Recensioni per
Congiunzione astrale
di paige95

Questa storia ha ottenuto 259 recensioni.
Positive : 259
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
26/08/23, ore 07:32

Ciao tesoro,
rieccomi finalmente qui tra queste meravigliose pagine che hai saputo tessere davvero in maniera magistrale, che mi appassiona sempre di più capitolo dopo capitolo.
Mi è piaciuto tanto l’excursus iniziale che ti ha permesso di farci conoscere un po’ meglio i genitori di Christian e come la loro influenza sia stata fondamentale per il ragazzo - nonostante la morte prematura. Che meravigliosa scena quella di Kathe che va sulla loro tomba, proprio come è solito fare il marito, osserva le loro foto e pensa a quanto il marito sia simile si genitori tanto amati che sono scomparsi tanto, troppo, presto. Hai saputo tratteggiare anche la relazione l’amore che i genitori di Christian condividevano, pur se semplicemente dai pensieri della nuora. La telefonata di Chris è arrivata forse in un luogo poco opportuno, ma al momento giusto per riuscire finalmente a calmare Kathe e farle risentire la voce del marito dopo un’assenza troppo prolungata.
Gwen si sta rivelando una valida spalla e una presenza davvero fondamentale per Christian e sono stata felice che fosse presente lei al suo risveglio, pronta per aiutarlo - nonostante le resistenze del tenente, certi uomini sono sempre troppo testardi, non trovi? Mi chiedo cosa abbia spinto il generale Flores a diventare così rigido, perché un simile comportamento mi sembra totalmente inaccettabile, proprio come quello del padre di Samuel, che si rivela decisamente senza scrupoli. Capisco che un soldato debba concentrarsi sulla sua missione, una volta sul campo, ma chiamare la sua famiglia una volta al giorno non mi sembra in grado di annullare le capacità di qualcuno così dotato di senso del dovere come Christian.
Sono molto felice di aver scoperto che il sacrificio di Chris non sia stato vano e che la donna con la bambina si è salvata, esattamente come lui, anche se tanti non hanno avuto la sua fortuna - purtroppo in guerra sono sempre i più deboli a rimetterci.
Samuel si sta accorgendo pian piano di come la sorella abbia ragione sul padre, nonostante non credo che lo abbia messo volontariamente in pericolo, e sono impaziente di scoprire come si evolverà la situazione, ora che lui seguirà da vicino Christian.
Spero di proseguire presto, la storia mi intriga sempre di più.
Ti abbraccio fortissimo e mi complimento per il meraviglioso intreccio che stai costruendo,
Francy

