IV POSTO
"Just Like Fire", di fantaysytrash
Grammatica e stile: 9/10
"...da piccole brividi...": errore di battitura, "piccoli", al maschile.
"...Il bullo, di cui Steve non...": non c'è pbisogno di questa virgola, rallenta la frase inutilmente.
"...venuto a conoscenza dell’identità e l’indirizzo...": la forma corretta è "dell'indirizzo", perchè è lo stesso complemento che hai usato per "dell'identità", la frase necessita coerenza.
"...pantaloni di Steve, e questi lo...": la virgola qua non serve.
"...il suo amante così inebetito ...": suppongo tu abbia usato l'aggettivo sbagliato, perchè inebetito non ha senso in una situazione letteralmente calda... acceso, appassionato, preso, coinvolto e tanti altri sinonimi: scegli tu quel preferisci.
"...che divora ogni cosa; Steve sa che...": ci vogliono i due punti qui dato che stai per spiegare il concetto precedentemente espresso.
"...consumarsi ma è troppo preso...": ci vuole la virgola prima del "ma".
"...non riesce comprendere cosa...": ha mancato di scrivere la "a" prima di "comprendere".
Le cose che ho elencato qui sopra non sono errori gravi, perlopiù errori di distrazione e qualche problema con l'utilizzo della punteggiatura, su cui ti consiglio di prestare attenzione.
A parte questi piccoli intoppi ho trovato il teso scorrevole e ben organizzato, nonostante la maggior parte della storia riguardasse i pensieri di Steve sul passato sei riuscito benissimo a dar loro un ordine coerente e a rendere molto semplice al lettore seguire il corso degli eventi, mentre poi viene gentilmente riportato al presente degli eventi con uno scoppio di passione che ben si armonizzava alle fiamme che hai tanto meravigliosamente descritto, che fungono da sfondo, ma al tempo stesso da cuore palpitante, dell'intera storia, come il tuo titolo suggerisce.
Hai trovato un buon equilibrio di introspezione e azione, perciò posso solo complimentarmi con te, specialmente per la tua idea di abbinare l'ambiente - ovvero le fiamme, l'edificio incendiato - alle ardenti emozioni di rabbia e ferocia di Bucky e in seguito di lussuria e pericolo che avverte Steve. Un'idea che hai ben sviluppato, perciò congratulazioni!
Utilizzo dell'AU e del Numero Magico: 10/10
Una pyromania/criminal!AU non è certo qualcosa che si vede tutti i giorni, vero? Un elemento innovativo che ho molto apprezzato, specialmente per il taglio originale che hai dato: hai declinato l'idea di un Bucky criminale, abbastanza comune anche se sempre intrigante, in una maniera che non avevo mai visto: un piromane, niente meno! Ma non t sei limitato a questo, hai reso Steve in un certo senso suo complice, e qui, con questa novità assoluta, hai giocato tutta la tua originalità. Uno Steve ceh protegge Bucky è molto IC, ma che non prova nemmeno a fermarlo? Non solo, è persino eccitato dal suo lato criminale? Una simile svolta non me la sarei mai aspettata, e io adoro sorprendermi.
L'utilizzo del tuo prompt, incendio, è stato davvero perfetto. Ha dato il "la" al tutto, dando inizio alla vicenda, dando il nome alla storia e significato all'AU. Un incendio è la prima scena in cui si trova il lettore, il filo conduttore di tutta la relazione tra Steve e Bucky fin dal loro primo incontro - che, a proposito, non essendoci nei film hai potuto gestire un po' come volevi: il fatto che lo fai apparire per difendere Bucky, come la prima apparizione nel Primo Vendicatore, è davvero perfetto!
IC / caratterizzazione dei personaggi: 8/10
Okay, partiamo dal tuo bel piromane: ho ritrovato molto del Bucky originale in lui, le sue due principali caratteristiche sono state da te pienamente rispettate: la protettività verso Steve, che tu hai declinato in un amore feroce, possessivo e persino ossessivo, e la sua follia, portata all'estremo dal sadismo che dimostra nel divertimento di vedere i suoi "nemici" bruciare vivi e nel dispiacere di non poter godere da vicino della loro disperazione. E come vedere contemporaneamente il Bucky "prima" e "dopo" degli esperimenti che lo resero il soldato d'inverno. Trovo quasi ironico che tu l'abbia trasformato in un sadico piromane! Non era una cosa semplice da fare, ma ce l'hai fatta e il risultato è superbo! L'unica cosa che ti appunto, è che le torture da lui subite e da te accennate a malapena sono interessanti, e da lettrice avrei voluto saperne un po' di più, giusto per capire come avevi adattato il canon al modern!AU.
Per quanto riguarda Steve, invece, sono rimasta un po' perplessa, devo ammetterlo. Anche se in questa AU non ha subito nessun esperimento per dargli il corpo del soldato perfetto, non vuol dire che deve essere debole: prendeva (o cercava, almeno) di prendere a pungi i suoi bulli anche negli anni Quaranta quando era poco più di un ramoscello parlante. Perchè nel mondo moderno dovrebbe essere diverso? Il suo senso di giustizia non avrebbe tollerato le azioni di Bucky. Anche se tutti noi ricordiamo gli eventi di Civil War, il cui palese rimando ci stava benissimo. Resta il fatto che da Steve mi sarei aspettata sì che proteggesse, ma che cercasse anche di fermare Bucky. Ho letto dei dubbi ceh gli hai dato, ma senza che ad essi facessi seguire un'azione o una protesta o qualcosa del genere... insomma, il comportamento di Steve quadra solo a metà a mio parere.
Gradimento personale: 9/10
L'originalità e l'attenzione all'introspezione dei personaggi sono stati i punti forti di questa storia, che io ho enormemente apprezzato. Per me è molto importante anche l'IC, per cui ho un po' storto il naso a vedere uno Steve così stranamente succube, ma con Bucky hai fatto un lavoro tanto superbo da compensare. Hai dato a due personaggi colossali, di cui si conosce ogni sfumatura essendo tra i principali di tutta la saga Marvel, il tuo tocco personale, che è la parte migliore delle fanfiction. Mi è piaciuta davvero molto, hai colpito il cuore con l'angst e infiammato le vene con l'eccitazione e la lussuria dei personaggi, infiammati dalla violenza appena perpetuata. Non ho altro da dire se non: complimenti!!!
Bonus Numeri: 0/2
Bonus fandom: 2/2
Totale: 38/44
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