Carissima, trovare qualcosa di nuovo sul tuo profilo è sempre una grandissima gioia (perché è una gioia leggerti, ma soprattutto perché significa che, nonostante il periodo terribile, c'è un barlume di resistenza).
E che bella sorpresa trovare questo progetto nuovo nuovo (nuovo per noi lettori, almeno).
Ormai, lo sai, io adoro la tua capacità di prendere dei personaggi che nella saga sono poco più di un nome e dare loro vita, una personalità complessa e decisamente riconoscibile e una voce unica. Insomma, con questo primo capitolo, che pure non è lunghissimo, sei riuscita a restituirci un'immagine molto vivida di questa Romilda (anzi, Rommi), che è una ragazzina vivace e dalla fantasia sfrenata, capace di perdersi in fantasticherie dove idealizza chiunque le stia attorno (e insomma, come biasimarla? Chi, da ragazzina, non si è presa qualche sbandanta basandosi solo sull'immagine dell'altro presente nella prorpia testa, senza arrivare a conoscerlo davvero?), eppure, quando si viene alla realtà dei fatti, è quasi ingenua. Interessantissima davvero!
Ho adorato vederla passare in rassegna uno dopo l'altro tutti i giocatori di Quidditch più interessanti della scuola (anche se, ecco, insomma, mi sento di consigliarle caldamente di evitare di chiamare Katie gambo di sedano insipido davanti a Oliver, o il nostro portiere porebbe provare l'improvviso desiderio di improvvisarsi battitore XD), fino a culminare con una passione del tutto comprensibile per Cedric (un po' rido e un po' mi si stringe il cuore pensando che il povero Principe Pastrocchio, invece, non riesce ad attirare neanche l'attenzione di una groupie dalle passioni piuttosto volubili, poverino!).
È fantastico, però, come nonostante tutto Romilda abbia questo suo punto fisso, questo amico di poche (pochissime!) parole cui sente il bisogno di raccontare tutto, ma proprio tutto (anche quello che forse questo povero orso non vorrebbe sapere).
Mi è piaciuto davvero tanto come hai presentato Mechka: il suo atteggiamento schivo, il suo volersi quasi nascondere (forse da un mondo che di solito gli dà fin troppe attenzioni non richieste?)... fantastico, davvero. Mi incuriosisce tanto, e non vedo l'ora di conoscerlo un po' meglio.
Mi piace tantissimo questa sottile commedia degli equivoci che sta cominciando a profilarsi all'orizzonte.
Insomma, sono un po' di corsa e ti sto lasciando impressioni sparse e non proprio coerenti e approfondite, ma ci tenevo a fare un salto anche qui!
Un bacio grande! |