Recensioni per
Le Stagioni del Dubbio
di Thilwen

Questa storia ha ottenuto 204 recensioni.
Positive : 204
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
25/01/15, ore 14:42
Cap. 18:

Premetto, ho appena scoperto questa Fanfiction e, sebbene sappia quanto sia inutile recensirla ad anni di distanza perché è possibile che tu non leggerai mai il mio commento, in quanto lettrice non posso esimermi dal farlo. Quindi, che dire?
Mi è piaciuta. Mi è piaciuta davvero molto. Leggera e tremendamente IC in modi che nemmeno presagivo potesse risultare. Ammetto che sono molto più fan delle Draco/Hermione che delle Draco/Ginny, tuttavia mi piace tantissimo anche quest'ultimo pairing. Tu sei riuscita a renderlo alla perfezione, a mio modesto parere. La storia è semplice, lineare, mai ridondante e non si perde in futili descrizioni. Anzi, va dritta al sodo e colpisce in pieno dove dovrebbe colpire. Adoro il personaggio di Draco Malfoy, è il mio preferito da una vita e in questi capitoli, anche se in maniera del tutto inaspettata, ho trovato la sua incertezza, la sua sofferenza, la sua psiche corrotta dal lavaggio del cervello cui da bambino era stato sottoposto dal suo stesso padre. Ho ritrovato il mio Draco e non lo credevo possibile. E poi che dire delle chicche imperdibili degli insulti rivolti a San Potter e Fido Weasley? Adorabili.
Ho preferito recensirti solo l'ultimo capitolo ma, credimi, ogni singola parte di questa storia avrebbe meritato una recensione. Perciò, grazie dei bellissimi e piacevoli momenti di lettura.
Ah, un'ultima cosa: grazie a Dio sei una sentimentale.

Leda Swan
(Recensione modificata il 25/01/2015 - 02:59 pm)

Recensore Junior
23/03/14, ore 22:27
Cap. 18:

È magnifica scrivi benissimo e adoro questo Draco che hai fatto perchè si avvicina molto al protagonista del libro, complimenti!!!

Nuovo recensore
08/01/12, ore 23:49
Cap. 18:

ok cosa dire.. inizio con i personaggi: Draco. E' perfetto, è come me lo sono sempre immaginato e lo trovo squisitamente IC. E' una persona molto complessa e mi piace molto come hai espresso tutto ciò che prova, le cose che lo confondono, il modo in cui si arrende al sentimento per lei, il rapporto con Blaise, con Pansy, con Tiger e Goyle, i suoi pensieri su di loro, i suoi conflitti interiori.. è tutto così da Draco. A mio modo di vedere è quello che la Rowling non ci ha mostrato ma che ha accennato, Draco alla fine non si è mostrato il personaggio monocolore che sembrava all'inizio, le scelte che fa a mio parere sono molto più coraggiose di quelle del Trio. So che forse sembra esagerato ma loro tre hanno sempre saputo cosa dovevano fare e la convinzione che era la cosa giusta e che tutti li appoggiavano, in più rassicurati dal fatto che Harry aveva dalla sua parte la profezia. Draco è sempre stato solo, forse con il tacito appoggio della madre eppure è riuscito a cambiare, a capire. E ciò che ho letto qui e il suo rapporto con i genitori potrebbe essere tranquillamente quello che nei libri si può solo intuire/immaginare anche se poi contornato da episodi diversi. E' lui, non saprei come altro dirlo. Ginny. Anche lei mi è piaciuta molto, anche se sembra molto timida, timorosa e silenziosa in realtà è quella con il carattere più forte, come si può vedere anche nei libri (anche se a mio parere è stata descritta molto male ma comunque..) rimane sempre di contorno ma è una presenza costante e il suo modo di essere disarma Draco e rimarrò sempre convinta che solo lei poteva riuscirci. Anche se si vede poco riesci a farla cogliere nel suo intero. Blaise. Uno spettacolo, bellissima idea, Blaise è sempre stato quello affascinante, fuori dagli schemi e l'hai caratterizzato proprio come piace a me. Forse un po' troppo filosofico, un po' troppo evidente il suo uso per spiegare certe cose a Draco. Il Trio. Ti sembrerà strano se mi ha dato l'idea che ciò che pensano Draco e Blaise di loro è proprio quello che probabilmente nei libri pensano un po' tutti e che avremmo pensato anche noi se il libro non fosse stato scritto dal punto di vista di Harry? Mi sono resa conto che davvero sono decisamente limitati tutti e 3 e che predicano bene e razzolano male, in realtà Harry si è sempre sentito un po' megalomane, Ron non è mai stato in grado di tenere testa a Draco ed Hermione si è sempre scioccata un po' troppo. Mi piace come li hai descritti perché dai proprio l'idea di quello che potrebbe apparire a chi non fa parte del magico Trio. Per carità io li amo loro 3, però ammetto che un po' di puzza sotto il naso e quella stupida idea di avere sempre ragione loro, di interferire negli affari degli altri e che al mondo esistono solo i buoni e i cattivi, quel loro limite nel non capire che esistono sfumature, purtroppo secondo me è vero (tant'è che una volta Sirius o Lupin, non mi ricordo, glielo dice pure ad Harry che non esistono solo i buoni da una parte e i Mangiamorte dall'altra). Ecco l'ho apprezzato molto questo punto di vista, ci son troppe ff che li mitizzano. E mi fa morire quando Harry crede che Draco voglia far diventare Ginny una Mangiamorte, quella frase racchiude tutto il suo, limitato, pensiero. E Draco ha ragione pure su Silente, diciamocelo. I genitori di Draco sono trattati benissimo, mi piacciono molto le loro reazioni, sono molto plausibili. E la fine di Lucius è perfetta, ognuno può trovarci quel che vuole e va bene così. Per quanto riguarda lo stile mi piacciono molto sia le citazioni che le poesie e il tuo modo di scrivere molto poetico (ok non trovo un altro aggettivo) è stupendo, ti trasporta, lo trovo molto letterario (ok altro aggettivo stupido). Ci sono dei difetti di battitura ma non importa. Per concludere questa storia è stupenda e mi ha colpito molto, bravissima, mi è piaciuta in ogni cosa. E ti dirò che potrebbe essere benissimo una parte dei libri che nessuno ha mai potuto leggere per quanto realistica, nel mio mondo fanon alcuni pezzi rimarranno. Sono contenta che sia tra le storie scelte, se lo merita. Complimenti davvero, è sempre difficile trovare dei personaggi così IC, è un piacere leggerla!

