Recensioni per
Mostro non il tuo viso, ma le tue brame
di Angels4ever

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
12/05/20, ore 23:35

Ciao 
solitamente leggo storie sulla coppia Sirius/Marlene, ma devo dire che ho apprezzato molto anche questa coppia, in realtà era da un po' che cercavo qualche storia proprio su loro due 
Hai fatto un bel lavoro complimenti, la storia scorre ed è ben scritta
baci

Recensore Master
10/05/20, ore 16:17

Ciao :-)
Decisamente una storia profonda, che tocca temi delicati, quali la guerra e la perdita delle persone care. Remus è un personaggio che apprezzo molto e avrei voluto che almeno lui, ultimo dei Malandrini, fosse felice.
Non ho mai pensato che lo specchio potesse essere trovato e usato proprio da Remus. Ho trovato dolceamara questa alternanza tra presente e passato.
A presto,
Carme93

Recensore Veterano
21/04/20, ore 20:45

PRIMO CLASSIFICATO

ANGELS4EVER- Mostro non il tuo viso, ma le tue brame

Grammatica e coesione del testo: 9.5/10
Dio Sirius. Perché? – qui avrei messo una virgola dopo ‘Dio’.
pieno dei suoi fili argentati – qui avrei preferito ‘pieno di fili argentati’, è scontato e sottointeso che fossero ‘suoi’ cioè del pensatoio. E la frase suona un po’ male. È un peccato perché è molto poetica nel suo insieme.
Solo fissandola, aveva imparato su di lei molte più cose di chiunque altro. – qui, al contrario, avrei evitato la virgola.
Era ai piedi di un enorme albero a fare i due rotoli di pergamena assegnati da Vitious. – invece di ‘fare’ avrei scelto un altro verbo come ‘scrivere’ o ‘svolgere’ o ‘stendere’
«Sai… dovresti darle il regalo di San Valentino che hai nascosto sotto al mantello. E di cui pensi io non mi sia accorto! Il mio romanticone!»- qui tecnicamente avresti dovuto evitare il punto. Certamente capisco che il periodo sarebbe poi risultato troppo lungo. Quindi suggerisco di riformulare la frase dopo il punto, ad esempio dicendo: ‘Pensavi che non me ne fossi accorto?” In tono colloquiale però, potrebbe anche starci. Infatti magari l’hai usato per sottolineare una pausa nel parlato. Come se Sirius si fosse fermato per poi ripartire alla carica.
Allora, come vedi ho elencato queste cose senza togliere punti. Questo perché si vede che non sono errori veri e propri, ma scelte stilistiche che possono mettere in pausa la lettura. Sono quasi mie preferenze, quindi lungi da me togliere punti per ognuna di esse. Decurto un 0.25 complessivo per la scelta stilistica, però, visto che quella la posso giudicare. Non mi sento di togliere di più perché le scelte sono sul livello tecnico, la scelta invece complessiva di come hai reso la storia la trovo molto molto poetica e mi è piaciuta tantissimo.
Poi arrivò luglio del millenovecentottantuno, e la sua giovane vita fu brutalmente stroncata da Lord Voldemort insieme a tutta la sua famiglia. – Qui stai parlando della ‘vita’, che è il soggetto, quindi dovresti mettere ‘insieme a quella di tutta la sua famiglia’. Inoltre, prima di queste parole, andrebbe una virgola. La virgola però non è necessaria, è preferibile, quindi la annovero tra le scelte stilistiche di cui parlo sopra. Qui tolgo 0.25 solo per l’altro errore
- Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
