Recensioni per
L’illusione di una notte
di inzaghina

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
03/02/21, ore 15:08

Ciao! Il mio rapporto con questa coppia è abbastanza controverso, poiché preferirei che il legame fraterno (canon) tra Scorpius e Albus diventasse qualcosa di più, ma ho apprezzato tantissimo questa fic. Come Scorpius sente gravare su di sé il peso delle scelte sbagliate della sua famiglia, così Rose si sente soffocare dalle aspettative che tutti ripongono in lei, solo perché figlia di due eroi della Guerra. Detesta il modo in cui è costretta a vivere, ma non può - o non riesce a - fare nulla per impedirlo ed il senso di colpa nell'aver pensato di odiare i propri genitori è ancora più devastante.
Scorpius potrebbe essere uno dei tanti sbagli compiuti, che non la porteranno mai a raggiungere quel modello di perfezione estrema cui aspira; d'altra parte, potrebbe essere proprio l'ancora di salvezza di cui Rose ha disperatamente bisogno. Ho apprezzato tantissimo il "finale in sospeso": il ragazzo potrebbe rappresentare un modo per rompere quegli schemi prefissi che le impediscono di lasciarsi andare veramente, forse, o l'ennesima prova di quanto sia "inadeguata" rispetto alla sua famiglia. Dato che tendo sempre verso il dramma, mi piace pensare che questo bacio sia stato unicamente un semplice momento di "follia" per strappare entrambi dalla banalità della loro quotidiana, ma senza terreno fertile necessario per germogliare ed evolversi in qualcosa di più.
Complimenti,
padvaniglia

Recensore Master
29/08/20, ore 16:30

Ciao, Franci ♥︎

Eccomi qui per l’iniziativa di scambio sul gruppo Caffè e Calderotti! Ero davvero indecisa su quale storia scegliere qui da te, davvero tanto, e lo sono rimasta fino alla fine, tra questa e “La casa dell’acqua”, ma alla fine il mio cuore mi ha portato alla Rose/Scorpius. Tanto passerò anche di là, prima o poi, perché Bill e Fleur li amo, singolarmente e come coppia. 

Allora, intanto lasciati dire che anche io amo tanto la Rose/Scorpius, e il mio parere è cambiato radicalmente con il tempo, nel senso che fino a qualche anno fa non mi riusciva di vederli insieme, li vedevo sempre e solo come un “prolungamento” della Dramione e, se vogliamo, un modo per “sostituirli” e “legittimarli”. Invece recentemente ho piacevolmente cambiato modo di vedere le cose, perché un modo per “scinderli” dalla Dramione c’è, ed è caratterizzandoli diversamente dai loro genitori - se non entrambi, per lo meno uno dei due membri della coppia. 

Tralasciando queste prime riflessioni che mi sentivo di fare perché non ricordo se abbiamo avuto modo di ciarlare su questa coppia, ora passo alla tua storia. Intanto, mi è piaciuta da morire. Anzi, credo di averla adorata. Hai utilizzato uno stile che personalmente adoro, evocativo, con immagini ad effetto ma senza essere forzate, con frasi nette e contorni ben precisi, sia nelle riflessioni sia nei dialoghi.

Rose è amareggiata, è una Rose disincantata che vive male il rapporto con la sua famiglia, non riesce a reggere la pressione di essere “figlia di eroi” e parte di una famiglia scomoda e difficile da gestire, per una ragazza come lei, giovane e in cerca di auto-affermazione. Anela ad essere sempre la migliore, e la prima in tutto, retaggio di un’educazione alla Granger e di un DNA che ti lascia poco scampo, e frutto di una pressione difficile da reggere - non per niente, sua madre era la strega più brillante della sua età. 

Scorpius si sforza di avvicinarla, la cerca e la ricerca, e sa che dietro la sua maschera c’è la vera Rose - mi piace questa passione che permea il Serpeverde, il suo “tenere duro” e il suo non voler demordere nell’intenzione di instaurare un rapporto con la Grifondoro. La scena alla Torre di Astronomia bellissima, con una Rose quasi scontrosa e poco incline a socializzare, ma Scorpius non demorde, Scorpius non molla. Vorrebbe tanto che Rose si veda con i suoi occhi, e forse capirebbe quant’è speciale e bella, ma ancora Scorpius non osa, vorrebbe ma non fa un altro passo, e quest’esitazione lo rende umano e reale, uno Scorpius molto vivido e realistico - visto e considerato che sono dei ragazzini, comunque. 