Recensore Junior
06/10/06, ore 17:11
Cap. 18:

Fanfiction meravigliosa, assolutamente. Il tuo Draco Malfoy è fantastico, incasinato e confuso, e finalmente umano. Blaise... per Blaise non ci sono parole. Semplicemente eccezionale. Quando fa i suoi discorsi filosofici a Draco e lui lo smonta con un commento acido hai creato delle scenette epiche. Bellissimo.

Recensore Junior
22/03/06, ore 02:13
Cap. 18:

Ciao. E' stupenda,dolce e piena di tutti i sentimenti che si possano sentire in amore e in dolore. O' pianto come una bambina! Ancora brava!

eva_elamela
28/12/05, ore 15:52
Cap. 18:

Thilwen, ti lascio solo poche parole per dirti quanto mi sia piciuto l'intenso viaggio nella vita e nell'animo di Draco Malfoy. Ti faccio i miei più sentiti complimenti per la ff impegnativa, ricca di significati ed impreziosita da citazioni magistrali e ottime poesie(scritte da te poi!!). Grazie per le emozioni e i brividi! Unica noticina dolente(ma è veramente minuscola!!) è costituita da qulache errore, di battitura più che altro, nei primi capitoli. Per il resto è tutto perfetto. Sono contenta di aver letto questa storia, un salutone eva.

Recensore Junior
23/12/05, ore 19:17
Cap. 18:

Sììììììììììììììì! Avevo indovinatoooooo!
È risaputo che io sto dalla parte di Fata Morgana: per questa frase Blaise vince il primo premio.
Il lampo di un sorriso.
Le sue labbra schiuse a sibilare la morte
.: in onore di Lucius, il tuo così simile al mio nella fiction a te dedicata.
Ma la sua mano non accarezzava comprensiva i miei capelli. : invidiabile e poetico modo per descrivere l’ineluttabilità della morte.
Debolezza e Umanità, due limiti vicini e lontani, in cui scorre la nostra vita, piena di errori e di paure. Il coraggiosa forza di ammettere la propria umana debolezza, l’oggetto ed il fine ultimo del mio “Ritorno alla Vita”
Le ultime righe sono molto belle ed ancora compare la dicotomia tra Sogno e Speranza (come Scribere Oportet Aqua): rifuggi dall’illusione del primo per aggrapparti alla seconda.
Ma è la Speranza che da vita al Sogno…

Splendida fiction Chiara, veramente bella.

