Recensioni per
Follow me into the dark, break up a piece of your heart.
di Longriffiths

Questa storia ha ottenuto 30 recensioni.
Positive : 30
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
16/06/20, ore 13:21

Ciao donzella!
Eccomi qui a recensire questo secondo capitolo di questa favolosa storia marcata DC!
Partiamo con il dire che il collage grafico che hai fatto ed usato per questo tuo secondo capitolo è fantastico!
Partiamo con la bellissima grafica che hai abbinato a questo capitolo, questo semplicissimo collage che adoro, è fatto benissimo <3
Questo primo paragrafo in cui ci descrivi la pazzia di Harley è bellissimo, descritto con le parole giuste, con dei toni leggeri che fanno sembrare questa follia qualcosa di semplicemente perfetto.
Harley che dà di matto è una scena bella, così da lei e così giusta da portarmi quasi a dire che, il paziente che l’ha provocata, meritava una morte lenta e dolorosa perché è giusto così ahahha
La scena della stanza in cui la protagonista si immagina e studia i modi più atroci per farsi vendetta e per schiacciare l’uomo che tanto l’ha distrutta è bellissima, l’hai descritta in maniera magistrale, semplice e con un forte impatto. Anche i movimenti aiutano a costruire questo quadro magnifico che è la mente di una donna spezzata ma che non vuole mollare per niente al mondo!
La nostalgia di Harley è toccante, una sorta di lampo di sanità mentale di fronte al suo vecchio studio è semplicemente perfetto, umano oserei dire, soprattutto visto che lei ha buttato via tutto per colpa di uno che poi si è rivelato un meschino torturatore che l’ha usata fino alla fine. 
Okay, forse sono entrata in empatia con lei xD
La scena della seduta è così simile a quella che ha avuto lei con Joker, il suo sporgersi verso il terapista, sorridendogli in maniera ambigua è come se lei avesse voluto emulare in parte la scena per sottolineare quanto lui potesse cedere alle sue lusinghe e quanto lei non volesse una replica della cosa, meraviglioso!
Il fatto che lei, nonostante la sua nuova condizione di vita, continui ad esercitare aiutando chi ha bisogno è fantastico, è strategico perché come ci scrivi tu, lei da questa cosa ci guadagna sempre qualcosa come informazioni o favori, diciamo che unisce l'utile a qualcosa di più effimero come la soddisfazione mentale di essere ancora una delle migliori.
Batman va a trovare Harley e, non so se l’hai capito ma…. 
adoro le tue descrizioni, così se no si era capito! Riesco ad immaginare ogni scena come se stessi guardando una scena di Suicide Squad o altri film della dc che non conosco (okay, ammetto che ho guardato acquaman perché, beh, Momoa non si può non guardare xD).
Quindi complimenti!
Ho apprezzato in maniera particolare la leggera empatia che Bruce ha nei confronti della donna quando scopre che tra lei e il Joker è finita, quasi che ne sia sollevato ed è bello poterci leggere tra le righe, brava!
Una donna che era stanca di nascondere i lividi con il trucco, una donna stanca di un amore malato e senza sbocchi, sei riuscita a far passare l’immagine di una donna che ha saputo superare tutto. Ed è un tema così attuale e così ricorrente in questo mondo che, non a questi livelli estremi, ma tutte le donne dovrebbero essere un po’ Harley, prendere il coraggio a due mani e ribellarsi.
Complimenti perché è stato un capitolo ricco di scene e di pensieri, c’è una ricca introspezione che ho adorato ed infine c’è un breve colpo di scena: lei è libera!
Ovviamente penso che sia grazie a Batman ma sono curiosa di sapere!!
Come sempre è un testo molto scorrevole e molto piacevole da leggere, privo di errori e l’ho adorato quindi non vedo l’ora di poter leggere il continuo, ciao ciao!
<3

