Carissimo,
queste tre flashfic mi sono piaciute moltissimo.

Il cavaliere ha un fare prosaico, ma comunque è spiritualmente superiore agli altri. La morte (che da sempre -o almeno da quando ho iniziato a leggere Terry Pratchett- è una delle personificazioni che io preferisco) è paziente, tranquilla. Osserva la clressidra, lei sa che nulla è eterno. Il diavolo invece anela all'anima del cavaliere, ma non riesce proprio a prenderla.
E poi c'è il cane, che a questo punto rimane un grande interrogativo. E' il santo vero e proprio? Oppure ispira ad essere speranzosi? perchè, si sa, la speranza è l'unica cosa più forte della paura (ho in mente altre frasi fatte su questo argomento, ma le risparmio).

Insomma, una lettura piacevolissima.
Alla prossima!

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Ciao carissimo!
Finalmente anche tu stai passando alle storie più brevi... e visto che te la sei cavato così bene con le 500 parole di una flashfic non mi dispiacerebbe vederti provare a scrivere una drabble, chissà^^ XD
Questa storia mi è piaciuta moltissimo per i suoi simbolismi che vanno sempre ricercati a fondo tra le tue parole: anche in questo caso non ti sei smentito, riferendoti con nonchalance a tradizioni molto diverse tra loro (per esempio nella raffigurazione del Diavolo nei diversi Paesi europei) oppure dando alla Morte e al Diavolo stesso un'acuto spirito di osservazione, tuttavia declinato nelle loro diverse personalità. Non conoscevo la storia del cane santo, quindi ti ringrazio per avermene fatto prendere conoscenza, e ti dirò, anche se non amo particolarmente gli animali non si può non entrare in empatia con il Cavaliere errante quando lo porta con sé. Davvero complimenti per tutto, un'opera breve ma intensa e completa nel modo più giusto.
Alla prossima^^
mystery_koopa

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Macciao👋
Prima di tutto, old, buona fortuna per il contest😊 seconda cosa, aiuto-
Cavaliere: -cerca di capirla, capo😂 summerina - visto come anche altre sue conoscenze hanno preso parte al gioco, ops, al contest - ora non sa per chi tifare-
Io: -appunto, old😭 ecco perché ho detto aiuto...
PER CHI TIFO, MO'?😭
@_@
Passiamo alla prima flash-
Cavaliere: -ed alla mia paura dell'ignoto - almeno, summer l'ha vista così, nel caso, capo, correggila te - per fortuna, però, la presenza di Guinefort mi ha dato come il coraggio di affrontare la stessa👍
poco dopo
Passando alla seconda flash; solo io ho come visto la visione avuta dal Cavaliere poco prima come mandata dalla Morte stessa nel tentativo di ucciderlo-
Morte: -e quel cucciolo mi ha come guastato la festa -.- what -.- 'a capo, non si fa, non si fa :|
Ok, mi sa che la Morte se l'è presa perché old gli ha appena fatto scappare ben due prede😋
ooooook
Passiamo alla terza - ed ultima - flash-
Diavolo: -tremate, gente😈 sono il diaaaavolooooooooooo-
Old fashioned: *chiamato in causa* -yaaaaaaaaawwwwwwnnnn-
Diavolo: -whaaaaaaaaat-
Old fashioned: -amico - come no - l'ho scritta io la storia, perciò lo so, chi sei-
Diavolo: -aaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhh😅
poco dopo
Dicevamo-
Diavolo: -che sono appena arrivato-
Io: -ah, già-
facepalm dei presenti
-da notare come - in tutte e tre le flash - il cane ha come indirettamente salvato la vita al Cavaliere👍 è persino riuscito nell'intento di impedire al Diavolo di penetrare nell'anima dell'uomo👍
E questo - forse - lo può capire anche il mio miele - ok, lui è un gatto, ma mi aiuta parecchio - ad ogni modo, penso di potere dire che il Cavaliere è riuscito a cavarsela grazie a Guinefort👍
E meno male che queste - secondo te - sarebbero state le tue prime flashfic *sgrana gli occhi* direi proprio che te la sei cavata alla grandissima👍
Alla prossima👋
Saluti da summer_moon
(Recensione modificata il 26/01/2020 - 02:01 am)

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Carissimo, conosco piuttosto bene l'incisione da cui hai tratto ispirazione, a causa dei miei trascorsi universitari.
La vera sorpresa è stata vederti  impegnato in un genere sintetico come le drabble, dove breve di certo non è sinonimo di facile!
Eppure nello spazio angusto di 500 parole sei riuscito ad incastrare una vicenda originalissima e densa di significati, in cui ciscuno personaggio emerge con le sue motivazioni e i suoi tratti salienti.
Dei tre il mio preferito rimane la Morte, col suo carattere cinico, paziente e ineluttabile di chi contempla le cose da un piano superiore rispetto agli altri protagonisti.

