Ed eccomi anche qui! *____*
Premetto che ignoravo totalmente esistesse una simile terapia, quindi forse ti staro' per scrivere qualcosa di prevedibile, ma sei stata originalissima anche stavolta!
Anche perche', a mio parere, non si trattava di un prompt semplice da sviluppare, ma tu lo hai fatto davvero al meglio, soprattutto perche' hai sparso vari spunti interessanti qua e la', come il fatto che un uomo adulto non possa dormire con un peluche, perche' considerato poco virile.
Sono sempre stata contraria a questi luoghi comuni, che possono diventare delle vere e proprie ossessioni, imposti dalla societa': un uomo si deve comportare da uomo, una donna da donna ecc., ma noi non nasciamo con libretto di istruzioni annesso.
Quindi ho apprezzato moltissimo la tua scelta di inserire un argomento cosi' delicato e che potrebbe essere spunto di una conversazione lunga delle ore, nella tua storia, e in modo anche piuttosto "spensierato".
Quello che tramandi e' un bellissimo messaggio e, ovviamente, ben si adatta a quella che doveva essere la situazione di base, ossia una terapia per qualche male.
Sei stata fantastica anche stavolta e non ne avevo alcun dubbio! *___*
Non vedo l'ora di leggere che cosa creerai con il mio prompt!!! *______*

Leggi la risposta dell'autore

Sakkaku! Oooh, finalmente eccomi *-*
Davvero davvero curioso scoprire come ogni partecipante alla sfida abbia sviluppato a modo suo questa parola, che sembrava piuttosto limitante, e invece si è rivelata molto versatile!
Davvero abbracciare un peluche potrebbe essere considerata una terapia? Non ne avevo idea, lo ammetto XD però è una cosa davvero tenerosa a ben pensarci! Insomma, è tutta una stupida convinzione quella che dormire con dei pupazzi sia una cosa ridicola, in fondo se fa star bene che male c'è? Tutto ciò che fa stare meglio e non nuoce alla salute è una terapia, in fondo ^^
Comunque penso di non averne bisogno, da piccola ero quella che quando provava a dormire con dei pupazzi sul letto la mattina dopo li trovava tutti a terra ahahhaahha IL LETTO È SOLO MIOOO X'D
Sei stata molto molto originale e per questo ti faccio i complimenti, è stato interessantissimo leggere questo scritto e le riflessioni al suo interno *-*
Grazie di cuore per non esserti persa neanche questo giro e a tra poco, mancano pochi minuti per la nuova parola :3

Leggi la risposta dell'autore

Sakkaku, eccomi!
Oh, wow wow woooow!!!!
Bella riflessione questa, sul serio: perché se da bambini troviamo conforto in un peluche e la cosa è normale, da grandi non possiamo e veniamo considerati pazzi o strani nel farlo?
A volte serve soltanto qualcosa a cui aggrapparsi; c'è chi si aggrappa alla fede, chi alle persone, chi alle medicine… ognuno ha le sue ancore di salvezza, e questo tuo protagonista ha il suo orsacchiotto di due metri che lo aiuta a stare meglio.
Almeno non ha effetti collaterali come i farmaci :D
Complimenti, un testo che fa riflettere, come tutto ciò che scrivi in fondo!
Alla prossima <3

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Sakkaku!
Sai che non sapevo dell'esistenza di questa terapia? Però condivido il pensiero del tuo protagonista: è veramente terapeutico, a volte, abbracciare un peluche. Ho 40 anni, ma non mi vergogno a dire che ne ho tantissimi a casa (e che ora ho passato a mio figlio); e trovo anch'io che ogni tanto sia piacevole stringerne uno in un abbraccio.
Ti faccio i miei complimenti, perché hai interpretato il prompt in maniera originale e creativa.
Alla prossima parola!
Eve

Leggi la risposta dell'autore

Buongiorno.
Eh eh, che cosa carina :)
In effetti sì, immagino possa far stare bene un gesto del genere, ormai siamo in un mondo in cui non si può più abbracciare nessuno...

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Eccomi di nuovo qui, ero curiosissima di sapere come avresti sviluppato la nuova parola ^^
La terapia dell'orsacchiotto molto probabilmente è qualcosa che faccio da una vita senza rendermene conto: quest'anno compirò ventiquattro anni e ancora dormo con il mio panda in peluche che ho acquistato all'Ikea all'età di nove anni, ormai è un'azione talmente incastonata nella mia normalità che proprio non ci penso, alla sera mi corico a letto e abbraccio l'orsetto.
Quindi devo dire che, da un certo punto di vista, mi sono rispecchiata molto in questo scritto, anche se qui si tratta di una vera e propria terapia che aiuta chi la segue a non soffrire d'ansia e a provare tranquillità, cosa che nel “mondo degli adulti” viene vista come una pratica infantile e priva di senso, specie quando è un adulto a seguirla – che brutto il mondo degli adulti :c (disse colei che va per i ventiquattro, lol)
Hai sviluppato benissimo il prompt, complimenti!

Harriet;

Leggi la risposta dell'autore