Recensioni per
When the time will come
di _aivy_demi_

Questa storia ha ottenuto 230 recensioni.
Positive : 230
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
12/08/22, ore 22:46
Cap. 1:

Ciao!

L’introduzione di questa storia mi ha subito incuriosita parecchio e questo prologo mi è piaciuto tantissimo! È breve ma molto intenso e ho subito empatizzato con Jin che, alla fine, deve fare i conti con qualcosa che prima o poi dovranno affrontare anche gli altri membri della band: la leva militare. E non metto affatto in dubbio quanto quello sia un momento delicato e difficile. E due anni sono davvero tanti... soprattutto se si devono impiegare facendo qualcosa che viene imposto dall’alto.
Il turbamento di Jin è più che comprensibile, non soltanto dovrà allontanarsi da coloro che reputa come una famiglia ma sembra addirittura bloccato, anche arrabbiato, non vuole parlare con Jungkook di questa sua “pausa” obbligata. Mi sembra di capire che Jin tenga particolarmente a Jungkook e riesco a comprendere perché non riesca ad affrontare con lui l’argomento. Come gli fanno notare anche Tae e Jimin, si tratta solo di rimandare l’inevitabile. Però davvero, capisco Jin. È un argomento complesso e i sentimenti, ovviamente, non fanno altro che complicare tutto ancora di più. Inoltre, anche se Jin ne ha parlato con Tae e Jimin, non mi sembra affatto che si senta più leggero come in genere ci si dovrebbe sentire dopo aver parlato di qualcosa di angosciante... anzi, sembra chiudersi ancora di più in se stesso ed è per questo che credo che quando ne parlerà con Jungkook non riuscirà affatto ad alleggerirsi da quel peso. Forse anzi le cose diventeranno ancora più difficili di come sono già ora.
Comunque, è un argomento molto delicato ed è la prima volta che ne leggo, perciò trovo la tua una scelta davvero interessante.
Complimenti e ci vediamo alla prossima ^^

S.

Recensore Veterano
09/07/22, ore 16:40
Cap. 1:

Ciaooo!! ^-^ ho adorato questo prologo!! 😍😍 È bastato leggere questo capitolo per comprendere buona parte delle tematiche delicate che affronterà questa storia e il merito è sicuramente del tuo stile, talmente pulito e diretto che ogni parola, gesto e pensiero dei personaggi arriva forte e chiaro e proprio per questo ho trovato l'intero contesto molto evocativo e d'impatto!!
Dato che non si smette mai di imparare, ammetto che non sapevo nulla riguardo questa legge sudcoreana secondo cui i ragazzi compresi tra i 18 e i 28 anni devono prestare servizio militare per due anni e sono rimasta molto colpita!! E proprio per questo Jin è arrivato ormai al limite in tutti i sensi, perché se da una parte il suo tempo è quasi scaduto -nel senso che non manca molto prima dell'inizio dei suoi due anni di servizio militare-, dall'altra non riesce più a stare tranquillo e nemmeno confidarsi coi suoi compagni gli ha portato qualche sollievo, anzi, si sente molto più oppresso, senza contare che sono le persone con cui ha trascorso diversi anni della propria vita condividendo il successo ma anche -e soprattutto- tutta la fatica per ottenerlo!! 😥😥 A maggior ragione se tutti lo sanno tranne Jungkook che, da quel che mi è parso di capire, è l'interesse romantico di Jin e... Già piango!! 😭😭
Continuerò sicuramente questa storia, mi ha già conquistata!! Bravissima!! ❤️❤️

Recensore Master
05/04/22, ore 02:56
Cap. 1:

Se c'è una long la leggo con piacere e l'idea che hai tirato fuori mi intriga un sacco. Confesso che non ne sapevo nulla, in generale non sono molto afferrata su queste cose, ma è sempre bello scoprire nuovi dettagli su questo paese. Quindi è una cosa proprio obbligatoria? Diamine...Due anni sono tantissimi, possono stravolgerti completamente la vita di punto in bianco. Tutti i progetti che uno si è costruito o che sta progettando di costruire rischiano di essere cambiati, se non cancellati. Queste cose mi mettono un'ansia assurda e probabilmente avrei fatto anche io come Jin e avrei continuato a procrastinare fino alla data fatidica.
La paura di pronunciare quelle orribili parole, perché sanno che una volta che verranno dette, tutto diventerà vero, Jin se ne andrà sul serio per due anni, li lascerà e chissà quanto rischia di cambiare anche solo così il rapporto con il gruppo.
Qui inoltre c'è in ballo tutto il suo mondo, la sua carriera artistica. Una pausa di due anni potrebbe far rischiare tantissimo il suo lavoro, mettiamoci anche tutto quello che dovrà affrontare al servizio militare, la routine ben diversa da quella di cui uno è abituato e soprattutto la lontananza da tutte le persone care. Ed è qui che si arriva al nocciolo della questione: la famiglia.
Mi piace moltissimo come qui, ma in generale nelle tue storie, traspare sempre questo senso di famiglia che crei tra di loro, un affetto molto forte e sincero che va al di la del semplice "facciamo il nostro lavoro." Sono affiatati, si vogliono bene, si sostengono e seppur in questo caso stia andando solo Jin, è logico pensare che questo evento causerà un profondo disagio per l'intero gruppo. Chissà poi per Jungkook, che ancora è all'oscuro di tutto.
Il legame che si è costruito traspare già in questo prologo, vedere come restano uniti di fronte ad un avvenimento simile, la preoccupazione attraverso i loro occhi, c'è un clima di angoscia e tensione, unito anche al timore di avvertire una persona a Jin molto cara. Non che gli altri non lo siano, ma si capisce già da pochi dialoghi che con Jungkook sembra esserci un legame diverso, speciale.
E di fatto necessita quindi che sia Jin a dirglielo di persona, senza che lo venga a scoprire da terzi. E' naturale che Jimin (tenero lui) sia preoccupato e che insista per dirglielo subito a Jungkook, figuriamoci. Ma è anche vero che questa è una faccenda di Jin, lui deve potergli parlare faccia a faccia, con i suoi tempi.
E' una situazione delicata questo è sicuro, mi chiedo solo come la prenderà Jungkook una volta scoperto.
Mi sono piaciute moltissime le sensazioni che hai descritto, quei piccoli dettagli nei loro gesti che li rendono ancora più uniti, ad un Jimin così apprensivo, a Tae che gli stringe forte la mano, questo clima di tensione e di malinconia che si è creato, la paura anche che tutto questo possa cambiare.
Insomma...Questa long ha tutte le carte in tavola per un bel dramma come piace a me, questa corsa contro il tempo per poter dichiarare i propri sentimenti e questa suspense nel leggere come andrà la storia.
Va dritta nelle seguite ❤

Recensore Veterano
18/03/22, ore 15:55
Cap. 1:

Ciao eccomi per lo scambio.

Devo ammettere che no sapevo che nella corea del sud ci fosse quella che immagino per noi fosse la naja, un tempo. nelle ff si può imparare sempre qualcosa di nuovo.

Io non oso nemmeno immaginare quanto sia difficile fare il servizio militare, lasciare tutto e tutti. Immagino che tutto quel tempo diventi irrimediabilmente lungo se sei lontano da quella che ritieni la tua famiglia, e dalla persona per cui provi qualcosa. ed è quello che succede a Jimin, ha raggiunto l'età per poter fare il servizio militare ma il dispiacere di dover andare è enorme, però è consapevole che dovrebbe aprire il suo cuore, sa che ha del tempo eppure non crede che sia sufficiente per dirsi tutto.

arrivo anche per lo scambio a catena ;)

Recensore Veterano
25/02/22, ore 10:49
Cap. 1:

