Ed eccomi di nuovo qui, come promesso.
Ho già in parte espresso il mio giudizio su questa oneshot, è sicuramente il tuo lavoro migliore, ieri sera l'ho letto per la 13esima volta e ora la sto rileggendo una 14esima per evitare cdi dimenticarmi qualcosa, ciononostante, ogni volta che la rileggo mi attanagliano sempre le stesse emozioni.
Parto col dire che l'idea generale è davvero bella, innanzitutto perchè penso che il "vizio" (che metto tra virgolette perchè a mio parere fumarsi una sigaretta ogni due settimane non significa essere un fumatore) del fumo non rappresenti soltanto un punto d'incontro tra i due in qualcosa di proibito, ma enfatizza alcuni aspetti del carattere di entrambi. In effetti ho sempre immaginato una Lily Evans molto stressata, essere prima prefetto e poi caposcuola, avere la consapevolezza di non poter essere semplicemente un'eccellente strega, non se vuoi essere presa sul serio nonostante lo stato di sangue considerato da molti inferiore, ma di dover essere la migliore, e nonostante tutto sapere che non verrai mai completamente accolta in quel mondo. Il tutto condito con una bella dose di rapporti interpersonali problematici (genitori che sanno della sua vita nel mondo magico soltanto lo stretto necessario che basti a saziare il loro interesse per l'ignoto, sorella invidiosa che non desidera altro che eliminarla dalla sua vita per non sentirsi ulteriormente inferiore, amici che credono di amarla ma poi fanno del male a tutte le persone che sono come lei ma, ovviamente, non a lei...) che non fanno altro che ricordarle che tutto il sudore gettato, per riuscire ad apprezzare se stessa e compensare l'immotivata mancanza di stima da parte della maggior parte delle persone che la circondano, non le darà una vita felice. Una persona con una testa così incasinata ha bisogno di una valvola di sfogo come il fumo, ma siccome lei è Lily Evans, e ci tiene fin troppo ad avere il minimo indispensabile di vizi e difetti, non solo si limita a qualche sigaretta occasionale, facendo attenzione a far bastare un solo pacchetto per tutto l'anno, ma ha anche bisogno di qualcuno con cui condividere questo rituale, probabilmente per sentirsi un po' meno in colpa. Ed in questo contesto si inserisce James, che probabilmente ha scoperto il fumo grazie al suo migliore amico e ad un interesse verso un mondo che troppe persone ultimamente stanno ritenendo inferiore. Non me ne vogliate, ma riesco perfettamente ad immaginare un James Potter che, anche in quanto Grifondoro incallito, soffre della sindrome dell'eroe e si improvvisa paladino dei sottostimati, cercando di conoscere il più possibile il loro universo e difendendoli dalle calunnie del mondo. Inoltre, in tutto ciò, le sigarette possono davvero rappresentare un punto d'incontro tra la mancanza di appartenenza ad una nicchia di Lily e il bisogno e la volontà di Jemes di rendere Lily parte della sua vita.
Ad ogni modo, visto che ancora non ho avuto occasione di dirlo, grazie per aver allontanato Lily dalla figura della moralista tutta d'un pezzo e mai incline al divertimento, perchè non penso che questo stereotipo dia giustizia al personaggio, nè che riesca a spiegare il suo rapporto d'amicizia con Severus. Una persona moralista non sarebbe rimasta accanto ad un fanatico delle arti oscure per così tanto tempo e, per quello che la Rowling ci ha detto, Severus ha sempre mostrato un certo interesse per questo lato della magia.
Detto ciò, ci tenevo ad esprimere delle opinioni riguardo ai singoli paragrafi.
Per quanto riguarda i primi tre paragrafi, sia benedetta la McGranitt, i suoi lavori in coppia e la sua capacità di creare i perfetti gruppi di studio che puntualmente sfociano in qualcos'altro... sinceramente, ci dovrebbero essere più insegnati al mondo con questo talento, saremmo tutti più felici e le cose sarebbero molto più semplici per tutti. Ho amato vedere come Lily e James risveglino l'uno nell'altro il bisogno di smezzarsi quella sigaretta, sia perchè entrambi hanno bisogno di condividere qualcosa di più di una banale ricerca scolastica, sia perchè costituiscono loro stessi un fattore di stress l'uno per l'altro; Dal canto di James, beh, l'ha detto lui stesso a Lily, la precisione maniacale della ragazza è a dir poco snervante, mentre dal canto di Lily non è soltanto il fatto che lei debba costantemente spronarlo (anche perchè abbiamo visto che non è del tutto vero), ma più che altro perchè è un fattore di stress sapere che James possa rappresentare per lei un punto di riferimento, quando si ostina a non volerlo ammettere. Piccolo appunto sul terzo paragrafo, sei riuscita perfettamente a sottintendere che la stanchezza e lo stress di James siano dovuti alla notte di luna piena passata a correre per la foresta oscura, non soltanto al pesante allenamento di Quidditch dalla quale il ragazzo non si è tirato indietro. E il fatto che ciò di cui avesse bisogno il quel momento fosse proprio smezzarsi una sigaretta con Lily rende questo uno dei paragrafi più dolci della oneshot. E poi, beh, il fatto che lui abbia dimostrato di aver notato cose di lei che altre persone non avrebbero minimamente teorizzato è decisamente un punto a suo favore.
