Recensioni per
Il mio silenzioso brivido
di Yma_world

Questa storia ha ottenuto 33 recensioni.
Positive : 33
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
23/06/20, ore 23:45

Allora eccomi qua per recensire questo trentottesimo ed ultimo capitolo di questa tua bellissima storia con protagoniste le Calzona.
Solitamente sono una lettrice silenziosa nel senso che, recensisco solo quando una storia mi coinvolge completamente dall’inizio alla fine facendomi rimanere incollata allo schermo durante la lettura.
Visto che ho recensito spesso, avrai capito che questa tua storia mi è piaciuta dal primo all’ultimo capitolo.
Sinceramente, mi dispiace di non essere riuscita a recensire tutti i capitoli di questa storia solo ed esclusivamente per una questione di tempo.
Per fortuna, il viaggio di Arizona si è concluso nel migliore dei modi con il suo tanto atteso risveglio.
Arizona, ha capito quale strada doveva percorrere prima che fosse troppo tardi ha lottato con tutta sé stessa per rimanere aggrappata alla vita forse perché infondo, infondo, sapeva di non essere sola ad affrontare questa battaglia per vivere.
La musica non possiamo negarlo, ha contribuito al risveglio di Arizona compimenti per la canzone che hai scelto è molto, molto, significativa.
Sostanzialmente la musica è stata il filo conduttore di tutta la storia Arizona, vive di musica ma soprattutto Calliope, vuol dire musica.
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Aveva sempre pensato che la musica fosse l'unica che potesse darle un brivido vero, sentito dentro, che solo le vibrazioni che giungevano al timpano dell'orecchio fossero capaci di farlo, eppure paradossalmente con lei non era neppure necessario ascoltare.
Lei era lì, al suo fianco. Ne riusciva a intravedere solo il capo, più che altro i capelli posati sul suo letto e presto percepì la mano stretta nella sua.
Era lì, il capo del filo che avrebbe sempre scelto di percorrere. Ed era sempre stato così, silenziosamente anche prima che lo sapesse realmente, doveva solo provare ad ascoltare, ad ascoltarsi.
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In ogni caso la nostra talentuosa pianista sia prima, ma soprattutto dopo l’incidente ha sempre avuto accanto tutte le persone a lei più care.
Solitamente il filo che regge il passaggio tra la vita e la morte è molto, molto, sottile quello di Arizona ha retto per fortuna non si è spezzato.
Callie è entrata nella vita di Arizona, in punta di piedi fino a diventare per lei indispensabile come l’aria che respira si appartengono, sono una il completamento dell’altra.
Non c’è dubbio che in qualche modo Arizona, durante il coma ha sempre sentito la presenta di Callie accanto a lei infondo, non ha mai smesso di cercarla nemmeno quando erano litigate.
Indipendentemente dal contesto di questa storia e dagli avvenimenti, leggendo ogni capitolo viene fuori quella che è sempre stata la più grande paura di Arzona, che si è trasformata quasi in una vera e propria ossessione ovvero perdere Callie.
Era così anche nella serie tv Arizona, ha sempre vissuto e “vive” con la paura costante di perdere Callie che rappresenta per lei la sua ancora di salvezza.
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_ "E allora diglielo"
"Non posso" Sospirò.
"Perché?" Le chiese Teddy cercando di incontrare il suo sguardo.
"Non voglio perdere anche lei"
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_ “Ti vedo pensierosa” Chiese l’amica preoccupata.
“E se dovesse andare tutto a rotoli?”
Disse in un sospiro.
“E se dovesse andare tutto bene?”
Replicò Teddy.
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_ "Calliope, tu ci sarai?"
"Non ho più la forza di rincorrerti Arizona"
La paura che quel giorno le persone che vorrebbe lì possano non essere con lei la tormentava da tempo ma era solo da qualche giorno, da quel giorno, da quell'incontro in ascensore che le parole di Callie le giravano in testa ancora e ancora.
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Ovviamente questi sopra elencati, sono solo alcuni esempi e situazioni che fanno parte della tua storia dove vediamo che Arizona, vive con la costante paura di perdere Calle, poteri fare altri mille esempi.
Carissima Yma_world, capisco che per te non è stato facile scrivere questo e altri capitoli ma devo farti i complimenti perché oltre a scrivere molto, molto, bene sei stata sempre attenta ad ogni più piccolo dettaglio.
Leggendo mi hai fatto vivere, sognare, e provare forti emozioni posso solo ringraziarti per questo.
Per quanto mi riguarda ribadisco, poiché te l’ho già detto che hai fatto molto, molto, bene a seguire lo schema iniziale che avevi in mente per questa storia proseguendola il titolo avrebbe perso di significato.
Grazie per aver condiviso con noi lettori questa tua bellissima storia, personalmente ho vissuto una fantastica avventura che per un po’ di tempo mi ha tenuto compagnia.
Anche se questa storia è nata un po' per caso, non mi hai assolutamente deluso quindi, non preoccuparti di questo.
Sinceramente, ora che questa prima parte della storia è conclusa non vedo l’ora di leggere la seconda parte.
Alla prossima recensione, che farò sicuramente al capitolo primo parte seconda “to be continued” …
Xena85
(Recensione modificata il 24/06/2020 - 12:09 am)

