ALLORA.
La prima cosa che sento il bisogno di dire è GRAZIE, mia dolcissima scrittrice e amica, per avermi dedicato il primo capitolo di quella che si preannuncia essere un’altra ventata d’aria fresca nel fandom, nonché spiraglio di luce in questo periodo veramente molto duro e stressante per tutti quanti.
A costo di sembrare banale e ripetitiva, devo anche confessarti quanto mi era mancata la tua capacità di creare immagini vive e concrete attraverso le parole: ormai riconoscerei il tuo stile ovunque e tornare a rileggerti dopo tanto tempo mi ha trasmesso una sensazione di benessere accogliente, come se ritrovassi qualcosa di familiare di cui ero stata privata. Però devo anche ammettere che questi periodi di pausa ti permettono di “partorire” storie delle quali poi è impossibile non ricordarsi nel tempo. Insomma, vorrei lamentarmi per il fatto che non ci delizi costantemente con i tuoi lavori, ma non lo farò perché ogni volta il tuo ritorno è sempre migliore del precedente e porta con sé tantissime novità.
Passo quindi a commentare direttamente le tue immotivate scuse di fine capitolo: a me non sei sembrata affatto arrugginita, anzi! Come ho già scritto, questo capitolo mi ha avvolta come un abbraccio caldo nonostante fosse ambientato in una notte piovosa. E per quanto riguarda in generale il contesto, è vero che l’universo dei tatuatori è molto gettonato come AU in questo fandom, ma ciò non vuol dire che sia sempre sfruttato nel modo giusto o che debba necessariamente portare con sé dei cliché. Diciamoci la verità, ormai Jungkook non ha più bisogno di essere ritratto coperto di tatuaggi nelle fan art: ha veramente il braccio destro completamente disegnato, per cui ciò che dici non si discosta poi molto dalla realtà dei fatti. XD
Per quanto riguarda la protagonista principale, non ti nascondo Eli che quando leggo quel Jieun la mia immaginazione mi dipinge davanti il volto di IU e il fatto che sembri legata in qualche modo a Jungkook NON AIUTA a togliermela dalla testa XD. Ma problemi personali dovuti a ship compulsive a parte, penso che in questo capitolo ci siano davvero tantissime premesse per tessere le fila di una fanfic coi fiocchi. Non che abbia dei dubbi quando si tratta di te, ammetto che molti elementi hanno stuzzicato, e non poco, la mia curiosità: primo fra tutti, ahimè, la passione che ho per i thriller e il fatto che, già da ora, hai accennato a ben DUE omicidi. Il primo, purtroppo, ha coinvolto direttamente il fratello di Jungkook e a quanto ci dici sembra essere legato in qualche modo a Jieun e a Namjoon, che in questa circostanza è un po' la “fazione nemica”, rispetto a Jungkook, visto anche come vengono considerate le attività dei tatuatori in Corea (sostanzialmente illegali). Inoltre, il motivo per il quale Jieun ha deciso di rompere un silenzio di ben quattro anni e presentarsi nello studio di Jungkook (ma la tipa bionda non sarà mica la fedele tatuatrice che ha davvero tatuato Jungkook?! XD) ha nuovamente a che fare con un’uccisione che pare coinvolgere indirettamente lui stesso o comunque il suo gruppo di colleghi. Quindi sappi che le mie antenne sono perfettamente dritte e pronte a captare qualsiasi indizio che ci permetta di fare chiarezza sulla situazione e scoprire, poco a poco, i misteri che hai introdotto in questa brillante introduzione.
Non sto scherzando Eli, sto VERAMENTE fremendo dalla voglia di proseguire nella lettura: il clima che si respira è teso e abbastanza ANGST per avermi già da subito completamente conquistata (occhi a cuoricino MODE ON).
Inoltre è la seconda volta che ci presenti Jin nelle vesti di medico e questa scelta mi piace veramente molto. Mancano Hobi e Taehyung però, ovvero tuo bias e bias wrecker: che avrai qualche super sorpresa in serbo per loro e per noi? E beh, indovina? NON VEDO L’ORA DI SCOPRIRLOOOO XD
OK, è probabile che dopo così tanto tempo io non sappia più scrivere una recensione (anzi è sicuro, lol), ma spero che si sia percepito il mio entusiasmo! *.*
In attesa del prossimo aggiornamento ti mando un mega abbraccio virtuale, a prestissimo e ancora GRAZIE!
Vavi |