Non possono non darti punteggio pieno. Sei stata una dei pochi a utilizzare tanti personaggi, e non solo il prescelto per il contest o al limite uno in più. Non ne hai toppato neanche uno! Andiamo per ordine. Remus, timido, un po’ stalker stile Joe di You ma per fortuna molto, molto più sano di mente haha. Diciamo che ricorda i dettagli sexy e dolci di Joe, cioè il fatto che guarda le piccole cose della ragazza che le piace, come la sua allergia alla cioccolata o la sua materia preferita. È adorabile e perfettamente IC. La sua figura impacciata è stupenda, il loro primo bacio è dolce, ma ne riparlo dopo nella trama, insieme al fatto che non mi aspettavo un personaggio non originale per dare esperienze amorose a Lupin. Mi piacciono tutti i pensieri di lui, non solo verso la ragazza ma anche e soprattutto sui suoi amici. In questo modo hai caratterizzato più personaggi in uno. Mi piace soprattutto Sirius, i riferimenti tipo “idiota di un cane pulcioso” mi hanno fatta sorridere e piangere allo stesso tempo. Veramente azzeccati.
Anche James e il suo essere sbruffone, soprattutto quando si parla di Lily e quando, nei suoi pensieri, Lupin pensa di utilizzare il suo approccio.
Nomini persino Severus, anche se accennandolo, ma senza metterlo fuori posto. Ci sta benissimo.
E poi lei, Marlene. Quei pochissimi elementi che conosciamo, come i capelli rossi e la sua appartenenza all’ordine della fenice, sono resi benissimo. Hai scelto di farla coraggiosa, ed ha senso in quanto ha combattuto diverse guerre.
Infine, accenno anche ad Albus. I suoi discorsi profondi sono molto IC, ma la frase che accenna al fatto che anche lui guarda nello specchio mi ha uccisa (i miei feels).
- Trama: 4.75/5
Narri il primo bacio di Lupin, narri di come lui guardasse Marlene da lontano e di come Sirius l’abbia spinto a fare la prima mossa. È tutto molto poetico ma intervallato da momenti di ilarità che rendono l’atmosfera non pesante.
Certo, da fan di Ninfadora questo amore così profondo verso la McKinnon non me l’aspettavo. Eppure apprezzo tantissimo la storia, le prime esperienze di Lupin, e ancor di più la scelta del personaggio. Hai fatto ricerche accurate, o comunque hai sfruttato i più minimi dettagli dei libri che dicono che Lily aveva pianto per la sua morte. Hai giustificato questo pianto con il fatto che erano amiche, che lei era la ragazza di Lupin. La scena in cui Lupin e Marlene si salutano è straziante, visto che conosciamo com’è andata a finire. In più, sto poveraccio non può avere una ragazza senza che lei, o entrambi, finiscano ammazzati. Mamma mia quanto angst… ma chi non ama l’angst?
Apprezzo l’accenno Lily-Sirius, mi ha fatto sorridere e divertire. Mi piace anche il rancore di Lupin verso l’amico che li ha traditi, sia all’inizio con quelle frasi su Minus e Sirius, che sono molto d’effetto, che alla fine. Quando torni alla storia che conosciamo da ‘Il prigioniero di Azkaban’. Sono colpita.
Decurto il minimo per un semplice motivo. Ti sei infatti limitata a riportare piccoli spunti di ciò che già conosciamo. L’unico elemento che hai aggiunto è il rapporto tra i due personaggi, più che altro il loro bacio e l’ultimo saluto. C’è assenza quindi di una trama articolata al di fuori di quella che già c’era nel mondo della Rowling. Io ho apprezzato la scelta, ma il giudizio va anche all’articolazione di una trama che nel tuo caso è quasi assente.
- Utilizzo del pacchetto: 5.75/6
Due punti per il luogo: la vicenda è svolta quasi interamente ad Hogwarts. Solo la parte in cui i due si salutano, non lo è. O meglio, non è specificato. La situazione clue, che è quella del pacchetto, è ad Hogwarts, quindi è perfetto. Inoltre all’inizio abbiamo anche delle descrizioni e riflessioni su come nulla sia cambiato. Quindi due punti pienissimi.
Due per la situazione: Sicuramente è la situazione principale, che ha occupato più testo e ci ha fatto ridere. È la parte fluff che caratterizza la storia.