Recensore Master
16/06/20, ore 00:50

Allora che dire di questo trentasettesimo capitolo indubbiamente, quello di Callie è stato una sorta di sogno premonitore.
Nel frattempo il viaggio di Arizona, in insieme al suo fratellino adorato prosegue la nostra pianista crede di aver capito il significato di questo viaggio ma non credo sia così.
Arizona, al termine di questo viaggio si troverà davanti ad un bivio dovrà per forza fare una scelta che avrà delle conseguenze, poiché purtroppo non si può avere tutto.
Dovrà inevitabilmente scegliere se morie e restare con suo fratello oppure, tornare a vivere per Callie e tutte le persone che le vogliono bene.
Anche Callie, ha il suo bel da fare poiché ora dovrà scontrarsi con la famiglia di Arizona per impedire in ogni modo, che l’ordine di non rianimazione venga firmato e nel caso in cui lo hanno già firmato che venga eseguito.
Callie, però a che titolo può interferire in una decisione cosi importante visto che per Arizona è solo una amica/fidanzata non è sua moglie quindi, non ha alcun potere decisionale sulla sua vita.
Inoltre bisogna sperare che Arizona, non abbia lasciato nulla di scritto su come agire nel caso in cui le fosse accaduto qualcosa di grave perché se cosi fosse Callie, avrebbe davvero pochissime speranze di salvarla poiché legalmente è quasi impossibile riuscire ad invalidare un testamento biologico scritto di proprio pugno perché il testatore Arizona, era perfettamente in grado di intendere e volere nel momento in cui il documento è stato redatto totalmente consapevole di tutti i rischi e le conseguenze da affrontare.
In ogni caso in presenza di un testamento biologico la famiglia, amici, non possono opporsi devono rispettare la volontà del testatore con il DNR invece, la decisione finale spetta alla famiglia di Arizona.
In questo caso specifico per fortuna, ci troviamo difronte ad un DNR Callie, visto l’ottimo rapporto che ha con la signora Barbara, potrebbe far leva sui suoi sentimenti per convincerla ad aspettare che Arizona si svegli nonostante i quattro arresti cardiaci potrebbero aver provocato davvero seri danni.
La madre di Arizona, potrebbe non essere per Callie un ostacolo ma suo padre si poiché sappiamo che è una persona molto autoritaria con la quale non è facile ragionare.
Teddy e Mark aiuteranno sicuramente Callie, sono sicura che faranno notare ai genitori di Arizona di non essersi occupati di lei per anni infondo, si erano riappacificati da pochissimo tempo questo è un fatto innegabile, fondamentale, che potrebbe ribaltare la situazione a favore di Arizona, dandole così il tempo di svegliarsi per evitare di passare a miglior vita per decisione dei suoi genitori.
Sono curiosissima di leggere il prossimo capitolo per scoprire cosa succederà, personalmente non vedo l’ora che la nostra pianista si svegli dal coma.
Alla prossima recensione.
Xena85
(Recensione modificata il 16/06/2020 - 01:15 am)

