Buondì Marti ♥
Mi è piaciuta molto questa storia. Grazie per aver usato il prompt, a proposito, mi piace molto e sono contenta che ti abbia "illuminata"!
Non so perché ma l'immagine di Alastor che ridacchia schiaffeggiato da Dolores mi fa ridere, rende bene la loro relazione.
Hai reso molto bene i tre momenti, ciò che ho apprezzato maggiormente forse sono però le frasi in corsivo accanto, ovvero lo sviluppo del prompt: è impossibile non provare almeno un po' di tenerezza per Doll leggendole. Alla fine però, visto dove la portano le stelle, non le va così male, dai!
Alastor che tace ma poi trova comunque, evidentemente a disagio, le parole è di una tenerezza disarmante ♥
Non so bene che altro dire, se non: ottimo lavoro! (Inutile dirlo, ma anche a livello di forma è tutto perfetto).
Un bacio, a molto presto (👀),
Mari

Ciao!
Ogni volta leggere una tua storia su Dolores Umbridge è un'impresa, perché non riesco proprio a digerirla; eppure tu sei in grado di incuriosirmi e di farmi andare oltre la prima repulsione, a darle una chance.
Questa tua qualità mi piace molto, perché sei riuscita a dare a questo personaggio un qualcosa di umano e di interessante che permette a chi legge di andare oltre alle nostre conoscenze assodate su di lei, di superare la sua disumanità. Ce la mostri ogni volta come una persona come tutte le altre, con le sue insicurezze e le sue debolezze: ciò non mi impedisce comunque di odiarla, ma mi ricorda che nemmeno lei è un mostro orribile, ma fatta di carne ed ossa e sentimenti - per quanto orripilanti essi siano normalmente.
E vederla qui così insicura, considerarsi il massimo che due "rottami" possano volere e dunque rivelare anche come lei sia la prima a non apprezzarsi, beh... mi scoccia ammetterlo ma mi ha fatto provare pena per lei. Non deve essere bello provare quelle cose per sé stessi, e nemmeno lei si merita questo.
Per quanto riguarda Malocchio, è semplicemente lui, così ruvido e diretto come sempre, ed effettivamente non stona affatto di fianco alla Umbridge. Non riesco proprio a vederlo come qualcuno dotato di una sessualità, per me Alastor è sempre e soltanto in cerca di Mangiamorte da arrestare, dunque vedere questo suo lato nascosto è stato sorprendente.
Le tre scene che hai descritto si incastrano molto bene con i tre intermezzi sulle stelle, hai scandito la storia in maniera eccellente e raffigurato tre istantanee che mi sono piaciute davvero tanto. Il tuo stile è davvero perfetto, complimenti sincerissimi!

So che per quanto mi rompa ammetterlo presto sarò di nuovo a leggere qualcos'altro su Dolores grazie a te, dunque...a presto!

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Ormai mi sono appassionata a questa coppia! Questa shot mi è piaciuta ancora più dell'altra. Adoro Malocchio ma odio la Umbrige e mai avrei pensato di empatizzare anche solo lontanamente con lei, invece qui me l'hai resa più umana! Grande!

