Recensioni per
Sei gradi di separazione
di meiousetsuna
Ahahahah! Ma io ti adoro! Ma come ti vengono certe idee? E comunque cattivo John, non si fa così! Che sono questi modi? Sherlock tu sì che sei da premiare, asseconderesti qualsiasi desiderio del tuo amore e nel farlo terresti contente anche noi povere fan che elemosiniamo un po' di amore johnlock. Lo sai che adoro il modo in cui rappresenti questi due idioti in coppia, Sherlock poi è sempre così tanto innamorato del suo John. Sei un porto sicuro setsy. Poi golosa come sono non posso non apprezzare tutti questi riferimenti ai dolci e John che si fa imboccare da Sherlock che vuole gli lecchi le dita. Inizio a sentire caldo anch'io, altroché! Torna presto mia dolce setsy che mi manchi, lo sai che non posso stare troppo tempo senza te e le tue storie. Un bacio cara, a presto! |
Recensione premio per il contest "Perle di Storia" - 3/3 |
Grandioso il “finale interattivo” con cui chiudi questa raccolta piacevolissima e ben costruita. Davvero, mi sono sentita rimproverata da John e devo ammettere che ha pure ragione perché stavo spiando qualcosa di assolutamente privato. A parte gli scherzi, hai concluso questa tua simpaticissima passeggiata tra le coppie con quella che mi aspettavo e che stavo ansiosamente aspettando, da fedele johnlocker. |
Ciao ancora una volta, devo dire che ho avuto dei dubbi su quale coppia avresti scelto per il finale. Non perché dubiti che John e Sherlock possano essere la tua OTP ma perché ho notato che hai fatto scelte quantomeno insolite riguardo questa challenge e allora... felice che tu abbia scelto loro comunque, e la storia che hai pensato mi è piaciuta anche moltissimo. Molto carina e dolce, un momento tenero tra di loro che diventa anche carico di profondo erotismo. Questo è Sherlock, caratterizzato alla perfezione, che sa essere un ingenuo bambinotto che non coglie certi riferimenti e che nell'arco di due secondi netti riesce a diventare una macchina erotica, pronto a lanciare al povero "Jawn" inviti neanche troppo malcelati. Sherlock lo hai caratterizzato davvero molto bene, mi è piaciuto tutto. Come coglie la sfida, come si mette in prima persona a fare un qualcosa di (per lui) molto atipico. Come decide di farlo usando gli strumenti da chimico e come finisce per non fare un bel niente, troppo preso in altro. Che fosse il suo piano fin dall'inizio? Prevedibile in effetti... Sherlock conosce John meglio di chiunque altro, non è difficile per lui dedurre le sue reazioni. Specie in un contesto simile in cui i due stanno anche insieme. |