Recensore Master
09/06/20, ore 00:39
Cap. 36:

Allora che dire di questo trentaseiesimo capitolo Arizona, sta compiendo il suo viaggio con l’aiuto del suo adorato fratello Tim.
A mio modesto parere hai inserito Tim, all’interno della storia nel modo migliore poiché è giusto che sia lui ad accompagnare Arizona, in questo viaggio in sospeso tra la vita e la morte.
Il carattere grassetto è perfetto per distinguere i ricordi di Arizona, del passato da quella “attuale” in coma personalmente non ho avuto nessuna difficoltà.
Si capisce perfettamente che Arizona, sta rivivendo i momenti della sua vita più significativi un fantastico mix tra belli e brutti ricordi.
Callie, proprio come mi aspettavo non ha lasciato sola Arzona neanche un attimo per fortuna è andata almeno a prendersi un caffe.
La mamma di Arizona, ha capito di aver fatto molti errori con sua figlia ma soprattutto quanto Callie è importante per lei.
Riguardo il colonnello Daniel Robbins, abbiamo compreso che è sempre stato un padre padrone con una mentalità tradizionalista, poco incline al dialogo, poiché durante il litigio non ha mai dato a sua figlia la possibilità di parlare e spiegarsi.
Ovviamente, capisco che non è facile accettare che una figlia è omosessuale quindi, almeno in parte comprendo la reazione del padre di Arizona.
Indubbiamente entrambi i genitori di Arizona, hanno commesso molti errori ma il tempo lenisce tutte le ferite, e le incomprensioni.
Sono sicura che Callie, farà di tutto per aiutare Arizona a migliorare ancora di più il rapporto con i suoi genitori soprattutto, visto il bel rapporto che pian piano si sta creando con la signora Barbara.
Ora dobbiamo solo aspettare che Arizona, si svegli dal coma speriamo senza gravi conseguenze visto che ha avuto tre arresti cardiaci e che il suo cervello purtroppo è rimasto senza ossigeno per diversi minuti.
Sono molto curiosa, hai deciso cosa fare? Continuerai la storia seguendo lo schema iniziale per non perdere il filo e successivamente scriverai una seconda parte?
Alla prossima recensione.
Xena85

Recensore Master
01/06/20, ore 19:42
Cap. 35:

Allora che dire di questo trentacinquesimo capitolo anche io voglio sapere chi non ha rispettato la precedenza voglio sapere vita, morte e miracoli di questo individuo così lo uccido al posto di Teddy.
Nonostante le gravi condizioni Arizona, ha superato l’operazione questa è già un’ottima notizia che fa ben sperare.
Il cervello però è rimasto senza ossigeno a causa degli arresti cardiaci questo potrebbe aver causato gravi danni spero per Arizona, che non sia così.
Arizona è in coma sta lottando per la sua vita ma non è sola ha accanto a sé tutte le persone che le vogliono bene compreso suo fratello Tim, che le è vicino durante questo viaggio dal quale non sempre una persona riesce a svegliarsi.
Oltre Callie, credo che Tim sarà quello che farà svegliare Arizona, dal coma la nostra pianista sarà costretta a fare una scelta ovvero, lasciarsi andare al sonno profondo o tornare a vivere per la sua calliope.
Tutti noi almeno una volta nella vita abbiamo pronunciato questa frase “Se mai mi dovesse capitare qualcosa voglio che tu sia felice.”
Perché quando siamo felici la nostra mente viaggia e ci porta a pensare che in realtà la felicità che sitiamo vivendo in quel momento non la meritiamo nonostante l’abbiamo rincorsa e conquistata con molta, molta, fatica.
Vogliamo sempre che le persone a noi più care siano felici con o senza di noi questo vale anche per Arizona, che vuole solo che la sua Calliope sia felice.
Callie, però non può essere felice senza Arizona, per questo le dice “Puoi vivere? Puoi vivere per me?”.
Nella speranza che queste parole possano superare ogni barriera e che Arizona, si svegli dal coma per tornare a vivere e fare insieme tutto quello che non hanno ancora fatto.
Ovviamente, non ho potuto evitare di pensare all’episodio 7x18 dal quale credo tu abbia preso leggermente spunto visto alcune frasi che hai usato.
Per quanto mi riguarda, l’episodio 7x18 è uno dei più belli della settima stagione di Grey’s Anatomy.
Immagino che il risveglio di Arizona, non sarà immediato sicuramente ci vorrà un po' di tempo mi chiedo chi fra tutti riuscirà a convincere Callie, ad alzarsi da quella sedia e andare a riposare.
Spero che Mark, non sia costretto a portare via Callie con la forza dal Capezzale di Arizona.
Sicuramente, sarà per tutti una impresa ardua e quasi impossibile perché ricordo che nella serie Arzona, non ha lascito Callie da sola neanche un attimo.
Ora non ci resta che attendere il risveglio della nostra pianista, sperando che avvenga senza gravi conseguenze e al più presto possibile.
Mi spiace sapere che la storia sta per giungere al termine ma, si sa che tutto ha un inizio e una fine poiché nulla può durare in eterno.
Se tu hai già in mente un epilogo porta a termine la storia così come era programmata nella tua mente indipendentemente da quale sarà il finale l’autrice sei tu e giusto così.
Anche se in realtà, ci sono molte cose che nella serie tv non abbiamo visto che mi piacerebbe “vedere” in una storia.
Ad esempio Callie, che si prende cura di Arizona come si deve durante la convalescenza non certo la Callie fredda e scostante che ho visto nella serie tv.
Arizona, incinta e Callie che se ne prende cura con amore e nell’eventualità in cui Arizona, dovesse perdere il bambino vorrei vedere una Callie, a cui interessa qualcosa di suo figlio e soprattutto del dolore e della sofferenza della sua compagna.
per esempio ho odiato il comportamento di Callie, quando Arizona, dopo aver perso la gamba soffriva della sindrome dell’arto fantasma.
Arizona, si sveglia in preda agli incubi e con forti dolori alla gamba che non ha a più.
Callie, si sveglia le chiede se va tutto bene Arizona, le risponde si torna pure a dormire e lei lo fa come se niente fosse successo.
Io personalmente, se una persona a cui tengo sta male mi preoccupo anche se mi dice di tornare a dormire non lo faccio ma mi assicuro che stia veramente bene e anche se si incazza e mi respinge perché in quel momento non mi vuole io resto li comunque.
Potrei elencarti molte altre situazioni che avrei voluto fossero diverse rispetto a come le abbiamo viste in tv ma non finirei più di scrivere questa recensione.
Vorrei riuscire a colmare tutto quello che in G.A. non c’è stato mostrato cosa impossibile da realizzare.
Ogni lettore ha le sue preferenze ma tu autrice non devi mai lasciarti condizionare troppo dal suo giudizio.
Devi scrivere prima di tutto per te stessa e poi per gli altri il lettore, deve sempre accettare quello che l’autore propone non può pretendere che una storia o un finale sia modificato secondo i suoi gusti.
Spero che tempo e impegni permettendo tu scriva altre storie quando questa sarà finita perché scrivi davvero molto, molto, bene e soprattutto riesci a coinvolgere il lettore in quello che scrivi.
Personalmente, leggo qualsiasi cosa perché la lettura mi permette di viaggiare con la mente e dimenticare i problemi quotidiani per un po’ di tempo.
Mi scuso per questa lunga, lunga, recensione ma la colpa è tua e dei tuoi dubbi sul finale che ovviamente, voglio leggere qualunque esso sia.
Alla prossima recensione.
Xena85

