Ciao! Innanzitutto, mi spiace averci messo così tanto per recuperare il finale di questa storia (talmente tanto che, nel frattempo, hai già iniziato a pubblicare il seguito, complimenti!).
Come conclusione devo dire che sorprende parecchio: il ribaltamento quasi totale di Esmeralda colpisce parecchio anche se, in un certo senso, avresti potuto approfondirlo maggiormente perché, se da un lato risulta davvero molto sorprendente, è anche un po' troppo improvviso e la rende, da quel punto in poi, un personaggio molto meno leggibile, spezzando un po' il rapporto tra lettore e personaggio. Questo effetto penso che in realtà fosse il risultato che almeno in parte tu volessi ottenere rivelando certi suoi aspetti, ma penso che se avessi lasciato qualche indizio qua e là, qualche piccola e quasi impercettibile caduta della sua facciata, sarebbe risultato ancora più forte. Non che tu non l'abbia fatto comunque, sia chiaro: è infatti comprensibile che lei sia attratta da determinate cose, vista la sua curiosità nei confronti del mondo, quello che intendo dire è che avresti potuto calcare ancora di più la mano su questo fattore.
Un elemento che ho apprezzato moltissimo, oltre alla sua vicinanza al lato negativo del mondo che la circonda (e, quindi, a tutto ciò che riguarda la paura e la morte), è come hai affrontato e soprattutto scritto il rapporto tra Esmeralda e il lettore in questi ultimi due capitoli: in un punto ho iniziato a chiedermi se lei, parlando, si riferisse al lettore generico o precisamente a me lettore, tanto erano intense le sue/tue parole. Penso che proprio in questo punto tu abbia raggiunto il punto più alto di tutta la storia ("Ti ho catturato, amico mio."), un punto in cui tutte le intenzioni che ti eri posta scrivendola e tutto il tuo stile di scrittura si sono incrociate alla perfezione, andando a rafforzarsi a vicenda.
Volevo attendere proprio il finale della storia per dirti cosa ne penso di Esmeralda e di tutta la sua vicenda ma, scoprendo del seguito, mi trovo un po' in difficoltà nel farlo, visto che non ho idea di quanto ancora possa crescere il personaggio e di quanto io ancora abbia da scoprire...una cosa, però, posso dirtela: trovo stupendo quanto umana e disumana lei sia allo stesso tempo, quanto sia distante dall'umano e vicina all'assoluto diventi man mano che la storia prosegue; è un'idea, quella dell'essere umano che va oltre le cose comuni, che adoro e che, ritrovando in questa storia, mi ha affascinato e tenuto incollato alle tue parole dall'inizio alla fine, affascinandomi e tenendomi così vicino a lei. In tutte le recensioni che ho scritto ho evidenziato pregi e difetti dei vari capitoli, e non potendo approfondire troppo perché lo spazio qui su EFP è quello che è avrei ancora molte cose da evidenziare in entrambi i campi, ma in conclusione, penso che tutta la lettura valga già solo per questo singolo elemento (ovviamente, poi, anche per molti altri), che hai approfondito ed esposto in una maniera che mi è da subito sembrata molto sincera e sentita.
Concludendo, ti faccio ancora i complimenti per questa storia, sono davvero molto contento di averla iniziata a leggere un po' per caso, qualche mese fa, e sicuramente mi getterò nella lettura del seguito, a presto! |