Il risveglio di Nabiki e il suo solito modo di pensare che siano gli ormoni a farla intenerire davanti alla vista del suo ragazzo con il figlio in braccio dura talmente poco che mi fa sperare che Haru abbia fatto il miracolo, quel frugoletto è entrato a gamba tesa nella sua vita monotona e sicura e l'ha scombussolata tanto da farla tornare sensibile come quando da bambina raccoglieva i fiori per sua madre! Son soddisfatta che i nodi tra Nabiki e Tatewaki si siano sciolti e che infondo anche se lui voleva adottare suo figlio e punire Nabiki per questo, alla fine hanno smesso di litigarselo Haru ed ora fanno a gara a viziarlo, con Kuno che ha letto tutto il possibile sullo svezzamento e Nabiki incredula che fanno tanto ridere insieme noi lettori.
Atmosfera decisamente più cupa per la sorte di Ryoga che sembra sia si stazionario, ma potrebbe non ritornare più quello di una volta... Ed è penoso per lui capacitarsene, tanto che Ukyo e il dottore fanno appena in tempo a salvargli la vita... ranma e Akane spettatori delle ospedalizzazioni di Nabiki e Ryoga sembrano quasi a disagio in un momento così commovente per una e così delicato per un altro.
Ed Ukyo sembra aver avuto una buona idea chiacchierando con la neo-mamma Nabiki, credo che chiamerà Akari questa volta, anche perché chissà se il vecchietto che era sotto le macerie con Ryoga è ancora vivo, ma sono sicura che quei due (Ryoga e Ukyo) ancora si amino, ne sono certa oramai, devono solo mettere da parte l'orgoglio e perdonarsi.
Chissà se Ryoga perderà il braccio... Oramai Ucchan avrà capito perché non ha usato lo shinkiokodan per liberarsi dalle macerie.
Altro bel capitolo, come ci hai abituati, non vedo l'ora di leggere il prossimo aggiornamento ;)

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Eccomi carissima, scusa il ritardo, tanto per cambiare!
Attendevo da tanto questo capitolo strepitoso, il capitolo della riconciliazione tra Nabiki e Kuno, non vedevo l'ora! Lei è assolutamente fantastica, IC e allo stesso tempo così cambiata che fa veramente tenerezza, perché Nabiki ha fatto un percorso incredibile, è cresciuta molto e maturata al punto da ritrovare l'amore nel proprio cuore che credeva inaridito per sempre, invece il bimbo che ha messo al mondo glielo ha fatto riscoprire e insieme le ha fatto scoprire anche l'amore per il suo padre. Certo, lei insiste che sono gli ormoni, ma noi sappiamo che non è così e lo sa anche lei e anche se Nabiki sarà (per fortuna) sempre Nabiki, col suo cinismo e il suo senso per gli affari, noi non possiamo fare a meno di gioire per aver deciso di accettare la proposta di Kuno. A proposito, anche lui è maturato enormemente, tanto da aver capito prima di lei che Nabiki si era affezionata al nascituro e non lo avrebbe abbandonato, alla fine. Una coppia sorprendente, non c'è che dire, un applauso a te per averla resa assolutamente plausibile.
E per una coppia che si (ri)forma, un'altra rischia invece di scoppiare (nel vero senso del termine!): Ryoga tenta il suicidio proprio ora che si è ricongiunto con Ukyo, ma le sue condizioni sono tali che non me la sento di biasimarlo. Ha ragione Nabiki: si sente uomo a metà, anzi, peggio perché non riesce a parlare e non sa se perderà il braccio (per tacere di altre complicazioni), non stupisce che in quelle condizioni preferisca morire, piuttosto che continuare a vivere sentendosi un peso inutile. Ora si ritrova più o meno nelle condizioni in cui si è trovata Akari e forse è questa la soluzione cui Ukyo ha pensato quando si è sfogata con Nabiki: chiamare Akari (e il suo fisioterapista) per infondere coraggio a Ryoga come lui aveva fatto con lei. Certo, sarà una riabilitazione lunga forse, però se non si arrende può farcela e chissà, magari lui e Ukyo riusciranno ad appianare le divergenze e a formare una famiglia...
Complimenti, tesora, caratterizzazione magistrale come sempre di tutti i personaggi e complimenti anche per la scelta del titolo, è perfetto. Peccato che restino pochi capitoli alla fine, vorrei leggerne sempre di più! Ancora complimenti, alla prossima!

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Capitolo dolcissimo, è bello vedere come le cose si stiano lentamente sistemando nonostante nell'aria vi siano ancora vari attriti. In bocca al lupo per il finale e soprattutto buon anno.

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