Ciao!
Finalmente due donne a confronto parti di fazioni opposte, con tutti i loro appunto vizi e virtù, ma quanto mi piace che ogni persona abbia non solo un nome proprio ma anche uno dei tali, l'ho sempre trovato affascinantissimo, inoltre dai tuoi aesthetic posso finalmente sapere che faccia abbiano i personaggi e quindi metterli anche figurativamente nella mia immaginazione mentre leggo. Jane è molto forte, ma io non concepisco davvero il coraggio di ammazzarsi, deve essere una cosa difficilissima, i demoni si stanno comunque annientando uno per uno e sono curiosa ora che sto arrivando alla fine, di sapere quello che accadrà una volta che tutti sono stati messi in risalto, sicuramente leggerò tutto quello che il tuo profilo mi mette a disposizione.
A presto!

Eccomi qui per lo scambio! Anche se breve questa storia è decisamente densa. Sia per ciò che accade sia per quanto narrato. Quindi in questa battaglia si trovano ad affrontarsi nientemeno che Lucifer stesso e Giustizia. Come sempre lui è convinto di prevalere (d'altra parte la superbia è quello che lo ha portato alla dannazione), ma si sa che più si è superbi e più male ci si fa quando si cade. E lui sembra non impararlo mai. Spero proprio che Valentina/Giustizia vincerà la battaglia!

Eccomi! In ritardo pazzesco ma alla fine sono riuscita a passare per lo scambio! Ho scelto questa raccolta perché ero rimasta incuriosita dall'altra storia che avevo recensito e vorrei approfondire i personaggi. Forse l'avete fatto, ma mi piacerebbe avere una specie di cronologia per sapere bene da dove cominciare! Questa tematica è molto interessante. Qui sono i due fratelli gemelli posseduti da due acerrimi nemici a dover combattere. L'amore fraterno si mescola continuamente con l'odio delle due incarnazioni e questo rende la narrazione molto potente e toccante. Uno sembra prevalere, ma chissà se le Virtù Angeliche non possano incarnare di nuovo? In fondo questa è una guerra eterna in cui una parte può forse prevalere per un breve momento. La pietà di Krad in qualche modo sembra attenuare l'impassibilità di Lust e questo forse potrebbe rivelarsi importante. Lo stile è molto semplice e pulito ma a volte qualche frase inciampa un pochino. Ma tutto il racconto è comunque scorrevole e si fa leggere volentieri.

Ciao!
Che bellissimo capitolo!
una specie di tornaconto finito in un suicidio ma doppio, okay bellissimo forse non dovrebbe essere l'aggettivo giusto ma lo è per il semplice fatto che l'angst è il mio pane e io amo questi scenari specie quando si tratta di creature soprannaturali, ma questo ormai lo sai, hai capito qual è la mia pasta. Ti vorrei dire che dovresti scegliere però se appellare i personaggi in inglese o italiano, perché prima Ira e poi Anger stona solo di un pochino però è giusto mantenere un approccio lineare. Comunque, le descrizioni sono state molto forti e crude e infatti mi sono piaciute tantissimo specie quando parli della forza di Ed e di chi realmente sia, e quindi motivo del suo male, che fascino.
A presto!

Ciao! Finalmente riesco a passare per recensire una tua storia a seguito dello cambio Libero del Giardino di EFP.
Ho notato che questa storia fa parte di una raccolta e, devo essere sincera, credo che quando ne avrò l'occasione non mi limiterò solo a continuare questa storia, ma vorrei leggere anche le altre perché solo questo capitolo mi ha messo addosso una curiosità talmente grande che prima o poi mi leggerò davvero tutto su questa serie. Magari ci impiegherò secoli, ma ci riuscirò!
Detto ciò ho trovato il tuo stile piuttosto pulito e scorrevole, non ho notato errori e la storia si legge tranquillamente. L'idea di creare Fede e Lussuria come gemelli la trovo a dir poco geniale: praticamente il contrasto più grande posto in essere tra due gemelli, che di solito vengono visti come qualcosa di unito e inscindibile. Non parliamo poi del fatto che, nel momento in cui la Fede sta per essere distrutta, la Lussuria lascia spazio alla sua parte umana, dando vita a questo dialogo non più tra Virtù e Peccato, ma solo tra i due fratelli, tra i due gemelli, uno intento a consolare l'altro, quasi ad accompagnarlo nella morte per non farlo sentire troppo solo.Che poi, vera morte non dovrebbe essere, perché se ho capito bene il tutto, la morte è solo del corpo umano, mentre la Virtù dovrebbe tornare al Padre. Eppure il tutto risulta molto toccante.