Ciao, cara! Da quanto tempo!
Sono pronta ad immergermi in questa nuova storia, in attesa che tu prosegua Singing (confesso che quella banda di spostati mi manca!)
Le premesse mi hanno subito attirata verso questa storia, mi affascina conoscere costumi e tradizioni di paesi lontani dal nostro e dato che conosco davvero poco la cultura coreana sono molto interessata ad approfondirla.
Parti subito col darci un'informazione molto importante: tutti i giovani coreani, a prescindere dalla loro occupazione attuale, sono costretti a servire il proprio paese nell'esercito per ben due anni. Sono in tempo lunghissimo, soprattutto considerando che tra i 18 e i 28 anni uno pensa a costruirsi una carriera e magari una famiglia. Nel caso dei nostri protagonisti, hanno alle spalle già una carriera avviata nel mondo della musica, anni di sacrifici e impegno e doversi fermare per ben due anni deve essere di certo un duro colpo, non solo dal punto di vista economico, ma anche per la delusione che provocheranno in milioni di fan.
Hai saputo rendere bene il senso di impotenza che provano nel momento in cui ricevono la lettera, il senso di disorientamento e la preoccupazione per ciò che gli aspetta, ma soprattutto la consapevolezza di dover rinunciare a progetti e legami importanti. Ma l'inevitabile è stato rimandato già per troppo tempo e non possono più esimersi. Ed è proprio il tempo la loro preoccupazione maggiore: basterà per sistemare tutto ciò che è stato lasciato in sospeso?
Come sempre adoro il tuo modo di scrivere e di delineare i personaggi anche in poche battute. Credo che imparerò ad amare anche questi nuovi personaggi, sebbene non conosca la band.
Alla prossima, un abbraccio!

Zob.

Recensore Master
11/02/22, ore 20:29
Cap. 1:

Ciao Aivy,
ma davvero i giovani coreani devono impiegare ben due anni della loro vita nel servizio militare? Mamma mia, é un sacco di tempo e qualunque cosa stiano facendo rimane piantata lì per due anni con il rischio che vada completamente in fumo. Figuriamoci poi se si tratta di un ragazzo che fa parte di un gruppo pop. Praticamente fine della carriera artistica! Ci credo che Jin ha fatto fatica a dare la notizia a due dei componenti del gruppo e non riesce a trovare il coraggio di dirlo al terzo con il quale mi pare di capire ci sia un legame un po' più forte di una semplice amicizia.
Mi è piaciuto il modo in cui sei riuscita a trasmettere l'ansia e l'irritazione di Jin di fronte all'insistenza dei due amici che cercano di convincerlo, non a torto, che è giusto che informi anche Jungkook.
Ma dare una notizia così difficile non è facile, povero Jin.
E comunque come la prenderà Jungkook, quando saprà la verità? Sono curiosa!
A presto! ❤️
AlbAM

Recensore Master
29/08/21, ore 00:52
Cap. 1:

Ciao! Eccomi qua.
Scusami tanto per l'enorme ritardo, ma non ho avuto un attimo di tempo. La sessione di settembre si avvicina e le mie ansie tornano a farsi sentire ahah comunque sono tornata da te finalmente, mi era mancato un sacco leggerti e pur non essendo una grande fan dei BTS, apprezzo tantissimo le tue ff, hai uno stile così particolare e semplice al tempo stesso che trasporta.
Dirai, come mai sono qui in un'altra storia? Beh, ho notato che l'altra non era ancora aggiornata così mi sono fatto un giretto nel tuo profilo e mi ha incuriosito questo bellissimo prologo.
Una partenza annunciata, ma non a tutti, un arrivederci che fa fatica a vedersi trovare le parole giuste per indorare la pillola. A quanto pare Jin deve partire per arruolarsi nell'esercito e non riesce a trovare le parole per dirlo a tutto il gruppo, non dopo mesi passati insieme con un tour in cui hanno dato il meglio di loro stessi. Si sono preparati tanto e hanno avuto la possibilità di stare con la gente, ma è ora di tornare alla realtà.
Comprendo le paure di Jin e il doverlo dire a qualcuno di importante è ancora più dura da superare. Farà bene ad attendere? Chissà, forse prima o poi le troverà le parole giuste e il coraggio per andare da Jungkook e parlargli a cuore aperto.
Questa storia promette molto bene e non vedo l'ora di sapere come andranno le cose, sono già in hype pazzesco! Alla prossima!
Un abbraccio,
Apatya.