Recensore Master
10/06/20, ore 14:27

Eccomi qui!
Non potevo certo perdere un nuovo capitolo di questa mirabolante storia ;)
*legge tutto*
...
*legge di nuovo*
...Punchline? AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!
Ok, dopo questo sclero devo assolutamente dirtelo...TI ADORO!
Sul serio, mai mi sarei aspettato che un autore di EFP avrebbe inserito questa psicopatica in una fan fiction. Essendo un pg abbastanza nuovo nei fumetti, è praticamente sconosciuta al grande pubblico, e questo mi fa capire che tu non sia preparata su Batman solo dal punto di vista di film e serie tv, ma proprio dai fumetti stessi! E non solo quelli che hanno letto tutti, ma anche i rilegati appena usciti.
è troppo sperare nella presenza del Batman che Ride? Lo so, lo so, lui è una minaccia di livello Omega, ma è rapidamente diventato il mio terzo antagonista preferito di Batman dopo Joker e l'Enigmista ( che negli ultimi anni ha toccato livelli altissimi ).
Parlando di Punchline, invece, mi sono bastate poche tavole per farmela amare, non vedo l'ora di vedere come te la caverai con il personaggio. Sarà una vera e propria guerra tra le fiamme del Joker!
Nel mentre, sto adorando anche come stai mischiando le varie opere su Batman, senza tralasciare nulla. In questo capitolo vi sono stati riferimenti ai film, alla serie animata, ai fumetti e alle graphic novel, e stai facendo un lavoro a dir poco egregio. Vedere le Sirens riunite è stato bellissimo, come al solito riesci a rendere ogni personaggio perfettamente IC, senza mai romanzarlo. è tutto molto inerente alle opere originali, una peculiarità assai difficile da trovare su EFP ( specialmente quando si tratta di fumetti ).
Brava davvero, sappi che ormai mi hai letteralmente conquistato.

Recensore Master
07/06/20, ore 18:38

Ma ciao!
Per quanto io non sia amante della DC devo dire che il personaggio di Harley mi ha sempre fatta impazzire quindi, aprendo il tuo account, non ho potuto esimermi dal notare l'aggiornamento a questa storia così mi sono detta che oggi avrei puntato su questo prologo <3
Okay, la prima parte di questa storia è tristissima, sia chiaro, sei bravissima nelle descrizioni e questo 1990 lo dimostra a pieni voti, sei riuscita a lasciarmi una sorta di agonia nel petto nel leggere le sofferenze di una madre che, nonostante rischi tutto, cerca di salvare la figlia perché sa che è la cosa giusta da fare ed è spettacolare.
Il padre non lo capisce, è penso normale da un lato non concepire questa morbosità verso qualcosa che ti può uccidere ma penso che il motivo che ha spinto la donna a farlo è una cosa che solo noi donne possiamo capire quindi complimenti perché tramite la tua storia sei riuscita ad inserire una verità assoluta, bravissima.
Ci hai descritto una bambina ribelle e che è stata trattata male fin dalla sua nascita, hai descritto perfettamente una guerriera, una di quelle persone che, anche se la vita gli da pesci in faccia, lei non si arrende e si adatta trovando un modo per sopravvivere.
Ho adorato questa infanzia, l’ho trovata adatta alla persona che diventerà la donna di Joker, nonostante l’incidente e tutto il resto! 
L'inizio con una nuova famiglia è spiegato in maniera davvero bello e semplice, essendo una tipa intelligente riesce a superare in fretta questo suo malessere di essere sballottata da una famiglia, al centro e finire in una nuova casa dove, per fortuna, si trova bene e si adatta.
Mi piace per come hai reso il tutto, quasi che sia un film che leggendo si può guardare attraverso le tue parole, complimenti.
Mi è piaciuto leggere di come Harley sia diventata ciò che è, anzi era prima di diventare la compagna di Joker. Complimenti perché sto adorando questa storia!
La follia di una donna per l’amore della sua vita è così simile a sua madre che ha deciso di combattere per la figlia da essere sottile come ragionamento ma mi piace tantissimo!
Sono curiosa di leggere il poi, questo capitolo è in parte anche preso dai fumetti o dai film, penso, anche se ripeto quello che conosco della DC è gran poco.
Non ho trovato errori o ripetizioni di alcun genere quindi complimenti anche sotto questo aspetto!
Il testo si lascia leggere piacevolmente, anche per via delle varie interruzioni che hai messo, all’inizio tramite le date e dopo tramite dei semplici vuoti. Permetti al lettore di prendere fiato prima di ricominciare a leggere ed immergersi nuovamente nel capitolo, brava!
Sono quelle piccole cose che, a mio avviso, aiutano anche l’intera bellezza della storia di per sé.
Non vedo l’ora di leggere il seguito di questa storia, ci si legge al prossimo capitolo,
ciao ciao

