Ciao cara!
Ecco finalmente a leggere questa seconda flash.
Allora penso che, come immagino la maggior parte delle persone che conoscono il mondo di GOT, Lysa sia uno dei personaggi che mi è piaciuto assolutamente di meno all’interno di tutta l’opera, mentre ho trovato sempre molto interessante Brynden e mi sarebbe piaciuto che venisse maggiormente approfondito.
Mi piace che questa storia inizi con questi pensieri che Lysa fa su suo zio Bryden in fasi diverse della sua vita. Pensa che sia normale per i bambini desiderare sposare una persona specifica appartenente al proprio contesto familiare, come un fratello, un cugino o appunto uno zio. È una fase normalissima nello sviluppo dei più piccoli che sparisce quando diventa un po’ più grande (almeno che non si tratti di Cersei Lannister, di cui sappiamo che la sua passione per i suoi parenti non è mai passata ;) )
Diventando ragazzina, Lysa desidera sposare un uomo che assomigli a suo zio. Anche in questo caso penso sia una cosa normalissima: è un uomo a lei vicino e che ammira e trovo quasi ovvio che voglia porter accanto per il resto della vita una persona con le sue stesse qualità.
Solo quando diventa grande si rende conto di volere proprio suo zio. Non si accontenta di un uomo che possa assomigliarli, ma vuole solamente lui.
È una realizzazione terribile per lei, anche perché sa perfettamente che la nipote preferita di Bryden è Cat. É curioso che, più di essere “scandalizzata” di provare certi desideri per un proprio parente, la cosa che la infastidisce di più è proprio l’affetto che suo zio nutre per sua sorella. Lo fa proprio per ripicca, per “fingere che non le importi”.
Proprio per questo decide di concentrarsi su Petyr Baelish, ragazzo che vive con loro e molto innamorato di Cat. Quando penso a Petyr e Lysa insieme, sento il mio stomaco contorcersi: una coppia più brutta non penso sia mai esistita.
Dall’altra parte, Bryden si è reso conto dell’interessamento che Lysa ha nei suoi confronti, degli sguardi che li lancia, per questo cerca sempre di fare complimenti a Catley di fronte a lei, ricordandole che è la sua nipote preferita.
Spera che in questo modo riesca veramente ad allontanarla, anche perché, ormai, si rende conto che anche lui ha iniziato a vederla con occhi differenti.
Nonostante tutto, decide di rimanerle accanto e giurare fedeltà al vecchio Jon Arryn dopo che lui ha sposato sua nipote.
Ovviamente, sappiamo che il matrimonio tra Jon e Lysa non è stato per nulla felice (pensiamo soltanto a com’è finito), quindi me la immagino proprio lei a disperarsi giorno e notte per non poter avere accanto la persona che realmente ama. Immagino che Lysa in questo provi fastidio, che odia che, nonostante abbia provato a dimenticare suo zio, ancora gli importa troppo.
È l’importa di lui anche anni dopo, quando viene a sapere che il Pesce Nero è riuscito a scappare dal massacro delle Torri Gemelle. Non penso di doverti spiegare il perché il ricordo delle “nozze rosse” faccia sempre comparire un sorriso anche sulle mie di labbra.
Trovo realistico che Lysa sia stata non propriamente felice, ma sicuramente non triste nel apprendere della morte di Cat: è sempre stata molto gelosa di lei e immagino abbia provato una sorta di sollievo nel non doverla più avere intorno.
Felicità che, sappiamo, dura poco: Lysa, infatti, morirà non tanto tempo dopo proprio per mano di Petyr Bealish.
Non posso immaginare che cosa provi Brynden quando gli hanno dato la notizia.
Ma sai che anch’io mi sono chiesta che cosa si possa provare quando si cade da un’altezza simile, se veramente ti passa davanti la tua vita o se dura così poco tempo da non rendersi conto quasi di nulla.
Mi piace tantissimo che, nelle ultime righe, parli di Brynden proprio come se fosse una carpa, che segue la corrente per raggiungere Delta delle Acque, l’acquario natio che ormai è vuoto.
Ormai la sua famiglia non c’è più e immagino che non gli importi più nulla ormai, neanche dei “leoni” che stanno per arrivare.
Ho amato come, anche in questo caso, sei riuscita ad inserire alla perfezione quest’attrazione che Lysa e Brynden provano l’uno per l’altra in quella che è la storia originale, senza mai renderla qualcosa di carnale. Lo sai, è una cosa che adoro delle tue coppie crack.
Mi è piaciuto molto il voler mettere in luce proprio il concetto di tenere a qualcuno, anche quando si vorrebbe in tutti i modi non farlo.
Non vedo l’ora di continuare questa raccolta perché, oltre ad essere composta da storie molto belle, sono davvero curiosa di vedere quali altre coppie ci proporrai e come si inseriranno nella storia generale.
Continua così!
Un abbraccione tesoro,
Jodie |