Recensore Master
24/05/20, ore 19:15

Allora che dire di questo trentaquattresimo capitolo ovviamente concordo con te sul fatto che era gusto raccontare anche il punto di vista di Callie, altrimenti forse ci sarebbe stato un buco di trama una mancanza che invece hai intelligentemente colmato.
Sinceramente mi sono chiesta cosa sarebbe accaduto se Callie, non si fosse presentata al concerto forse Arizona, avrebbe sbagliato quel passaggio per lei così ostico e compromesso per sempre la sua carriera.
Per fortuna il concerto è andato bene tutto si è svolto nel migliore dei modi è un evento che tutti quanti ricorderanno per molto, molto, tempo.
Ora la cosa più importante è capire quali conseguenze avrà Arizona, da questo brutto incidente stradale.
Spero per Arizona, che le conseguenze non siano troppo gravi in ogni caso non sarà sola ad affrontare il recupero avrà accatto tutti coloro che le vogliono bene ma soprattutto la sua amata Calliope, che sono sicura le starà vicino più di chiunque altro.
La convalescenza di Arizona, sarà molto, molto, utile per arrivare ad un chiarimento spero definitivo tra le due.
Mi lasci una intera settimana in attesa di sapere quali sono le reali condizioni di Arizona, sei stata un po' cattivella ma è giusto così.
Povera Arizona, uscita di strada sola in mezzo al nulla non oso immaginare quanto tempo è passato prima che qualcuno la trovasse e la portasse in ospedale.
Spero con tutto il cuore che Arizona, non sia stata ricovera al Grey Sloan Memorial Hospital troppi disastri sono avvenuti in quell’ospedale.
Yma_world, spero tu sia stata clemente almeno nella scelta dell’ospedale in fondo hai già dimostrato la tua “perfidia” facendo in modo che Arizona, avesse questo brutto incidente stradale.
Sono curiosissima, di leggere il prossimo capitolo.
Alla prossima recensione.
Xena85

Nuovo recensore
23/05/20, ore 00:27
Cap. 33:

No vabbè.
Non dirmi che mi hai fatto realmente questo 😭
Sappi che se succederà quel che io penso, ti troverò 🤣
Discorso di Arizona, pazzesco, davvero molto emozionante ❤️

Recensore Master
19/05/20, ore 00:02
Cap. 33:

Allora che dire di questo trentatreesimo capitolo mi è piaciuto molto, perché sei stata molto attenta a tutti i dettagli.
Callie, ha fatto un bellissimo gesto nei confronti di Arizona, forse senza il suo intervento i signori Robbins non si sarebbero presentati al concerto.
Grazie a Callie, i genitori di Arizona, hanno capito quanto fosse importante la loro presenza al concerto.
Arizona, ha buone possibilità di recuperare e migliorare il rapporto con i suoi genitori con il tempo ci riuscirà sicuramente.
Questo primo confronto con sua madre durante la colazione è andato bene la signora Robbins ha ammesso i suoi errori e di non aver mai supportato sua figlia.
Inoltre ha capito subito che Callie è molto, molto, importante per Arizona e viceversa per questo, anche se aveva promesso di non farlo ha detto alla figlia che la mora è stata a casa loro.
Spero che Callie, abbia ascoltato l’intervista alla radio perché Arizona, anche se non in maniera esplicita le ha fatto quasi una dichiarazione d’amore personalmente è la parte che mi è piaciuta di più di tutto il capitolo.