Nuovo recensore
07/06/20, ore 12:55

Eccomi!
Allora, capitolo come sempre impeccabile e l'ho trovato molto più leggero rispetto ai tuoi precedenti scritti.
La felicità di Harley di uscire dalla gabbia di matti e nel rivedere le vecchie amiche, mi ha fatto davvero sorridere tutto il tempo perché sei riuscita perfettamente a trasmettere questo: la sensazione di libertà.

Mi piace come hai descritto il loro rapporto, l'ammirazione per Selina e dell'amicizia profonda e devozione reciproca tra Pam e Harley.
Anche il rapporto con Cassandra, sebbene sia stato descritto brevemente, è stato descritto come un sentimento puro e sincero, e la scelta di Harley di farla essere migliore affiancandola a Batman e Robin è stato un gesto di vero amore (amore inteso in tutte le sue sfaccettature).

Mi è piaciuto come sei riuscita a descrivere perfettamente il rapporto carico di Eros tra Catwoman e Batman, ma di amore tra Selina e Bruce che non è una cosa semplice a parer mio.

L'odio verso Punchline è 10, anzi 11 e entrambe abbiamo i nostri motivi AHAHAHAH
Detto ciò, aspetto il prossimo capitolo con impazienza.

Alla prossima <3

Nuovo recensore
28/05/20, ore 22:34

Eccomi in estremo ritardo!
Mi scuso, ma come sai sono stata impossibilitata xD

Parto subitissimo col dirti che il tuo modo di descrivere ogni scena, aspetto e stato d'animo è impeccabile e sai che ammiro il tuo modo di scrivere... lo trovo semplicemente raffinato.

Qui ho potuto percepire una Harley STANCA, stanca di essere rinchiusa, stanca di sentirsi cosa deve o non deve fare, stanca di sentirsi sempre e comunque collegata al Clown, cosa che dimostra soprattutto nell'incontro con Batman.
Prima c'è l'incontro col medico dove sottolinea la sua voglia di libertà, poi l'incontro che Bruce che invece va a sottolineare la sua voglia di una libertà diversa: vuole sentirsi libera da ogni vincolo con Joker e libera di essere semplicemente Harley Quinn.
Questo capitolo segna il vero inizio della sua rinascita e non vedo l'ora di leggere il seguito perché so con estrema certezza che ne varrà la pena.

A presto tesorino. <3

Recensore Master
27/05/20, ore 16:03

ma ciiaaaaaaaaaaaaaooo eccomi!!
mi mancava la tua Harley, adoro come la fai pensare e parlare, ma tu sei davvero brava a gestire le 'cattive ' ormai è un dato di fatto <3
la fanart è uno spettacolo, complimenti!!

mi piace il discorso introduttivo di Harley e poi tutta la scena su Arkhma, la sua pazzia è fin troppo ben evidenziata e anche il background squallido (come la battuta della carcerata ) ... povera Joker le ha lasciato una vagina devastata e una latente pazzia...
rendi Harley IC da brividi, sia quando ha parlato con lo psichiatra e ancora di più con Batman (i sono piaciuti soprattutto i riferimenti al rossetto, il sangue usato come tale che avrebbe usato per abbellirsi e la frase sul fatto che si è accorta che usava il rossetto più per coprire che per risaltare, ha un forte impatto quella frase)
e 'Batsy' che a suo modo a lei ci tiene, mi piace il loro rapporto d'amore odio e convenienza.

