Ciao cara Gladia, ho scelto di leggere questa raccolta di drabble perchè mi piacciono molto i testi brevi e la cura che, secondo me, ci si deve mettere nel comporli. La tua prosa e il tuo stile sono sempre meravigliosi: è questo infatti che rende di fatto magiche questi tre stralci di Aziraphale e Crowley, che mi ha lasciato ognuno qualcosa.
Della prima drabble mi è piaciuto come l'immaginazione del bacio sia stata veicolata dalla visione e descrizione dei movimenti della bocca, e collegata al senso del gusto, richiamato attraverso termini scelti di certo non casualmente.
Della seconda drabble, che tra tutte è la più dolce, ho apprezzato il modo in cui hai fatto passare in secondo piano l'idea di "primo bacio": non è l'esperienza in sè che rende la situazione speciale, ma tutta la lunga attesa infinita che c'è stata prima, il coronamento di un'immaginazione (ricollegandoci alla prima drabble) che si è protratta per un tempo inimmaginabile nella mente umana.
La terza drabble, infine, mi ha colpito soprattutto per la metafora dei percorsi che descrive indirettamente le personalità dei due: "Tu sai che io camminerò sul sentiero tracciato, seguendo linee rette. Invece io ti guarderò disegnare arabeschi intorno a me: mi girerai intorno, cambiando direzione, posando i piedi dove non dovresti." Ho davvero amato questa frase in tutte le sue sfumature.
In conclusione, credo tu abbia fatto un lavoro davvero splendido. Adoro la tua scrittura e questa storia finisce tra le ricordate.
Baci e alla prossima!

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Ciao cara!
Dopo una giornata di studio "matto e disperato" non c'è di meglio di una storia romantica per divagare la mente.
Qui ci presenti tre drabbles, ognuna ispirata da un prompt diverso.
La prima è ispirata a "Immaginare un bacio". Devo ammettere che ho apprezzato molto la tua scelta di svilupparlo presentandoci uno dei due mentre osserva l'altro che sta mangiando, quasi geloso del piacere che il cibo li dona. Hai proprio ragione, spesso quando si mangia qualcosa di buono e ci piace, si fanno delle espressioni facciali che dimostrano pienamente quanto stiamo godendo in quel momento.
E chi sta fissando non può far in meno di desiderare di poter essere lui quello che lo fa godere in quel modo e immagina come può essere la sensazione di quelle labbra che sfiorano il suo corpo.
Penso che sia un'idea molto originale per svolgere questo prompt e mi è piaciuta davvero tanto.
La seconda drabble è intitolata "Primo bacio". Anche in questo caso, mi è piaciuta l'originalità con cui hai voluto svilupparlo: non ci parli di un primo bacio in senso canonico, ma ti focalizzi sulla sorpresa nel rendersi conto di essere l'oggetto del desiderio della persona "custode e censore di ogni sua emoziona". È proprio una sensazione bellissima quando ci si rende conto che la persona per la quale proviamo un forte sentimento, ci ricambia.
La terza ed ultima drabble si intitola "Baciarsi di nascosto". La cosa che mi ha davvero colpita è proprio questa "imprevedibilità" che trasmette. Siamo abituati a coppie che sono abituate a dirsi "lo conosco perfettamente", "so che cosa farebbe", invece quello che traspare da qui è proprio la bellezza di non conoscere tutto del altro e rimanere ancora sorpreso da quello che l'altro fa, avendo come unica certezza che, qualsiasi cosa farà, non è qualcosa che lui farebbe.
Ho apprezzato davvero tutte queste tre drabbles. Le ho trovate scritte veramente bene, con la tua solita curatezza e ricercatezza nel scegliere le parole da utilizzare.
Davvero complimenti.
Alla prossima mia cara,
Jodie

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Ciao!

Davvero complimenti per il talento che dimostri nel saper descrivere questa tua coppia d'oro in ogni situazione possibile e immaginabile, senza per questo risultare ridondante o ripetitiva. Ah San Valentino! Mi sembra quasi un amore adolescenziale quello che descrivi tra l'angelo e il demone più conosciuti del mondo, mi verrebbe da dire: si comincia con l'immaginare e il fantasticare come potrebbe essere il primo bacio, con un'intensità e una passione ai massimi livelli. Si passa poi a provarlo e diamine! Quando scrivi " è la dolorosa meraviglia di chi ha atteso e pregato nell’inedia di secoli" mi sono molto sentito nei panni dell'angioletto e riportato indietro nel tempo di molti anni! E poi il bacio di nascosto, anche quando non ci sarebbe affatto necessita di nascondersi, ma lo si fa comunque per un brivido in più e per fare in modo che quel momento sia soltanto di chi si sta scambiando questa effusione.
Brava!
A presto
Will D.

