Eppure siamo cantori. Siamo i menestrelli di questo substrato vitale che ci è stato concesso. Buttiamo tutto fuori, nel rispetto di una società mascherata da società. Capisci quello che intendo. Leggi fra le righe perché sei molto intelligente.

Bene.

AP.

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Buongiorno.
Un ricordo del passato, una poesia che evoca giorni che purtroppo non sono più.
Il tempo scorre, alle nuove generazioni renderlo migliore, per quel che si può.
Buon inizio di settimana :)

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Rovine, emblematico il titolo scelto per questa riflessione come sempre profonda. Noi che facciamo parte di un passato che possiamo solo ricordare tramite le letture di ciò che è stato scritto, noi che forse ci siamo imposti di lasciare il segno nella società che condividiamo sperando di renderla migliore, noi che credevamo di essere invincibili con il nostro fisico che sembrava che nulla potesse toccarlo, noi sempre preda di pensieri che non sempre è facile e possibile rendere noti. Caro Francesco anche questa volta ci hai fatto fare un viaggio attraverso il nostro passato prossimo sperando che resti ben piantato anche nelle nostre menti e diventi fonte di riflessioni. Un augurio di buona domenica.

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