Ciao carissima, rieccomi ^^

oddio, questa è dolcissima, io adoro l'hurt/comfort e non ho potuto che amarla, anche perchè il momento in cui Crowley si dispera perchè credeva che il suo angelo fosse morto è anche quello in cui la ship è salpata definitivamente nella mia testa e mi piace vederlo esplorato in una fanfiction ^^. Trovo assolutamente realistica la maniera in cui Azi si "intromette" nei sogni di Cro: se la montagna non va a Maometto... Così finalmente Azi riesce a scoprire cosa affligga tanto il compagno e può portargli il conforto di cui ha bisogno. Cro inizialmente è ancora a disagio: per lui che è un demone non è affatto facile fidarsi di un altro essere, ma piano piano imparerà a farlo e Azi rimarrà comunque al suo fianco.

Una fic dolcissima e molto fedele al canon: i due personaggi sono assolutamente IC nelle parole e nelle azioni, non ci sono forzature di alcuna sorta.

Ti faccio tanti complimenti, è davvero un piacere leggerti :D

Alla prossima,

Leila

Leggi la risposta dell'autore

Povero Cro… bellissimo che Azi gli sia vicino. Prima o poi ce la farà ad aprirsi totalmente con lui, ma ha già fatto un grande passo con quel Grazie <3

Leggi la risposta dell'autore

Bel capitolo. Pensare che l'incubo peggiore di Crowley non sia la caduta, ma il giorno in cui ha creduto morto Azra è molto "dolce". Bella l'idea della connessione mentale nei sogni con condivisione di emozioni, anche se mi ha fatto inevitabilmente pensare a spock di star trek, ma con soprattutto la capacità di interazione immediata tra le menti.
Brava

Leggi la risposta dell'autore