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Dopo la challenge "Citazioni in cerca d'autore", mi sono ripromessa di sbirciare sul tuo profilo sia per la tua scrittura magistrale sia per il tarlo di curiosità che mi hai messo riguardo ad Alastor e Dolores. Già mi viene strano chiamarli per cognome perchè nella mia testa, come in quella di molti, loro sono Malocchio Moody e la Umbridge. E invece tu quando scrivi di loro ci affacci in un mondo, in una realtà, in cui loro non sono uno il vecchio Auror che ha paura d'essere sempre sotto attacco, e l'altra l'odiosa donna che nessuno di noi sopporta. Ma due adulti che hanno un passato, nel mondo nel lavoro e nel mondo dell'amore, un passato di odio e amore.
Mi sono sciolta quando Alastor dice "Forse sei il massimo a cui posso aspirare, come ti pare, ma non è per questo che... Ecco, tu mi piaci davvero, bamboluccia, a prescindere da tutto". Questo sottointende una profonda insicurezza di Dolores, che non si apprezza e si considerano solo "il massimo" a cui due uomini come i due descritti possono aspirare. Ma questo dimostra anche la schiettezza di Alastor, la ruvidità nel parlare dei propri sentimenti e il coraggio nell'ammetterli. 
Interessante anche il paragone di Dolores a un felino, a un gatto.. un cambiamento comprensibile ma strano considerando che Harry per un intero libro l'ha vista come un rospo. 
Piano piano mi farò una carrellate di queste tue storie su questa coppia!
Alla prossima
VigilanzaCostante
 

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Ciao, LadyPalma!
Avevo adocchiato le tue storie da un po', ma non mi decidevo mai a leggerle. Insomma, questo binomio inusuale, questo pairing - Moody/Umbridge - non risultava molto allettante, ai miei occhi. Non tanto per Malocchio, che è un personaggio che mi piace (accidenti, persino la versione del finto-Moody mi sta simpatica!): il problema è lei. Credo che in un ipotetico sondaggio di personaggi più odiati della saga (sempre che un sondaggio simile non sia stato effettivamente condotto e io non ne sappia nulla), la Umbridge conquisterebbe senza alcuna fatica il primo posto. Ma, ecco - ed è questo che mi ha tanto affascinato di questa tua storia -, tu non ci hai mostrato Moody e la Umbridge. Tu ci hai consentito di vedere in azione Alastor e Dolores, che è ben diverso. Ripeto, posso capire che sia fattibile col personaggio di lui, ma sono veramente sorpresa della naturalità con cui sei riuscita a tratteggiare l'umanità di lei! Lei che, piuttosto, nei libri ostenta tutta la sua inumanità. Quando si tratta di Dolores Umbridge, persino più che di un Voldemort, risulta così facile dimenticare che lei sia, in fondo, umana. Con paure e, soprattutto, desideri concreti, condivisibili. Credo che la tua bravura sia indubbia anche solo per questo, per essere riuscita ad intravedere (e, con le tue capacità di scrittrice, per averla mostrata a noi) l'umanità del personaggio letteralmente meno umano dell'intera saga, a mio parere.
Ho adorato tutto di questa flashfic. I dialoghi sono perfetti, la dinamica tra i due - per quanto non l'avessi mai ritenuta possibile - è ben riuscita e in nessun passaggio hai snaturato i loro caratteri.
Sono davvero, davvero colpita.
Con ammirazione, a presto (soprattutto perché ora sono curiosa di leggere altro di tuo!).

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Buona domenica tesoro ♥
In attesa di leggere l’ultimo capitolo fluffoso della minilong “Una scrittura femminile rosa pallido”, ho deciso di dedicarmi a questa flashfic che ha come protagonisti gli ormai assodati Dolores e Alastor. Se mi fermo un momento a riflettere sul fatto che amo questa ship alla follia, beh… non ho parole a dire il vero. Posso solo dire che è tutto merito tuo, perché sei riuscita a mettere insieme due personaggi che non hanno nulla in comune, ma che invece sembrano fatti l’uno per l’altra. Hai avuto la capacità di creare una coppia e di strutturarla così bene da convincermi sul loro amore proibito. Ecco perché ormai la mia scelta cade sempre su storie che hanno proprio loro due come protagonisti.

Nella prima parte del capitolo assistiamo all’amore passionale e clandestino tra i due. Non è la prima e non sarà neanche l’ultima notte che trascorreranno insieme. Tra i due si è creato una sorta di legame che va ben oltre l’aspetto sessuale. Forse sono ignari di ciò o forse non vogliono ammetterlo, pensando che tutto ciò avvenga solo per abitudine. Ecco perché alla fine di tutto Dolores si riveste per andare via e non rimanere a dormire con lui. Sa che è attratta da lui ma non vuole approfondire il vero significato di questo legame, per cui preferisce fuggire.