A questo dialogo seguono altri incontri, le uniche occasioni in cui i due ragazzi “riescono a sentirsi vivi”, e in cui si sentono speciali, perché speciali lo sono l’uno agli occhi dell’altra. Se Scorpius ne è già consapevole, Rose lo è un po’ meno, difatti ci lasci un finale apertissimo in cui, come scrivi anche tu nelle note, siamo liberi di immaginare e spaziare. Personalmente, mi piace pensare che da qui il loro rapporto si sia espanso e che i due siano diventati indispensabili l'uno per l'altra, forse perché è un po’ il mio pensiero generale sulla coppia. Mi farebbe piacere discuterne e capire cosa ne pensi tu.

Okay, credo di aver ciarlato tantissimo e scusa se ti ho tediato con le mie riflessioni. Sono contentissima di aver scelto questa storia, ancora complimenti, hai fatto un ottimo lavoro!

Un bacione e a presto,
Marti ♥︎

Recensore Master
03/06/20, ore 22:54

Beh, da queste parole esce molta tristezza. Effettivamente dover compiacere e superare i propri genitori non è semplice, Soprattutto se sono eroi dei mondi. La vita di tutto il clan Potter/weasley non deve essere stato rosa E fuori.
Io adoro comunque questa coppia; la trovo splendida!

Recensore Master
18/05/20, ore 03:51

7 - “L’illusione di una notte” di inzaghina.EFP.
Totale: 36.8/45.

1) Grammatica e ortografia: 4.3/5.

La grammatica va tutto sommato bene, a parte qualche svista.
“Un incontro fortuito permette a Scorpius di placare, almeno in parte, la sua smania di conoscerla; la segue sulla torre d’Astronomia: dove prende posto sul muretto e Scorpius è scosso dal dubbio che potrebbe lasciarsi cadere.”: questa frase non va bene, non si capisce chi è il soggetto di “dove prende posto” (se Scorpius è il soggetto non puoi cambiarlo e lasciare quello nuovo sottinteso) e non capisco nemmeno il senso dei due punti (- 0.50). Io la scriverei così: “Un incontro fortuito permette a Scorpius di placare, almeno in parte, la sua smania di conoscerla. La segue sulla torre d’Astronomia, dove lei prende posto sul muretto: Scorpius è scosso dal dubbio che potrebbe lasciarsi cadere.”.
“Una risata amara sfugge dalle labbra vermiglie della Grifondoro, incrinandone l’artefatta facciata costruita con maestria”: “incrinando” (- 0.20).

2) Stile (lessico, figure retoriche, uso di aggettivi e avverbi): 7/10.
Lo stile di questa storia non mi è dispiaciuti, ma direi meno di quello di altri tuoi lavori.
Ho trovato il testo un po' appesantito da un'eccessiva pienezza, troppi aggettivi ridondanti, troppo voler eccedere con le scelte lessicali.
Ti faccio qualche esempio.
“Stravaccato mollemente contro una colonna, Scorpius la osserva: il vento la sferza, facendo mulinare il tramonto infuocato dei ricci indomiti che le frustano il volto imbronciato”: la seconda parte della frase è decisamente troppo piena, io avrei descritto meno ma in maniera più incisiva.
“l’intravede oltre alle pozze gelide incastonate tra le ciglia”: anche questa descrizione non l'ho trovata convincente.
Mi sono piaciuti maggiormente i dialoghi, più incisivi e più caratterizzanti per l'introspezione dei personaggi.

3) Titolo: 4/5.
Il titolo in linea di massima mi piace, lo trovo carino, anche se non chissà quanto originale. È però incisivo e intrigante, che è l'aspetto più importante per un titolo.
L'unica cosa che non mi convince del tutto è l'ambiguità: diciamo che rimanda a qualcosa di molto diverso di ciò che effettivamente succede nella tua storia (a me ha fatto pensare al sesso, diciamolo chiaro). Per questo motivo, non ti ho assegnato il punteggio pieno.

