Non c’è per me nulla di più domestico, familiare e rassicurante del fandom di Harry Potter. È per me come un caldo falò che scoppietta su un caminetto e mi accoglie dopo una giornata lunga e faticosa – il che è tutto dire considerando che non sono proprio una fan sfegatata.
Ma come tutti ci sono cresciuta e ancora una volta ho l’onore di tornarvi e immergermi in una bellissima flashfic che porta in un pezzo di canone potteriano rimasto inesplorato: la vita domestica da sposini di James e Lily, una coppia di semplici giovani innamorati e inconsapevoli del disastro che incombe.
Adoro praticamente tutto di questo quadretto domestico, ma ci sono comunque degli highlights. In primis la descrizione di Lily, con l’immagine dei capelli rosso fuoco che contrasta con l’aspetto da mamma sfatta: una divertente decostruzione dell’immagine da mamma angelicata che compare un po’ dappertutto in HP. Ma anche i loro baci, la domanda “Harry dorme” al sentire quel sospetto silenzio, la figura di Sirius come amico di sempre e padrino inaffidabile… un simpatico quadretto quotidiano in cui persino il plottwist finale – le tre ore libere non sono per fare roba tsozza o altre attività particolari, ma solo per dormire – fa sorridere e si amalgama bene col resto dell’atmosfera.
Vorrei leggerne di più, di queste: la quotidianità dei Potter è un mistero affascinante.
Ti abbraccio
Lady R


Ps: usi il mio stesso font! <3

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Mi sono imbattuta in questa storia per caso, il titolo mi ha incuriosito un sacco e, visto che tra i protagonisti figurava la mia coppia preferita; non ho esitato a immergermi nella lettura. Il finale mi ha spiazzata in positivo, è stato divertente e io credo sul serio che in una coppia di neogenitori arrivi un momento in cui il sonno sovrasta ogni genere di altra attività. Molto divertente, da una nota di freschezza a questa coppia che ha vissuto molti momenti di drammaticità. Lo stile è essenziale e le descrizioni sullo stato di una madre con un bambino così piccolo, che si trascura per badare alla sua creatura, sono verosimili.
Questa storia è stata una piccola sorpresa, complimenti ! 
-Roberta

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