II CLASSIFICATO A PARIMERITO
"The best gift", di NaoYoshikawa
Grammatica e stile: 9,5/10
"...non se ne sorprendeva...": non è un errore, ma visto lo stile colloquiale che hai usato penso stia meglio la formulazione "non lo sorprendeva".
"...fradicia, ed in seguito...": niente virgola prima della "e", puoi togliere la virgola e la frase funziona comunque bene.
"...non con me», e dicendo ciò sistemò...": non serve la virgola dopo il discorso diretto, specie perchè dopo hai messo la "e".
"...da bambini, e poteva capire...": niente virgola prima della "e", puoi togliere la virgola e la frase funziona comunque bene.
"...Ah, è ha detto anche...": qui serve la e nomale non quella accentata.
"...in verità era stato anche colui che lo copriva ai suoi appuntamenti...": usando questo tempo verbale sembra che Victor coprisse Sherlock solo all'inizio, ma che ora non lo fa più... non lo trovo molto sensato.
"...portato ad inveire contro suo fratello e ad uscire...": la d eufonica serve solo se la parola successiva inizia con la stessa vocale.
"...così infuriato, e dire che era...": la virgola prima della "e" non serve.
"...sapere che quelli fossero...": tempo verbale sbagliato, "quelli ERANO".
"...ti sono acconto soltanto dalla tua vita...": errore di battitura, "accanto". E manca una parola, la formula corretta sarebbe "da tutta la vita".
"...sia piaciuto, ed io che pensavo...: niente virgola prima della "e", mentre la d eufonica serve solo quando la parola successiva inizia con la stessa vocale.
I paragrafi sono pieni di virgole: alcune pause nella frase ci stanno, ma quelle che hai messo tu sono troppe, intralciano solo la lettura. Ti consiglio di fare frasi più brevi per evitare questo problema, oppure di cambiare l'ordine delle parole per non doverne usare così tante.
Tutti gli errorini riportati sopra sono cose da poco conto, a parte un errore verbale, e sono tutti ripetuti più di una volta perciò ti ho tolto un punteggio minimo.
Il tuo stile è molto piacevole, leggero con un pizzico di comicità e il fluff inserito al punto giusto... in parole povere, hai fatto la scelta migliore possibile per la trama che hai creato.
La storia si legge tutta d'un fiato, è un tipo di AU leggero che colpisce per la sua tenerezza. Complimenti!
Sviluppo del pacchetto favola: 10/10
Prompt: forse un po' clichè, ma funziona sempre l'idea del regalo di compleanno. Mi è piaciuto che nonostante questo sei riuscita a dargli un tocco di originalità nel soggetto in sè, decidendo di far regalare proprio un libro di poesie a Sherlock. Nonostante suoni il violino, mostra una tendenza incredibile all'ignoranza per qualsiasi altra forma d'arte, a meno che non siano nozioni riguardanti trafficanti o cose del genere hahahah. Comunque, tornando al punto principale, è stato interessante vedere come hai mantenuto un clichè pur rinnovandolo nell'idea applicata al contesto della storia. Un connubio decisamente interessante che lascia sorridenti e allegri!
Obbligo: sia la parte del litigio che quella del rifugiarsi da una persona fidata ti sono uscite molto bene. Sherlock e Mycroft litigano spesso nella serie, pur collaborando, ma essendo questa una AU in cui tra sono ancora adolescenti lo trovo ancora più canon. Victor invece è stato stroncato troppo presto in circostanze a dir poco crudeli nel canon, perciò vederlo qui, ancora il migliore amico di Sherlock, è a dir poco commovente. Per non parlare del fatto che ho notato un parallelismo interessante: nella quarta stagione, quando Sherlock scopre di Eurus, Mycroft prima di confessare tutto dice che si tratta di un "affare di famiglia", ma Sherlock dice tra le righe che John ne fa parte. In un certo senso, vedere qui Sherlock andare da Victor mi ha ricordato di quella scena, perchè SHerlock non da peso al sangue quanto ne da alla persona in sè. Ed è la cosa che trovo più adorabile in assoluto di lui, perciò grazie mille per aver mostrato il suo lato più umano in assoluto.
Citazione: perfettamente utilizzata al momento giusto, dà quel tocco in più di drammaticità che colpisce sempre e al tempo stesso ha alleggerito l'atmosfera, specialmente quando è stata pronunciata nuovamente alla fine da Sherlock, che smaschera la citazione del suo amico.
In generale quindi il pacchetto della favola è stato sviluppato correttamente, tutti e tre gli elementi richiesti hanno la loro rilevanza all'interno del racconto e sono stati inseriti nel punto giusto per farli risaltare. Non ho altro da dire se non complimenti!
IC / caratterizzazione dei personaggi: 10/10
Cominciamo con Victor, vuoi?
Usare un personaggio a malapena presente in una serie ha il vantaggio di lasciarti un ampio margine di manovra per investigare la psiche di quel personaggio. Perciò a mio parere inserirne almeno uno ti da modo di dimostrare le tue abilità nel dare profondità al personaggio che il lettore non conosce: di Victor conosciamo solamente il nome e l'importanza che la sua morte ha avuto sulla psiche di Sherlock, ma immaginarlo da adolescente ha fatto certamente vedere la tua bravura nel caratterizzare i personaggi. E sì, sei stata molto brava! L'ho trovato divertente e realistico, il tipo giusto per essere amico di Sherlock, un'anima pura e particolare, leale e comprensiva, perfetta per compensare ma anche comprendere la stravaganza di Sherlock. L'ho semplicemente adorato, è un vero tipetto!
E Sherlock è bello nella sua ribellione adolescenziale, nella sua consueta testardaggine e... poco da dire, uno Sherlock adolescente fa tenerezza in tutti. Vederlo arrabbiato con suo fratello non è una novità, ma vederlo che sbraita e fa scenate e cerca consolazione (senza chiedere ovviamente, sia mai!) mi ha fatto sia ridere che sciogliere. Anche il modo in cui supporta il suo amico ha perfettamente senso, stando il linea con il suo carattere. Il de-aging ha funzionato bene, è stato reso in modo interessante e suggestivo, pur nella relativa semplicità della storia.
John non è effettivamente presente, nonostante la sua relazione con Sherlock sia il motivo scatenante di tutto, ma va bene così: dare l'accento sul legame tra due amici, per una volta, era proprio quello che ha dato un tocco in più alla tua storia!
Gradimento personale: 10/10
Spero sia stato chiaro nelle mie parole precedenti, ma in caso contrario sarò più esplicita qui. Amo la tua storia!
L'ho adorata dal primo momento in cui l'ho letta, e poi di nuovo quando ho fatto la seconda lettura per rivederla meglio. Puro e semplice fluff, amicizia solida che sostiene e protegge, un pizzico di dramma familiare e l'accenno di un primo amore giovanile. Tutti gli ingredienti giusti per una novella che accarezza i cuori dei lettori, dandogli uno spezzato di vita quotidiana di un adolescente Sherlock.
La storia è scorrevole e piacevole alla lettura, lo stile adatto e il pacchetto scelto è stato rispettato perfettamente. Cos'altro potevo volere di più?
Grazie per questa bellissima storia, tanti complimenti! Vorrei avere parole migliori, spero che queste ti bastino. Bravissima!
Totale: 39,5/40 |