Recensioni per
Arma a doppio taglio
di Artnifa

Questa storia ha ottenuto 53 recensioni.
Positive : 53
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
28/03/20, ore 19:35
Cap. 6:

Ciao! Questa riflessione sul tempo che sfugge mi ha molto colpita. Negli ultimi anni mi sono spesso soffermata a riflettere su ciò che ho perso, sui momenti passati che non torneranno più e sulle persone che ne facevano parte.
Da un lato è vero che il ricordo provoca dolore, soprattutto se le ferite sono fresche. Però se c'è una cosa che ho imparato a suon di schiaffi è che i ricordi sono importanti: ci appartengono e ci definiscono. Quello che intendo è che una memoria, bella o brutta che sia, anche se appartiene al passato fa comunque parte di noi nel presente perché è servita a definrci come persone, ad arricchirci, a insegnarci. Ciò che ci accade non svanisce semplicemente nel nulla, altrimenti saremmo solo fotogrammi immobili senza passato né futuro.
Credo che non dobbiamo essere tristi che alcuni momenti felici siano passati per sempre. Al contrario, dobbiamo essre grati perché abbiamo avuto la possibilità di viverli.
In particolare mi è capitato di perdere una persona a cui tenevo molto. All'inizio è stato atroce sapere che di fatto non esisteva più su questo mondo. Mi prendeva davvero l'angoscia di non poterlo mai più rivedere. Però neanche per un istante ho pensato che avrei preferito dimenticare tutto. Sono sempre stata fortemente convinta che ne era valsa la pena di incontrarlo: sono cresciuta, sono cambiata in meglio, mi sono sentita capita. Pian piano, guardando indietro non mi sono più detta "quei momenti non torneranno più", mi sono detta "se potessi tornare indietro nel tempo rifarei comunque tutto quello che ho fatto, lo incontrerei di nuovo anche se sapessi già che devo perderlo perché ne è valsa la pena".
Quindi credo che l'angoscia sia inevitabile nei momenti più bui, ma tutto passa e a volte è meglio soffrire per un po' ma tenerseli stretti nella memoria quei ricordi per poi, in un futuro, riuscire a sorridere guardando indietro.
(Recensione modificata il 29/03/2020 - 11:20 am)

Recensore Master
28/03/20, ore 17:48
Cap. 6:

Ciao cara, eccomi qui!
Caspita, che tema ampio hai portato fuori! I ricordi intesi come qualcosa di triste, anche solo per il fatto che se ne sono andati e non torneranno, rimarranno per sempre delle immagini nella nostra testa.
Ed è vero anche che ci si accorge di aver vissuto un momento bello, cruciale, solo quando ormai è diventato ricordo.

Ma sai, la vita è come una montagna russa e, per quanto noi ci possiamo voltare indietro a guardare le vette che abbiamo raggiunto - e da cui siamo inesorabilmente scesi - non dobbiamo dimenticare che altrettante vette ci aspettano, sono davanti a noi e aspettano di essere raggiunte, proprio perché la vita non ha un percorso lineare, è tutto un sali e scendi e per mantenere l'equilibrio l'unica cosa da fare è guardare dritto davanti a noi.

Ecco, questa è la mia riflessione. Non so nemmeno io cos'ho scritto XD infatti pensavo che non sarei riuscita a presentarti niente, ma se vuoi puoi prendere per buono questo mezzo delirio XD
Complimenti per portare avanti quest'iniziativa, è sempre bello scoprire i punti di vista delle altre persone, in cui a volte riusciamo a ritrovarci ^^
Alla prossima!!! *-*

Nuovo recensore
27/03/20, ore 11:33
Cap. 6:

Artnifa gentile,hai scritto un autentico pezzo di filosofia sull'angoscia.La malinconia ad esempio ne e' figlia ed e' una componente centrale della poesia.Tu comunque devi vivere altre atmosfere,giovane come sei,perche' sia possibile avere nella tua bisaccia le ricche emozioni che ti aspettano.Un saluto.
Pasta 27/3/2020

Recensore Master
27/03/20, ore 07:40
Cap. 6:

Buongiorno.
Grazie, che bello, non me l'aspettavo!
Comunque anche questa volta mi hai invitato a riflettere... esiste sempre un istante decisivo...

Recensore Junior
26/03/20, ore 21:31
Cap. 6:

Buonasera, mi piace molto come scrivi e mi piacerebbe davvero prender parte a questa iniziativa.
Io sto scrivendo una sorta di diario, uno sfogo personale più che altro, in cui cerco di affrontare diversi temi, anche se spesso lascio che siano le mie emozioni a parlare per me.
Mi piacerebbe avere info per aggregarmi :)

Per quanto concerne il tuo scritto invece è triste e malinconico conservare piccoli momenti speciali che ormai fanno parte del passato, è proprio doloroso sapere che non li avremo più indietro e che anziché esserceli vissuti appieno li abbiamo valorizzati solo dopo averli persi.
Però, aldilà dell'avversione che avrei provato anch'io, probabilmente lanciando da qualche parte il libro, non sono d'accordo su quel ' non si può tornare così in alto' perchè spero che ci siano molte altre vette più alte da raggiungere.

Detto ciò, attendo tue notizie.

Un saluto, Wolfirea :)