4) Caratterizzazione dei personaggi, sviluppo della coppia e attinenza ai contenuti del bando: 10/10.
Sei stata davvero bravissima, i tuoi personaggi mi hanno conquistata.
Ho adorato Scorpius e il modo in cui studia attentamente Rose, incapace di non farlo, di non volerla conoscere, incapace di toglierle gli occhi di dosso. Scorpius mi è sembrato davvero tanto innamorato e tanto tenero.
Rose, invece, risulta più criptica, più fredda anche se piena d'astio – bellissima l'immagine di lei che odia se stessa perché detesta il fardello che i suoi genitori le hanno involontariamente lasciato come scomoda eredità. Mi è piaciuta nella sua iniziale diffidenza e nella strafottenza, nel suo lasciar avvicinare Scorpius quasi per curiosità, come se fosse impossibile restare impassibili davanti a una tale venerazione. Ti strozzerei perché non mi hai svelato di più sulla loro relazione nel finale!
C'è da dire che nella storia non succede praticamente nulla, se non un bacio ambiguo che non si sa se ha avuto il potere di salvarli o no, eppure, nonostante la trama scarsa, ho trovato questa storia intrigante a suo modo.

5) Attinenza ai contenuti del pacchetto: 4.5/5.
Il pacchetto che hai scelto era: “16) Coppia: Scorpius Malfoy/Rose Weasley.
Indicazione: Scorpius e Rose sono simili, ma fingono il contrario. Lui palesemente schivo. Lei apertamente odiosa con tutti. Ce l'ha con il mondo, con la madre perfetta, con il padre eroe. Lei che non vale nulla, lei che non ha futuro se non quello di essere oscurata dalla fama della famiglia... basterà un bacio a salvarli o sarà la loro definitiva sconfitta?”
Sei stata abbastanza brava nello sviluppare il pacchetto, soprattutto con le caratterizzazioni dei personaggi, che sono esattamente come li voleva l'autrice: Rose schiva e scontroso, lui affascinato da lei. Anche la dipendenza reciproca che sviluppano e questo bacio che non si sa se li salverà o no sono presenti, e questo è un bene – anche se, per gusto personale, avrei preferito un finale non aperto e un verdetto di condanna o salvezza.
Tuttavia, non ti ho dato il punteggio massimo perché manca la reciprocità iniziale e, soprattutto, la somiglianza: Scorpius e Rose non si somigliano particolarmente – o, almeno, non lo sottolinei – e “non fingono il contrario”, che presuppone che se ne siano accorti entrambi, mentre all'inizio della storia Rose ignora sia Scorpius che la loro presunta somiglianza.

6) Gradimento personale: 7/10.
La storia non mi è dispiaciuta, ma se devo essere sincera non mi ha fatto impazzire, non come altri tuoi lavori. Il fatto che si parlasse di una delle mie coppie preferite e la resa dei tuoi personaggi me l'hanno fatta apprezzare, ma l'ho trovata un po' “fiacca”, poco incisiva. Non succede nulla di che e non si giunge a una conclusione aperta, il finale aperto in tal senso mortifica ancora di più questo aspetto.
Una lettura piacevole, ma nulla di troppo entusiasmante.

Giudizio dell’Autrice del pacchetto, S.Elric_: 28/30.
La storia mi è davvero piaciuta, anche se mi aspettavo una nota più angst. Ma di certo questo non ha influenzato il mio giudizio in quando nel pacchetto il genere non era specificato. Ho trovato Rose piuttosto completa, azzeccata nell'ottica del pacchetto. Sebbene anche Scorpius rispecchi le poche indicazioni date, non l'ho trovato approfondito abbastanza. La sua solitudine non l'ho percepita: si può dire che Rose gli ruba tutta la scena. Forse ti sei concentrata molto su di lei e poco su di lui. Capisco la difficoltà di far trapelare entrambi i personaggi! La parte finale del bacio, invece, mi ha soddisfatta, anche se è un finale aperto l'ho trovato adeguato all'indicazione. Bravissima.
 