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Gladia, le tue drabble mi tolgono sempre il respiro per quanto sono semplici ma dolci e d'impatto. Non mi stancherò mai di leggerti.
Crowley che si immagina la dolcezza delle labbra di Azi, e tutte le meraglivigliose sensazioni che potrebbe fargli provare è tenero da morire.
Stessa cosa quando l'agoniato bacio riesce a darglielo come tutti quelli che veranno dopo, anche di nascosto, con passione, attenzione e un dolce tempore che si irradia dal cuore.
Complimenti come sempre!
Un abbraccio

Nanami

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Ciao! Eccomi qui per lo scambio a catena del Giardino! Scusa il ritardo, ma questa settimana è un delirio con gli esami! xD
Allora, memore dell'ultima tua raccolta di drabble che mi era veramente piaciuta un casino, ho scelto di leggere quest'ultima che hai postato, a tema baci, e devo dire che ne sono rimasta altrettanto entusiasta.
Hai uno stile veramente molto elegante, molto profondo, più che drabble io le definirei delle poesie. In pochissime parole (cosa che, credimi, non è da tutti. Io stessa non ne sono per niente in grado), riesci a trasmettere tantissimo al lettore, raccontando dell'amore millenario che lega questi due esseri.
Nelle tue parole trovo amore, passione, un pizzico di ossessione, dipendenza, tristezza alle volte e davvero non so come tu riesca ad esprimere tutto ciò con poco meno di 110 parole.
Forse perché vai dritta al punto della questione, senza troppi abbellimenti e fronzoli inutile. Arrivi al nocciolo del loro amore, raccontandolo con parole alte ed espressioni profondi, senza mettere nient'altro se non l'essenziale: LORO.
La mia drabble preferita è la secondo, con il prompt numero 2. Le prime due frasi mi hanno tipo fatta sciogliere sul pavimento come una gelatina, perché adoro personalmente queste immagini forti e carnali per descrivere una cosa così dolce e leggera come un bacio sulle labbra. Non lo so, lo trovo un contrasto veramente bellissimo.
Spero di leggere ancora qualcosa di tuo, ritrovandoti in qualche scambio!
Ti rinnovo i miei complimenti.
Alla prossima :D

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oh, gioia, buongiorno! sono appena in ritardo sulla festa precisa, ma tant'è; anch'io faccio ghirigori strambi come Crowley e poi arrivo dove devo.. cioè qui
sono tutte e tre bellissime, ma, l'avrai capito, l'ultima è la mia preferita. Questa danza è molto figura del tango, un tema che amo molto; Crowley è la ballerina, qui, che ruota intorno all'oggetto del suo desiderio: imprevedibile, passionale, ma che alla fine si arrende e si consegna, anzi pretende l'oggetto del suo amore e se lo prende contro un portone, con gelosia. anche se nessuno li fissava male (bella l'Inghilterra)
la seconda è struggente, per la sorpresa del piccolo Cro di essere ricambiato da colui verso il quale ha sempre dovuto censurare i suoi sentimenti, da cui ha ricevuto ferite nel cuore. invece ora lo bacia, lo desidera. tutto bene col mondo, direi
e la prima è più lieve. certo, ovviamente Cro soffre un pochino - marchio di fabbrica , direi - ma vedere l'ingenuità di Azi che gode dei dolci fa si che non possiamo mai odiarlo. in fondo non gli piace qualcun'altro,ma solo dei bignè!
grazie di questi bocconcini alla panna, piccina!
baci, Setsy

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Eccomi qui finalmente!!
Beh cara mia divento ripetitiva ma von le drabble ci sai davvero fare... consensi così tante immagini e sensazioni in poco più di cento parole per volta, ci vuole davvero del talento.
Ho amato la disposizione di queste drabble e il diverso stile narrativo che hai usato...se ho capito bene pov Cro, terza persona (seppur cro centred) e poi pov Azi
Ho amato i contenuti, il paragone tra il cibo e un bacio nella prima, le sensazioni del primo bacio nella seconda (me l'immagino tutta la reverenza di Azi ❤) e poi imprevedibilità della terza, mista alla voglia di aversi, fosse solo per un bacio fugace.
Bravissima 🤗

