Cara Stellato, |
Bello, brava Stellato. Riesci sempre a farli interagire in maniera realistica. Il gusto e l'olfatto sensi collegati, che stimolano la memoria. Non per niente si dice il profumo o il sapore dei ricordi. In questo caso il profumo di Oscar è inconfondibile per André che come si suol dire, la riconosce tra mille. Nulla sfugge alla baronessa, cosa è successo con André? Vediamo che dirà Oscar. Bel capitolo. |
Bellissimo capitolo. |
“Non rinuncerei mai alla vista” dichiarò lui e Oscar aggiunse: “Io neppure all’udito, fuori discussione.” e anche André annuì. |
Oscar appare irritata, ora sembra voler sfuggire qualsiasi fraternità con Andrè, evidentemente è ancora scossa dal gioco, cominciato da lei, durante il viaggio. Lei è andata a Grasse per essere di conforto e/o portare indietro Sabine , chissà che, invece, non sarà lei a tornare indietro come nuova. Chissà cosa si diranno con Sabine? Complimenti alla tua storia che si presenta come leggera ma non è superficiale, è ben scritta e ce ne era bisogno. A presto. |
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Questi momenti di vita domestica sono così naturali da essere i più belli, piccola peste a parte. Però il gioco ha acceso una miccia tra i nostri. |
Cara Stellato, quale piacevole intermezzo infrasettimanale in queste giornate così grevi di problemi ci hai regalato! L’incontro tra i nostri tre ragazzi è avvenuto fra la sorpresa della baronessa che non crede ai propri occhi e la gioia di tutti, riportando però alla luce per Sabine i suoi problemi che con tanta cura aveva messo fra parentesi in attesa di poter trovare una soluzione confacente, ma all’inaspettata visita dei suoi due amici, perché tali sono diventati nel tempo della loro conoscenza e frequentazione a Parigi, si sono ripresentati segno che era giunto il momento per risolverli o quanto meno per sviscerarli e comprenderli nella loro pienezza e gravità. L’unica che non pare aver gradito la loro presenza è la piccola Magali che sembra avere su Sabine una prelazione e teme che i due nuovi arrivati, ma soprattutto la ragazza bionda, possano portarle via Sabine alla quale è molto affezionata e che non la redarguisce per il comportamente ostile che pone in atto verso di loro. Divertenti i siparietti creati tra la discola bambina e la imperturbabile Oscar che non sa ancora come atteggiarsi con quella creatura che la mette in soggezione. Piacevolissima la parentesi che hai creato per loro e per noi lettori circa il lavoro svolto da Sabine nella Maison dei profumi dove abbiamo potuto vederla esprimersi e muoversi in libertà nella sua effettiva dimensione dove ella stessa può ritrovare se stessa. Interessante anche il tour della casa profumiera con accenni all’estrazione delle essenze che ha assunto un che di magico creando una atmosfera particolare nella quale si sono mossi tutti e tre i personaggi, facendo risaltare una volta ancora la figura di André nel gioco (a fin di scopo aggiungerei io) inventato da Sabine per saggiare qualcosa che è nella sua mente già da qualche tempo e che ha bisogno solo di alcune conferme, che le vengono prontamente date dal comportamento sia di Oscar sia di André. Gradevole soprattutto l’associazione del gioco con i cinque sensi e alla comunanza di risposte dei suoi ospiti. Ora Sabine trovandosi a tu per tu con colei che reputa una amica, proprio perché in amicizia, non può peritarsi di chiederle se sia accaduto qualcosa fra lei e André. Ora sono curiosissima di leggere quale potrà mai essere la reazione di Oscar di fronte alla domanda della sua interessata interlocutrice. Non ci resta che attendere che tu riprenda la tua magica penna e ci trasporti nuovamente nella loro parentesi provenzale condita dai tuoi splendidi acquerelli. Un affettuoso abbraccio e a risentirci presto, anche prima se puoi! |
Cupido tieniti ben stretti arco e frecce perché mi sa tanto che Sabine ti frega il lavoro! |
Ciao Stellato, sono felice che tu abbia aggiornato così presto! |
Ciao, |
Bravissima, molto divertente quando parli dei profumi e dell'importanza di avere un buon naso. |