Recensioni per
Quando siamo insieme sento di vivere
di Clauridice

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 5 (guarda)


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Recensore Junior
04/02/20, ore 15:56

Anche oggi mi ritrovo a leggere una storia senza senso. Una storia che ci presenta ancora una volta il solito connubio di errori grammaticali e sintattici, dove la banalità la fa da padrona e dove Oscar ed André vengono inseriti in una scena fine a se stessa e poco probabile (Oscar massaggiatrice onestamente mi mancava!) non ho capito bene quale fosse il contesto e non perché sono tonta ma perché non ce lo hai spiegato! 

La situazione è una mera rivisitazione di tutte le clip erotiche che avevi già scritto, lo stile di scrittura è incerto e i personaggi, oltre a non rispecchiare affatto essenza e comportamenti degli originali, sarebbero stati poco credibili anche se li avessi chiamati Antonio e Maria e proprio per l’insensatezza e l’assurdità dei contenuti.

Questi sono i motivi per cui non mi piace questa storia e non mi piacciono in genere le tue storie. Tutte uguali perché anche quando lo spunto vorrebbe essere diverso (intento apprezzabile!) la resa è la stessa: stesse banalità, stesse mancanze e stessi errori.

Perdonami, io avrei anche potuto esimermi dal rinnovarti la mia critica, e sottolineo critica perché di insulti non si tratta, ma leggendo la tua nota e le risposte ai lettori mi sono sentita tirata in ballo proprio in virtù di quel paio di recensioni critiche che avevo scritto ad un paio delle tue storie, credo siano state due in totale.

Ma tu ti rendi conto che quel che scrivi nelle tue risposte ai commenti è leggibile a tutti e non solo a coloro che effettuano il log in?
Non si può andare in giro  a dire che il “mondo è corrotto” e quindi ad accusare chi non gradisce le tue storie dello stesso reato.
Tutti coloro che criticano ciò che scrivi sono COLLUSI? E nel caso collusi con chi? Tutti coloro a cui piacciono le tue storie sono collusi lo stesso?

Spiegami: tu in che mondo vivi? Ti rapporti con il tuo prossimo nella tua vita reale come fai con quello della vita virtuale? Perché sai la CORRUZIONE è  REATO! 

Se mi permetti vorrei far notare che l’alto numero di recensioni critiche che hai ricevuto è probabilmente correlato alla prolificità (questo è un complimento) con cui scrivi, pubblichi ed aggiorni, voglio dire che quindi hai i riflettori accesi e puntati su di te ininterrottamente, hai l’attenzione di tutti puntata sulle tue storie ogni giorno, esse possono ricevere dieci recensioni positive ma è anche possibile che ne ricevano altrettante negative.
Non si può partire dall’assunto che a tutti piacciano le tue storie e che coloro che non apprezzano non debbano palesarlo e che non lo faranno.
Quando il lettore legge quotidianamente racconti che non lo aggradano per stile e contenuto inizia a farlo notare con recensioni critiche.
Personalmente mi spiace per te come persona anche se non ti conosco affatto, ma proprio perché non ti conosco affatto non potrei mai offendere con le mie recensioni la tua persona, ti invito perciò a non offendere me, altri recensori e tutti i lettori in generale con le tue note ed i tuoi commenti.
Ho sempre criticato solo e soltanto i tuoi Oscar ed André per come ci li hai descritti nelle tue storie.

Concludo: questo è un sito di scrittura e non il tuo spazio personale! Quella che chiami GENTE non ne vuole sapere degli isterismi di chi non ammette che le si rivolgano critiche di nessun genere.
Inoltre chiarisco e ribadisco che le mie recensioni critiche non avevano altro scopo se non quello di far notare gli errori intrinseci alle tue storie e spiegare perché esse non mi erano piaciute.
Mi dispiace se in passato forse non ero stata sufficientemente chiara.

È un mio diritto leggere e commentare se voglio e quando ne ho il tempo.
Non invitarmi perciò a non leggere perché sarebbe una censura e una limitazione di quella LIBERTÀ che l’UMANITÀ si è guadagnata in mille battaglie nel corso dei secoli.
Quella LIBERTÀ per la quale sono morti anche i nostri amati Oscar ed André.

Nessuno qui ti ha mai chiesto o spinto a riporre la tastiera,  è stato fatto notare semplicemente quello che delle storie non piaceva ( parlo per me, ovviamente!).

