Ciao Mahler! *^*
Sì, mi erano mancati molto questi due! E sono contentissima che tu abbia deciso di dedicare loro un'altra mini-long.
Procediamo con calma, nella speranza di non dar sempre di matto come al solito: innanzitutto, mi piace molto questo concetto generale della doppia vita. Qui abbiamo vissuto la prima facciata, ma come idea di base è molto accattivante, e sono curiosissima di leggere il prossimo capitolo, immagino che darai vita proprio a un bel contrasto! È un po' scema come prima cosa da dire HAHA, ma volevo giusto metterti al corrente del mio entusiasmo, è un 'topic' che adoro! Non so, rende tutto ancora più intrigante, e in qualche modo genera attesa e invoglia il lettore a saperne tanto di più. Poi, passiamo al capitolo in sè: la prima cosa che voglio dire è che l'ambientazione è molto curata. Cioè, ti sei presa il tuo tempo per descrivere e per creare un'atmosfera reale, dettagliata, in modo tale da trasportare il lettore fra le tue parole! Per esempio, la parte iniziale in cui parli del lavoro di Semi, nello specifico la telefonata con la donna. Oppure, la scena in cui vede la foto di Kenjirou addormentato, o quando chiama Tendou... Non so, delle volte hai scelto di soffermarti su istanti inaspettati, che però hanno reso la tua storia estremamente reale e contestualizzata. Poi, dire che l'introspezione è curata sarebbe riduttivo: hai fatto davvero un lavoro minuziosissimo, in questa storia poi mi è sembrata che emergesse ancora di più rispetto ai tuoi precedenti lavori. E questo mi ha portato a immedesimarmi pienamente nel testo, in un certo senso è come se io stessa fossi diventata Semi, mi hai praticamente teletrasportato nel suo flusso di coscienza! E poi scrivi molto bene, quindi a prescindere dalle sensazioni dei personaggi (che ripeto, arrivano forte e chiaro) è un piacere leggerti, hai una dimestichezza con il lessico davvero ottima, ti mantieni spesso 'alta' con le parole ma senza mai creare intoppi o rallentamenti nel ritmo del testo, quindi insomma, hai creato un connubio perfetto tra parte 'estetica' e l'efficacia tramite la quale trapassano le emozioni dei personaggi, che ovviamente sono sempre ben caratterizzati. A prescindere dall'IC, i personaggi emergono davvero benissimo, sono tridimensionali e li sento parlare praticamente ahahaha. Neanche a dirlo, perchè sono banale e scontata, la mia parte preferita è stata quella in cui hanno parlato del discorso sulla fiducia, partendo dalla foto! L'ho trovata di una dolcezza unica, come se anche tutta l'atmosfera intorno sfarfallasse! E mi è piaciuto molto quel dialogo perchè, nonostante fosse profondo, hai comunque mantenuto vividi i tratti principali dei due personaggi, stemperando un po' l'atmosfera ma comunque lasciando percepire l'importanza di quelle battute!
Vabbè, SONO A BORDO ECCO. Aspetto con ansia il prossimo capitolo, non vedo l'ora di assistere al concerto nel quartiere LGBT di Tokyo! E spero che Tendou compaia di nuovo, ho l'amaro in bocca sapendo che non stia passando proprio un bel momento!
Un abbraccio, spero a presto! *^* |