Davvero ti faccio tanti complimenti, sei stata una bella scoperta, e mi riprometto di cercare di passare, quando potrò, per avere il quadro completo e tutta la storia sotto gli occhi! <3
A presto!
Lina Lee
(Recensione modificata il 26/06/2020 - 11:05 am)

Ciao!
 
Eccomi qui per la recensione dello scambio: devo dire che ho trovato davvero particolare l’idea di fondo di questa raccolta di one-shot, per cui anche se non si tratta di un genere su cui sono solita leggere molto ho deciso di passare perché ero incuriosita dai modi in cui avresti potuto declinare la tua idea di base.
 
È stato interessante leggere di questa tua interpretazione delle Virtù e dei Peccati in forma umana, soprattutto all’interno di due fratelli quali Krad e Allen che devono così combattersi a vicenda per via delle diverse e opposte forze che li animano. Particolare è il gioco del cambio continuo di nomi, a volte infatti ti riferisci a loro come Krad e Allen, altre come Lust e Faith, all’inizio ho dovuto soffermarmi meglio per essere sicura di non fare confusione, ma credo che questo escamotage sia utile al fine di rendere anche questo oscillare dei due personaggi tra la loro forma “umana” e quella dell’incarnazione della virtù e del peccato: essi infatti sono sia l’uno che l’altro, con la prima forma che talvolta riesce a prendere il sopravvento sulla parte sovrannaturale in loro e farli comportare diversamente da quel che ci si aspetterebbe, come sul finale con Allen che è molto umano negli ultimi attimi di vita del fratello a ci sta accanto, nonostante dovrebbero essere appunto nemici mortali. Interessante è stata anche la questione dell’arma di Krad/Faith che non po' più essere sua perché ormai in punto di morte, e destinata così a servire il prossimo corpo in cui la virtù si reincarnerà. La vittoria della forza dei Peccati Capitali non è così definitiva, ma anzi sono destinati a una lotta infinita e senza effettivi vincitori.
Ho notato qualche refuso, non so se vuoi correggere (signicica all’inizio), ma nulla di grave che una rilettura veloce possa correggere, mentre il tuo stile è scorrevole e lineare.
 
Grazie della lettura interessante, è stato un piacere passare di qui.
 
Alla prossima!

Ciao!
Sono quasi alla fine di questa long.. mi dispiace tantissimo.
Sai mi chiedo se una volta presentati tutti ma proprio tutti i personaggi, scriverete una storia in ordine cronologico in cui li vediamo tutti insieme e con una trama che li collega tutti e non solo due alla volta, perché mi piacerebbe tanto e secondo me sarebbe bellissimo. Quello che mi è piaciuto di questo capitolo è il fatto che non inizia con un omicidio come al solito, ma con un suicidio. E' stato molto interessante, e mi ha provocato un senso di sbigottimento perché sono abituata a vedere un personaggio che muore lentamente ed uno che lo ha ucciso, mentre questa volta non era nelle corde di nessuno dei due fare la fine che è successa, ma sono felicissima di sapere che sia vivo, e che tu abbia giostrato l'anima di ognuno di loro con questi 'contenitori demoniaci', queste bambole, la trovo una genialata assurda e credo sia stato fatto un ottimo lavoro con questi piccoli passaggi, ho notato che alla fine di tutto il sentimento che prevale è la speranza, lo trovo parecchio azzeccato e plausibile.
Voglio far notare solo una cosina che stona un pochino, la frase: 'giunge in giardino di li a poco, per poi prendere parola di li a poco.' è un po' ripetitiva, niente di che eh ma per consiglio è meglio modificarla, e c'è stato un minuscolo errore di battitura qui: 'Comemnta semplicemente'. Per il resto mi è piaciuto tantissimo, i miei complimenti, la storia mi prende sempre di più.
A presto!