Saluti,

Fiammetta1372

Recensore Master
04/02/20, ore 14:56

Cercherò di esprimere la mia opinione sull'interezza di quanto ho appena letto senza ledere la tua sensibilità di autrice (che so essere molto spiccata) ma nel modo più esaustivo possibile.
Comincerò dalla storia vera e propria: dal punto di vista lessicale la costruzione dei periodi è a dir poco imbarazzante, non vai mai molto oltre la frase minima e quando ci provi perdi il filo del discorso e ti ingarbugli, dimenticando quale sia il soggetto o il tempo verbale.
Il contenuto è, ahimè, ancora più imbarazzante. Da paladina del puritanesimo cui ti ergi -disseminando bandierine rosse senza pietà e segnalando all'amministrazione le altre autrici che descrivono scene erotiche- ci regali un siparietto ai limiti della decenza in cui un uomo e una donna che dichiari essere solo amici passano da un massaggio ad un rapporto sessuale con la stessa facilità con cui si beve un bicchiere d'acqua: cinque minuti prima lui le portava la tisana alla Melissa (con M maiuscola, nome proprio di persona, singolare, femminile,ecc.) cinque minuti dopo era già lì che le propinava spinte profonde e regolari e leccava, mordicchiava, succhiava e gustava come se non ci fosse un domani. E che cavolo! Almeno un accenno di discorso, un "che ne dici, lo facciamo? Perché io sono vent'anni che ti guardo dalla fessura della porta e comincio a non poterne più"...
Credimi, difficile raccapezzarsi. Difficile comprendere cosa ha portato questa donna a desiderare di colpo un rapporto con l'uomo che le ha portato la tisana (?) difficile capire come mai proprio in quel momento e non negli anni precedenti, difficile comprendere come, se non ha mai avuto esperienze prima, sia così navigata da infilargli una mano nei calzoni con una tale abilità da fargli sbarrare gli occhi, difficile immaginare un tale grado di intimità la prima volta che due persone fanno sesso, al punto che riescono a parlarsi, chiedendosi cose...tutto davvero poco credibile.
E arriviamo alla seconda parte del tuo lavoro, la tua deliziosa nota a piè pagina, quella in cui carinamente auguri male a tutti coloro che hanno osato sanzionare i tuoi scritti (a tal proposito mi domando come io non sia già incenerita) e dichiari che sei costretta ad andartene.
Nessuno ti obbliga ad andartene. Nessuno può decidere che tu vada via se non tu stessa. Cresci, e affronta le cose da persona adulta: fai tesoro dei consigli che ti sono stati dati e prova a migliorare la tua grammatica e i tuoi contenuti se decidi di rimanere oppure smetti di scrivere in questo fandom, dai prova delle tue doti su altri lidi, ma, per l'amor di Dio smettila con questi teatrini da asilo Mariuccia, che non se ne può più.





Clery
Recensore Master
04/02/20, ore 17:15
Recensione critica
Cap. 1: Ritorni
Anche la tua è noiosa e senza senso infatti non ho finito neanche di leggere perché sinceramente la trovo inutile
Io dico sempre ciò che penso ma no per ripicca ma perché sono una persona che non ha peli sulla lingua
Buona serata



Perché non vi sia alcun fraintendimento, su chi bullizza chi.
(Recensione modificata il 04/02/2020 - 07:31 pm)

Nuovo recensore
03/02/20, ore 16:42

Ennesima One shot con la stessa trama senza capo ne coda , siamo ai giorni nostri perché si parla di polizia di Parigi e di una doccia .
Ma si capisce da quelle due cose, perché null'altro viene spiegato.
Una donna, per avere avuto una carriera in polizia tale da divenire
Colonnello , di certo non ha 20 anni . Ci racconti, se credibile, di una donna adulta quindi, più che adulta. Che per i soliti venti anni non ha ammesso neanche sotto tortura di amare e desiderare un uomo , suo amico/collega . Non si spiega perché questi vivono insieme, non si spiega perché la nonna di lui serve come una domestica questa Oscar . Oscar che porta un nome maschile , che non ci spieghi ( Per quanto sia , ai giorni nostri , impossibile che una bambina sia stata registrata all'anagrafe con un nome maschile , e questa è la realtà dei fatti ). Il solito copione , visto e rivisto nelle tue OS , che però non avendo una storia di fondo raccontata e spiegata al lettore , restano soltanto un flash fantasioso personale che viene condiviso , con chi, non potendo essere nella testa dell'autore , non può comprendere , perché non racconti nulla. Questa OS ci ripropone la solita donna repressa per 20 anni, che improvvisamente decide di avere un rapporto sessuale . È la sua prima volta ? Ha avuto una vita casta per tutta la sua età adulta ? Molto singolare ai giorni nostri , soprattutto se poi le fai avere un atteggiamento così disinibito immediato. Non è verosimile . La solita descrizione della spinta lenta e regolare , la solita Oscar che si sente bruciare dentro . Plagi te stessa in ogni descrizione e ogni dialogo di tutte le FF che pubblichi . AU , OCC , in questo caso, proprio non riescono a giustificare questi personaggi talmente distanti da quelli di Riyoko Ikeda , che se li chiamassi Yu e Toshio sarebbe la stessa identica cosa . Inserire nelle FF cioccolata , mele ( Per due scene con mele e una con cioccolato sembra che mangino solo quello). Usare il " André Io..." ( Per due volte in due dialoghi ) pensando con questo di rinforzare la riconoscibilità del personaggio non riesce assolutamente nell'intento. Così come non riesce l'inserire frasi del doppiaggio Italiano , perché questi due , non riescono assolutamente ad essere neanche l'ombra di Oscar e André .

