Recensioni per
Tug on his Heartstrings
di ChiiCat92

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
08/10/21, ore 16:41

Bene, eccomi al capolinea.
Ho letto questa storia 3 volte: la prima in treno dove, anche senza auricolari, mi ha fatto rischiare di saltare la stazione...
La seconda volta con Youtube aperto dall'altro lato per potermi godere appieno l'esperienza della lettura con l'ascolto dei brani abbinati.
La terza per stilare nel dettaglio le mie ormai consuete recensioni chilometriche.
Non mi ha stancato nemmeno una volta.

Forse ho preferito leggermente i due capitoli precedenti, magari perché sono anche abituata allo slow(molto slow)-burn della storia originale, e questa svolta amorosa mi è parsa quindi forse leggermente brusca (un naturale handicap delle storie brevi immagino, io poi, nella mia ossessione per i dettagli, trovo sempre particolarmente difficile far sembrare tutto naturale in poche pagine)... ma con una scrittura bella come la tua è facile dimenticarsi di questi dettagli.

Stavolta mi è anche sembrato di notare un'opposizione più netta tra realismo, nella parte iniziale, e sensualità onirica, nella parte finale. Non è necessariamente un difetto, è solo diverso rispetto al perfetto connubio tra musicalità e realismo che mi sembrava di trovare nei capitoli precedenti.
Ad alternanza, le parti che più mi hanno incantato sono state rispettivamente quella iniziale ancora dentro l'istituto e quella finale nell'aula di arpa.

La prima, appunto, era fortemente realistica: le descrizioni dell'ambiente, le reazioni, i gesti e i dialoghi si alternano e susseguono tutti con incredibile naturalezza. Hai delineato alla perfezione la perfetta routine di due studenti universitari in un'esigente conservatorio di prima classe. Come sempre, avessi una migliore capacità di disegno, con le tue ottime descrizioni potrei immediatamente tracciare un ritratto di questi due giovani uomini così compatibilmente opposti a interagire sul muretto di primo mattino.

Anche la nuova sequenza dentro la mensa mi è piaciuta molto, si alterna sempre molto bene tra le descrizioni fisiche dell'ambiente e dei personaggi (mantengono costantemente il raro e grandissimo pregio di saper delineare subito, al contempo, sia le caratteristiche fisiche che caratteriali) e sprazzi di interiorità del protagonista. Lan Zhan in particolare, come al solito, è delineato alla perfezione, sia a livello di aspetto che di personalità: sai sempre coniugare con il massimo equilibrio, in brevi e poche frasi, le sue apparenze impeccabili e severe, la sua condizione sociale e i disagi accennati che ne derivano (di nuovo, rendi tutto in modo molto realistico, la sua è una solitudine molto comprensibile, è davvero ben contestualizzato) e i dubbi e le emozioni che prova nei confronti del compagno/rivale. E il finale "a sorpresa" di quella parte, con una sola frase concisa, colpisce davvero come una freccia nel rivelare di colpo l'attrazione.

La parte centrale del concerto, sempre scorrevole e realistica, è forse quella più normale, dove accade esattamente ciò che ci si aspetta. Col passaggio alla sua focalizzazione interna, la caratterizzazione di Wei WuXian è quella che ne beneficia di più, grazie agli accenni alla sua situazione familiare.
La scena dell'abbraccio a sorpresa è assolutamente adorabile. La tua scrittura poi (già lo ha rimarcato Twin Jades) è magistrale nel saper delineare le scene più tenere e/o romantiche senza sfiorare mai la minima sdolcinatezza, complimenti. È proprio grazie a questo tuo splendido modo di scrivere, raffinato e al contempo molto ironico, che riesci a rappresentare molto bene anche le svolte romantiche che, con uno stile anche solo leggermente inferiore, mi sarebbero sembrate molto più forzate.

Sempre belle, come al solito, anche le descrizioni degli ambienti, due parole e sono stata catapultata anch'io in quel teatro in velluto rosso e avvolto da luci soffuse.
(Certo che siamo tutte della stessa pasta, eh... anch'io per un po', come Twin Jades, ho fatto teatro, prima di mollare a malincuore per gli studi).

E infine il finale nell'aula di arpa, che rapisce, nella sua sensualità. Dopo il breve preludio al solito muretto (sempre realistico e ben contestualizzato rispetto agli eventi precedenti) è stato come immergersi di nuovo in una calda e romantica sinfonia. Per il modo stupendo in cui hai descritto quel rapporto così languido e sensuale tra l'arpista e il suo amato strumento susciteresti in chiunque una fitta di gelosia nei confronti di quella dannata arpa.
E forse è meglio sorvolare quell'atmosfera delicata ma così splendidamente erotica che trasudava dalla scena finale perché rischio di non concludere più il papiro (e meno male che dovevano venire più corti, mannaggia...). Posso solo immaginare quali vette avrebbe potuto raggiungere quel quasi capolavoro di MDZS se avesse potuto usufruire di uno stile come il tuo (almeno in traduzione, che sul mandarino non si può giudicare).