Ciao!
Allora tesoro oggi parto con la frase introduttiva. Ma che impatto ha? Mio Dio è fortissimo, è una frase davvero stupenda dico davvero. Trovo che tu abbia usato quel colore per descrivere il sangue del povero corpo morente, a proposito vorrei farti notare una piccola svista, proprio in quel periodo c'è scritto 'sancue' è sicuramente un errorino di battitura ma è un peccato in un capitolo con così tanto hype. Noto sempre che c'è a inizio capito un'arma e un corpo, e un oggetto annesso, che facciano capire l'importanza dell'omicidio fatto e del potere di ciò e di chi ha tolto quella vita, questa cosa mi piace perché trovo che in una raccolta mantenere un filo logico che colleghi tutti i capitoli in un certo modo sia importante e io personalmente lo appezzo molto.
Tu ci porti anche una condizione psicologica in questo capitolo, l'antropofagia e in particolare il picacismo, in questo caso su se stessi e sul vetro. E' raccapricciante e io la adoro da morire, ed è tutto collegato, lei è Gola.
Nel momento in cui lei chiede a Carità di restarle al fianco avete scritto 'martino' senza la lettera maiuscola, se ve lo faccio notare è solo perché la storia mi piace e quindi è un peccato non renderla perfetta per qualche svista. Carità alla fine mostra la sua virtù, chissà come andrà a finire.
Ora parlo al plurale, so che è un profilo condiviso quindi se lo avete scritto insieme ottimo lavoro!
A presto!

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Ciao!
Eccomi qui per continuare questa storia.
Questo capitolo è affascinante oltremodo mia cara.
Vediamo Valentina la Giustizia, figlia di Dio e niente di meno che Superbia, un demone morto e posseduto dall'essenza si Lucifero. I due da amanti sono passati a nemici giurati e si evince la loro rivalità, la scena iniziale è credibile, immagino solo anche per una come lei quanto possa essere pesante tenere due armi insieme permeate di potere divino, ed in più lo scudo come protezione, è chiaro che che sia sfinita poverina. Questa storia si fa sempre più interessante è aspetto con molto hype il nuovo scambio, i miei complimenti.
A presto!

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Ciao! Eccomi qui per lo scambio :)
Allora, devo dirti sinceramente che ho trovato il primo capitolo un po' confuso e che mi è rimasto complicato entrare nella storia al primo colpo, quindi ho deciso di leggere due capitoli per cercare di capire un po' meglio.
Lo stile non mi dispiace per nulla, anche se ogni tanto è un pelo contorto.
Quindi: vediamo la lotta (eterna, direi) tra virtù e peccati e se nel primo capitolo a combattere sono Lussuria e Fede, fratelli gemelli figli di Dio che combattono fino alla sconfitta di Fede, che muore per proteggere la sorella, Valentina. Ho trovato toccante il congedo tra fratelli e in generale il primo capitolo non mi è dispiaciuto.
Nel secondo mi pare che le cose assumano un altro tono. Superbia è in realtà Lucifero che sembra essere il manovratore delle battaglie (?) che si stanno svolgendo tra Peccati e Virtù. Interessante anche il fatto che Superbia e Giustizia sono stati insieme e che adesso, alle porte del Paradiso, Lucifero ricorda a Valentina quei tempi passati di amore e lussuria.
In realtà così a caldo queste OS non mi dispiacciono, ma forse avrei preferito essere messa a conoscenza di ciò che è successo prima, di come siamo arrivati a questo, di chi siano i protagonisti di questa storia, perchè così su due piedi mi è sembrato di essere buttata nella mischia senza neanche un briciolo di preparazione e questo ha comportato un pelo di difficoltà nel capire. Comunque la mia opinione resta tutto sommato positiva, perchè il tema è sicuramente interessante.
A presto e un bacio, Lagertha

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Ciao!
Allora, io amo questo genere di tematiche, tutto quello che riguarda occulto, angeli e demoni. E ti dico che questa storia ha praticamente attirato la mia attenzione per i peccati capitali. È un tema molto interessante e mi pare di capire che qui sia stato affrontato comunque per una parte sola e che quindi debba essere sviluppata in altri capitoli, quindi sono molto curiosa.
Una cosa che volevo farvi notare è che c'è qualche piccolo errore di battitura, e vi dico che forse sarebbe ancora più bella s e il testo non fosse tutto in grassetto. Comunque, la trama e molto avvincente. Due gemelli, inferno e paradiso in un momento di morte che si rapportano cosi tra loro è bellissimo, la parte in cui la creatura bianca che perde essenza che serve ad aggiustare la spada, e sostiene di sentire il peso della sofferenza umana è da brividi, e anche il modo in cui si abbracciano e il fratello gli intima che lo ritroverà è veramente toccante.
Siete brave e avete delle belle idee, mi piacerebbe andare avanti con gli sviluppi dei sette peccati e leggerli tutti, specie per la premessa del finale, in cui si deve combattere un nuovo nemico. Bravissime!
A presto!

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