Recensioni per
Di vecchie dissonanze e nuovi duetti
di Maqry

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
07/09/20, ore 16:22

Charlotte mi sembra molto interessante, adoro i personaggi chiusi e scontrosi con il prossimo e che invece quando si fidano diventano dei chiacchieroni. E sono felice tu l'abbia accoppiata con Hermione. Mentre descrivevi Charlotte non ho potuto fare a meno di notare le somiglianze fra le due ragazze: fanno parte di un trio, sono estremamente intelligenti, amano i libri.... eppure Charlotte sembra scontrosa e anche una che se ne frega di mostrare la sua intelligenza, mentre Hermione è una che ha costantemente bisogno di condividere così tanto le sue conoscenze che repelle gli altri per la sua saccenza. Con questa accoppiata c'è abbastanza roba in comune da far pensare da un punto di vista esterno che sì, insieme possono funzionare. Ma ci sono anche abbastanza differenze che sarebbe interessante vedere davvero come poi riusciranno a funzionare insieme. Adoro queste accoppiate così. E magari se non fossero così simili si odierebbero anche di meno? Non so, ci vedo anche un velo di rivalità fra loro, almeno da parte di Hermione che le piace molto essere la migliore :) e quel velato riferimento alla pazzia: mi incuriosisce ancora di più!
Per il resto, one shot bella e interessante, come al solito complimenti perché apro una tua fic e si legge che è un piacere, scorre benissimo, non mi annoia mai, riesco benissimo a immaginare ogni scena e ogni personaggio e il tempo vola! Forse una delle tue forze è l'incredibile attenzione ai dettagli, ma alla fine se un testo diventasse bello solo per i dettagli, sarebbe facile per tutti. Quello che davvero apprezzo è come questi dettagli sembrano richiamare quelle cose della vita di tutti che molto bene conosciamo: come il gruppetto che descrivi all'inizio e che parlano apposta in gaelico per non farsi capire... sono quelle dinamiche che molto bene conosciamo purtroppo. E quindi con tutti questi dettagli realistici, familiari... il testo si caratterizza e diventa familiare anche a me lettrice. Sembra sempre di conoscerli, di vederli i tuoi personaggi :) complimenti.

Recensore Master
27/08/20, ore 22:18

Ciao, cara, eccomi qui a proseguire la lettura della tua serie. 
Sto ricominciando adesso a recensire, mi ero messa in pausa, ma dovevi essere tra le prime letture da riprendere non appena fosse stato possibile! <3
Anche stavolta dimostri di saper trovare dei titoli molto accattivanti (ti dirò, il titolo della tua precedente fic mi è rimasto molto impresso,  e lo stesso vale per questo ora).
C'è una resistenza, che si forma, ci sono i sopravvissuti, ma restano le ferite. Troviamo nella tua fic una Hermione diversa, una Hermione che ha dovuto fare i conti con realtà molto più crude e inaspettate, e mi piace come la stai gestendo. Il pensiero che alla fine è morto un tale Hugh McCarthy al posto di Ron e il fatto che lei ne sia sollevata, so che è duro da dire, ma alla fine la rende umana, pienamente umana e vera. Chi non la penserebbe come lei, in fondo? Non la si può giudicare per questo, ho trovato questa considerazione molto profonda e realistica.
Per quanto riguarda l'introduzione degli altri personaggi, secondo me hai avuto delle idee molto originali: i ragazzi di Port e le Sheridan mi hanno incuriosita tantissimo. Fabian e Nathaniel mi incuriosiscono tanto perchè ho amato i loro nomi, anche!
Ho apprezzato l'aura di Bill: lo vedo molto molto deciso, è un personaggio che amo e mi sta piacendo un sacco, credo che shipperò a perdere lui e Fleur in questa tua serie visto quanto sono battaglieri. E sai, sto amando anche come hai tratteggiato in poche pennellate Ron: mi è sembrato anche lui molto coraggioso, maturato, anche per come parla ad Hermione a proposito di Charlotte, come se le dovesse dare dei suggerimenti per farla stare più tranquilla... sì, l'ho apprezzato tanto.
E ora passo a Charlotte: oh, caspita! Due battute e mi ha conquistata, sai? Ora credo proprio che, complice una tua gif che avevo intravisto, lei ed Hermione saranno due partner in crime perfette. Ha qualcosa di magnetico, mi ha conquistata e voglio proprio vedere come interagirà con Hermione, anche perchè, riflettendoci, Hermione è sempre stata la strega più brillante della scuola, ma non l'ho mai vista rapportarsi con una ragazza tosta come lei, e questa Charlotte mi sembra... una sua pari, o qualcuna che possa davvero tenerle testa.
I miei complimenti, è stato, come dici tu, un capitolo di passaggio, eppure ho ben chiaro il quadro di questa resistenza.
Come sempre amo il tuo stile così fluido, pulito e avvicente. Complimentissimi per tutto quanto, è sempre un piacere leggerti.