Alastor è sempre diretto e privo di inibizione, le rinfaccia la realtà senza temere le conseguenze. Lo fa per scuoterla, per farle capire che oltre la relazione sessuale c’è di più. Ma i pensieri di entrambi sono distanti anni luce: lei crede di non essere abbastanza per lui, che la cerca solo perché non ha di meglio con cui andare a letto. È pur sempre il rospo Dolly. Le sue insicurezze si riversano inevitabilmente sul rapporto con Alastor. Tuttavia i pensieri dell’uomo sono completamente l’opposto. La blocca per il braccio, la trattiene e con tutto il mancato romanticismo le dice che a lui piace così com’è. Insomma che grande uomo il nostro Malocchio. E chi doveva dirlo che nell’intimità sarebbe stato in grado di dire queste cose sdolcinate? Ma mi piace tantissimo!
Bravissima tesoro, come sempre. Sei impeccabile e geniale. Alla prossima.

Wow.
Innanzitutto: come faccio a recuperare tutte le tue fic, vedo che sono rimasta indietro di tante! Dovrò darmi una mossa!
Secondo punto: questa è la più recente ma ero indecisa tra tante, tu mi mandi in crisi quando devo scegliere cosa leggere di tuo.
Comunque sia hai scritto un'altra meraviglia. Ne crei una dopo l'altra a velocità impressionante e restano nel cuore. Questa è meravigliosa, la frase che l'ha ispirata ti ha fatto scatenare la fantasia nel modo migliore.
I tuoi Dolastor sono così belli e soprattutto così vicini a chiunque di noi, coi loro difetti e le loro imperfezioni, da sembrare reali. Sembrano una coppia che si potrebbe incontrare nella vita quotidiana, che ha sotterfugi e paure, si dicono le cose in faccia e fanno pensieri non idilliaci e sono anzi più secchi e smaliziati e disillusi, sono veri.
È come se entrambi avessero il timore di osare, di fare qualcosa in più, per questo hai messo all'inizio la parola "odioso" riferendosi al fatto che già la loro sia diventata un'abitudine.
Dolores fa una confessione che mi ha fatto capire cosa prova: lei crede di essere vista da entrambi, Moody e il segretario, come l'unica cosa di cui si possano accontentare, ma non è così.
Alastor d'altro canto "cade a pezzi", non è il principe azzurro e non è perfetto, ho amato tantissimo questa frase e i rimandi al fatto che entrambi non si considerino belli, attraenti, ma sono loro stessi.
Moody è ancora una volta sincero, spietatamente. A lui piace davvero la sua bamboluccia, per lui Dolores è più che un massimo, è la sua destinazione.
La parte finale è spettacolare. Non dicono le cose a voce alta, le pensano entrambi. Cedono entrambi, come fanno sempre.
E quel ritmo con le frasi sulle stelle offre una marcia in più alla storia, un'introspezione diretta in quella che è la fragilità di Dolores.
Un'altra frase che mi è piaciuta tantissimo è il fatto che Dolores con lui non gracida ma miagola. Dolly il rospo non è più brutta, Moody la rende dolce e sexy, raffinata, la fa sentire desiderata, spogliata e perduta. Hai arricchito la flashfic di immagini e dettagli nelle parole che sono semplicemente stupendi.
E alla fine le stelle sanno dove indirizzarla. Che ritmo stupendo e che frasi poetiche e magnifiche.
Tesoro, è una perla, è troppo bella, sei la regina delle flashfic, te l'ho già detto?
È bellissima. Credo sia una di quelle che mi resterà più impressa. Mi è piaciuta in ogni virgola e ho sentito le fragilità di entrambi.