Recensioni per
The promise you made
di Redferne

Questa storia ha ottenuto 764 recensioni.
Positive : 763
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
17/12/20, ore 19:48

Lo sapevo che il viaggio onirico di Nick non avrebbe potuto avere un finale diverso da questo. La nostra volpe ha dovuto superare non poche insidie ed è stata costretta a rifare i conti con tutto ciò che è andato storto negli anni della sua giovinezza, ma è finalmente riuscita a ritrovare dentro di sé la forza spirituale necessaria per fare ritorno sul campo di battaglia, in modo tale da dare a quell’ignobile carogna di Carrington e a quella furia incontrollabile di Zed la lezione che meritano.
Tuttavia, il povero Nick era indiscutibilmente giunto al momento di non ritorno, poiché la sola prospettiva di dover ritornare a ricoprire l’ingrato ruolo del sacchetto di plastica sballottato chissà dove dal destino in forma di folate di vento gli era apparsa così repellente da indurlo ad alzare bandiera bianca. Per una curiosa coincidenza, si è ritrovato nella medesima situazione in cui Judy stava per consegnare il distintivo per il quale si era allenata così duramente in accademia nelle zampe di Bogo. Come hai giustamente analizzato con la consueta lucidità, in quell’occasione la coniglietta stava davvero per gettare la spugna; d’altra parte, Bogo e i suoi colleghi in polizia non la consideravano nient’altro che una sciocca campagnola con la testa piena di sogni destinati a rimanere nel cassetto e se non fosse stato per l’intervento di Nick, sarebbe ritornata a Bunnyburrow con il cuore a pezzi e la codina fra le zampe. Diciamo che la Judy spirituale ha voluto restituire il favore… in un modo tutto suo!
Non so se l’effetto sia stato più o meno voluto, ma il modo con cui la Judy sotto forma di testone è riuscita a destare Nick dal torpore al quale si stava abbandonando nel ventre dell’altra Judy in forma di medusa gigante mi ha ricordato quei momenti in cui l’ologramma della testa del dottor Cortex ordinava a Crash Bandicoot di recuperare i famosi cristalli nel secondo capitolo dell’ancor più famosa saga videoludica dedicata al simpatico marsupiale in jeans, guanti e scarpe da ginnastica.
Quel che è certo è che il capoccione di Judy ha trovato le parole giuste per convincere finalmente Nick a uscire dallo stato di autocommiserazione nel quale si era impelagato, anche se ha dovuto ricorrere a metodi degni di un istruttore militare come quelli visti in tante pellicole di produzione americana, dal sergente maggiore Hartman di Full Metal Jacket ai sergenti Highway di Gunny e Sykes di Jarhead… senza dimenticare il mitico maggiore Payne che mi faceva sempre fare delle grasse risate quando ero ragazzino!
A giudicare dallo scambio di battute fra i due, devo dedurre che sul piano prettamente razionale Nick doveva aver compreso benissimo le ragioni che avevano spinto Judy ad accettare il suo nuovo incarico a Wyndham City. Tuttavia, le scorie dell’incidente nella sede degli scout che lo ha traumatizzato fin nelle fondamenta della sua anima devono aver fatto sentire la loro funesta presenza sulla sua componente emotiva, al punto tale da convincerlo di essere stato abbandonato proprio dall’unica mammifera che aveva scelto di fidarsi di lui dopo anni di cocenti delusioni; inoltre, come se questo non fosse sufficiente, l’incidente che tuttora costringe la coniglietta a rimanere in ospedale ha alimentato il senso di colpa di Nick a livelli esponenziali, provocando il tracollo psicologico che ha portato la volpe lontano da Zootropolis.
Fortuna ha voluto che lo spirito di Kamina dall’anime Sfondamento dei cieli Gurren Lagann sia riuscito a infondere in questa parte finale proprio le parole giuste che servivano a Nick per ritrovare la convinzione necessaria per ritornare a combattere. In fin dei conti, sconfiggere un suino imbottito di denaro contante senza alcuno scrupolo e una pantera che vuole solamente seminare terrore e distruzione ovunque vada potrà non essere sufficiente per rendere il mondo intero un posto migliore, ma sarebbe certamente un ottimo punto di partenza.
Quel che più conta, però, è che adesso Nick è finalmente pronto a lasciarsi alle spalle gli errori del passato e a rigettarsi nella mischia con rinnovato vigore. La lotta contro Carrington e Zed è destinata a riprendere senza esclusione di colpi ed è assai probabile che la volpe dovrà fronteggiare nuovi pericoli, ma alla fine ce l’ha fatta a liberarsi dei propri fardelli emotivi. Sono convinto che il ricordo di Jolyne e la volontà di riabbracciare l’amata Judy una volta che la giustizia sarà stata ristabilita ad Haunted Creek saranno per Nick una fonte di energia fisica e mentale pressocché inesauribile. A proposito, vorrei cogliere l’occasione per chiederti a quale personaggio ti sei ispirato per il nome della compagna di scuola di Nick vittima di quel crudele atto di bullismo.
Come di consueto, ti faccio gli ormai meritatissimi complimenti per come prosegui inesorabilmente nella narrazione della tua long e anche per le continue citazioni che continui a inserire in ogni tuo capitolo per la gioia di tutti noi appassionati di cinema, fumetti, romanzi e serie televisive. Alla prossima recensione, mio caro amico!
 