Ida

Mel-chan
16/12/05, ore 13:50
Cap. 18:

O______________________O Ho letto in 2 giorni questa FanFiction, dopo averne letto tante citazioni nelle recensioni di Evadere il Vento.. Sono ancora mezza sclerata, quindi non so che cosa dirò, sorry. Questa storia, mi ha lasciato davvero qualcosa dentro; mi ha dato una mano e, ironia della sorte, ho letto l'ultimo discorso di Blaise (troppo forte quel personaggio), quello su cosa significa essere debole, in un momento nel quale mi sentivo proprio come Draco e sempre a causa dei mieie genitori: temevo un discorso fuorbiante sul non saper affrontare le proprie possibilità, ed invece lui ha ripetuto le stesse cose che mi ero detta io poco prima...grazie, anche perchè...bè, insomma, mi hai dato una mano con questa meraviglisosa FF (non cadiamo nelle melensaggini). Bella, emozionante, che cattura: unica, insomma. Continua così per sempre e soprattutto, con le Draco\Ginny (non per nulla il mio paring preferito in assoluto). Mel-chan

Shizuka
26/11/05, ore 16:56
Cap. 18:

Le Draco-Ginny di solito non mi piacciono ma non si può negare un commento ad una storia scritta così bene.Draco è perfetto...assolutamente coerente con quel poco che la Rowling lascia intendere di lui, e Ginny...bhè è Ginevra Weasley. Niente da eccepire. Bellissimo il modo in cui i descrivi lo stato d'animo di Draco, semplice lineare, ma non per questo privo dello spessore psicologico e soprattutto del "dubbio" che pervade l'intera fanfiction. Sinceri complimenti.

Recensore Master
30/10/05, ore 16:46
Cap. 18:

Ho letto questa fanfic tutta d'un fiato, non mi sono staccata dal PC finchè non l'ho finita. Era da molto che volevo iniziare a leggerla, infatti il titolo e la trama mi ispiravano molto. E finalmente, oggi, mi sono decisa. L'unico rimpianto che ho è quello di non aver letto prima questa fanfic STUPENDA!!! Mi è piaciuta tantissimo, mi ha fatto apprezzare il personaggio di Draco, che per me è stato sempre abbastanza indifferente, e mi ha fatto riflettere molto. è una storia molto profonda, i pensieri e i tormenti di Draco sono fantastici. Dolorosamente realistici. Ho amato molto anche Narcissa, ho sofferto con Draco per il suo suicidio, e come il figlio mi sono infuriata quando ho scoperto la verità sulla sua morte. E, come sempre, ho odiato a morte Lucius, uno dei personaggi di HP che normalmente odio di più, e ho provato una gioia perversa (*_* -> sguardo omicidaXD) nel leggere l'epilogo, dove (grazie al cielo) si scopriva che, invece di Draco, era morto lui. A dire il vero, alla fine ho provato pena anche per lui. Azkaban ha lasciato un segno profondo anche sul glaciale Malfoy, altrimenti non credo che un uomo del genere si sarebbe tolto la vita invece di ammazzare il figlio. Il personaggio di Blaise mi ha lasciato inizialmente perplessa: una personalità così non l'avevo mai trovata da nessuna parte. Avevo letto di Blaise riflessivi e tenebrosi, di Blaise maniaci delle unghie e dell'aspetto fisico, ma di Blaise bisessuali e filosofici mai. E devo dire che anche questo carattere, per me nuovo, è riuscito alla perfezione. Hai reso Blaise un personaggio molto enigmatico e misterioso... e forse anche solo e infelice. Mi aspettavo un po' più di scene D/G, ma alla fine è stato meglio così; il loro rapporto è bellissimo e dolcissimo, e non aveva bisogno di essere approfondito ulteriormente. Va bene così. Insomma, ogni scelta che hai preso, scrivendo questa fic, è completamente approvata da me^^. Complimenti, complimenti, complimenti! Grazie per aver scritto e pubblicato questa fic stupenda, che finisce dritta dritta nei miei preferiti. Kisses!^*^ (dimenticavo: complimenti anche per la poesia!)