Recensore Master
19/06/21, ore 18:41
Cap. 1:

Ciao cara, ti chiedo innanzitutto scusa per il ritardo con cui ti arriva la recensione. Sono stata indecisa su quale storia iniziare, ma poi ho deciso di iniziare questa long sui BTS perché, pur non facendo parte del fandom, li conosco sufficientemente e ammetto di essere piuttosto curiosa. Trovo molto interessante, in particolare, il modo in cui le band sudcoreane vivano, compreso il senso di "famiglia" che concretamente si instaura tra i membri (che qui in questo prologo già emerge molto). Anche il servizio militare, da rimandare il più possibile, è un tema da approfondire associato a una band musicale. Partire significa in effetti interrompere il proprio lavoro, la propria attività musicale, ma anche uno stile di vita preciso, persone con cui si vive tutti i giorni e si condivide molto più che non un semplice lavoro.
Per Jin c'è dunque tutto questo, e anche come fattore aggiuntivo l'idea di lasciare Jungkook che è parte di quella famiglia ma anche qualcosa di più. Il suo piano è rivelare i suoi sentimenti al momento della partenza (atteggiamento in qualche modo liberatorio, e anche "comodo" perché lo protegge in qualche modo da un confronto successivo), ma intanto tace e, anzi, a saperlo sono altri e non l'unico che forse dovrebbe saperlo di più.
Sono molto curiosa di seguire una storia sui BTS, in particolare con questa breve ma interessante premessa.
Anche da un punto di vista stilistico e grammaticale, questa parte itnroduttiva è ben scritta.
Alla prossima, dunque!

Recensore Veterano
19/06/21, ore 09:32
Cap. 1:

Ciao! Eccomi qua *^*
Mentre sono in pari con "Singing is the answer" ho deciso di lanciarmi in questa nuova avventura tutta in tema Kpop!
E così si parla di servizio militare imminente. L'incubo di tutte le fan, idol e gruppi kpop. Un periodo di stacco piuttosto lungo che rischia di cambiare tutto una volta terminato. Ma qui non si tratta solo di band e musica, è questione di relazioni e sentimenti, sì, perché il doversi separare da colleghi e amici che ormai reputi una famiglia è triste, ma separarsi da uno in particolare, una persona speciale e per diverso tempo, ti fa sentire anche come se fossi davanti ad una sorta di scadenza. Ora o mai più.
Insomma, sono proprio curiosa di scoprire se il maknae Jungkook riuscirà a parlare dei propri sentimenti a Jin prima che se ne vada per più di un anno.
Nel frattempo, io mi godo la tematica con spirito diverso rispetto a qualche anno fa, perché finalmente per i miei idol vecchiotti (?) Il tragico momento è passato e ho da "recuperare" solo Taemin degli Shinee dall'esercito! 🤣 E poi gli altri gruppi in realtà avevano già cambiato attività, quindi non si sarebbero riuniti comunque. Insomma la vera ansia da "vi prego non scioglietevi" credo di averla provata solo per gli Shinee.
Bene bene, si prospetta un racconto intenso e avvincente. Sono proprio curiosa di proseguire la lettura. Ottimo lavoro!
A presto!

Misa

Recensore Master
12/06/21, ore 15:17
Cap. 1:

Eccomi qui, finalmente! Questa settimana è stata lunghissima.. ç_ç 
Vediamo un po', inizio questo tuo progetto sempre in attesa di Singing (che ormai quei due mi hanno rubato il cuore!). Sai che la mia tesi verteva proprio sull'antimilitarismo e su tutta la questione dell'abolizione del servizio militare obbligatorio? So tutto al riguardo, soprattutto tutte le motivazioni dei ragazzi, che di partire proprio non ne hanno voglia. Che poi in Corea due anni, sono tanti! Posso capire quanto Jin non abbia voglia di fermare tutta la sua vita per servire, seppur con orgoglio, il proprio paese. Che poi non ci dimentichiamo della situazione geopolitica delicata in cui si trova, immagino non sia per niente secondaria la questione. Ma essendo un personaggio famoso forse non sarà troppo duro come leva. In fondo anche Elvis e Morandi e anche Jovanotti (ebbene si) sono partiti militari! Certo due anni però, sono proprio tanti...E poi a quanto pare Jon non solo deve lasciare carriera, lavoro e la sua seconda famiglia, quegli amici e colleghi che ormai gli sono entrati nel cuore, ma anche Jungkook più che amico, più che collega a quanto pare. Così è ancora più difficile, lasciare per così tanto tempo la persona che si ama, che strazio povero Jin ç_ç 
Come al solito la tua introspezione dei personaggi è splendida! 