Recensore Master
27/03/20, ore 15:38

Ciao cara, sono davvero felicissima che tu abbia ripreso ad aggiornare questa tua serie e che stai contribuendo a tenermi compagnia in questi momenti difficili. Come te, non perdonerò mai a JKR di aver ucciso Fred, Lupin e Tonks - oltre a Sirius - quindi non posso che apprezzare la tua scelta di averli salvati in questo tuo universo alternativo - anche se le morti di Harry e Ginny sono davvero difficili da digerire, lo ammetto.
Venendo alla recensione alla tua storia, scusami se mi perdo nelle mie elucubrazioni, trovo che tu sia riuscita a rendere più convincente e capillare l'Ordine della Fenice creato da Silente: lo hai distribuito meglio sul territorio delle isole britanniche, hai creato vari gruppi e hai dato a ognuno di loro dei leader pronti a tutto, quindi non posso che complimentarmi con te. Silente era stato un tantino miope nella gestione dell'Ordine e della guerra in generale, secondo me, scegliendo di tenere troppi segreti e di non cercare aiuto da altre famiglie magiche anche al di fuori della Gran Bretagna; tu intanto hai inserito questi clan di Port che mi intriga moltissimo.
Strano vedere Hermione essere così prevenuta nei confronti di un'altra ragazza che sembra intelligente e tosta - proprio come lei - spero quindi che analizzerai meglio il rapporto tra lei e Charlotte nei prossimi capitoli di questa serie.
Sai che anch'io ero convinta che Malocchio fosse stato il capo degli Auror, ma in realtà hai ragione tu? Beh lui è un personaggio un po' troppo fuori le righe per avere un ruolo di comando , in effetti, ma non si può non apprezzare il suo focus sulla Vigilanza costante!, un'attenzione che ha sicuramente passato a tutti i suoi protetti.
La famiglia Sheridan mi sembra una parte integrante di questa novella resistenza a Voldemort e sono impaziente di scoprirne di più su di loro, e su tutti i fanciulli cresciuti a Port, sempre pronti a parlottare tra loro in gaelico per non farsi comprendere dagli altri.
Mi sono scordata di dirti quanto io abbia apprezzato la scena iniziale, con Hermione che se la prende con le Eccezioni alle Leggi di Gamp, e che si ritrova a pensare di quanto sia meglio che sia morto un illustre sconosciuto - piuttosto che Ron. Il mio cuoricino, che batte per Ron&Hermione da tipo la metà del primo libro, non ha potuto che esultare per tutti quei minuscoli momenti in cui i due si sono fatti forza a vicenda in questa storia; mi piace pensare che Harry li guardi sorridendo - dovunque si trovi.
Spero di poter proseguire nella lettura quanto prima perchè, da inguaribile ottimista e romantica, spero che questo gruppo di scapestrati possa riuscire là dove Harry purtroppo non è riuscito - riuscendo a far sì che il suo sacrificio non fosse invano.
Grazie di aver ripreso a scrivere, queste storie sono davvero splendide.
A presto,
Francy

Recensore Master
06/03/20, ore 20:35

Ciao!