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Ciao!
Eccomi, dallo scambio a catena. Come promesso, sono qui.
Per quanto riguarda la prima drabble, mi piace molto il modo in cui ha sviluppato il prompt, che ti obbligava a descrivere un bacio immaginato; credo sia stato sviluppato molto bene perché l'immagine descritta è molto fisica, molto vivida, ha la vita che sembrano avere certi bei sogni in certe notti. Se non avessi letto il prompt, leggendo la descrizione di questo bacio non avrei capito si trattasse di un sogno, fino a quando non sei arrivata alla fine della prima drabble. L'ho apprezzata molto.
La seconda drabble è però delle tre quella che ho amato di più: L'utilizzo della doppia negazione ti ha permesso senz'altro di enfatizzare cosa quel bacio significhi attraverso ciò che esso non significa. Mi piace la descrizione che ne hai fatto; non mi sembra affatto un primo bacio, come sottolinei, ma il tipico bacio maturo di quando incontri quella che è la tua persona, ed è bello e difficile - come sottolinei con l'immagine del cuore nelle costole - allo stesso tempo. E' un bacio bello, intenso e assolutamente paralizzante e terrificante.
La terza drabble l'ho apprezzata perché, non so se voluta o meno, mi sembra contenere - o comunque ricordare - un sofisticatissimo riferimento letterario ad un componimento poetico che adoro, ovvero "I ragazzi che si amano" di Prévert, in particolare i primi versi:
"I ragazzi che si amano si baciano in piedi
Contro le porte della notte
E i passanti che passano li segnano a dito
Ma i ragazzi che si amano
Non ci sono per nessuno
Ed è la loro ombra soltanto
Che trema nella notte"

Probabilmente non c'entrava nulla, però oh, riferimento o non riferimento, ricordare Prévert non può non essere indice di un buon stile, adatto ai contenuti trattati e che ha saputo senz'altro cogliere l'attimo, il momento, un momento vivido anche per chi questo fandom non lo conosce.
Alla prossima,
Desy

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Cara,
non so perché, ma in genere i drabble non mi piacciono, forse perché scioccamente penso che sia più impegnativo rispondere alla brevità che all'intensità del contenuto.
Ma come spesso accade, mi sbaglio...
tu riesci a farmi cambiare idea anche in questo.
Mi piacciono tutti e tre, ma il terzo lo preferisco.
Così fotografico dei nostri maritini, sono loro, e ci dimostrano cos'è l'amore, cos'è il loro amore....
Li amo, ma cosa te lo vengo a dire.... a te che oltre a condividere gli stessi sentimenti, li sai anche descrivere così bene. <3

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...oh.
Ormai sei una virtuosa dello struggimento, dearest, giri un dito e ti porti dietro il cuore, con a strascico tutte le sue corde.

È la tensione di una corda a trasformarla in suono, vero? A permetterle di vibrare e diventare musica?

Perché ciò che fa risuonare così l'amore di Crowley per Aziraphale è la tensione infinita del suo desiderio, una corda lanciata da un lato all'altro dell'eternità, un filo da equilibrista, una tela di ragno.

E mi piace pensare che quando finalmente si incontrano, quando finalmente l'onda arriva a toccare terra, la corda non si spezzi, non si allenti, ma pizzicata possa finalmente suonare.

È magnifico e sempre doloroso e proprio per questo magnifico l'incredulo sgomento di Crowley a trovarsi amato, voluto, tenuto stretto. Lo lascia investito e sopraffatto, risputato sulla riva del mare come un naufrago, con il sorriso minuscolo e meraviglioso dell'ultima scena al Ritz.

Amare ci riscatta, amare ci porta fuori dal buio. Crowley è un'anima salva, ne sono sicura.

La coreografia, il tratto sul foglio elegante e preciso dell'ultima shot forse la rende la mia preferita delle tre.
Questo passo collaudato che bruscamente si interrompe quando l'amore ci trascina nel buio di un portone, a baciarci di nascosto, a tenere per noi questo momento, gelosi come siamo di averlo solo per noi e per nessun altro.

Li amo tanto. Li amiamo tanto. Dovevano arrivare due uomini di mezza età a raccontarci cos'era l'amore.
Per fortuna che l'hanno fatto.

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