Ciao Max
Capitolo interessante, con una nuova immersione nel mondo fantastico e nelle sue meraviglie, ma anche nelle sue storture.
Qui abbiamo a che fare con l'acqua magica, un liquido capace di operare guarigioni, che però Phobos sembra intenzionato ad usare, e anche in discreta quantità, per irrigare i suoi trecento bulbi.
Non che la distruzione che ne fanno a Meridian sia poi molto migliore, perché ricevere una fialetta all'anno in quanto residente ventennale è un privilegio davvero fastidioso per chi vive fuori dalla città o per chi è costretto a pagare per averla.
Interessante, poi, il potere di Cedric, che con un solo dito in fronte riesce a leggere i pensieri delle sue vittime. Questo, le pulsazioni teleipnotiche, la telecinesi e la capacità di cambiare aspetto lo rendono un ladro pressoché perfetto.
Insomma, anche questo un capitolo ben scritto e piacevole da leggere. Ti segnalo solo alcune cosette che ho notato:
> [La boccolosa] Glielo porge indietro [un libro], ma lui non se ne accorge, intento a risistemare qualcosa sul lato opposto della vetrina, e si limita a rispondere: “Come vuole. Lo appoggi pure sul bancone”.
Qui sembra che Cedric risponda alla ragazza mentre ancora non si accorge che lei gli sta porgendo il libro.
> Quindi cominciò a chiedere: aveva sentito che c'erano stati grandi rivolgimenti nel passato recente, ma che ora la situazione era stabile.
Anche questa struttura non mi convince molto. Piuttosto di "chiedere", Cedric sta affermando qualcosa, ma allora avrei trovato più leggibile un semplice discorso diretto.
> Di una sesta torre più bassa, a nord, si vedeva appena il tetto conico.
Pensieroso, si diresse verso uno dei centri di distribuzione, un basso edificio circolare di pietra sormontato da un tetto conico ai piedi della scarpata a nordest.
Ci sono troppo tetti conici, forse si può rimediare ristrutturando un po' la seconda frase, oppure dando una forma diversa all'ultimo tetto, dato che le cinque torri sono tutte diverse.
> Osservò la fila di persone che si estendeva fin fuori, sorvegliati da due guardie civiche dalla divisa verdazzurra e la cuffia cremisi.
"sorvegliati" dovrebbe essere "sorvegliata" (la fila) o "sorvegliate" (le persone).
Alla prossima! |