e ora è livera wooow *O*

alla prossima e complimenti vivissimi , è proprio 'il tuo ambiente' *O*

Recensore Master
27/05/20, ore 13:17

Tesoro mio, hai fatto benissimo a scrivere questa fic e fai benissimo a sentirti così legata ad essa. Perchè è una meraviglia ed io in questo secondo capitolo ne ho trovato la conferma.
Innanzitutto, come ben sai, tu riesci ad entrare perfettamente nella testa di Harley, la capisci e sai persino utilizzare il suo linguaggio, è come se non avesse segreti per te e io stessi guardando un film.
Le scene della prigione, le parole degli altr detenuti, che appartengono ad un linguaggio chiaramente basso, strafottente, violento o anche impudente, sono perfette! Ho trovato la perfezione, sul serio! Mi hai impressionata tantissimo.
Durante il colloquio con il signor Hopkins noi ci ricordiamo che Harley, sarà una criminale, ma resta una dottoressa. Le sue capacità nel settore psichiatrico, per quanto distorte da tutto quello che le è capitato, secondo me ce le ha ugualmente. Io l'ho sempre vista come Harley Quinn ma, cavoli, lei è stata una dottoressa psichiatra.
La frase che mi ha fatto impazzire (in senso buono, sia per l'IC che per l'effetto che mi ha fatto) è stata quella pronunciata sul sangue da mettersi come rossetto. Wow. Mia cara, questa è follia e strafottenza pura, questa è in assoluto Harley. Te l'ho già detto che tra lei e Bella... no, le amo entrambe, non ho cosa dire, ahahaah! Però Harley ha quel velo di pazzia di cui va fiera e che sventaglia senza pudore, l'adoro.
Sono felice che sotto la maschera, Bruce sia contento di vedere Harley cambiata. In effetti lui sa quante ne abbia subite da Joker. E mi è piaciuto moltissimo il loro discorso e la loro interazione. E ora un'altra domanda: il Pinguino? Ci sarà pure il Pinguino? Wow! Ho amato il suo personaggio nella serie tv "Gotham".
E così il capitolo termina con Harley libera. Questa storia è assolutamente affascinante, dura e accattivante come piace a me. Senza contare che l'immagine che ha Harley di Joker e del budino, oddiooo, è stato un maestro per lei nel sadismo, povera, ha assolutamente ragione a volersi vendicare così.
Un ottimo lavoro, questa tua fic mi sta catturando, la amo!
P.S. la battuta sull'asessuato, su Batman, che non può esserci nulla tra loro perchè è come se fosse il migliore amico di Joker e il riferimento a Catwoman sono una vera perla! Geniale!
(Recensione modificata il 27/05/2020 - 01:19 pm)

Recensore Veterano
24/05/20, ore 10:44

MMM...e come se la giocherà questa seconda possibilità?
Lo spiraglio che si apre è molto, molto interessante!
Potresti approfondire questa guerra tra il Joker ed il Pinguino?
Mi interesserebbe sapere come si contenderebbero il dominio cittadino il clown principe del crimine e l'ombrellaio sadico...
(spero ti piacciano questi soprannomi: il secondo me lo sono inventato)
Cosa farà Harley? Lascerà Gotham? (che non ha mai fatto male a nessuno) o cercherà rivincita contro il suo ex?
Spero che lo sapremo presto! Mi sta intrigando sempre di più!

Recensore Veterano
24/05/20, ore 10:34

Mi piace!
Si mi piace!
Ottima rappresentazione di questa ragazza!
Harley Quinn come non l'avete mai vista...niente male!
Una donna dall'infanzia difficile, una ragazza con la famiglia che ha casini con la mafia ed una giovane donna che...si trova in un ambiente lavorativo che la cambierà per sempre, anche se ancora non lo sa!
Questo è un perfetto inizio per la sua storia...vado subito a vedere come continua!!!