Recensore Master
09/05/20, ore 08:02

Nonostante le poche righe trovo che tu sia riuscita a caratterizzali molto bene, gli atteggiamenti con cui gli descrivi nelle righe iniziali fanno intuire bene i rispettivi caratteri. "sempre pronte a sputare sentenze" questo pezzo di frase rende bene l'idea del suo comportamento con gli altri ed è facile immaginare il comportamento altrui.
Mentre le frasi successive ci fanno capire come lei sia solo una adolescente vittima involontaria della fama della propria famiglia. Schiacciata da un peso che involontariamente qualcuno può averle messo addosso o di cui lei stessa si è fatta carico senza volerlo. Hermione, nel suo tentativo di essere una madre perfetta per dare il meglio alla figlia, la vedo mentre la carica di responsabilità con qualche parola usata male.
Ron credo pois sia l'ultima persona al mondo che metterebbe pressione a qualcuno per i propri meriti.
Credo che la sua attuale situazione sia dovuta a un 50% a paure proprie e un 50% dovuto a in compressioni mai chiarite.
Scorpius fa un po' la figura dello stalker, ma si rivela leggermente impacciato come qualsiasi ragazzo ma anche abbastanza dolce e intraprendente. Mi è piaciuto come hai deciso di terminare la storia e per il finale la penso come te.

Recensore Master
26/04/20, ore 13:31

Ciao, Francy!
Ho scelto proprio questa storia perché l'avrei recensita comunque, partecipiamo allo stesso contest e mi piace leggere anche le storie altrui – come si usa dire, ho preso due piccioni con una fava!
Devo ammettere che la sensazione generale che mi ha dato questa storia è che avrebbe avuto bisogno di qualche parola in più per esprimersi al meglio delle sue potenzialità, come se avessi ancora tanto da dirci e mostrarci sui tuoi protagonisti. Però, sensazione a parte (forse alimentata dalla mia curiosità di saperne di più!), li ho davvero sentiti, i tuoi Rose e Scorpius: la prima che fugge da tutto, il secondo che cerca solo lei – è un incontro di personalità che mi è piaciuto molto e che va a creare un incastro in qualche modo armonico, come se insieme riuscissero a funzionare, a essere altro rispetto ai loro cognomi.
Ecco, proprio sulla questione cognomi e discendenza (che trovo si associ sempre bene a questi figli delle stelle), mi ha colpita molto il dialogo che hanno i due, perché lì è come se fossi riuscita a vederli senza maschere: per quanto non si conoscano molto, insieme riescono a essere loro e basta, con Rose che riesce a calare le difese e ad ammettere a voce alta i demoni che la perseguitano – come se avvertisse una sintonia istintiva e viscerale con Scorpius. È un'immagine che mi è piaciuta tanto.
Ma ancora di più mi ha colpita l'immagine suggerita dalla frase "Scorpius vorrebbe costringerla a vedersi con i suoi occhi", perché riesce a esprimere tutto quello che prova lui, questo innamoramento senza ragione che lo costringe a cercarla, volerla conoscere, esserle vicino – che suggerisce quanto l'abbia osservata e come i suoi occhi la vedano per ciò che è e non per ciò che crede di dover essere.
Bella l'idea che da quella conversazione in poi inizino a cercarsi sempre più, sino a quel bacio colmo di promesse e aspettative, ma anche bistrattato dal timore di non essere abbastanza per spazzare via tutte le ombre. Il finale aperto credo sia perfetto per la storia che hai costruito, a me piace pensare che quel bacio non abbia risolto tutto, ma sia il primo gradino di una scala lunga, ostica, ma non impossibile da percorrere.
Il titolo è proprio evocativo! Anche se sembra suggerire che la mia visione del finale sia sin troppo ottimistica, dopotutto ci suggerisce un'illusione! Però chissà, forse non è davvero solo un'illusione quello che condividono i tuoi protagonisti.
Lo stile è molto ricco, forse in alcuni punti le immagini sono un po' tanto cariche, però capisco collabori a creare quest'atmosfera sospesa e quasi onirica, come un dire senza dire davvero (spero abbia senso!) e lasciare molto all'interpretazione del lettore.
Insomma, come sai, questa non è proprio la mia coppia preferita, ma mi è piaciuto vederla svolgersi in queste righe, perché questi Rose e Scorpius hanno davvero qualcosa da condividere e che forse può salvarli a vicenda.
Complimenti e in bocca al lupo per il contest!
Un abbraccio,
Rosmary

