Cara Tina,
Non hai la minima idea di quanto mi fosse mancata questa storia. E no, non ti chiederò scusa per essere ritornata su questi lidi con il mio solito madornale ritardo, perchè lo sai che sono una unnie un pò troppo sbadata (e credo che, a malincuore, tu te ne sia fattta una ragione).
Ma sai, in questo periodo già a dir poco “surreale” che stiamo vivendo, riprendere la lettura di questo genere di fanfiction scalda il cuore. E soprattutto lo fa questo capitolo.
Fin dalle prime righe si percepisce tutto l’amore di Seokjin verso la sua piccola Mael, un amore assoluto, come quello che solo un giovane padre potrebbe darle. Jin sta rischiando tutto, per lei: la sua famiglia, il suo lavoro, persino le uscite con i suoi amici più cari (che, nonostante tutto, sembrano essere gli unici a comprendere la situazione). Odio doverlo vedere fingere sorrisi con Mael (ma come potrebbe fare altrimenti?) per poi invece soffrire e crollare come un castello di carte di fronte a Rin.
Rin. Non so se te l’ho già detto in una delle recensioni che ti ho lasciato precedentemente, ma mi sono sentita subito legata a questo personaggio per un motivo ben preciso che, sconfina addirittura dalla tua fanfiction. Rin è infatti il nome di uno dei miei personaggi preferiti di Naruto e, anche se so che qui di Naruto c’è ben poco (e lungi da me volerne parlare lol), il suo carattere, le sue espressioni e i suoi gesti di affetto profondo mi ricordano proprio quelli della giovane Rin descritta dal manga di Kishimoto. Motivo per cui comprenderai il mio Hype quando, alla fine del capitolo, Rin corre a casa di Seokjin e gli permette di sfogarsi completamente. Non devi più nascondersi, non con lei.
L’abbraccio finale mi ha sciolto (lo hai forse intitolato Camomilla perchè è esattamente ciò che mi serve dopo la lettura di questo capitolo vero? xD)
Tina complimenti, davvero. Non smetterò mai di dire che Jin padre è tutto ciò di cui non sapevo di aver bisogno.
Un abbraccio fortissimo (a distanza ovviamente visti i tempi che corrono),
-bridgetvonblanche |