Dario     

Recensore Master
13/09/20, ore 20:21

Ciao carissimo, rieccomi qua, col mio solito proverbiale ritardo che non manca mai ;-)

Insomma, capitolo immagino finale (spero, perchè se nel prossimo non si risveglia giuro che ti vengo a prendere a casa XD) riguardo il viaggio onirico di Nick, che sta durando da veramente tanto ma che tuttavia era indispensabile alla volpe.

Penso che la Judy gigante che lo ha tenuto in grembo, cullato e consolato, cosi come quella nella caverna e la testa fluttuante, insomma tutte le Judy che ha incontrato in questo viaggio mistico, sono tutte la vera Judy, in un modo o in un altro non hanno fatto altro che metterlo alla prova, Judy non poteva certo imporgli di combattere, gli ha dato delle scelte ed alla fine Nick ha deciso di andare avanti, di farlo per lei e per quella sua famosa compagna di classe di cui ha anche ricordato nome e specie, ora ha capito cosa ha sbagliato e non ripeterà i suoi errori, mi aspetto un gran ritorno per la nostra volpe, ed anche se non riesco nemmeno ad immaginare come potrà mai fare sento che stavolta quel macellaio di Zod troverà pane per i suoi denti.

La vera battaglia inizia ora e Nick non ha nessuna intenzione di perderla.

Vabbè, inutile che sto qua a farti i soliti complimenti che ormai conosci fin troppo bene, per cui mi limito a dirti che vedrò di leggermi al più presto il prossimo capitolo.

Alla prossima
Davide

Recensore Veterano
21/07/20, ore 00:08

Ciao, Roby 😆
Come stai, amico mio ? Tutto bene ?

Felice di sapere che le tue tanto AMATE E AGOGNATE VACANZE STANNO PER ARRIVARE 😊
Mi raccomando ... rilassati, riposati (sia FISICAMENTE che anche CELEBRALMENTE, SOPRATTUTTO CELEBRALMENTE 😂) e divertiti con la tua famiglia ... questo è L'IMPORTANTE
D'altronde, te lo meriti 😉
Fra il lavoro ... fra il COVID ... fra gli altri impegni della vita ... fra la tua scelta MASOCHISTA di voler tornare a occuparti di due storie in contemporanea ... suppongo che sarai arrivato alla fine stanco morto 😵
E come darti torto del resto ? 😄