Ieri sera, arrivata al punto fermo conclusivo de L'ultima manciata di terra, non ho resistito alla curiosità di andare avanti, mi è parso che il racconto fosse giunto a conclusione troppo presto. Volevo saperne di più di questi tuoi personaggi, di questo epilogo alternativo che stai costruendo di storia in storia, e quindi sono approdata qui.
Inizio riprendendo ancora una volta la risposta alla recensione de Il teatrino per dire che sono molto felice di intuire che tu abbia salvato Fred *-*, e ammetto che la fangirl che è in me ha iniziato a sbirciare ovunque in cerca di briciole di Fred/Hermione XD. Ora, so bene con al novantanove per cento questo risvolto non è previsto – anche perché il tuo universo narrativo è incentrato su tematiche ben più importanti e corpose –, però fammi sognare finché posso. È più forte di me, ovunque veda un Fred sopravvissuto, scatta in automatico addio, Ron!
Tornando quasi seria, mi sono ripromessa di leggere le due storie mancanti al più presto, vorrei iniziare la mini-long assieme a te, e siccome non so tra quanto tempo pubblicherai, farò il possibile per portarmi in ogni caso avanti!

Non ho ancora familiarizzato del tutto con i tuoi personaggi originali, mentre sono ormai entrata nel mood dell'epilogo alternativo, ma dico senza girarci troppo intorno che mi intrigano tutti tantissimo. Non solo il tuo Isaac del precedente racconto, ma anche questi ragazzi di Port, che sono una cerchia in apparenza elitaria, che Hermione ricorda con una certa distanza e forse un pizzico di fastidio aggirarsi per Hogwarts come un gruppo chiuso. Sono riuscita a immaginare Port, così come gli studenti provenienti da questo angolo di mondo, e mi sono parsi tutti un po' tronfi, chiusi nei propri confini, salvo poi doversi riscoprire parte di un mondo più grande e per giunta in decadenza.
Questa Charlotte che fa tremare i polsi a Hermione, riluttante a collaborare con una ragazza di cui non serba bei ricordi e per giunta rotta – un termine che trovo sempre vivido –, mi incuriosisce, anche perché la sua prima apparizione diretta la mostra padrona di se stessa, decisa a tenersi stretta l'apparenza e nascondere i brandelli in cui inevitabilmente si è frantumata. I riferimenti delle due a un dolore non comprensibile mi hanno scaraventata nel dolore di entrambe le ragazze, lo hai saputo rendere molto bene.
Quanto ai personaggi noti che abitano la tua cornice narrativa, ho apprezzo molto l'approccio duro e spiccio di Neville e Bill. Li ho trovati cambiati, diversi, resi più rudi da una guerra che procede nel peggiore dei modi – e allora o si cambia per sopravvivere o si soccombe. Neville, in particolare, per cui ormai sai che ho un debole, mi è parso molto uomo, più di quanto non sia nel settimo volume, un'ulteriore evoluzione che ho trovato molto coerente a ciò che il Neville di questa storia ha vissuto – inutile dire che l'ho amato anche qui e spero di vederlo ancora.
Piccola-grande parentesi su Hermione: mi piace molto come stai gestendo il suo personaggio. Sarebbe stato semplice metterla a capo di questa resistenza, renderla personaggio di spicco. Invece no. La tua Hermione ha ancora ferite profonde a solcarle anima e umore. È forte, si impone di esserlo, ma è ancora provata dalla morte di Harry, dal nulla di fatto che loro tre – nei quali erano riposte tutte le speranze – hanno stretto tra le dita. Inoltre, ho apprezzato tanto il ragionamento che fa sulla morte di "un certo Hugh McCarthy", l'ho apprezzato perché nel suo poter apparire persino meschino è quanto di più umano possa esserci. Anche io, in una mia storia, mi sono ritrovata a mettere su carta questo tipo di riflessioni, le trovo spietate ma reali, e ritrovarle qui, in un contesto decadente come il tuo, ha dato un ulteriore tocco di credibilità e realismo al tutto.