 

Recensore Master
17/05/21, ore 23:13
Cap. 1:

Ciao Aivy,
in attesa di Singing, eccomi qui a seguire questo tuo nuovo progetto. Lo ammetto, non sono un grandissimo fan di storie omosessuali o che riguardano personaggi famosi (premetto che non ascolto il K-pop e non conosco la band. Diciamo che i miei generi musicali sono di tutt'altro avviso XD); però, quando trovo un'autrice fantastica e che scrive stupendamente, proprio come lo sei tu, tutto il resto passa in secondo piano e mi accingo a leggere la storia che, sono sicuro, sarà di altissimo livello.
L'inizio sembra molto interessante. Sapevo già che il servizio di leva in Corea del Sud fosse obbligatorio per tutti i cittadini di sesso maschile e che fosse abbastanza lungo e sfiancante. In questo caso incide pesantemente sulla vita di Jin, che a causa sua, dovrà lasciare il gruppo musicale di cui fa parte. Ma non è questo l'aspetto peggiore di questa vicenda. A quanto pare c'è qualcosa in sospeso all'interno di questa boy band, ovvero il sentimento che Jim prova verso il suo amico, collega, Jungkook. Il fatto di non poterlo vedere per molto tempo lo far star molto male, ma è anche vero che non sa come affrontare questo distacco forzato. Non ha ancora trovato la forza di dirglielo e per questo chiede consiglio ai suoi due amici/colleghi, peccato che questo ingeneri ancora più confusione nel ragazzo.
Riuscirà a dire a Jungkook quello che prova prima della partenza? Ma partirà veramente?
Un primo capitolo che fa intuire quale sarà il filo conduttore di questa storia che, sono sicuro, saprei magistralmente intrecciare con diversi avvenimenti, che faranno maggiormente apprezzare la trama.
Grazie per la bella lettura e a presto.
Mask.

Recensore Junior
07/05/21, ore 17:24
Cap. 1:

Ciao!
Sono Cristina, la ragazza del giardino!
Finalmente, dopo mesi di assenza, ritorno con gli scambi!
Devo ammettere che, purtroppo, non conosco benissimo il fandom, ma è bellissima!
è evidente come tra i due personaggi ci sia del tenero e quanto la partenza possa destabilizzare il protagonista, spazzando via tutte le sicurezze che si era creato fino a quel momento.
Prima o poi le cose capitano e bisogna affrontarle, ma, come al solito, quando ci sono di mezzo delle persone a noi care, si fa sempre più fatica del previsto, e qui è reso molto bene questo concetto.
Anche il fatto di averlo detto agli amici ha portato non poco sconforto al protagonista, rinchiudendolo sempre di più in quella "confort zone" composta da dolore e rabbia per quanto accadrà.
I sentimenti di tutti i personaggi sono ben palpabili, nel mentre la leggevo sembrava di vedermi la scena davanti agli occhi.
Non ho notato particolari errori o sviste da segnalare, grammatica e sintassi sempre ottime, come a tuo solito.
Brava! Continua così!
à la prochaine,
Cri

Recensore Master
26/04/21, ore 15:29
Cap. 1:

Ciao carissima,

Rieccomi qui ad affrondire ancora un po' di lore sui BTS, li ho un posto ascoltati e devo dire che... sono belli, complice anche la mia migliore amica che si sta drogando di Kpop e tra le varie notizie, credo di ricordare che Jin abbia effettivamente fatto il servizio militare? Lei duce sempre che fra tutti è quello più rigido, e che questo è dovuto in parte ai suoi anni passati in militare. Mi piace che tu abbia voluto approfondire questo lato più nascosto della società sud-coreana, di cui stesso si parla troppo poco; e di come questa cosa, ovvero un evento ineluttabile, possa sconvolgere la vita già intensa dei membri della banda. Lo stile generale è molto delicato come sempre, sei riuscita a entrare con dolcezza nei pensieri del giovane, né sua vita, nei suoi affanni, di come veda gli altri membri del gruppo, ovvero come una famiglia, e soprattutto nel suo dilemma più grande; ovvero confessare questa notizia a Jungkook; un dettaglio che altrettanto inevitabilmente porterà con sé un' altra confessione più intima. Che poi.. loro due stanno insieme anche nella realtà? Sarebbe così tenera come cosa. A parte questo commento blando, bello bello come inizio. Mi hai messo curiosità, piano piano recupererò anche questa I promese.

