Recensioni per
Dimmi invece la tua guerra col coraggio e la paura
di blackjessamine

Questa storia ha ottenuto 17 recensioni.
Positive : 17
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
04/07/20, ore 19:01
Cap. 1:

Ma ciao **
Sono molto contenta di aver letto questo primo capitolo della raccolta e sono contenta di aver letto quello che ci presenti come un missing moment dell’ultimo capitolo della storia. Adoro le storie con un taglio profondamente introspettivo, già Surya Namaskara lo è parecchio, ma qui ho avuto ancora più modo di leggere delle anime, dei pensieri e dei sentimenti di Homer e Ole, di Ole in particolare. Ci sono delle immagine retoriche che hai usato che mi sono piaciute tantissimo, ma ovviamente la mia preferita è questo annegare di Ole in quel bacio, in quelle labbra che ha bramato per così tanto tempo. Quello di Homer e Ole è sempre stato un rapporto particolare, me ne sono resa conto leggendo la storia. Erano amici, ma tra le righe si sentiva la grandezza del sentimento (celato) di Ole nei confronti dell’amico. Te l’ho ripetuto più di una volta che sei stata molto brava a farmi immedesimare, soprattutto con Ole. E quando mi immedesimo sono coinvolta e la storia l’apprezzo ancora di più. Un momento bellissimo, romantico e tanto atteso il loro, ma non per questo privo di paura.

La paura che di solito c’è sempre quando si inizia una relazione, ma a darle man forte questa volta c’è il discorso della lontananza. Non so cosa voglia dire, perché purtroppo (direi più per fortuna) non mi è capitato di dover lasciare andare la persone che amo da tutt’altra parte, ma posso dirti che con certezza che le reazioni di Ole sono così realistiche. Il suo retrarsi, il suo chiudersi a riccio, forse nella speranza di salvare il salvabile, di risparmiare a lui e a Homer una sofferenza del genere.
Ma avrebbero sofferto lo stesso, cambia che adesso sono più consapevoli.
Ole si sente ridicolo, stupido, perché non vorrebbe piangere, né essere così abbandonato al dolore e invece è semplicemente una cosa molto umana. Poi che dire di Homer? Come sai lui l’adoro e trovo che qui sia stato stupendo. Non è esente dal dolore, eppure il suo primo pensiero è cercare di far star meglio Ole, trovare un contatto, qualcosa, tenerlo ancora vicino a sé. Ole ci prova a domandarglielo, con quel “Vuoi che vada via?” e poi semplicemente dice a voce ciò che era già ovvio, esprime la sua paura. Perché la distanza sa essere terribile e tanto per citare il cartone della Disney Robin Hood, “la distanza fortifica l’amore, oppure lo distrugge”.
Ecco, non credo sia questo il loro caso, Homer è molto rassicurante quando dice che comunque loro sono sempre loro e che non importa che siano in due continenti diversi, comunque si troveranno sempre (e qui mi scende una lacrimuccia perché sono debole su queste cose).

Poi si lasciano andare. Si lasciano andare, ci dai un’idea di quale sarà il loro futuro, futuro che però loro non conoscono. Più che un addio, credo che il loro sarà un luuungo arrivederci, e per quanto la cosa sia malinconica, è anche dolce.

Quindi ora sono in brodo di giuggiole, come spesso mi succede con questi due. Grazie per aver parlato ancora di loro, ovviamente continuerò a leggere con grande piacere :*

Nao

Recensore Master
04/07/20, ore 12:58
Cap. 1:

Buon pomeriggio.
Uh, che passione, quanti sentimenti ^^ è sempre un piacere leggere testi che coinvolgono così tanto a livello emotivo!! :)

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