Recensore Master
20/05/20, ore 17:53

eccomi per lo scambio a catena!!
era da tanto che puntavo questa storia, finalmente ho occasione di leggerla.
cavolo, non sapevo niente dell'infanzia di harley, nemmeno dei traumi alla nascita, della gravidanza così indesiderata dal padre, della morte della madre dopo 3 giorni dal parto.. del risentimento pari a indiffernza del padre verso la figlia, tanto che si sente bene solo in collegio.
adoro come sia un piccolo diavoetto.. io ho visto solo 'suicide squad' e credevo che lei fosse stata sempre precisa e perfettina con un'infanzia da sogno... invece.. povera, ma è invenzione tua, dei fumetti o cosa? perdona l'ignoranza.
però mi affascina.
significativo il fatto che per salvare il padre dagli aguzzini mafiosi rovini il suo numero di atletica
e poi diventa psicologa, dapprima ottiene di avere come paziente Poison Ivy e poi addocchia Joker .. e il resto e storia. .. storia che poi finisce.. e a quanto pare sta per iniziarne un'altra *O*

bravissima, alla prossima

Recensore Master
20/05/20, ore 17:46

Eccomi di nuovo qui per continuare questa bellissima storia!
E ti dico già che il tuo stile mi ha letteralmente conquistato, è davvero difficile trovare qualcuno che tratti i personaggi villains in maniera così rispettosa come hai fatto fino adesso. Sappi che anche le altre ture storie hanno suscitato la mia attenzione ;)
Ma tornando a questa, adoro il modo con cui stai sviluppando la psiche del personaggio di Harley, un'antagonista/anti-eroina davvero complessa e difficile da rendere su carta senza farla risultare OOC. Dopotutto, quasi tutti i villain di Gotham sono personaggi non proprio sani di mente, dalle numerose sfaccettature, la psiche tormentata e difficile da analizzare non solo per gli psichiatri del loro mondo...ma anche per noi! Proprio per questa ragione, mi chiedo quali salti mortali debbano fare autori come Moore e Snyder ( non il regista ) per realizzare storie sul Joker così intricate e contorte. Secondo me sono un po' pazzi anche loro...
Nel mentre, Harley sta venendo a patto con la realtà della propria situazione, una in cui non è più legata alla persona che per così tanto tempo era stata la sua roccia, la sua ancora, il suo scudo, la sua spada...e anche il suo carceriere, colui che la teneva legata e sottomessa.
Si sente spaesata, persa...eppure sollevata al tempo stesso, libera. Inutile dire che la cosa potrebbe provocarle non pochi grattacapi e problemi, in futuro. Specialmente con tutti i nemici che si è fatta nel corso degli anni.
Mi è molto piaciuto il confronto con Batman, personaggio che non può ovviamente mancare quando si tratta di scrivere sui Gotham's rogue. Mi fa piacere che tu abbia scelto di rappresentare entrambi gli aspetti del supereroe: il detective temprato dalla battaglia...e l'uomo che cerca davvero di aiutare gli altri, anche i suoi nemici.
Ora non vedo l'ora di vedere come se la caverà Harley con la sua ritrovata libertà.