Un abbraccio forte

Elgas
(Recensione modificata il 26/04/2021 - 03:31 pm)

Recensore Master
22/04/21, ore 19:54
Cap. 1:

Ma ciao Aivy!
Questo prologo mi fa ripensare ai tempi in cui anche da noi a diciott’anni i ragazzi dovevano andare a fare un anno circa di servizio militare obbligatorio. Ricordo i miei amici più grandi che facevano carte false per passare l’esame necessario a dimostrare che stessero frequentando l’università. Insomma, c’è una buona dose di tragedia nel sapere che un amico o un amore dovrà allontanarsi per tanti mesi, senza poter tornare se non in qualche breve licenza. In questo caso, i ragazzi non devono semplicemente abbandonare la loro quotidianità, ma anche una carriera e per un periodo di tempo estremamente lungo, perché due anni non sono uno. Jin ha evidentemente procrastinato il più possibile questo momento e ora si trova nel difficile momento di doversi accomiatare dal gruppo – un gruppo considerato una vera e propria famiglia, ma anche di doversi dichiarare alla persona che ama.

Ecco, abbandonare il proprio mondo per uno decisamente più spartano e duro com’è quello della vita militare, con i suoi ordini e tutto il resto, è ancora peggiore se si ha un groppo come un amore non dichiarato nella testa. Quest’ultima preoccupazione è, ovviamente, la “peggiore”, nel senso che è la più tragica e rischiosa, per Jin. Sente di doverlo fare, ma non ha alcuna idea di come potrebbe essere la reazione dell’altro, se verrà ricambiato o meno. Insomma, per concludere ci sono i presupposti per una storia d’amore struggente, soprattutto perché oltre a inserire l’esperienza militare, potrebbero esserci altri riferimenti all’attualità che donerebbero una ulteriore vena angst al tutto – anche se, con te, questo problema non si corre, dato che è un genere in cui ti muovi sempre molto bene. Quindi ti faccio molti complimenti per un prologo accattivante e ben scritto che già mostra dinamiche e problematiche che non possono non far venire voglia di proseguire la lettura.
Un caro saluto,
Shilyss

Recensore Master
20/04/21, ore 09:51
Cap. 1:

Buongiorno, carissima *^* eccomi qui! Oh ma che bella questa idea che hai avuto: prendere un'usanza reale vigente in Sud Corea e applicarla ai personaggi della tua band **. Adoro quando una fanfic si rifà a fatti o usanze reali. Sigh, poveracci, se da un lato sicuramente il servizio di leva è qualcosa che può temprare un uomo e aiutarlo a crescere, dall'altro è comunque triste pensare all'atmosfera di fondo più orientata alla guerra, seppur in maniera celata. E poi cavolo, due anni sono luuunghi. Questo implica accantonare i propri progetti, sogni, ambizioni, e anche le proprie relazioni, per un bel po' di tempo. E' indubbiamente qualcosa che destabilizza, e immagino che se la persona coinvolta fa parte di una band, la situazione diventi complicata per tutti. Posso solo che immaginare lo stato d'animo di Jin: sapeva che sarebbe arrivato il momento, ma per certe cose non si è mai davvero pronti, immagino. In questi casi immagino che la cosa più difficile sia dare la notizia alle persone a cui vogliamo bene, e nel caso di Jin si tratta di questa famiglia acquisita. Fra loro vi è qualcuno a cui Jin è legato in maniera particolare e con cui non è ancora riuscito a parlare... poverino, immagino il suo tormento! La reazione di Jimin mi ha fatta molto sorridere: per lui è facile parlare e dire all'altro che deve darsi una mossa xD, ma per fortuna c'è Tae che lo tiene a bada ed evita che tormenti troppo il povero Jin. Jimin ovviamente non si comporta così per cattiveria, ci mancherebbe, ma un atteggiamento come il suo in una situazione simile può dare più fastidio che altro.
Vedremo come Jin affronterà la situazione, faccio il tifo per lui!

Alla prossima cara, buon proseguimento e un bacione!

Benni

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