Ehilà!
Finalmente spunta Leo e, questa volta, lo vediamo appena arrivato nella grande città, spaesato e solo. Incontra persino Johnny, anche se non ha idea di chi sia!
Lascia che tu ripeta quanto le tue descrizioni siano qualcosa di poetico e magnifico. Se a queste aggiungiamo il fluire dei pensieri di Leo, così elegante e profondo, io rimango davvero incantata da questa lettura così matura e di alto livello.
Nella lettera a Norman risalta forte il suo animo gentile, persino nei confronti del pazzo col nido. Un elemento anomalo, la sua gentilezza, in una metropoli come New York che divora chi è troppo debole per sopravvivere con le sue sole forze. Spero solo che lui faccia del suo carattere la sua corazza e non il suo tallone d’Achille.
È meraviglioso leggere dei primi Gay Pride, ho sempre amato i film che trattavano di questo tema e la tua storia è davvero come un film, per certi versi!
Esita all’idea di infrangere la legge anche per la propria sopravvivenza, vuole diventare un cittadino di New York nel senso onesto del termine e io spero che ci riesca.
Il primo incontro “serio” di Johnny e Leo lo trovo fantastico. Sono due fighi che fumano insieme e non vedo l’ora di leggere come evolveranno le cose tra loro.
Johnny appare, agli occhi di Leo, una persona strana per il vissuto che ha alle sue spalle e non a torto. Chiaramente Johnny non sta bene come vuole far credere attorno a lui e avrebbe bisogno di un aiuto che peró nessuno sembra desideroso di concedergli. Chissà che proprio Leo riesca ad aiutare il ragazzo a superare un passato che l’ha segnato nel profondo della propria anima, e mi chiedo come potrebbe riuscirci, visto che Johnny non sembra una persona disposta a farsi avvicinare al vero sè tanto facilmente.
Sono contenta che Leo inizi a lavorare nel fantomatico ristorante italiano, anche se non è il lavoro dei suoi sogni è comunque un lavoro onesto, quello che molti desidererebbero in questa città ed è anche un modo per avvicinarsi a Johnny.
Aspetto il prossimo capitolo per leggere come evolveranno le cose!
A presto,
Anna (Recensione modificata il 25/05/2020 - 07:25 am) |