Eccomi per lo scambo del giardino di EFP.
Dal fantasy mi butto nella fantascienza e per me non è un problema amo entrambi i generi.
Ho letto un'po di mass effect sul profilo di filippo e, le razze, così come il periodo l'ho ben noto ormai.
Il testo si preannuncia interessante con questa asari che, un'po fuori dagli schemi, cerca di farsi largo non solo da sola ma anche cercare di capire chi fosse suo padre e come mai sua madre non vuole dirglielo?
Trovo che, questo personaggio, sia un'po insofferente per la sua attuale vita visto come si butta in questa nuova spedizione per farsi pubblicita XD.
Ciaoo e alla prossima.

Buongiorno cara, sono Stefy ed è un piacere averti incontrata allo scambio del Giardino. Ho scelto di cominciare l’ultima pubblicazione aggiornata sul tuo profilo. Rebekha: sono bastate 5 righe e già ti amo, sul serio: non hai avuto bisogno di presentarla subito perché hai fatto trasparire tutto dai dialoghi tra la madre, lei e il poliziotto. La nonchalance con cui parla me la sta già facendo adorare, sappilo. Senza se e senza ma. Oltretutto notando già il caratterino vengono fuori altre faccende decisamente interessanti mentre lei e la madre parlano; scopro il lavoro che fa e anche cosa la turbi oltretutto, qualcosa che farebbe male a chiunque e che le ha lasciato un buco nel cuore e un grande interrogativo nella mente.
Certo che non è l’unico personaggio dal carattere forte e intraprendente, anzi, oserei dire pure caratteraccio testardo e temerario; anche gli esseri con cui ha a che fare nella seconda parte della storia ne hanno di fegato, oltre che una lingua che sanno usare più che bene – anche se c’è chi mena meglio che non conversare. Il punto forte di questo racconto sta nel discorso diretto, nel suo essere fluente, ritmato, mai di troppo o stranamente esagerato; mostri coloro che compaiono mano a mano senza dilungarti in spiegazioni lunghe e ed in terza persona, li fai parlare ed interagire direttamente e lo trovo un modo molto piacevole oltre che diretto per capire con chi ho a che fare. Vedo che ci sono parecchie razze coinvolte, e che non tutte hanno lo stesso prestigio o nomea nel luogo dove ambienti il tutto.
Forse manca un filino di background per capire meglio dove ci si trova e quando, ma questo è puro piacere personale credimi, ognuno ha il proprio stile; detto da una che adora i dialoghi comunque e che è tanto pignola sulla sua varietà e sui giusti ritmi, mi piace, perché è schietta e ti mostra ciò che accade come a frame di un video.
Spero di poter continuare la lettura più avanti, è stata interessante e fresca, con personaggi variegati e caratterizzati già con prime impronte riconoscibili. Alla prossima cara, buona giornata e buona ispirazione! :3

Ciao,
Io non sono ferrata sul mondo di Mass Effect ma mi è capitato di leggere molte fanfic. Se dovessi dire qualche castroneria ti prego di perdonarmi e sarò felice di leggere le tue spiegazioni a riguardo se ti andrà di farlo ♥
è sempre un piacere tornare qui e, visto che ho familiarizzato col tuo stile e mi piace molto, ho deciso di imbarcarmi in una long **
Prima di tutto vorrei farti un nuovo appunto, che nell'altra shot forse non sono riuscita a farti, siccome era più introspettiva. Ma qui se 'è qualcosa che mi ha veramente conquistata sono i dialoghi. Realistici, che impattano bene con i caratteri dei personaggi, sono specchio dei loro movimenti e della loro mimica facciale. Davvero, è rarissimo trovare qualcuno che riesca a conquistarmi così tanto con dei dialoghi!
ma veniamo alla storia, siamo quiper questo. MI sono già innamorata di Rebekha e della sua impulsività, a quanto pare eredità genetica della sua razza. È giovane e ribelle, ma sembra già sapere esattamente cosa vuole dalla vita e la sua scelta, come dicela madre, può prenderla siccome è abbastanza grande.
La discussione sul padre mette in luce cose nuove per noi e informazioni che hanno preso sapori diversi per lei. Ha pensato per anni che fosse morto o che questa fosse una possibilità e invece no, ha avuto la conferma definitiva e quasi penso che Liara lo abbia fatto di proposito a rivelarlo ora. Forse perché anche lei ha dei segreti e sa che presto Rebekha li scoprirà sulla Normandy.
Ma prima di questo vorrei farti i complimenti per l'impatto narrativo che ha avuto il rapporto tra Quilla e Rebekha. Un rapporto d'amicizia che quasi non ha bisogno nemmeno delle parole, si capiscono con gesti, occhiate... e entrambe sembrano poter contare sull'altra. E Rebekha continua ad essere irresistibile, anche sotto questo lato più affettivo; qualcosa che con Quilla dimostra senza barriere e paura.
Tornando alla Normandy, sono curiosa di vedere cosa succederà ora che Rebekha ha deciso di stravolgere la sua vita, da cacciatrice a mercenario, ritrovandosi tra vecchi amici di sua madre e già una missione da compiere, che non richiede perditempo e lei, di certo, non lo è.
Bellissimo capitolo, bellissima lettura,
è sempre un piacere tornare qui ♥
Miry

