Che bello, a distanza di anni, trovare qualcun altro che ha scritto su quello splendido libro che è stato il Rilegatore. Che certo, i suoi difetti li ha e la fine mi ha in realtà lasciato con un sacco di domande e un boccone amaro perché speravo in qualcosa di più, ma fortuna ci sono sempre le fanfic a riempire il vuoto lasciato dai personaggi!
Vorrei dire che quello che prendi in considerazione tu è uno dei momenti più drammatici del libro, ma siamo onesti? Di gioie questi due ne hanno conosciute davvero poche, ed è in fondo anche per questo che questa fanfic riesce a fare così male, a scartavetrarmi il cuore con una narrazione davvero perfetta per il personaggio di Lucian, per il modo disperato in cui si aggrappa a ogni minimo tentativo di strappare un altro momento insieme ad Emmett, pur sapendo che non c’è più modo perché l’altro lo riconosca e pur sapendo di essere venuto lì per strapparlo a sua volta dalla propria vita e dalla propria memoria.
E ho amato qui come tu in un certo senso sei stata impietosa, come hai mostrato il gesto di Lucian per quello che è: disperazione pura e semplice, ma anche codardia – perché se Emmett come ben sappiamo è in fondo stato costretto dagli eventi alla rilegatura, Lucian l’ha scelto per fuggire dal suo dolore. E un po’ lo capisco, un po’ quando l’ho scoperto ho provato rabbia verso di lui, ma è anche questo il bello del suo personaggio, perché ha tanti difetti, ma lo si ama lo stesso. E poi il modo in cui ama Emmett è così intenso, così drammatico e così doloroso che lo senti sulla pelle e tu sei riuscita a farcelo sentire tutto, tra l’altro con una narrazione in seconda persona che trovo sempre molto difficile da gestire ma che tu sei riuscita a usare perfettamente.
Tra i due, il mio personaggio preferito rimane Emmett, ma ho tanto apprezzato che grazie a questa focalizzazione su Lucian è così chiaro che tutta la sua scelta sia stata fatta in funzione del suo amore per Emmett e ho amato il modo in cui lo vede e le descrizioni che ne hai dato, come ad esempio il fatto che lo paragoni a un cavallo selvaggio che non è facile da domare ed è per questo che gli è sempre piaciuto. Awww, ma adoro, è una metafora meravigliosa! Ma ci sono molte frasi bellissime che mi hanno fatto adorare il tuo stile, che ho trovato fluido e poetico e pieno di sensibilità, frasi come “Resti immobile e segui con lo sguardo la linea delle sue spalle: ampie, forti, sinuose come le colline su cui correvate nel crepuscolo di fine estate, in un giorno perfetto che è come l'ieri di un’altra vita.”, che mi hanno dato le stesse sensazioni della narrazione della Collins, perché sei riuscita davvero a cogliere non solo i personaggi, ma anche l’ambientazione – seppure ti sia dedicata molto meno alla descrizione di quest’ultima, trovo che sia risaltata molto dal modo con cui hai costruito le tue frasi, ad esempio proprio con quell’uso particolare di “l’ieri”.
E niente, non mi capacito ancora di come mi sia lasciata sfuggire questa fanfic, ma sono stata felicissima di aver avuto modo di recuperarla. Complimenti davvero!

Niente, ci tenevo a fartelo sapere: mi hai proprio fregato con questa ff. Una decina di giorni fa ero qui sul tuo profilo che guardavo se avevi aggiornato YGG e mi vedo questa. Che roba è? mi dico pure piuttosto indispettita :D Poi ci entro, salto volontariamente la ff e leggo le tue note finali. Tanto ormai ho capito che abbiamo i gusti uguali, quindi mi sono fidata sulla parola. Ho recuperato e letto il libro in tempo di record. Dalla terza pagina mi aveva già risucchiato dentro... ti dico solo che l'ho finito e riaperto e adesso ho quasi finito la seconda rilettura. Sono completamente schiacciata... non mi succedeva dai tempi di Queste oscure materie di finire un libro e ricominciarlo daccapo subito. Poi ovviamente ho letto anche la tua ff, che è come mi aspettavo perfetta. The binding ha tutte le carte in tavola per diventare un fandom coi controfiocchi: l'universo per come è stato immaginato si presta alla scrittura di innumerevoli altri libri su di loro, a storie con altri personaggi, prequel sequel adattamenti cinematografici e serie tv... che dire, spero che tutto questo accada. Certamente il nostro compito è far conoscere il più possibile questo splendore perché come dicevi anche tu al momento è ancora mooolto di nicchia. Quindi spero che ne scriverai ancora e ancora, così come spero di cominciare prima o poi a trovare delle belle fanart a riguardo... Io per mia parte dato che non so né scrivere né disegnare sto solo facendo una pubblicità spudorata e martellante sia sui social che tra i miei conoscenti. E intanto mi arrovello su quali facce dare a Emmet e Lucian. Anche perché nel libro sono molto giovani, quindi non mi viene in mente nemmeno un attore di quella fascia d'età... per Emmett pensavo a qualcuno tipo Eddie Redmayne ma è già troppo grande... Lucian, va da sé, mi sembra di vedere Benedict vent'anni fa. Ok la faccio finita con questo sproloquio... ma prima ti ringrazio ancora per avermi fatto conoscere questa meraviglia... sei una garanziaaa :)

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Ma questa storia è stupenda.
Stanotte ho finito il libro e stamattina sono corsa a leggere questa...
È scritta magnificamente e i personaggi sono così IC che potrebbe averla scritta l'autrice. Adesso servono altre perle come questa, servono scene hot e un finale come si deve.
Grazie mille di aver scritto questa storia... Veramente troppo bella (l'ho già detto che mi piace?).
Grazie ancora.