Ethel
03/09/05, ore 01:41
Cap. 18:

Sono giunta anch'io in fondo a questa storia, devo dire che gli ultimi capitoli li ho divorati senza ritegno infischiandomi delle lamentele per la presa di potere sul computer - bene famigliare. Sono un po' in ritardo sinceramente, ma credo sia doveroso farti i più sentiti complimenti per la poesia pura della quale ci hai reso partecipi.
Ci hai invischiato in un mondo particolare, fatto di allucinogeni, gli stessi che Blaise Zabini usava per estraniarsi e aumentare il mistero e l'onirico che avvolgeva il suo personaggio ambiguo ma presente, un personaggio - che come tu stessa hai detto - usato per spiegare parti incomprensibili e per donare piccole perle di filosofia, perle che tra l'altro credo ognuno di noi abbia ascoltato e appreso e non solo Draco. Poi c'è Ginny questa presenza misteriosa... non si conoscono le sue motivazioni ma si ascoltano i suoi silenzi carichi di significato mentre osserva il profilo di Draco.
I personaggi che forse mi hanno colpito di più sono, però, i genitori di Draco. Follemente persi nel loro modus vivendi e incapaci di poter vivere la loro vita per quello che era, in fondo con il loro modo di agire hanno condizionato anche Draco che non ha ancora capito il vero significato della vita preferendo morire piuttosto che affrontarla.
Credo che tutto questo sia trasparito dalle righe che tu hai scritto in una maniera così reale e palpabile che mi è sembrato di vedere tutto nitido di fronte agli occhi, ma allo stesso tempo c'era sempre un alone di pacato mistero che mi rimetteva sempre in dubbio.
Sei stata veramente bravissima e si nota subito che il tuo lavoro è curato e attento ai minimi particolari, quindi davvero complimenti.
In conclusione trovo vi sia un solo punto a sfavore nella tua dolce fan fiction. Hai deciso d'immaginare tutto dal punto di vista di Draco, invischiandoti in un terreno complicato e riuscendo egregiamente salvo per un'imprecisione che ho riscontrato in tutta la storia. Il fatto è che Draco è un maschio nell'età vulnerabile dei diciassette anni, il che è sinonimo di menefreghismo, indifferenza e bastardaggine allo stato puro. Un ragazzo del genere, cresciuto con determinati ideali, non credo sarà mai così sensibile da notare una foglia danzare cullata dal vento ed afferrarne la bellezza e la magia che vi si può celare, questa è una prerogativa prettamente femminile. Di solito sono le grandi tragedie a sensibilizzare gli animi più menefreghisti, ma, converrai con me, che la morte della madre è avvenuta dopo e che Draco fin dall'inizio ha avuto una spiccata sensibilità che non trovo sia consona ad un ragazzo della sua età o, perlomeno, non al personaggio che ha creato la Rowling.
Ma scansando questo dettaglio - prendi atto che il mio è un modestissimo parere, tra l'altro unicamente mio - ho davvero amato la tua storia per il tuo modo di porre le scene e per la magia con cui hai imbevuto i tuoi personaggi di vita e di debolezze tipicamente umane.
Quindi ti consiglio e t'invito a scrivere ancora su questa coppia perché io ti seguirò sicuramente e non credo che sarò l'unica, no? ^_^
Un bacio, Ethel.
@)-,--

Manuel Lanhart
12/05/05, ore 21:24
Cap. 18:

E così, eccoci al punto di arrivo, dopo un percorso di vita/scrittura costellato da amore, odio e profonda, insulsa speranza che ha coronato al meglio l'epilogo di un lavoro straordinario. Mi hai regalato tutto quel che si potrebbe desiderare da un lavoro, mi hai fatto sognare, mi hai fatto piangere, e sospirare quando pensavo all'amore che nutrivo dentro l'anima. Da un punto di vista tecnico, dire che scrivi in modo miracoloso sarebbe un bazzecola: non ho parole in questo senso, sono allibito dalla tua straordinaria e stupefacente capacità. La fine è in accordo con le mie previsioni, e non sono rimasto deluso (puoi tirare un sospiro di sollievo!). Con le Stagiomi del Dubbio sei stata capace di risvegliare la parte più profonda di me e di donarmi emozioni talmente profonde da sconvolgermi o da farmi apprezzare il sapore della vita. Amare...odiare...moti dell'animo che nascono anche con la complicità della ragione, ma è più bello vivere dando ascolto al cuore che alla mente, almeno io credo e farò sempre così. Hai celebrato con poesia e filosofia, con magia di parola e incanto di pensiero, la natura dell'essere umano, spingendomi ad invidiare i tuoi persoanggi, a voler essere profondo quanto loro. Li ho amati e li amerò per sempre, e se un giorno dovessi sentirmi come loro, potrei dirmi feice, nel bene e nel male della vita. Ricordo ancora bene la prima volta che mi sono accostato a questo lavoro: sembra passato molto tempo; sei riuscita a farmi calere così bene nella trama, che mi è rimasta dentro come se l'avessi letta e riletta per tutta la vita. E' un groviglio di emozioni e passione che penetra nell'animo, e lì resta, pronto a dare i suoi frutti. Sono onorato di averti conosciuto e commentato, e di commentarti e conoscerti meglio giorno per giorno, sei una persona fantastica? Come lo so? In genere non mi sbaglio in fatto di prime impressioni, e del resto una persona comune e piatta, come la maggior parte della gente in circolazione, non sarebbe stata capace di comporre un simile capolavoro. Mi hsi insegnato ad amare, mi hai insegnato a sperare, mi hai insegnato ad amare la scrittura e il magico sapore di ogni istante. Mi hai insegnato tanto, e di questo ti sarò eternamente grato. Manuel Lanhart