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Ciao, eccomi anche qui!
Inizio col dire che Rebekha mi piace già come personaggio, ha un bel caratterino, questo è certo, e non mi sorprende che la gente pensi sia figlia di un krogan... Il colore raro della sua pelle e il fatto che sia figlia di Liara, che tiene parecchio ai suoi segreti, non fa che aumentarne il fascino.
Sei riuscita a rendere bene con poche frasi anche la difficoltà in un mondo come Mass Effect di mantenere delle relazioni interpersonali, la differenza di longevità delle specie come Drell, Asari, Salaria e Krogan. Cresci con qualcuno e improvvisamente loro invecchiano, mentre tu sei ancora una ragazzina. È stato un piacere rivedere Grunt, irruento e Krogan fino al midollo, una sorpresa invece trovare Bakara con la figlia (lacrimuccia per Mordin, sigh).
Sembra che le cose siano migliorate parecchio su Tuchanka, hanno persino una sala d'attesa e un edificio tutto intero. Wow. Anche i Solus sembrano interessanti, ci vuole qualcuno che pensi prima di agire sconsideratamente.

Un ottimo inizio, complimenti!

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Illium...il posto civilmente più pericoloso della galassia...non mi stupisco che tu abbia voluto incominciare da questo luogo la tua storia.
Dove il denaro è tutto.
Sicuramente Rebekha è come la descrivi, irruenta per usare un eufemismo ma il suo carattere si adatta alla sua età. Tutte le asari passano la giovinezza a far sciocchezze come diventare mercenarie o cacciatrici, quindi le scelte che le vedo compiere in questo capitolo sono più che normali nella sua società. Immagino sia anche per questo che Liara non si scompone troppo, che vediamo qui sempre coinvolta nel suo ruolo di Ombra.
Molto curioso che Rebekha sia verde, le asari possono essere al massimo verde acqua che risulta cmq una colorazione rara. Ma qui mi pare di aver capito che il colore sia molto più intenso. Io parto con l'idea che il misterioso padre sia il comandante Shepard, anche se avere un padre umano non può essere assolutamente la causa. Ammetto che sono curioso di sentire la spiegazione che darai per una simile caratteristica.
Nonostante si parli di Illium non mi stupisce che lei finisca in manette, le legge sul pianeta prevede che si possa vendere qualsiasi tipo di droga pur correttamente documentata al cliente. Non era nemmeno spaccio quello che il mercante stava cercando di fare. Decisamente la sua difesa era debole, se Liara non interveniva credo avrebbe avuto molti problemi.
Sempre su Liara non capisco bene perchè voglia tenere all'oscuro la figlia sulla sua parte della vita sulla Normandy, come ad esempio i membri dell'equipaggio e così via. Normalmente credo che sarebbe stata ben felice di presentare la figlia agli amici, ameno che tutti non stiano nascondendo qualcosa o Liara stessa non stia nascondendo qualcosa a loro. In ogni caso direi che la madre vuole proteggere la figlia da qualche segreto del suo passato. Bakara, mi piace molto che l'hai descritta, non rimane sorpresa a sentire chi è e questo mi fa pensare che fosse informata che Liara ha avuto una figlia anche se forse potrebbe non averla mai incontrata.
Altro personaggio che ha suscitato il mio interesse è stato Quilla, hai descritto bene i problemi che possono sorgere tra due razze con un ciclo di vita così enormemente differente. Come ho anche apprezzato la piccola introspezione che ci dai su Rebekha mentre pensa all'amica, la ribelle asari non è così cattiva e dura come vorrebbe far credere. Questo tratto rende il suo personaggio più realistico secondo me, dandole più l'aria da adolescente che ci si potrebbe aspettare in un'asari di quest'età.
Mitico Grunt, secondo solo a Wrex in simpatia, è stata una gioia rivederlo come anche conoscere la discendenza di alcuni dei vecchi eroi della Normandy.
Altra cosa su cui sono ansioso di sentire la spiegazione è la presenza dei Bruti.
Questo primo capitolo è scritto bene, non ho notato errori. Decisamente attinente all'universo di Mass Effect le informazioni che vi ho trovato riportate. Un buon inizio.

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