Passiamo al paragrafo numero quattro, lasciamo stare il fatto che James si sia nuovamente dimostrato la persona più apprensiva del mondo, lasciamo stare come lei si sia finalmente aperta con lui (sarà l'effetto della nicotina?), e concentriamoci su una cosa: Lily a introdotto James alla caffeina. Questa rivelazione causa in me un bisogno pressante di leggere una oneshot in cui James Potter scopre il caffè. No, sul serio, credo che sarebbe davvero una buona idea, e non credo di essere l'unica a pensarlo.
Il paragrafo cinque è un paragrafo di transizione, abbiamo la verbalizzazione del tacito patto della sigaretta, il che significa ammettere che hanno qualcosa da condividere, e possiamo vedere una Lily che abbandona finalmente le sue vecchie convinzioni su James. In più non ho ancora finito di ridere per Lily che dà della cariatide a Lumacorno.
I paragrafi 6, 7 e 8 ci mostrano un sincero rapporto di amicizia, i due svelano le proprie insicurezze, si consolano e si danno forza a vicenda, dimostrando di apprezzare l'altro più di quanto entrambi ritenessero possibile; il tutto accompagnato da un sottile velo di ironia che si rivela essere la base delle loro conversazioni, insieme alle battute sempre pronte. Per quanto riguarda il paragrafo 8 in particolare, ho avuto come la sensazione che, in qualche modo, sia stato James ad informare i genitori di Lily della tradizione dell'orologio. Sbaglio? Aproposito, l'idea della tradizione dell'orologio è davvero bella.
Arriviamo al paragrafo 9, che mi ha tenuta con il sorriso sulle labbra per tutto il tempo della lettura, dato che io condivido perfettamente l'opinione che questi due hanno su San Valentino... no, sul serio, non sono per niente incline a festeggiarlo. Il che mi porta a pensare che sarebbe davvero interessante leggere del loro primo San Valentino come coppia, così come lo sarebbe leggere di Lily che beve birra con i malandrini (ho sempre trovato interessante il modo in cui lei si lega a Sirius, Remus e Peter, oltre che a James). Ora, chiudi gli occhi e immagina un tappo di bottiglia con i capelli ricci (che poi sarei io) che fa la faccia da cucciolo e ti chiede di sfornare più Jily. Ovviamente, prendi il lato positivo della richiesta, che è ben lontana dall'essere una pretesa, è soltanto un modo come un altro per esprimere un complimento, poichè è motivato dal fatto che, credo di averlo già detto, il tuo stile di scrittura mi piace davvero tanto.
Eccoci ora al capitolo 10. Allora, mi vuoi spiegare perchè mi stai facendo venire questa malattia per chi sposa delle guerre che non sono sue? No, parlo seriamente, prima con Fleur e adesso con James, anche se in modo molto più velato. Ti confesso che prima di leggere questa storia non avevo mai pensato al fatto che James si fosse schierato in guerra prendendo posizione con insistenza a difesa delle persone che ama, oltre che della nicchia di sottovalutati presi di mira. In effetti, se ci rifletto bene, Lily non è l'unica persona che James ama e che è coinvolta in prima persona in questa guerra, anche Sirius lo è, anche se non per sua volontà. Sirius si ritrova a combattere contro il fanatismo del sangue perchè costretto, la famiglia lo vuole schierato a favore di un ideale che lui non ha mai condiviso e, per evitarlo, deve schierarsi nella fazione opposta, poichè o sei con loro o sei contro di loro. James è quello che in effetti avrebbe potuto farsi i fattacci suoi e rinchiudersi in casa al sicuro, ma in vece decide di mettere a rischio la sua vita a difesa delle due persone che ama di più al mondo. Tra l'altro, trovo che sia impressionante come questa decisione sia stata presa fin dai primi anni ad Hogwarts, lui ha sempre mostrato avversità verso le arti oscure, si è sempre posto in difesa dei nati babbani e penso che sia meraviglioso. Per di più, con questo paragrafo hai meso in evidenza il contrasto tra James e Severus, il che mi da un'occasione per esprimere un parere personale su come siano andate le cose; parere che, per quello che mi è sembrato, tu condividi. Io penso che il rapposto tra Severus e Lily non si sia rotto di punto in bianco quando lui l'ha chiamata mezzosangue, per quanto possa essere crudele e spietata, una parola da sola non ha il potere di mandare a puttane (passatemi il francesismo) un