Recensore Master
18/05/21, ore 15:13

Ciao ed eccomi di nuovo a proseguire la lettura di questa tua straordinaria long! No, non devi preoccuparti per l'atmosfera un po' lugubre, in fondo Katherine è la moglie di un soldato al fronte e non c'è niente di strano che vada al cimitero a prendersi cura della tomba dei suoceri, anzi mi è sembrato un gesto molto bello. Mi ha colpita moltissimo il pensiero di Katherine, che i genitori di Christian sono morti così giovani (più o meno all'età che hanno lei e Chris) e non hanno potuto vivere le tappe più belle della vita del figlio, non l'hanno visto crescere, diventare un uomo coraggioso e generoso, non hanno conosciuto sua moglie né la loro nipotina... mentre i suoi genitori sono vivi e vegeti e se ne fregano della figlia, indignati per il fatto che abbia sposato l'uomo che loro non volevano e che non abbia seguito le orme familiari. La vita è spesso molto ingiusta e questo particolare ha reso la tua storia ancora più reale e vivida. Ho pensato subito che sarebbe stato splendido se avessero potuto conoscere Alisia, sarebbero stati sicuramente dei nonni meravigliosi! Ed è stato molto realistico il pensiero fugace che Katherine ha voluto subito scacciare, ossia che accanto a quella lapide potrebbe esserci anche quella di Christian... credo sia umano e naturale pensare subito ad un'eventualità così tragica e Katherine è davvero molto forte ad affrontare questi pensieri ogni giorno.
Quando ha ricevuto la telefonata, lì per lì, ho temuto che fosse qualcuno, magari Gwen, che la informava che Christian era gravemente ferito, invece per fortuna è stato lui in persona a chiamarla (con la complicità di Gwen!) e rassicurarla. E' vero, è stato ferito ma ora sta meglio e i due riescono perfino a scherzare (anche se forse Katherine è davvero un po' gelosa di Gwen... ma, come dice giustamente Christian, non c'è davvero tempo laggiù per pensare alle amanti! XD). Li adoro, anche in un momento come questo sono capaci di prendersi scherzosamente in giro, di cercare di sdrammatizzare la loro situazione e questa è un'altra prova del loro immenso coraggio e della loro generosità, entrambi fanno di tutto per non preoccupare l'altro.
Interessanti gli accenni che vengono fatti al Generale Flores. Christian e Gwen ritengono che non abbia capacità di provare sentimenti umani quali la compassione e lo stesso Christian si stizzisce quando scopre che Flores non ha nemmeno fatto avvertire Katherine quando lui è stato ferito e lei ha dovuto temere il peggio. E' emozionante pensare che, se avessi letto questa storia senza sapere niente dell'altra avrei probabilmente detestato Flores, mentre invece noi sappiamo che c'è un motivo ben preciso per cui quest'uomo cerca di dimenticare ogni sentimento umano... E' proprio vero che nessuno può giudicare gli altri, non si può mai sapere quale inferno si portano dentro.
Mi è piaciuta moltissimo anche la parte dedicata a Samuel, per vari motivi. Innanzitutto sono felice che possa affiancare Christian come corrispondente di guerra, quel legame di amicizia nato quasi per caso ora sembra che sia stato, in un certo senso, preparato dal destino. Mi ha commosso anche il fatto che il padre, finalmente, abbia lasciato cadere la maschera di gelido distacco e abbia inviato a Samuel una mail in cui gli dice, finalmente, di essere fiero di lui. Spero che Samuel riesca a superare la diffidenza nei confronti del padre, che mi sembra davvero cambiato, e che al suo ritorno possano riconciliarsi.
Ma la cosa che mi ha colpita di più in questa parte del capitolo è stata la visione dell'ambasciata americana con gli occhi di Samuel. Mi è sembrato vergognoso che i funzionari che vivono e lavorano lì siano così freddi e indifferenti a ciò che succede poco distante, che se ne freghino delle persone che muoiono, che soffrono, che restano mutilate o perdono i loro cari. Mi hanno veramente fatto schifo, in particolar modo quell'impiegato che, nella comodità del suo ufficio, sembra quasi "invidiare" Samuel perché ha "la fortuna" di vivere la guerra in prima fila, come se fosse un gioco o un film. Non avevo mai pensato a queste persone, ma loro sono peggio dei soldati o dei capi militari, è vero che sono i soldati a combattere e a uccidere anche degli innocenti, ma perlomeno loro rischiano la vita proprio come le persone contro cui combattono, mentre questi burocrati se ne stanno seduti comodi a non fare niente, non corrono alcun rischio e vengono persino pagati! Ho compreso benissimo e condiviso l'ostilità e il disgusto di Samuel per questa gente e spero che questo lo spingerà ancora di più ad allontanarsi da quel mondo falso e ipocrita e a pensare alle cose veramente importanti (del resto all'inizio è stato anche lui un po' così, perché invece di sposare Margaret ha voluto andare a Kabul sperando di farsi notare dal padre e di avere successo... ora però si rende conto di quanto quel Samuel di allora fosse superficiale e immaturo!).
Complimenti ancora una volta, anche questo capitolo è stato bellissimo, io mi metto a commentare e non riesco a smettere, ci sono sempre tantissime cose da scrivere e da notare nella tua meravigliosa storia. Infatti ti confesso che è proprio per questo che ci metto così tanto a leggere... è perché so che quando mi metto a leggere e recensire questa tua long mi ci vuole tanto tempo, i miei commenti sono sempre tanto lunghi e quindi bisogna che mi prenda il pomeriggio di libertà quando voglio andare avanti con la storia, non posso leggere questi capitoli così appassionanti e intensi in pochi minuti!
Bravissima, spero di riuscire a tornare presto!
Abby

