, anche se lei ancora non se ne è resa conto (non che lui l’abbia fatto).
“Dio, quanto odiava sentire quella parola, lui era una persona, non un esperimento.”
E non potevi utilizzare parole più giuste e vere, mia cara.
Peggy ha osservato Steve fin dall’inizio. Il cuore grande del ragazzo ha fatto subito la differenza, nonostante la gracilità del corpo.
A Steve Rogers si può affidare la propria vita, perché lui è degno di una tale fiducia.
Peggy però riesce a vederne anche le fragilità, legate alla sfera intima dei sentimenti e al fatto che il ragazzino gracile sia ancora lì, davanti a lei, impacciato e gentile.
Il suo corpo sarà pur cambiato, ma non il suo cuore. Steve non è un esperimento, ma un persona fra le migliori che lei abbia mai conosciuto.
“-Non ho tempo per dormire, Agente Carter.-
-È sempre così melodrammatico?-”
Chicca assolutamente stupenda e commovente 😍❤️ 😍❤️
“-Molto presto dovrò guidare degli uomini fra le fauci della morte.
Loro contano su di me.
È mio compito proteggerli-”
Ecco. Questo è Steve Rogers. Si carica di grandi responsabilità e fa di tutto per esserne all’altezza.
Le fauci della morte sono una ricorrenza nella sua vita, giusto? Eppure in molti lo hanno seguito (Bucky per primo) credendo ciecamente in lui.
“-Li tengo come memento.
Mai farti arrabbiare.-”
Bellissima anche questa chicca. Non ci avrei mai pensato, ma calza a pennello ❤️
I sorrisi ripetuti di Peggy poi sono emozionanti e non sono altro che segni di un sentimento che sta crescendo in lei, sempre più grande e sempre più forte.
“-Oggi ho imparato qualcosa di nuovo e di sicuro non dimenticherò facilmente.-
-Ah, sì? Cosa?-
-Fai quello che dice Peggy- le rispose, sorridendo -E sicuramente andrà tutto bene.-”
Finale dolcissimo, devo dirtelo. Con quella sua candita ingenuità, Steve ha praticamente detto che si fida di lei, senza se e senza ma.
Questo loro piccolo ma inteso momento ha descritto perfettamente l’insorgere di sentimenti che non faranno altro che crescere, fino a legarli per sempre l’uno all’altra. Questo legame sarà indistruttibile al tempo e allo spazio, tanto da far sì che un giorno le loro vite si rintreccino di nuovo per rimanere intrecciate una volta per tutte.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, mia cara. Non deludi mai e riempi sempre ogni singolo scritto di emozioni bellissime ❤️❤️❤️
Bravissima.
Un grande abbraccio
La tua emozionata
Ella (Recensione modificata il 12/01/2020 - 06:08 pm) |