Recensioni per
Saving Greg Lestrade
di LilithMichaelis

Questa storia ha ottenuto 16 recensioni.
Positive : 16
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/02/20, ore 15:11
Cap. 8:

Ciao di nuovo, come ti avevo promesso mi sono fiondata subito a leggere il nuovo capitolo. E sono davvero contenta che tu abbia deciso di mostrarci Mycroft un po' più da vicino, ho giusto finito di dire nell'altra recensione quanto tu l'abbia reso bene e credibile, che mi ritrovo a dove ripetere praticamente le stesse cose. Si sentiva la necessità di leggere di lui più da vicino, il modo in cui lo hai introdotto facendoci vedere lo stupore anche di persone come Anderson, che poco c'entrano con Mycroft Holmes, e mostrandoci lo stupore di John e la preoccupazione di Sherlock per la reazione del fratello maggiore, beh, vedere più da vicino è stato utile. Serve a capire un po' meglio per quale motivo ha reagito in questo modo perché da un tratto all'altro sembra aver dimenticato come si fa a fare la spia o che sia l'uomo di ghiaccio. Non se l'è dimenticato, è solo che ci sono cose che lo stanno logorando. Uno su tutti è il senso di colpa. Si va beh, si sente responsabile perché non l'ha protetto o tenuto al sicuro, lo pensa quasi fregandosene della possibile obiezione di Greg che giustamente è un poliziotto e accetta i propri rischi. A Mycroft non importa, lui ha una sorta di mania del controllo, deve proteggere chi ama e chi ha vicino, quasi ne ha bisogno e qui non l'ha fatto. Non c'è riuscito e quindi si sente in colpa, ma non è tutto qua. C'è anche il rimorso che si mescola al senso di colpa, tirando fuori un tormento indefinito e doloroso. Mycroft non ha mai detto a Greg di amarlo, ha dedicato più tempo al lavoro che a lui e di questo si sente in colpa. Quando la mattina è fuggito via senza dirgli quanto è importante per lui, senza dirgli che lo ama. Questo è quello per cui non si dà pace. La ragione per cui nel bel mezzo della notte si ritrova a ragionare sui propri fallimenti. Ma è proprio nel momento peggiore che Sherlock si fa vedere. Lo avevamo lasciato che se ne andava da casa per andare, presumibilmente (era quanto s'intuiva leggendo tra le righe) proprio da suo fratello. Ha lasciato John e degli incubi e si è precipitato. Lo ha fatto perché nonostante le menzogne e la parentesi dolorosa di Eurus, Sherlock ama profondamente suo fratello. E qui lo dimostra in un momento anche delicato, come sempre (e lo apprezzo tantissimo), senza traccia di retorica o sentimentalismi. Quasi non si parlano, agiscono e basta. Un abbraccio e nient'altro.

Molto brava come al solito, non ti preoccupare sulla lunghezza dei capitoli magari sono anche corti, ma sono tutti ragionati e questo lo si percepisce. Così come in questo nello specifico si sentiva tutto il tuo impegno e il fatto che ci credi molto.
Alla prossima.
Koa