Per quanto riguarda le didascalie con messaggi da forum "amikette del kuore" , è un atteggiamento non in linea con un forum di scrittura e pubblicazione di storie dove i lettori hanno facoltà di scegliere storie e autori preferiti, recensire positivamente o negativamente la storia . Qui si leggono storie , so giudica ciò che si legge , punto. Se si soffre di manie di persecuzione o di complessi vari non è un problema di chi recensisce, ma di chi pubblica . Quando si va sul palco, già lo dissi , si accetta il giudizio del pubblico in ogni caso. Se non si è in grado di accettare di essere criticati , allora si deve pubblicare in circolo protetti da amicizia e freni inibitori dove per gentilezza si evita di recensire negativamente . Per quanto riguarda gli auguri di ricevere del male , sono talmente squallidi da non meritare risposta.Qui l'unica persona che sta insultando è l'autrice che diffama i recensori che non apprezzano le sue storie , accusandoli di insultarla e perseguitarla , cosa assolutamente falsa , e leggendo le recensioni e i messaggi eventuali , ogni amministratore può verificare. Qui si recensiscono le storie , non la persona. E da regolamento non è certo vietato dire che si trova una storia oggettivamente brutta e scritta malissimo. Sarebbe vietato insultare le persone , cosa che l'autrice fa verso i lettori .
(Recensione modificata il 03/02/2020 - 04:58 pm)

Nuovo recensore
03/02/20, ore 15:48

Che l’Autrice voglia passare per una povera vittima offesa, schernita e umiliata dai recensori, anche no. Una reazione così ci starebbe da parte di un’adolescente, ma se pubblichi qui significa che sei almeno maggiorenne. Assumiti la responsabilità di quello che fai e che farai, idem per le storie che scrivi.
Quello che penso te lo avevo già detto, gentilmente, commento di cui non resta traccia a causa dell’immaturità che ti contraddistingue, con reazioni da bambina capricciosa. Riassumo: ne deve passare di acqua sotto i ponti prima che tu riesca a tessere una trama convincente. Anche questo racconto è la solita solfa: dal niente, un niente che dura 20 anni, si passa direttamente al sesso. Solite espressioni (tranne l’operare in mezzo alle gambe, che stavolta non hai menzionato), inoltre André che la vede nuda dalla porta socchiusa dopo il bagno, nel tuo caso la doccia perché siamo ai giorni nostri, è stato scritto in non so quante storie… non c’è comunque un punto di vista originale, una narrazione diversa, insomma, un qualcosa di particolare. Il brutto non è nemmeno questo, per me, ma il tuo modo di porgerti ai lettori, l’arroganza con la quale rispondi a chi ti lascia un commento, per quanto negativo. È proprio dalle critiche che si può imparare a migliorare… è dall’umiltà e dalla consapevolezza dei propri limiti.
Saluti

Recensore Master
03/02/20, ore 13:18

Scrivi in un fandom dove il gioco prevede che i lettori possano esprimere il proprio pensiero in merito alla tua scrittura, al tema trattato, un po' come tornare a scuola.
La tua persona non è in discussione, la tua opera sì e soprattutto le critiche non devono essere considerate come un'umiliazione ma un'occasione per capire dove si sbaglia.
Ad esempio leggendo l'incipit della storia credo di trovarmi nel 1700 ed invece proseguendo nella lettura scopro di trovarmi ai giorni nostri.
Non si capisce perché Oscar e André vivano insieme e quale sia il ruolo della nonna, piccoli passaggi che arricchiscono la storia.
Inevitabilmente ci riproponi l'ennesima scena di sesso, uguale a quella che hai già descritto, perché quello è. Come ti ho detto più volte i tuoi personaggi, a parte il nome, non hanno nulla con cui spartire con i personaggi originali.