Un abbraccio e a presto.
L.

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Ciao carissima <3
Allora, parto subito col dire che questo commento avrà poco di sensato, per cui ti prego di scusarmi, ma rileggere la storia mi ha precipitata in un abisso di disperazione dal quale temo farò fatica a risalire.
Hai scelto di raccontare uno fra i momenti più terribili dell’intero romanzo, anche se, vista la sua collocazione, chi legge ancora non ne ha piena consapevolezza. Noi vediamo tutto attraverso gli occhi di Emmett, che naturalmente non ricorda niente e non può che provare inquietudine nei confronti di quel ragazzo che lo guarda con una tale fame negli occhi (mi sembra che nel libro Lucian venga descritto proprio così, con un’espressione affamata sul viso). Dal punto di vista di Lucian però la scena assume tutt’altra carica emotiva, e adesso noi sappiamo bene perché. Dopo essere stato segregato in casa dal padre (quell’infame deve morire, e pure male) Lucian appena può si precipita da Emmett e con orrore scopre cosa è successo: sono certa che, nel momento in cui torna a casa da Darneu senior, si aspetti da quest’ultimo una severa punizione, ma di sicuro non immagina minimamente tutto quello che invece i suoi sgherri infliggeranno a Emmett. Forse nemmeno a questo punto lo sa, magari crede che Emmett abbia scelto volontariamente di cancellarsi i ricordi, e cancellare lui definitivamente dalla sua vita. È qualcosa di doloroso anche solo da pensare e il mio povero cuore è andato a pezzi nel leggere tutta la sofferenza, l’incredulità, la disperazione ma anche la folle speranza di Lucian che qualcosa di ciò che lui e Emmett sono stati potesse affiorare comunque dalla mente annebbiata del ragazzo. E qualcosa in effetti è rimasto, Emmett non può che essere turbato dalla presenza di Lucian, ma è una sensazione talmente sottile da non poter essere definita, compresa o accettata. E dopo tutto quel che Emmett ha passato, dopo tutto il calvario dovuto agli effetti postumi della rilegatura, è inevitabile che davanti a Lucian si ritragga d’istinto. Inoltre, l’incantesimo stesso legato alla pratica della rilegatura ha come conseguenza che quando qualcuno parla al rilegato dei suoi ricordi dimenticati i pensieri di quest’ultimo si ingarbuglino e gli impediscano di afferrare il senso delle parole. Tu hai reso benissimo tutto questo, nel libro abbiamo diversi momenti in cui Emmett dichiara il suo amore per Lucian, il giovane Darney invece sembra essere più schivo ma non ci sono dubbi sulla profondità del sentimento che lo lega a Emmett e in questa storia tutto il suo amore esce con una forza incredibile. E fa male, fa malissimo e io ancora mi devo riprendere. Alla fine il dolore è troppo, Lucian cede all’incantesimo di Seredith quasi con sollievo perché come si può vivere quando l’altra metà della tua anima è persa dentro se stessa e non c’è modo di riportarla alla luce?
Probabilmente è vero, anch’io avrei voluto qualcosa di più dal finale – niente mi dissuaderà dal pensare che in qualche modo avremo un seguito, questo libro si comporta troppo da primo volume di una saga per non esserlo effettivamente – ma per fortuna ci sono autrici come te che colmano questo disperato bisogno. Credo di aver usato l’aggettivo disperato un numero spropositato di volte ma non è colpa mia, lo giuro, è che loro sono così, bellissimi e disperati e non si può fare a meno di amarli per questo, come io ho amato tutto di questa storia.
Per cui, grazie di averla scritta, e perdonami per il commento assolutamente privo di senso T.T
Un bacione grande :*


padme
(Recensione modificata il 25/04/2020 - 11:29 am)

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ODDIO ODDIOOO ODDIOOOOOOO LO HAI FATTO DAVVERO! TI HI GIÀ DETTO CHE AMOH VERO??
OK, ok, ok, torniamo a scrivere normalmente o Efp si innervosisce 😂
Già questa scena mi ha frantumato il cuore 💔 e qui in realtà sapevamo pochissimo, eppure c'era qualcosa, in questo personaggio che non avevamo ancora incontrato, e nel modo in cui Emmett reagiva alla sua presenza, che ha toccato qualcosa dentro di me, una corda, un nervo scoperto.
Vederla dal punto di vista di Lucian è forse ancora più doloroso, perché lui sa cosa ha perso e non sa perché lui ha preso quella decisione, non capisce, non vuole crederci.

"Ancora un attimo. Se ti guardo per qualche secondo di più forse il tuo viso resterà impresso su una pagina nascosta da qualche parte nella memoria…"

E il mio cuore si è spezzato di nuovo.

Poi oh, che è bellissima e tu sei brava non te lo devo davvero dire perché lo sai, vero?

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