rapposto d'amicizia di 5 anni. Io credo che sia stato un lento e rovinoso declino, dettato dal fatto che Lily e Severus avessero due ideali diversi e che la passione per le arti oscure di lui sia stata causa di un allontanamneto. Lily probabilmente pensava che l'affetto per lei avrebbe tenuto Severus lontano dall'abbracciare le sue inclinazioni, sentirsi chiamare "Sanguesporco" ha significato rendersi conto che quest'affetto era stato ampiamente surclassato. Non basta cercare di proteggere Lily, nel momento in cui vai a nuocere tutte le persone che sono come lei, e credo che grazie a questa consapevolezza Lily abbia capito quanto in James fosse profondamente radicato il concetto di "bene e male" (sebbene il ragazzo dovesse ancora lavorare sul concetto di "giusto e sbagliato"), e che il suo modo di comportarsi nei confronti di Severus era ben lontano dal bullismo, poichè tutte le sue malefatte sono state compiunte in difesa delle vittime di un'ideologia pericolosamente errata. Avrei anche altre ipotesi sul rapporto tra Lily e Severus, ma queste vanno un po' oltre gli argomenti di questa oneshot; però, se ti va, potremmo discuterne in separata sede, mi piacerebbe molto conoscere a fondo la tua opinione.
I successivi quattro paragrafi ci mostrano un James e una Lily che ormai sono uno parte integrante delle vite dell'altro, e trovo che sia meraviglioso il fatto che questa loro intesa si venga a creare molto prima di un'eventuale relazione. Hanno un rapporto sano, basato sul confronto delle idee, sulla comunicazione riguardo gli argomenti più disparati, sono diventati l'uno il sostegno dell'altro.
Poi arriva il capitolo 15, e su questo non ho niente da dire. So che sembra strano visto che la recensione sta diventando a dir poco chilometrica, ma credo che tu sia riuscita a dire tutto ciò che c'era da dire sulle insicurezze di lei e sul bisogno che lui ha di proteggerla, e sinceramente qualunque cosa io aggiungessi sarebbe superflua. Qui mi devo semplicemente limitare a dire che adoro come hai rivelato tutti i loro sentimenti repressi e come tu li abbia descritti attraverso i loro pensieri; è un primo bacio perfetto.
Nei successivi tre paragrafi ritrovano gradualmente la loro intesa, capendo che nessuno dei due è pronto rinunciarvi, nel paragrafo 17 Lily si dimostra anche gelosa (ben ti sta, gioia mia), ma credo che il 18 sia di una bellezza indescrivibile. Nel paragrafo 18 affrontano la causa del loro litigio, senza parlare apertamente di esso, ma confessandosi a parole tutto ciò che si erano detti con quel bacio. James si schiererà in guerra al fianco di Lily e, questa volta, Lily sembra accettarlo, probabilmente capendo di aver bisogno di qualcuno che manifesta il suo amore per lei combattendo queste battaglie insieme a lei. Questo genere di persona è ciò che inconsciamente ha sempre voluto al suo fianco, ma che prima di allora la vita non le aveva mai dato (ogni riferimento a Severus non è puramente casuale).
Il paragrafo 19 è stato il mio preferito, mi ha riempito il cuore di gioia vederli impelagati in una discussione che straborda di sottintesi su una loro eventuale futura relazione. Questa è una di quelle cose che ti fanno spuntare il sorriso.
Infine il paragrafo 20, perfetto nella sua semplicità. Non c'è alcun bisogno di grandi discorsi o grandi gesti, perchè entrambi hanno finalmente preso consapevolezza del loro rapporto, sono maturati insieme, lentamente e gradualmente, e alla fine si sono accorti che, senza saperlo avevano già gettato le basi giuste per una relazione, e l'avevano fatto insieme.
In poche parole, per riasumere tutto quello che ho già detto e andare al nocciolo della questione, giusto perchè ormai che ho fatto 30 e faccio anche 31, hai fatto un lavoro eccezionale. Sono poche le fanfiction che ci mostrano come si è evoluto il rapporto tra questi due personaggi e come essi abbaino maturato le proprie opinioni l'uno dell'altra; il cambiamento è stato lento, graduale, quasi impercettibile, ed è ciò che ci ha fatto innamorare di questa coppia. Ho inserito la storia tra le preferite qualche settimana fa, e, come ho già detto, l'ho riletta parecchie volte. Hai fatto un lavoro sublime, complimenti.
Penso di aver parlato fin troppo, quindi finisco quì e ti mando un abbraccio.
Chu!
Serena |