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Ok, ti confesso una cosa: non avendo mai sentito parlare non solo dell'incisione di Durer, ma neanche della storia del cane santo, in un primo momento ho pensato che si trattasse di uno scherzo, magari condito con qualche bestemmione di quelli che manco i veneti. Poi sono andato avanti con la lettura, e ho capito che si trattava di tutt'altro. La vicenda qui descritta è alquanto singolare, eppure al tempo stesso interessante. C'è un cavaliere in cerca di un nuovo impiego, che ha appena trovato un nuovo amico a quattro zampe a cui ha anche dato un nome. C'è la morte, che giustamente deve fare il suo lavoro di raccoglitrice di anime. E c'è il diavolo, anche lui in cerca di anime da destinare alle fiamme degli inferi. Tutti e tre questi personaggi (quattro, se includiamo il cane) si incamminano della foresta, con il cavaliere ignaro della presenza dei due esseri soprannaturali. Una vicenda macabra, dalle tante sfaccettature (e devo dirlo, non mi dispiacerebbe vederla ampliata in una storia più lunga. C'è del potenziale), a tratti anche ironica (penso al diavolo costretto ad assumere l'aspetto con cui lo immagina la gente del posto). Pur non amando particolarmente il formato delle flashfic, ho apprezzato moltissimo la storia. E' la perfetta dimostrazione del fatto che non bisogna per forza scrivere fiumi di parole per realizzare qualcosa di bello. Bravo, Old!

Alla prossima!

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Un'ottima idea questa storia tripartita tratta da un'illustrazione!
C'è solo un elemento comune a tutti i punti di vista: il cane. E forse nel simpatico quadrupede e nel suo nome glorioso c'è la soluzione ai dilemmi di ciascuno.
Il Cavaliere ha pensieri contingenti, come sopravvivere, che cosa fare per ottenere i favori del nuovo signore, come riempire la pancia e vincere la solitudine. Mostra tuttavia di essere sensibile anche sul piano spirituale, perché avverte la presenza invisibile degli altri due terrificanti viaggiatori e reagisce.
Guinefort risponde con la sua presenza e gli dà la sicurezza necessaria.
La Morte è neutrale, ma si mostra curiosa. Vuole affrontare un pezzettino di strada insieme con il possessore di una vita destinata (per il momento) a durare ancora qualche anno.
Evidentemente c'è qualcosa di nuovo o di particolare in quell'esistenza, che la fedele Signora ben conosce.
Forse la risposta è il cane, altrettanto fedele, che ha operato quel cambiamento.
Il Diavolo, invece, si pasce delle cattive azioni e le induce. È impaziente di raccogliere i frutti del proprio compito di tentatore, ma ci sono regole che non può trasgredire. L'anima cui sta mirando non è ancora destinata ad abbandonare il corpo, nonostante le minacce e le pessime intenzioni espresse.
Il cane, nuovamente, controbatte: in quell'anima c'è luce, non può essere tua.
E, secondo me, il buon Guinefort (alrto elemento della par condicio) se la ride perché sarà il vincitore della partita.
Mi sono divertita tantissimo quando hai scritto che al diavolo tocca beccarsi l'aspetto che gli si attribuisce.
Hai dato voce a un'immagine, adoro le storie di questo genere!
Complimenti per l'idea e la realizzazione. ^^

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Caro Old, c'é sempre una prima volta per tutto, o sbaglio? E poi non sono le dimensioni a fare la differenza, ma la capacità di saperle sfruttare al meglio.
Tu sei un dannato (tanto per restare in tema) genio della scrittura.
Come caspita ti é saltata in mente una cosa del genere lo sa solo... il cane. É semplicemente perfetta. Come anche un'altra partecipante, hai usato il cambio di punto di vista osservato dall'esterno, da una voce narrante e non immedesimandoti nei tre protagonisti. Come già ho commentato nel suo caso, é una scelta che non approfondisce a fondo ció che il protagonista in questione sta provando, paura, odio, invidia, felicità, ma fa comunque immergere chi legge nell'atmosfera (inquietante) del cammino molto poco solitario di questo cavaliere.
É il caso di dire: meglio soli che male accompagnati. Penso non esista situazione migliore (o peggiore?) per descrivere il detto...
In bocca al lupo per il contest e alla prox (drabble????)!
Ssjd

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Ciao^^
Conoscendo l'illustrazione da cui sono tratte le tre storie, direi che leggendoti sembra quasi di vederla.
Permettimi di iniziare questo commento con una sentitissima apologia del cane (il bastardo pulcioso): mi è piaciuto un sacco il fatto che, nonostante sia la Morte che il Diavolo cerchino di tentare il Cavaliere, lui resti fedele all'adorabile cagnolone. Perché non c'è nulla da dire, i cani sono bestie meravigliose, e in un certo senso il vero protagonista di queste brevi istantanee è proprio il buon Guinefort.
Menzione d'onore anche per il nome, che trovo azzeccatissimo.
Che dire? Complimenti!
(Recensione modificata il 23/01/2020 - 09:14 pm)

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