Prima di passare alla recensione del tuo capitolo ...
Sì ... questa è un'estate meno afosa delle altre ...
Non siamo ai livelli ... ad esempio ... di quella passata, dove la notte, sudavi come se ti trovassi dentro in un forno, per poi svegliarti la mattina, appiccicato al materasso 😂
Nel mio paesino, ti giuro, in 22 anni ... 22 ANNI ... è la prima volta che sento le CICALE 😲

Beh ... credo che tutto questo sia dovuto anche al fatto di esserci fermati, durante il periodo del Lock-down ...
Niente gas che allargavano ancora di più il buco dell'ozono, con il conseguente scioglimento dei ghiacciai e cambi di clima ... eccetera ... eccetera
Ora che abbiamo ripreso ... la situazione tornerà come prima, se non PEGGIO, per quanto riguarda il mondo che ci circonda 😢

Eh ... che ci vuoi fare ... non IMPARIAMO MAI DAI NOSTRI ERRORI E NON SIAMO CAPACI DI DIRIGERE NEMMENO IL NOSTRO PASSO

Vabbè ... stendiamo un velo pietoso e passiamo al capitolo, che è meglio ...

Allora ... PENULTIMO viaggio ONIRICO E COSMICO di Nick

Nella prima parte del racconto, la nostra volpe ha deciso di mollare ... di terminare la sua corsa ... di gettare la spugna ...
A cosa serve cercare di essere o di assomigliare a qualcuno che non sei tu, per ricevere soltanto batoste su batoste ?

A volte, abbiamo QUASI tutti la tendenza a mollare, quando non ce la facciamo più ... è un sentimento UMANO, d'altronde
Ci sono poche persone come JUDY che decidono di andare avanti, nonostante TUTTO E TUTTI pur di realizzare i sogni in cui credono FERMAMENTE

Come ha fatto la nostra coniglietta
E non importa chi si sia trovata di fronte ...
Se un: grande, scontroso e burbero bufalo che l'aveva inquadrata come un SEMPLICE AUSILIARE DEL TRAFFICO (e che tale doveva restare, senza nessuna contestazione) ... o un pericoloso e potente toporagno mafioso (e qui, apro piccola parentesi, ho anche apprezzato la psicologia che hai tracciato dei mafiosi ... dove: IL RISPETTO, LA FIDUCIA E IL CORAGGIO fanno da padroni e sono alla base di tutto quello che fanno) ... o un giaguaro che, colpito da una strana sostanza, diventa improvvisamente SELVAGGIO E MORTALE 😨 ... o una volpe rossa che, avvalendosi dell'aiuto di un suo simile, l'aveva incastrata alla grande, facendola passare per una coniglietta OTTUSA ...

NIENTE DI TUTTO CIÒ È RIUSCITO A FERMARE JUDY

Ma ... si sa ... anche le anime più DURE E TOSTE, arrivano al PUNTO DI ROTTURA ... dove decidono di MOLLARE TUTTO

E, quando si verifica questa eventualità (in entrambi i casi ... dove uno decide di GETTARE LA SPUGNA ... chi prima e chi dopo) è MOLTO IMPORTANTE avere qualcuno DI FIDATO ACCANTO E CHE TI VUOLE BENE, SU CUI POTER CONTARE 😄

La nostra coniglietta, in quella circostanza, ha avuto Nick al suo fianco ... che l'ha aiutata a rialzarsi e a continuare a lottare per ciò in cui credeva FERMAMENTE
Ora che lo sceriffo di Hunted Creek si ritrova nella stessa situazione (SE NON PEGGIO) ... sul punto di lasciarsi andare ... ecco che arriva la sua DEA a salvargli la vita

Inutile dirti che ho trovato quest'ultima scena fra loro due, così tenera 😍

Le scuse da parte di Nick ... il suo pianto ... il suo dolore ... il ricordarsi il nome della sua compagna di classe e, soprattutto, di che specie era ...