Faffachan
12/05/05, ore 18:34
Cap. 18:

Favoloso quest'ultimo capitolo, soprattutto per la delicatezza e la proprietà di linguaggio con la quale è stato scritto!! Hai davvero un'ottima padronanza della scrittura... e la usi perfettamente per veicolare le emozioni che provano i tuoi personaggi!! Un ottimo finale (anche io non avrei voluto vedere Draco soffrire ancora)... adesso non mi resta che aspettare di leggere altri tuoi lavori!

lollo
12/05/05, ore 17:07
Cap. 18:

Fidarsi è bene non fidarsi è meglio...Cmq, non ci credo, anche questa è finita...ç_ç.....veramnte bellissima, mi è piaciuta tantissimo, dall'inizio alla fine.....la fine è davvero commovente, mi è piaciuto pensare che Lucius si sia in un qualche modo ravveduto e che abbia capito che non poteva fare del male a Draco....Bravissima, continua a scrivere!!!!! Sarò felicissima di leggere un'altra tua fic!

Opalix
11/05/05, ore 20:39
Cap. 18:

Bè, che dire… trovare un autore che apprezzi e scoprire che anche quello apprezza te… che si può chiedere di meglio? A questo punto non vedo l’ora di sapere cosa pensi della mia storia, davvero! (per curiosità, chi te l’ha consigliata?) Comunque, a parte questo… direi che il titolo di questo epilogo potrebbe essere “come uscire da una situazione tragica, ricavandone un happy end, senza scrivere banalità”. Ti devo davvero fare i complimenti: l’alto livello raggiunto dalla fanfiction non è certo scaduto con questo epilogo. L’idea del suicidio di Lucius è brillante e azzeccata, e ha il vantaggio che può essere interpretata in diversi modi quindi alla fine nessun lettore rimane deluso (non so se mi sono spiegata). Blaise… cavoli, ma lo voglio anche io un amico così! È spettacolare… come lo descrivi, quello che gli fai fare e soprattutto quello che gli fai dire! “mi scoccerebbe sentirmi chiamato una notte intera Ginevra. È risaputo che io sto dalla parte di Fata Morgana”… questa frase è eccezionale, mi è piaciuta da morire! E poi… “-Chi sei tu?- gli chiedo in un sussurro. Lui alza le spalle, devia il mio sguardo -Uno che ha il coraggio di vivere.-“ questo riassume praticamente tutto il personaggio di Blaise. Bellissima anche la descrizione finale di Ginny attraverso gli occhi di Draco, il chiamarla ninfa è stato un tocco di classe. Per concludere, visto che ho notato tra le recensioni che qualcuno ti ha chiesto un sequel… personalmente, non per fare il bastian contrario, io invece te lo sconsiglio. Non lo so… è come se la storia avesse già un mondo tutto suo, non lascia niente di in concluso, soltanto lascia intravedere la possibilità di un futuro meraviglioso che ogni lettore può sognare a proprio piacimento. Questa ovviamente è solo la mia opinione… e non fraintendermi: spero vivamente che tu scriva altro perché hai uno stile interessante che mi piacerebbe veder applicato anche ad altri personaggi e altre situazioni. In attesa di risentirti (e rileggerti magari) prestissimo… ti faccio ancora i complimenti per questa bella storia e ti ringrazio per avermi regalato qualche momento di sogni! Un bacio! Opy

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