La trama in sé di questo capitolo della serie trovo dica molto sugli equilibri interni, su come è stata riorganizzata la resistenza, su quali siano gli stati d'animo dei giusti, su come stia procedendo questa guerra che sembra pendere tutta dal lato di Voldemort e dei suoi Mangiamorte.
In un certo senso, ho avuto la sensazione che questo racconto fosse la reale cornice entro cui collocare tutto. E non solo perché assistiamo alla suddivisione di compiti e coppie, ma proprio perché li incrociamo un po' tutti e respiriamo l'atmosfera del post-morte di Harry.
Anche i flashback sono stati utili a inquadrare l'insieme, perché concedono di iniziare a familiarizzare con i personaggi di tua creazione, che come già detto promettono davvero bene.

Non riesco a dilungarmi oltre, il tempo è tiranno, ma ci tenevo a lasciarti un parere anche qui!
Complimenti ancora una volta per aver dato vita a questo contesto alternativo dove non fai sconto a nessuno e tutto trova una collocazione e un'evoluzione credibile – pur avendo letto solo tre storie sino ad ora, l'impressione generale è che sia un lavoro molto maturo, alla cui base c'è uno studio dettagliato di personaggi, luoghi e situazioni.
Non vedo l'ora di scoprirne di più!

Un abbraccio,
Rosmary

Recensore Master
28/02/20, ore 09:50

Ciao!
Non sai quanto mi faccia piacere trovare un aggiornamento di questa serie in cima alle nuove cose pubblicate. Sono davvero contenta che tu abbia rimesso mano a queste storie, e sono molto curiosa di leggere anche questa mini-non più tanto mini long. Tra l'altro, questo aggiornamento è cascato proprio a fagiolo, dato che, se ho ben capito, si dovrebbe collocare cronologicamente proprio dopo l'ultima storia che avevo letto... ma bando alle ciance!
Questo capitolo mi è piaciuto tantissimo: apprezzo davvero tanto lo spessore che stai dando al mondo magico, arricchendolo di tradizioni e peculiarità che, per quanto assenti nella saga, a me sembrano perfettamente coerenti e credibili.
Un villaggio interamente magico, i cui abitanti custodiscono gelosamente, crescono assieme e si sentono in un certo senso parte di un gruppo ristretto e del tutto isolato dal resto del mondo è un'idea geniale, e mi ha incuriosito tantissimo.
Soprattutto, mi è piaciuta molto la struttura che hai dato alla storia, con questi approfondimenti che si dipanano lentamente dalle riflessioni di Hermione, mente in realtà il tempo narrativo resta ancorato a quest'unica colazione. In generale, è una scelta che apprezzo, e in particolare trovo si adatti molto bene a un personaggio come Hermione, sempre analitico e con il cervello che, obiettivamente, corre a una velocità diversa dal resto del mondo, e che quindi riesco proprio a immaginare richiamare alla mente tutto ciò che sa mentre attorno a lei la conversazione continua.
Il personaggio di Charlotte (e delle altre mille Sheridan) mi incuriosisce davvero tanto: in effetti, nonostante gli screzi, sembra una persona che, sotto sotto, in comune con Hermione potrebbe avere molto.
Terribili, poi, tutti quegli avvenimenti legati alla guerra che restano a far da pilastro a tutto: la resistenza così sparuta, che cerca in tutti i modi di andare avanti, nonostante ogni missione si riveli traumatica... il resoconto della missione per eliminare il branco di Grayback mi ha davvero stretto il cuore, e trovo che tu sia stata molto brava a non mascherare la crudezza e la tragicità dell'evento, pur mantenendo il tono della narrazione perfettamente adatto al rating giallo.
Complimenti davvero: spero di avere presto occasione di leggere anche quello che resta della serie.
A presto!