1.75 per l’oggetto: tolgo un 0.25 perché, sebbene lo specchio c’è, e sebbene hai inneggiato ad esso all’inizio e ricorre poi alla fine in maniera concreta, esso è scollegato dalla vicenda principale sia dalla situazione che dalla scena, importantissima, in cui i due si salutano quasi in lacrime. Diciamo che anche senza la storia avrebbe retto, e quindi sembra messo solo per via delle direttive del contest. Non tolgo altro però, sia perché mi è piaciuta la scena e l’intervento di Silente, sia per il parallelo con Harry. Devo ammettere però che, se anche penso che sia stata un’ottima idea parlare di questo amore passato di Lupin, mi fa davvero male immaginare che addirittura lui la riveda nello specchio delle Emarb. Ouch!
- Punto bonus per l’animale fantastico: 2/2
Anche l’animale fantastico c’è poco in presenza, però l’ho trovato importante. Innanzitutto è collegato alla scena principale che è quella del prompt, e questo è un punto a tuo favore. Inoltre si conosce poco questo animale e tu hai prontamente menzionato le sue caratteristiche, come quella della lingua lunga. E poi… cavolo, chi non vorrebbe ricevere un regalo così? Parlo io, poi, che ho ricevuto una puffola pigmea dolcissimissima dal mio ragazzo. Purtroppo non è viva, ma è comunque troppo bona haha insomma, l’hai sfruttato bene e tutta la parte della prima vicenda riguardava proprio lui, visto che anche prima di consegnarlo in realtà era sempre stato nelle tasche di Lupin, how cute!
- Titolo: 1.75 / 2
Dietro questo titolo c’è un aneddoto.
Già all’inizio, prima di leggere e valutare la ff, ho detto: Ok, mi darà problemi. Perché?
Perché, complice il protagonista che hai scelto, che si sente un mostro, credevo che intendessi un ‘Mostro’. Infatti ti volevo dire che era stupendo, caratterizzante, ma che dovevi inserire una virgola o i due punti dopo la prima parola. Poi ho letto la ff, e niente, ho toppato! Mostro come mostrare, non come creatura mostruosa! Ahimè. Questo vuol dire che sono entrata ancora di più in crisi. Infatti avrei abbassato per l’errore ma avrei amato quel significato del titolo. Ora che ho capito bene l’errore di interpunzione è svanito, ma anche il significato profondo! Infatti il titolo riporta pari pari l’incisione sullo specchio (come ho potuto non pensarci prima? Giudice scema!), ergo non ha molto di originale. Quindi ho optato per togliere lo 0.25 dal totale, non di più, perché il senso rimane molto carino.
- Totale: 33.75/35
(Recensione modificata il 21/04/2020 - 09:01 pm)

Recensore Master
12/04/20, ore 11:13

Ciao cara Giulia, questa storia mi è piaciuta molto! Ho apprezzato il gioco tra passato e presente, l'introspezione di Remus da giovane e da adulto quando rimette piede dopo anni a Hogwarts, sentendo i ricordi tornare e sconvolgerlo prepontemente. Molto carino l'uso del puffskin e struggente quello dello Specchio. Non ho mai immaginato una relazione tra Remus e Marlene (di solito la vedo sempre collegata a Sirius), ma questa versione non mi è dispiaciuta, anche se per me Lupin è sempre unicamente legato a Tonks ahahah
Da un punto di vista stilistico, devo dire che mi è parso più elegante del solito. In particolare ci sono alcune  frasi che vorrei segnalare perchè mi sono piaciute particolarmente:
Aveva la bocca sporca di cioccolato, come un bambino. O come un cane pestifero. Un cucciolo ammaestrato male.
A dividerli non c’era solo uno specchio, c’erano anche la vita e la morte.

Sei stata brava, la storia è veramente bella. Un bacio e alla prossima!