Recensore Master
22/10/20, ore 07:52

Ciao Vale! Grazie per questo capitolo così intenso, straziante, dolce, duro e anche divertente... soprattutto pieno di amore e di speranza! Sei stata bravissima come al solito, i sentimenti dei personaggi sono sempre palpabili! Bellissimo poi che hai citato Foscolo! 😁
Andiamo con ordine, ho adorato nella sua drammatica intensità la scena di Kathe al cimitero dai suoceri, maggior ragione in un momento così, con Chris lontano e con la sua vita appesa a un filo. Anche a me capita di rivolgermi direttamente a chi non c'è più, di parlargli del più e del meno mentalmente, di chiedergli cose... quindi mi è proprio piaciuta Kathe, lei è sempre il top!
Per fortuna Chris si sveglia, e poi scopriamo che anche la donna che lui e Karim hanno salvato sta Bene! 😍
Bellissimo il gesto di Gwen che gli dà il telefono, lei e Chris hanno un bellissimo rapporto ed è bello che siano compagni in un momento così delicato come è appunto questa missione... anche se credo che il loro rapporto evolverà in altro, vista la situazione, soprattutto da parte di Gwen.
La telefonata tra Chris e Kathe è meravigliosa perché c'è tutto, dall'ansia al sollievo fino alla complicità divertente e alla gelosia... fantastico! 😍
Vediamo poi Sam che si scontra di nuovo con Daniel e direi che è inevitabile visto quanto il padre sia stronzo e arido di sentimenti persino in un momento così... ma abbiamo uno spiraglio almeno, perché capiamo ugualmente che "a modo suo" (un brutto termine, lo so, che soprattutto non lo giustifica...) tiene al figlio.
Adesso immagino che sarà Chris il militare che dovrà affiancarlo! 😎
Bravissima come sempre per tutto Vale, a presto!
Teo

Recensore Master
15/07/20, ore 16:06

Ma buongiorno!
Sono praticamente in astinenza da questa storia perché esigo di sapere come sta il nostro Chris!
Ci hai lasciato nell’ultimo capitolo con il fiato bloccato in gola ed è una suspance molto apprezzata e sofferta.
La scena del cimitero è… oddio mio è straziante e semplicemente bellissima! So che alla fine è solo una moglie che va a cambiare i fiori su una tomba che, tra l’altro, non contiene nemmeno i corpi dei suoceri ma accidenti ha un significato profondo, anzi che dico profondissimo perché dimostra quando anche lei ci tenga ai valori di Chris. Ci va proprio per mantenere quella tradizione che tiene la gente legata ai morti perché, come diceva ben qualcuno, i morti non sono tali fino a quando qualcuno li ricorda.
Il fatto che lei si rivolga ai suoceri come se fossero angeli pronti a vegliare sul loro unico figlio è bellissimo, da un tocco etereo alla loro figura, l’ho semplicemente adorato.
Oddio mio donna mi fai morire d’attesa di fronte a questa chiamata di cui non si sa nulla! Mi sono detta, bene ci siamo, ora le dicono che Chris è morto e l’angoscia che mi ha pervasa lo so solo io a che livello è arrivata!
Chris si sveglia e io stavo tipo respirando finalmente dopo la prima parte della storia, insomma ci mostri un bel momento tra Chris e Gwen e ho apprezzato la delicatezza con cui lei si approccia a lui, rispettosa ma presente <3 
Gwen è un tesoro di donna lo sai? Una giovane ragazza che presta il suo telefono ad un uomo mezzo sofferente che ha salvato la pelle per pochissimo è una scena che mi ha stretto il cuore con dolcezza e che mi ha mostrato ancora una volta il forte rapporto di amicizia che può crearsi tra i due, anzi che si DEVE creare insomma avrebbero solo da guadagnare tra di loro.
Passiamo alla chiamata tra moglie e marito; è sia sofferenza pura che sollievo, è come un disinfettante butatto su una ferita aperta che sai perfettamente che farà male ma che ti servirà!
Sono due persone innamoratissime e si capisce da come si parlano e sul modo in cui si prendono bonariamente in giro senza contare la gelosia (qui ho rivisto del Danny mogliettina gelosa xD complice il gruppo dei McDanno). Insomma è una chiamata bellissima sia da leggere che immagino da vivere per i nostri protagonisti e nulla… adoro.
Adoro perché tu sei bravissima ad esprimere i loro pensieri e le loro azioni, la loro disperazione passa attraverso di noi con impeto e mamma mia ti giuro che volevo essere vicino a Kathe per tenderle un braccio e dirle che andrà tutto bene.
Samuel viene convocato e sembra una diga pronta ad esplodere, e poi oddio mio,  suo padre quel grandissimo e non continuo altrimento rischio di diventare volgare, ha inviato una mail con scritte quelle poche parole? Dopo che suo figlio ha e sta ancora rischiando la vita? MA io dico!
Samuel capisco la tua rabbia e la condivido pienamente.
Per la questione del soldato che gli si deve affiancare direi che è una trovata geniale, è un modo geniale per farli continuare insieme e sono sempre più curiosa anche perché, ricordo adesso, che all’ospedale che Chris deve liberare dai talebani, ora possono arrivare le scorte mediche quindi la cosa si fa più intricata!
Che posso dire su questo capitolo se non che è magnifico e che ho adorato ogni singola parola che hai scritto?
Hai messo tantissimi sentimenti e li hai resi vivi quindi complimenti! 
Più vado avanti e più vorrei leggere, la tua storia mi fa venire voglia di sapere cosa accadrà e come succederà <3
Insomma dire che la storia mi ha preso è dire davvero poco <3 
Ci si legge al prossimo capitolo!