Recensore Master
18/05/20, ore 19:20

Tesoro, questa storia mi ha conquistata completamente in un solo capitolo.
Visto che adoro le biografie e i retroscena sul passato dei personaggi femminili, questo breve excursus col quale mi è passata davanti tutta la vita di Harley mi ha fatto capire molte cose di lei e soprattutto sono rimasta incollata allo schermo con una curiosità incredibile. Sapevo come sarebbe andata a finire, ma ho potuto capire ancora di più il personaggio e quello che sarebbe diventata.
Mi si è spezzato il cuore all'inizio per la morte della madre e non mi sarei mai potuta immaginare il successivo abbandono da parte del padre. Poi il passaggio nell'orfanotrofio, dove già Harley dimostrava di avere carattere, e infine una nuova adozione. Ma mi è rimasto particolarmente impresso il fatto che lei abbia detto, piccina com'era, ai genitori adottivi che non voleva che si cambiasse il suo nome. Poi da adulta Joker ha fatto talmente tanto da indurla a cambiarlo per sempre, è impressionante.
Grazie a questo scorcio nel passato ho capito anche perchè Harley sia così forte e atletica, lo è sempre stata! Non riuscivo a capire come, da psichiatra, fosse fisicamente diventata Harley Quinn, con le sue abilità fisiche ed acrobatiche, invece ce le ha sempre avute. Ed è straziante che abbia dovuto perdere perchè costretta, altrimenti, come futura atleta olimpica, la sua vita sarebbe potuta essere molto differente. Harley aveva un iniziale rifiuto della criminalità e Joker l'ha completamente trasformata.
Ho capito anche come Harley sia legata a Poison Ivy e non era mai stata intimorita dal Joker. Quando lui le ha storpiato il nome fino ad arrivare ad Harlequin è stato spettacolare. E poi... solo Joker poteva approfittare con sarcasmo del fatto per dire che stessero flirtando.
Harley diviene succube lentamente di Joker fino a che non lo fa scappare, e anche se Joker cerca di sbarazzarsi di lei è lei che lo insegue sempre come una disperata, fino a trasformarsi definitivamente per lui.
E tutto questo breve flashback ci ha fatto capire come sia cambiato il personaggio. Ma la sua profonda trasformazione c'è stata con l'ultima shot della raccolta, che è stata fenomenale.
Molto, molto brava, questo primo capitolo è stato spettacolare.
E ora cosa accadrà? Come sarà questa guerra? Vedremo Batman? Sono curiosa e adoro la tua Harley, è così ben definita e complessa... hai fatto un ottimo lavoro.
Amo anche questa impaginazione e lo stile è stato curatissimo, ero catturata da ogni parola, persa nelle introspezioni di Harley.
Mia cara, tanti, tantissimi cari complimenti!

Recensore Master
12/05/20, ore 18:25

Eccomi qui per lo scambio a catena!
Proprio come te, io sono quel tipo di persona che adora i cattivi alla follia, motivo per cui non potevo perdermi l'occasione di fare una capatina sul tuo profilo, e infatti non ne sono rimasto deluso!
Ho deciso di passare per questa storia, poichè la recente serie animata su Harley Quinn ha riacceso il mio interesse per l'accoppiata più pazza del mondo dei fumetti, la Joker x Harley. Il loro non è un rapporto basato sull'amore...ma sulla follia, sull'estremo, su ciò che i comuni esseri umani temono di più, sul volersi lasciar andare e dimenticarsi di tutte le preoccupazioni. E soprattutto, non è un rapporto sano, ma in fondo è per questo che ci piace.
In molti sono soliti rendere Harley la vittima della situazione, dimenticando che lei stessa ha fatto le sue scelte. Ha scelto lei di seguire un pazzo, di uccidere per lui, rubare per lui...le vere vittime sono coloro che sono stati coinvolti nelle loro azioni, e proprio per questo ritengo che Joker e Harley si meritino l'un l'altro: l'uomo che non potrà mai amare come un essere umano normale, e la donna che non potrà mai sfuggirgli del tutto, non importa quanto ci provi.
Questo capitolo rappresenta un sunto che mischia molti elementi da film, serie tv, e fumetti, in particolare il recente Birds of Prey. Questo mi fa già presagire che Black Mask potrebbe essere tra i villain, e in fondo lo spero davvero. Spero anche che sarà più simile al personaggio freddo e calcolatore dei fumetti, piuttosto che l'uomo esagitato ed emotivo della pellicola.
Inutile dire che hai catturato il mio interesse.

