Ciao!
Prima che cominci a scrivere: posto questa recensione qui perchè è l'ultimo capitolo, ma è valida per tutti e tre quelli pubblicati finora.
Mi piace l'idea di portare in scena questi "scorci" della storia di Westeros, magari cronologicamente slegati, magari un po' difficili da contestualizzare, ma che in tal modo hanno una garanzia d'impatto e quindi la quasi totale certezza di restare impressi nella mente dei lettori...oltretutto mi sembri anche molto brava a scrivere, e il gioco è fatto.
Un commento rapido su ognuna delle tre sequenze:
1) Inutile ripetere quanto Robert e Cersei si siano disprezzati a vicenda nel corso della loro vita coniugale, ma quando depongono le armi per qualche istante e si parlano con calma, con schiettezza e con onestà intellettuale, ne vengono fuori dei dialoghi fantastici...ne abbiamo avuto un esempio nella serie tv nell'episodio in cui discutono di Lyanna Stark, tu hai trasferito il tutto al preludio della morte del re. L'effetto è lo stesso.
2) Qui sono di parte...Tyrion e Sansa non sono la prima coppia che ho "shippato" in Game of Thrones...sono di fatto l'unica coppia che ho "shippato" in Game of Thrones...hai saputo porre il loro rapporto a distanza sotto una luce nuova, la luce di un Tyrion che dopo tanti dolorosi anni ancora non riesce a togliersi dalla testa quella che è stata per qualche tempo sua moglie, e di una Sansa che pur respingendo il suo amore ammette di essere sinceramente interessata a lui ed alla sua felicità. Bel punto di vista, davvero.
3) Anche io mi sono fatto rapire da The Witcher e ho apprezzato il personaggio di Jaskier per il suo essere un po' anomalo, quasi stonato (un paradosso vista la sua occupazione) in un mondo pieno zeppo di maghi, mostri e guerrieri...ciò che tu hai narrato è grossomodo un episodio della vita quotidiana di Westeros, che hai saputo descrivere con grande realismo.
Mi scuso per essermi dilungato così tanto e ti rinnovo i miei complimenti.
Alla prossima!