Recensore Master
29/06/20, ore 10:45

Tesoro eccomi!
Perdona il mio immenso ritardo.
Scusa davvero 😱

Questo capitolo è stato molto toccante. Mi è piaciuto in modo particolare 😍
Hai analizzato a fondo le emozioni e i sentimenti dei personaggi, e come ti dico sempre tu hai un talento nel fare tutto ciò!

Le riflessioni di Kathe sui suoi suoceri sono state molto commoventi, si vede dai suoi pensieri e da quelli di Christian quanto fossero delle brave persone...Purtroppo il destino con loro è stato davvero crudele.
Ho trovato davvero interessante leggere questo passo nella storia, hai fatto proprio bene ad inserire la scena di Kathe all’interno del cimitero, inoltre hai anche esaltato le sue preoccupazioni verso il marito e il suo timore di doverlo vedere accanto alla tomba dei suoceri.

La conversazione al telefono tra Kathe e Christian è stata triste ma allo stesso tempo dolce e commovente. L’ho adorata. Sono davvero una coppia meravigliosa. Il gesto di Gwendoline è stato semplice ma sicuramente meraviglioso per Christian, grazie a lei ha avuto la possibilità di comunicare nuovamente con sua moglie 😍

Ed ecco che si fa vivo il papà di Samuel...Stranamente ha finalmente espresso la sua preoccupazione verso il figlio, direi che fosse anche ora. Sono davvero curiosa di leggere il prossimo capitolo (adesso mi fiondo a leggerlo😍).

Tesoro ti faccio ancora i miei più sinceri complimenti!
-La tua fan numero 1 ❤️

Recensore Master
22/06/20, ore 09:08

Ciao carissima^^
Un capitolo molto introspettivo e malinconico, che analizza a fondo le ansie e le paure dei nostri protagonisti.
Le riflessioni di Kathe al cimitero sono state molto profonde, i suoceri sono figure importanti nella sua vita, avendo un posto speciale nel cuore del marito.
Mi ha commossa il modo in cui Chris ricorda gli amati genitori, trasmettendo alla bambina il loro affetto.
Il capitano si sta riprendendo dopo la brutta ferita, grazie anche al sostegno e all'aiuto di Gwen.
La telefonata alla moglie è stata carica di tristezza, di parole non dette, e paure non confidate. La guerra sta mettendo a dura prova il loro legame, ma sono certa che il loro amore puro e sincero potrà superare anche questa separazione.
Sono contenta di sapere che la donna ferita è riuscita a sopravvivere grazie al coraggio e l'altruismo di Chris e alle competenze mediche di Karim.
Samuel si trova davanti a un nuovo incarico, e si scontra nuovamente con la figura del padre, anche a distanza. Le sue parole sono molto toccanti, il genitore ammette di tenere davvero al figlio, e dalle sue righe si riesce a percepire anche la sua preoccupazione.
Il giornalista ha già le idee chiare su quel che dovrà fare, ma la questione sta diventando sempre più pericolosa...
Complimenti anche per questo capitolo, la vicenda è sempre molto interessante e coinvolgente, soprattutto per quel che riguarda i sentimenti e l'umanità dei tuoi personaggi.
Sei sempre bravissima, alla prossima! :)