È STATA UNA VIOLENTA GRANDINATA DI EMOZIONI

E anche il fatto che Judy (o, almeno, la testa gigante 😂) abbia SPRONATO e RASSICURATO Nick che lui non aveva nessuna colpa per quello che le era successo ... è stato un pugno nello stomaco

La nostra coniglietta non desiderava e non voleva che il suo ex partner in polizia diventasse SIMILE O UGUALE A LEI

Ognuno ha: il suo carattere, i suoi punti di forza, le sue debolezze ...

OGNUNO DI NOI È UNICO

Lei voleva solo che Nick diventasse quell'agente che lei aveva intravisto, il giorno in cui quest'ultimo diventò un poliziotto
Voleva che quella pietra GREZZA e di VALORE, diventasse un DIAMANTE SPLENDIDO
Certo ... Judy ha fatto la sua parte, indirizzandolo sulla giusta via ... ma è la volpe che deve decidere se rimanerci oppure no

È vero ... Nick non è rimasto sulla strada dove carotina l'aveva orientato ...
O meglio ... è rimasto con una zampa sul sentiero e una fuori
Altrimenti, se l'avesse abbandonata del tutto, non avrebbe mai accettato di diventare lo sceriffo di Hunted Creek
Ma, nonostante questo, Judy le è rimasto sempre vicino ... SEMPRE

E, proprio nel momento in cui stava per gettare la spugna, SPROFONDANDO nel buio ... ecco che un fascio di luce allontana l'oscurità e fa vedere CHIARAMENTE alla volpe come stanno le cose

Per esprimerti meglio il concetto, vorrei citarti la frase di uno scrittore americano:

"L’universo non avrà mai FINE, perché proprio quando sembra che L’OSCURITÀ abbia distrutto ogni cosa ... e appare davvero trascendente ... i nuovi semi della LUCE RINASCONO DALL’ABISSO"

Ecco ... mai frase più vera di questa

Nick sta rinascendo dall'abisso d'oscurità ...

Ora, spronato da Judy a rientrare sul campo di battaglia (contando SEMPRE sul suo aiuto) e forte dell'esperienza della sua ex compagna di classe (dove rimpiange e accusa sè stesso per non aver fatto nulla per proteggerla e difenderla, quella volta) ... è pronto a ritornare più FORTE DI PRIMA

AVANTI, NICK !
FAI COME LA FENICE !

POST FATA RESURGO !
DOPO LA MORTE TORNO AD ALZARMI ! 💪

Complimenti, amico mio 😊
Sono proprio curioso di vedere cosa succederà nel prossimo capitolo 😄

Prima di salutarti, ti invio un MP con gli errori che ho trovato leggendo il capitolo (e ti ringrazio anche per il fatto che apprezzi questo piccolo "FAVORE" che faccio nei tuoi confronti ... ci mancherebbe e mi fa piacere poterti essere d'aiuto 😊)

Un salutone, Roby

J. Conrard

Recensore Veterano
20/07/20, ore 23:11

Bellissimo capitolo conclusivo per la saga “viaggi interiori“, non immaginavo la pubblicassi così presto… Così finalmente veniamo a conoscenza dell’identità della misteriosa compagna, ossia Jolyne, e delle nuove e ultime manifestazioni di Judy fino ad arrivare a quella più autentica, originale e vicina alla realtà.
Il modo in cui riesce a far capire a Nick come reagire, di usare l’esempio di Jolyne affinché tali ingiustizie non accadano più non solo come dovere verso chi soffre ma anche verso noi stessi, se la nostra vera intenzione(o natura) risiede proprio nell’aiutare e non nel fregarcene ancora diventa una questione di principio.
Molto commoventi anche le descrizioni iniziali sulle scene del film a livello narrativo: che nostalgia. È bravo ad aver citato “Asterix e le 12 fatiche” non minando la motorizzazione “la casa che rende folli”, una delle scene più comiche in assoluto perché stranamente riconducibile alla realtà.
Ciao Rob e alla prossima.