Recensore Master
11/05/20, ore 16:58

Conoscevo per sommi capi la storia di Harley Quinn, e devo dire che questo prologo mi ha senza dubbio aiutato ad approfondire un poco il tutto.
E' una storia interessante, che fa comprendere il desiderio di Harleen di essere indipendente, e allo stesso tempo quello del fatto di credere tanto in sé stessa. Il fatto che il padre non si fosse curato di lei fin dalla nascita e che poi l'abbia effettivamente abbandonata in tenera età hanno fatto sviluppare in lei una forza e una determinazione non indifferenti, che sono quindi sfociate in un carattere forte e definito fin dai primi anni.
In effetti forse questa solitudine forzata dovrebbero averla resa in qualche modo un po' “insensibile”, tant'è che inizialmente non dimostra grande attaccamento per il luogo dove aveva trascorso parte della sua infanzia e per il padre che l'aveva abbandonata. Forse è un po' merito della famiglia adottiva per cui Harleen sia riuscita comunque a crescere in modo sano, per quanto un po' sopra le righe. Credo che però questo tipo di esperienze segnino la vita comunque, soprattutto quando poi si ripresentano successivamente, quando viene a scoprire che anche la famiglia adottiva non è quello che si aspettava. Tanto da costringerla a rinunciare ad uno dei suoi sogni. In qualche modo immagino abbia sviluppato molti problemi con le figure maschili della sua vita, perchè entrambi gli uomini importanti (il padre biologico e quello putativo) l'hanno fortemente delusa.

Spesso le persone tormentate sviluppano poi una fascinazione per la comprensione dell'animo umano, e così è anche per Harleen. Difatti i suoi studi vertono sulla psicologia, per poi scivolare verso la psichiatria criminale e l'interesse per i peggiori soggetti di Gotham, proprio nel manicomio che ben conosciamo.
Qui si vede il suo carattere determinato e sicuro, che la fanno però scendere su di un territorio molto scivoloso e pieno di pericoli: il Joker non è un criminale qualsiasi, ma un vero genio nel suo campo. E' un gioco quindi molto pericoloso il loro: è un po' come il gatto e il topo, ma i due ruoli si sfumano uno nell'altro. Infatti per irretire lei anche lui deve aprirsi... quel tanto che basta per farla cadere nella sua rete. E' così che la cattura, alla fine. Tirando e lasciando andare, sfiorando e ritranedosi, facendosi inseguire e poi aggredire di nuovo. Per quanto possa essere intelligente e sicura di sé Harleen alla fine cede e si lascia andare: crede in un amore che non esiste, perchè Joker è un manipolatore troppo esperto per poter amare altri che sé stesso. Seppure si ami davvero...
Quello che le chiede infatti è di vivere per lui, non con lui: una servitù, non un amore.
Da cui alla fine anche lei si libera, in qualche modo, con un gesto piuttosto spettacolare, che di certo non passa inosservato.

Da un punto di vista di impaginazione/font, sono un poco perplessa dai sottolineati. Forse la parte del dialogo non ha bisogno di essere rimarcata maggiormente, anche perchè hai anche aggiunto l'italic. Magari avrei spaziato di più i paragrafi al posto delle sottolineature. Ovviamente questo è un gusto personale e sei liberissima di ignorare il mio commento ;)
Un'ultima osservazione la riservo alla punteggiatura: qui e lì hai aggiunto delle virgole tra soggetto e verbo. Sono piccolissime imprecisioni che però mi saltano un po' all'occhio. Scusami se mi permetto di dirti queste cose, cerco sempre di dare un giudizio il più possibile completo e solitamente chiedo a chiunque mi recensisca di segnalarmi eventuali errori o imprecisioni, perchè mi piace pensare di poter sempre migliorare il mio modo di scrittura!

In ogni caso la storia mi piace, e questo è un ottimo prologo che apre la strada per moltissime questioni in sospeso! Sono proprio curiosa di sapere come svilupperai la storia, perchè non riesco ad immaginare che cosa succederà da qui in poi.

Nuovo recensore
04/05/20, ore 14:08

Guess who's back!

Questo prologo è assolutamente perfetto, sei riuscita a riassumere l'intera vita di Harley sottolineando i punti salienti della sua personalità e dei suoi principi.
Mi è piaciuto molto il pezzo in cui lei sente del padre e del suo rapporto con la mafia e decide di NON prendere soldi sporchi rimboccandosi le maniche e impegnandosi a fondo nello studio.

Ho trovato essenziale e ben dettagliata l'interazione col Clown, aspetto di leggere il prossimo capitolo.

Ti abbraccio forte. <3

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