"Non ho il coraggio di incrociare altri occhi, non ho il coraggio di sfiorare altre labbra; non ho il coraggio di stringere altre dita; non ho il coraggio di cancellarti dalla mia rubrica; non ho il coraggio di abbandonarmi ad altre braccia; non ho il coraggio di sorridere ad altra faccia; non ho il coraggio di creare altri piani; non ho il coraggio di farmi sfiorare da altre mani; non ho il coraggio di ascoltare alcuni dei nostri brani; non ho il coraggio di immaginare senza te un domani; non ho il coraggio credo, tu questo come lo chiami? Credi si tratti di coraggio o può darsi che ancora ti ami?".

Quindi cara Yma_world, compimenti per quello che hai scritto mi stai mostrando una Arizona, a cui non sono assolutamente abituata perché in Grey’s Anatomy non era cosi romantica ma, sicuramente nella coppia è quella che ha amato e sofferto di più.
Ho seguito Grey’s Anatomy per undici anni ma dopo la morte di Derek ho detto basta I Mer. Der. e le Calzona erano le mie coppie preferite oltre ad essere ai tempi, i pilastri della serie.
Personalmente, ai tempi non ce l’ho fatta a vedere in tv la distruzione delle Calzona ho visto solo spezzoni poi solo dopo un annetto circa ho recuperato interamente le stagioni fino all’uscita di scena di Callie.
Gli autori mi hanno fatto odiare il personaggio di Callie Torres per come si è comportata in generale ma soprattutto, durante la causa per l’affidamento della piccola Soffia.
Ho dovuto invece ricredermi e rivalutare in positivo il personaggio di Arizona, ma ormai questa è acqua passata Shonda, ci ha dato il contentino facendo in qualche modo ritornare le Calzona insieme meglio questo piuttosto che la morte di una delle due.
Non ti picchio perché è venuta fuori la drammaticità che è in te dopo aver seguito undici anni di Grey’s Anatomy non mi stupisco più di nulla.
Questa drammaticità “immediata” rende la tua storia ancora più interessante coinvolgente.
Pochi giorni fa, il mondo della musica ha perso un grande pianista il maestro Ezio Bosso, uomo di grandissimo talento che ha causa di una grave malattia non ha più potuto suonare il suo amato pianoforte né dirigere l’orchestra.
Arizona, a quanto pare ha avuto un incidente stradale mentre raggiungeva il suo posto felice nella speranza di trovare la sua Calliope.
Vedremo quali conseguenze avrà Arizona, dopo questo incidente stradale e soprattutto, se tu sarai perfida o magnanima.
Anche se ovviamente, il danno peggiore che puoi fare ad un pianista è quello di danneggiare le sue mani e già tanto che ad Arizona, non è crollato in testa il soffitto della sala di registrazione dove ha fatto l’intervista.
Questa è la scena che mentalmente ho immaginato subito dopo che Arizona, si è seduta sulla sedia in attesa di essere microfonata.
Capiscimi anni e anni di serie tv targate Shonda Rhimes, mi fanno vedere e immaginare catastrofi ovunque e di qualsiasi tipo.
Sono curiosissima di leggere il prossimo capitolo per scoprire cosa succederà dover attendere una intera settima sarà dura ma capisco gli impegni quotidiani.
Alla prossima recensione.
Xena85
(Recensione modificata il 19/05/2020 - 12:08 am)
(Recensione modificata il 19/05/2020 - 12:14 am)

Recensore Junior
17/05/20, ore 15:19
Cap. 4:

Strabigliante come sempre ci stai regalando delle emozioni grazie di ❤ sono curiosa di cosa farà Arizona ciao al prossimo capitolo

Recensore Junior
16/05/20, ore 17:23
Cap. 3:

Bell capitolo.
Quando si dice il destino, chi l'avrebbe detto che si incontavano ancora e guarda il caso😉, mi sa tanto che Penny ha intuito qualcosa, mha vediamo come va avanti sono troppo curiosa
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo ciao a presto😉

Recensore Junior
16/05/20, ore 14:16
Cap. 2:

Mi piace eccome, Arizona ne ha passate tante nella sua vita, tanti cambiamenti in lei, forse aver incotrato Cally alla festa della beneficenza vuole dire qualcosa!
Niente capitia per caso, si dice sempre che ogni cosa accade per un motivo, forse per Arizona ė arrivato il momento di scoprire qualcosa in piu?,
Staro a leggere mi piace un sacco.
Grazie ciao al prossimo capitolo🙋‍♂️🙋‍♂️🙋‍♂️

Recensore Junior
12/05/20, ore 22:57
Cap. 1:

Ciao io adoro cally e Ariziona non vedo l'ora di leggere la tua storia.
L'inizio mi piace, a volte lo faccio pure io, mi lascio cullare dalla fantasia.
ciao a presto

Recensore Master
10/05/20, ore 03:02

Allora che dire di questo trentaduesimo capitolo Arizona, ha realizzato il suo sogno anni e anni di sacrifici sono stati finalmente ripagati.
Il mito di Orfeo ed Euridice Uno dei miti greci più belli, personalmente adoro la mitologia greca e norrena.
Nel corso degli anni, ho letto qualsiasi cosa su questo argomento e ancora oggi continuo a documentarmi perché per me è una grande passione che non voglio smettere di coltivare e portare avanti.
Arizona, ha dato la possibilità ai suoi genitori di rimediare agli errori del passato ora vedremo se sapranno sfruttarla a dovere.
Ora Arizona, ha finalmente saputo tutta la verità da Penny il grande segreto è stato finalmente svelato.
Callie, ha cercato molte volte di dire la verità ad Arizona ma non c’è mai riuscita perché ha sempre avuto paura della sua reazione ma soprattutto di perderla.
Callie, all’inizio ha accettato la proposta di penny, poiché non pensava che si sarebbe innamorata di Arizona.
Inoltre perché il progetto di penny e Callie andasse bene era molto importante che Arizona non perdesse fiducia in sé stessa e nelle sue capacità.
Penny, con questo progetto ha voluto onorare Tim, se Arizona, avesse saputo la verità sarebbe stata troppo coinvolta emotivamente e non sarebbe riuscita a dare il meglio di sé.
Non ce dubbio che quello tra Calie e Arizona sia amore vero quello che nella vita si riesce a trovare molto, molto, raramente ora sono loro a dover scegliere cosa fare.
L’amore vince su ogni cosa come nel mito? questo dipende solo da te mia cara Yma_world, a questa storia forse, manca un pochino di drammaticità immediata diciamo cosi, magari succederà qualcosa ad Arizona, mentre sta per raggiungere Callie, infondo siamo nel mondo di Shoda Rhimes.
Yma_world, vedremo se sei perfida quanto Shoda Rhimes che nel corso degli anni ci ha dimostrato di avere una visione un pochino distorta del mondo ma soprattutto, di non sapere cosa significa la parola felicità.
In ogni caso ora non c’è più alcun motivo perché Arizona, non torni a fidarsi della sua Calliope, non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo.
Alla prossima recensione.
Xena85

Nuovo recensore
09/05/20, ore 17:48
Cap. 1:

Ciao...la tua introduzione mi ha fatto subito venire voglia di leggere questa storia. Devo dire che già il prologo mi ha conquistata. Il binomio musica e calzona mi sembra perfetto...sono molto curiosa di leggere il resto della storia 😉 a presto

Nuovo recensore
08/05/20, ore 01:09

Sei una grande ! Ho letto 20 capitoli tutti di un fiato . Non vedo l'ora di continuare a leggere questa storia .
😊

Nuovo recensore
05/05/20, ore 23:52

Okay, è definitivo: io strozzo Arizona Robbins.
Sciocca orgogliosa testona 🙄
E che dire di Mark e Teddy? Praticamente un diabolico due che mi piace tantissimo!
Spero di leggerti presto e che le due diavole riescano a trovare un punto d’appoggio per poter parlare senza scannarsi a vicenda 😂

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