Recensore Master
20/07/20, ore 14:03

Ma davvero?
Augurissimi, allora!
Nemmeno la festa di compleanno ti ha impedito di pubblicare, vero?
Probabilmente invece lo hai preso addirittura come regalo!
T'invidio, io ancora non riesco a riprendere, ho un dannato blocco.
Ma ci sto lavorando, questo sì.
E questo capitolo sembra che tu lo abbia scritto apposta per me.
Credo che tu abbia ragione, bisogna andare in fondo all'inferno, prima di riuscire a risalire...

Abbiamo visto tante finte Judy idealizzate da Nick.
L'amante vogliosa e infine la madre?
Nick sta esplorando la persona di Judy in tutte le sue possibili incarnazioni.
Se Judy, oltre che l'amante ( meglio dire, invece che l'amante ) fosse sua madre?
Se lo portasse in grembo e lo proteggesse ancora più di come potrebbe fare in altri modi?
Ma anche questa non è la vera Judy, lei non si darebbe a lui, come nei capitoli precedenti e non canterebbe per farlo addormentare e quindi arrendere...
No, la vera Judy è una testa senza corpo non che gli dice cose molto belle, che non lo vuole sedurre e nemmeno proteggere, ma solo spingere a risollevarsi.
Sì, è simbolico che ci sia solo la testa e la sua espressione contrita.
Visto che ( e come tutti i maschi ) è sempre stato decisamente più concentrato sul corpo di lei, che sul suo intelletto e soprattutto sulla sua incrollabile risoluzione.
La vera Judy non è evanescente, perché è reale e non mormora parole di conforto o cerca di distrarlo.
La vera Judy è delusa del suo lassismo.
E' vero che lui ci ha provato e ha combattuto con tutte le sue forze. Ma ora si sta arrendendo, sta usando le sue energie per ' fuggire ' dalla realtà e questo a lei non sta affatto bene.
Hm, purtroppo il voler fuggire è ' umano ', se mi passi il termine in questo caso specifico.
Se non ce fai... per quanto tu abbia provato...
E se hai perso di vista il tuo scopo... se ritieni che non valga più la pena di lottare...
Questa Judy non è là per sedurlo o difenderlo, ma per riportarlo sul campo di battaglia!
Promette dolore e fatica, non cose belle!
Che ci vuoi fare? Nick ha promesso e quindi, volente o nolente adesso deve continuare su quella strada!
Chissà perché diamo così tanta importanza alle promesse?
Forse perché non sopportiamo lo sguardo oltraggiato di chi si fidava di noi?
Ecco, vale per tutti, non solo per Nick.
E improvvisamente si ricorda anche il nome di quella ragazza alla quale non dava alcuna importanza, rendendosi conto del suo peccato. Poteva aiutarla e non l'ha fatto...
Non che sia così immediato il volersi sobbarcare i problemi altrui, eh.
Ma siccome lui ha promesso a Judy di aiutarla a cambiare il mondo, lui ora si sente male per il menefreghismo retroattivo?
...

Doveva comunque fare i conti con se stesso e scavare nella sua ancora corta vita, per capire da dove e perché ricominciare.
Adesso credo che possa ripartire, vediamo il prossimo capitolo.

Ancora auguri e noi ci risentiamo!
(Recensione modificata il 20/07/2020 - 07:17 pm)

Recensore Master
20/07/20, ore 08:36

Auguri, innanziutto.
Nick, almeno per come la vedo io, fa una sorta di non riepilogo della sua esistenza ma di quello che è. Lui sta rivedendo non se stesso, come volpe, ma come personalità ma sa bene che senza Judy è perso. Mi spiego: Nick è come se stesse facendo ammenda di tutto quello che non è senza Judy, le sue debolezze (ma non mancanze) perchè sa bene che le sue mancanze sono compensate da lei. Senza Judy non può vivere in pace e nè stare tranquillo. E nè ha la forza per stare su questo mondo. Almeno credo sia così.
Leggerò ancora.