L'ISOLA DEGLI SPIRITI DI MRS GRINDELWALD
Grammatica e coesione del testo: 8.2/10
dotata di un sorriso ammaliante e di suadente, ma soprattutto di una lingua tagliente che avrebbe potuto spezzare anche un diamante esso l'avesse in qualche modo provocata. - “e suadente” senza 'd' e “un diamante se esso l'avesse...” due errori di battitura – 0.2
aveva recitato nela serie – errore di battitura – 0.1
con il chiaro intendo di sedurla ed abbandonarla – credo sia un errore di battitura, ma come ho specificato nel metodo di valutazione, quelli che rendono ambiguo l'errore, ovvero che non sono palesemente di battitura ma che potrebbero essere un errore vero e proprio, scalo 0.25
mormorò poi tra se e se – tra sé e sé – 0.25
I ragazzi,invece ammiravano la dolcezza infinita dei suoi delicati lineamenti da dama d'altri tempi,condita da quel carattere interessante. - invece va per inciso se vuoi usare la virgola, oppure la virgola va dopo invece.
Luglio non va con la lettera maiuscola.
come faceva spesso prima di ottenere il ruolo – ottenere un ruolo, se intendi essere generica; come aveva fatto per ottenere il ruolo, se intendi quello specifico che l'ha resa famosa. Immagino intendessi la prima dalla presenza della parola 'spesso', ma questa piccolezza mi lascia un poco in dubbio.
Alle volte ho notato che, probabilmente per furia visto che non succede sempre, non hai messo lo spazio tra punto e nuova parola di inizio frase, che è un errore di punteggiatura.
Che quella candela potesse portarle un po' di fortuna? c'era solo un modo per scoprirlo. - dopo il punto interrogativo va la lettera maiuscola, essendo l'equivalente del punto fermo in questa frase.
“Vi prego, signorina, so che siete lì! non era mia intenzione spaventarvi, quel pover'uomo che guidava il mio battello mi ha lasciato sull'isola sbagliata...non so dove andare, resterò solo una notte, le do la mia parola! ” - anche qui, dopo il punto esclamativo va la maiuscola, e dopo i puntini di sospensione uno spazio.
Aveva agito di impulso – d'impulso
qualcuno di vivo per avere una seconda occasione. - qualcuno vivo, senza 'di'
Tutti questi errori, seppur non gravi presi isolatamente, perchè reiterati ti fanno perdere un punto, il resto però è gestito egregiamente (ad esempio i tempi verbali).
Caratterizzazione dei personaggi: 9/10
I personaggi principali sono 5. Per quanto riguarda Lia, abbiamo un primo momento introspettivo di lei che arriva sull'isola e pensa al ruolo che ha interpretato, a come si senta diversa da lei, il tutto volto a farci capire il suo malessere interiore. A parte questo momento iniziale, con anche la descrizione del suo vestiario volta sia a farci conoscere lei come personaggio, sia a fare un parallelo finale con Reiko, non conosciamo molto di più di lei durante la storia. Questo è perchè gli eventi si succedono tra di loro troppo in fretta, non hai tempo di descrivere gli ambienti e mettere introspezioni, quindi la caratterizzazione iniziale che era partita molto bene ne risente parecchio. Inoltre, la protagonista in certi punti sparisce per presentare gli altri personaggi. Da una parte molto giustamente, perchè altrimenti non avremmo capito bene di queste strane figure, Hisoka e Reiko, ma anche Mairead. Solo che queste scene su di loro sono altrettanto veloci e non le capiamo bene come personaggi fino almeno, al finale. Infatti è li che capiamo bene che Mairead si comporta da spirito malvagio solo per dolore e per una vita distrutta dalla morte del fratello e dall'omicidio dell'amore della sua vita. La sua storia ha davvero poco spazio, e questo non permette di far emergere del tutto il suo carattere ed è un peccato. Reiko invece è una ragazza apparentemente solare, ma dolce e tormentata da un amore finito male (in morte) e da una carriera spezzata. Questo personaggio è quello che appare più chiaro anche se, insieme a Hisoka, ha poco spazio. William ne ha altrettanto poco, a parte la sua simpatia iniziale, sappiamo poco di lui a livello caratteriale, è per questo che il punteggio è un po' abbassato. Però la sua storia di background è invece interessante e ben pensata, ma di questo ne parliamo nel prossimo parametro.
Trama e originalità: 9.25/10
Per quanto riguarda l'originalità sei riuscita a creare un vero e proprio mondo originale in una os. Certamente, il limbo è un argomento già sentito, tuttavia hai inventato un meccanismo di convocazione dal limbo, un luogo dove questi spiriti si manifestano, e ci hai messo del tuo con la questione del 'rubare' il corpo a un umano. La trama è articolata e complessa, forse un po' troppo. Infatti come dicevo in certi punti la necessaria frettolosità per rientrare nelle righe richieste ha richiesto non solo di trascurare il carattere dei protagonisti e la loro introspezione, ma purtroppo anche la storia stessa. In certi punti narri in stile romanzo, in certi punti per tagliare hai dovuto necessariamente utilizzare una narrazione indiretta quasi fiabesca. Questo causa un po' di confusione a chi non legge di solito storie di fantasmi, e dunque succede che lì per lì non stavo capendo bene le dinamiche e i meccanismi di come funzionava l'isola. Piano piano si capisce tutto, ma i momenti di confusione e frettolosità sono un vero peccato. A mio parere questa storia sarebbe perfetta per una mini long, perchè così potresti approfondire alcuni punti e spiegare anche meglio, magari persino con flashback, le storie dei diversi fantasmi. Mi sarebbe piaciuto leggere della storia struggente tra Reiko e Hisoka, o capire meglio il coinvolgimento di William nella storia di omicidi eccetera. Inoltre anche l'innamoramento di Lia e william è un po' veloce ma soprattutto dettato solo 'dall'inspiegabile' sentimento di lei verso di lui, mentre qualche scena in più o qualche dialogo più strutturato avrebbero dato man forte alla narrazione e avrebbero reso il tutto più passionale. Ripeto, sicuramente questo è tutto per via del poco spazio che avevi a disposizione. Ho apprezzato il lieto fine, anche perchè raramente esiste nelle storie di fantasmi. Ed è stato veramente dolce. Ciò che più ho adorato è stato il parallelismo di Lia che aveva scelto la carriera e se ne era pentita, era triste, e Reiko che invece scegliendo l'amore e abbandonando la carriera era rimasta nel limbo per tutto quel tempo fino a non essere più corrisposta. Solo scambiandosi le due possono trovare pace. Ora Lia ha l'amore e Reiko la sua carriera, la soluzione perfetta!
Coerenza storia-titolo: 5/5
Non posso che mettere il massimo, visto che l'isola degli spiriti è più volte nominata ed è il luogo in cui si tiene tutta la storia, è un posto importante e particolare, e gli spiriti sono ciò che fanno 'muovere il sole e le altre stelle'.
Totale: 31,45/35 |