Recensore Master
19/04/20, ore 22:10

Recensione premio per il primo posto al Fluff flash contest (1/2)

Qualcuno ha detto Scorose? ❤︎
Ciao inzaghina, ho deciso di partire da qui con il rilascio delle recensioni premio! Inevitabilmente attirata dalla coppia.
Vorrei spendere due parole sulla forma prima di passare ai contenuti.
Tu scrivi bene, ma in questa flash in particolare ho trovato il tuo stile un po' troppo "carico" in alcuni punti. Ti segnalo il tratto che più mi ha stonato:
"l’intravede oltre alle pozze gelide incastonate tra le ciglia"
Credo che dovrebbe essere "oltre le" e non "alle", ma a parte questo, l'ho trovato un modo fin troppo artificiale per descrivere — da un punto di vista comunque vicino a Scorpius — gli occhi di Rose.
Si tratta solo della mia opinione, ovviamente, ma in alcuni punti della flash ho avvertito questa sensazione di "troppo" e volevo segnalartelo.
Forse proprio per questo, la parte che ho apprezzato di più sono sicuramente i dialoghi (per cui ho un debole in generale, se ben resi): freschi, vivi, raccontano i personaggi meglio di mille descrizioni.
Mi è piaciuto in particolare l'ultimo scambio, quello giocato sull'ennesimo sbaglio/salvezza.
Anche la frase conclusiva è molto bella, con un richiamo al titolo che ho apprezzato.
Penso tu abbia anche sviluppato bene il prompt, è interessante questa versione di Rose!
Ti direi che mi sarebbe piaciuto vedere di più di Scorpius e del suo rapporto con i suoi, di genitori (con il padre più che altro), ma sarebbe solo perché è un argomento che mi intriga tantissimo; mi rendo conto che in una flash ci sia un limite a ciò che si può raccontare.
Grazie per la lettura, a presto,
Mari

Recensore Master
17/04/20, ore 18:23

Ciao, Francy!
Ultimamente sono un po' rimasta indietro, so di avere altre tue storie da recuperare, ma intanto eccomi qui!
Come sai, io invece non amo particolarmente questa coppia, ma mi piace sempre il modo in cui tu ne parli (anche perché, trattandosi sostanzialmente di personaggi originali tutto sta nel modo in cui un autore li caratterizza, la mia è più che altro un'antipatia"a pelle" ahaha!).
In questo caso, credo tu sia stata molto bene a declinare le tue solite caratterizzazioni (che come sai apprezzo molto) con le richieste imposte dal pacchetto: trovo ahimé molto credibile che Rose, sentendo così tanto la pressione di un'eredità simile, si isoli un pochino in sé stessa, ignorando i compagni che sembrano cercare di elemosinare un briciolo della sua attenzione e trincerandosi dietro questo atteggiamento aggressivo e respingente verso chiunque. Soprattutto, mi sembra che tu abbia caratterizzato molto bene quel disprezzo che si trasforma in senso di colpa, quando si permette di pensare chiaramente al sentimento che prova per i suoi genitori.
Mi piace molto anche questo Scorpius, che nel suo silenzio riesce ad essere un ottimo osservatore, e a vedere in Rose tutto ciò che lei cerca di nascondere. Vede questo, e vede di più, e insiste per trovare l'occasione di conoscerla meglio.
Ho trovato particolarmente significativo che poi la loro relazione si sviluppi con incontri notturni, quasi clandestini, quasi entrambi volessero distaccarsi da ciò che scoprono di avere in comune.
Il finale aperto, poi, mi sembra particolarmente significativo: alla fine, tutta la flash si gioca un po' sull'ambiguità di Rose, che si vede sempre sbagliatam mai abbastana anche quando è evidente che è un'ottima studentessa, e quindi quella convinzione che anche Scorpius sarà solo un errore mi sembra, di nuovo, vivere soprattutto nella sua testa. Al tempo stesso, l'assenza di rimpianto di Scorpius mi riempie di speranza, e mi piace molto come questo finale vada a richiamare il titolo, dando ulteriore coerenza al tutto.
Insomma, complimenti, e in bocca al lupo per il contest!