Tra l'altro, anche in finale tutte le battute e le interazioni dei due protagonisti risultano sempre assolutamente calzanti, rispecchiano perfettamente la loro personalità originale.
Non so come tu faccia a renderli così fedeli e al contempo a esprimere così tanto di tuo quando scrivi.

Dopo questa magica esperienza sensoriale non voglio proprio dover arrivare di nuovo ai refusi, leggermente aumentati (in legittima proporzione alla lunghezza maggiore del capitolo), ma anche ai gioielli ogni tanto serve una lucidatura:

- altro conflitto per "(s)battere le palpebre", ho in dubbio se si tratti di una scelta stilistica intenzionale
- "Alto e nodoso doveva essere lì da ancora prima [...]": credo vada una virgola dopo "nodoso"
- "sai vivono in America praticamente da sempre": è anche vero che sta parlando e in modo colloquiale, ma io metterei una virgola anche dopo "sai"
-"Con uno clack" (meglio "un clack"?)
- il nome ufficiale è "Lan WangJi", non "WanJi". - "La sua di risata": penso vada una virgola dopo "sua"
-"si sbracciò per salutarli cosa che fece rotolare verso l’alto": idem, virgola dopo "salutarli"
- "E (ad) abbottonare"
- "Un gruppetto di ragazzi fumavano" (a differenza dei nomi collettivi anglofoni, l'italiano vuole il singolare)
- "un abbagliante apparizione"

Bene.
Ora che ho finito, posso anche fare la mia confessione personale: hai meritato tutti questi miei lunghi complimenti anche solo per il fatto che senza di te io non avrei mai incrociato la strada con MDZS. Già. Tutto è partito da quando ho notato questo titolo nuovo tra i tuoi aggiornamenti un anno fa. Allora corsi su Wikipedia a controllare, lessi "trionfo globale di critica e pubblico per trama e personaggi" e da lì ovviamente caddi più o meno anch'io nella sua trappola risucchiante (... in effetti ora non capisco se sia stato grazie a te o per colpa tua, visto che MDZS ha l'effetto di droga su praticamente ogni malcapitato che apprende della sua esistenza...).

Ora vorrei tornare a riempire i tuoi prodotti più belli con almeno parte delle recensioni che non ho mai scritto in tutti questi anni, ma purtroppo ho ancora tante storie lunghe in sospeso in tante sezioni e tu, oltre che brava, sei anche un'autrice decisamente prolifica. L'angelo e il diavolo dello Yi City Arc dovranno aspettare.

Intanro, grazie per aver sopportato le mie chiacchiere, e soprattutto aver continuato a scrivere nonostante tutto.
(Recensione modificata il 08/10/2021 - 04:44 pm)

Nuovo recensore
21/04/20, ore 15:34

Sono tornata a recensire l'ultimo capitolo di questa breve eppure adorabile storia che non poteva concludersi in modo migliore.
Quanto è bello vedere Lan Wangji che passa dall'essere forzato ed evitare qualsiasi contatto allo sciogliersi pian piano.
Wei Wuxian poi è cotto come una pera sin dall'inizio ed è evidente, ma giustamente deve fare lo gnorri. Tutto nella norma insomma, lo perdono perché alla fine si è ripreso e ha capito di essere totalmente perso (come biasimarlo).
Non puoi nemmeno immaginare quanto mi piacciano le dinamiche che hai saputo descrivere, dolci al punto giusto e mai forzate.
Mi stanno particolarmente a cuore questi WangXian, che esplorano le proprie emozioni a vicenda, si scoprono pian piano per quello che sono, reagendo e confrontandosi in maniera incredibilmente verosimile.
Sono catapultati in un universo totalmente opposto a quello si partenza, eppure rimangono totalmente loro stessi. Non è scontato, sei stata davvero formidabile.
Bellissimo il pezzo che hai linkato, è davvero facilissimo immaginarsi i WangXian duettare magistralmente.
Scrivi davvero molto bene, le tue descrizioni sono sempre coincise e allo stesso tempo piacevoli da leggere, la scelta della parole è talvolta davvero delicata ed evoca alla mente delle immagini bellissime.

Voglio complimentarmi ancora e ringraziati per aver arricchito la sezione con questa bellissima storia.
È stato un debutto davvero riuscito!
Spero di leggere altro di tuo in futuro, a presto.
-Katia

P.S. Piccolo appunto personale. Faccio teatro e la descrizione dell'atmosfera prima del concerto mi è molto familiare (la quarantena me la sta facendo mancare terribilmente ahah).
In ogni caso, brava davvero per come sei riuscita a renderla alla perfezione!