Ciao eh già, avevi ragione john ha spiazzato Sherlock, con le sue deduzioni!!🤣🤣🤣per una volta Sherlock non sa che pesci pigliare!! Evento raro!
Oh finalmente le cose si fanno interessanti ..non vedo l'ora del prossimo 😘😉

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Ciao, anzitutto permettimi di dire che aspettavo tantissimo questo capitolo. Al punto che sono andata a trovarmi un'altra tua storia che non avevo letto perché non sapevo aspettare. C'è un aspetto (perdona la ripetizione) di questa storia che trovo curioso o comunque difficile da decriptare ed è il comportamento di John. Lui è sicuramente il personaggio che ci arriva in maniera molto più importante, quello di cui conosciamo più cose e ciò che sappiamo di Sherlock Holmes e del loro passato, recente o meno, lo sappiamo grazie a ciò che dice e pensa. La carenza introspettiva, perché in questo la storia è piuttosto scarna, viene colmata molto bene dalle deduzioni nelle quali John si lancia. Aspetto che continuo a trovare un'interessante novità, ma sulla cui origine ho iniziato a farmi delle domande. Si intuisce, da ciò che viene detto, che ci troviamo all'intero di un'ipotetica terza stagione, ma senza i fatti che conosciamo. Mary non è un'assassina doppiogiochista, lei e John si sono sposati sì, ma Rosie non è mai nata (o almeno non vengono menzionati figli o figlie, il che mi porta a pensare che non ci siano perché John l'avrebbe almeno citata a un certo punto del proprio discorso) e soprattutto Mary ha tradito John con un certo Mark di cui sappiamo poco, ma non c'importa poi tanto, cosa che però ha portato i due al divorzio. In questo, il capitolo risponde a tutte quelle domande che mi ero fatta nei primi due ovvero perché John si trova a Baker Street. Quello che non riesco bene a decifrare è il motivo per cui John decide per una cosa del genere, di spingersi così oltre. Chiaramente è innamorato di Sherlock e lo desidera anche sessualmente, questo è più che evidente dalle cose che dice. Ha anche capito, dopo un'attenta osservazione, che Sherlock prova un desiderio nei suoi confronti, ma dal modo in cui viene impostato il discorso, pare che Sherlock sia convinto di dover aiutare Sherlock a liberarsi di un peso che lo opprime. Un qualcosa che dovrebbe aiutarlo a risolvere casi più alla svelta e a tornare a essere quello di un tempo. Sembra da ciò che dice che per John, che pure è innamorato di lui, la cosa sia da classificare come una scopata che rimetterebbe in sesto Sherlock, come se la cosa non avesse alcun tipo di strascico nel loro rapporto o non potrebbe, ipoteticamente, mettere in crisi la loro amicizia. Da come ne parla, pare che John voglia appunto offrire un servizio, come se non gl'importasse del fatto che, dopo, Sherlock potrebbe anche tornare a ignorarlo. L'importa che il discorso di John prende a un certo momento è molto chiara, dice a Sherlock di aver capito tutto riguardo ciò che prova, all'interesse sessuale che nutre per lui. Addirittura arriva a paragonarsi a Irene Adler, dice che Sherlock era interessato a lei e forse persino attratto (tirando fuori una bisessualità che francamente non condivido perché per me Sherlock è gay e basta). Concordo sulla fascinazione intellettuale, Irene era molto intelligente e dato che "brain is the new sexy", è naturale credere che l'interesse di Sherlock verso di lei fosse specifico. Capisco anche molto bene chi shippa questa coppia, perché lei di lui si è persino innamorato. In questa storia però non sembra esserlo mai stato. Prendo per vere le deduzioni di John, un po' come faccio anche per Sherlock, anche perché lui poi non nega, ma conferma quando necessario. E dal discorso che viene fatto, è chiaro che per Irene, Sherlock nutriva una forma di attrazione mentale e fisica, mentre per John lui prova una sincera attrazione sessuale, cioè, come viene detto, è il solo in grado di accenderlo. Ci sono dettagli che lasciano intuire che Sherlock sia anche innamorato di John, come il fatto che sussulti davanti a certe parole, il fatto che si soffermi a dedurre John e a cercare di capire se lo sta o meno prendendo in giro... non sarà vergine, non più almeno, ma lo è ancora nell'anima, molto ingenuo e forse anche inesperto con i sentimenti. Sherlock sembra più un bambino spaurito ed è chiaro il come finirà, e non soltanto perché sei tu a tradurla (e perché sappiamo ormai tutti che prediligi l'happy ending), ma perché è evidente che Sherlock è innamorato di John e che non sarà per loro soltanto una scopata. Il problema è che John sembra non saperlo, si convince che sarà solo per una notte e mette la faccenda su un piano pratico. Ciò che mi sfugge è se lo sta facendo per "convincere" Sherlock che è la cosa migliore oppure per convincere se stesso a non avere troppe aspettative. Ciò che sembra, guardandolo da fuori, è un suicidio vero e proprio. Propone a Sherlock di andare a letto insieme e lo fa mettendolo all'angolo, situazione che in sé a me non dispiace affatto, e nel farlo però forse non si rende bene conto di quello che potrebbe succedere e di come la situazione potrebbe anche peggiorare o diventare imbarazzante dopo. Ripeto: sono sicurissima che non succederà, ma di certo l'osare di John visto da qui sembra pura follia. Lo era anche il bacio di Sherlock, dato un po' alla cieca e senza ascoltare la dichiarazione d'amore di Sherlock nel primo capitolo di: "The Hunter's Choice: Love or Pride". Ma lì almeno era molto meglio argomentata ed erano chiarissime le ragioni di Sherlock, qua invece ancora mi sfuggano e spero che i prossimi capitoli, dato che mi pare di ricordare che sono sette in totale, rispondano almeno a qualcuna di quelle domande.

Intanto grazie per star traducendo questa storia e complimenti a te e all'autrice.
Koa

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Wowww hahahaah non vedo l'ora del prossimo hahah senza parole

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Vero che è già tutto tradotto e lo posterai in tempi brevissimi??? Finire un capitolo così si chiama “crimini contro l’umanità”!!! Ciaoo

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Due parole:aggiorna subito! 😍
John che deduce Sherlock, Sherlock preso in contropiede,Proposta diretta spiazzante di john...
Aggiornare please, la faccia di Sherlock non me la voglio perdere!!

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Le sue deduzioni sono sempre le più giuste! Altro che sherlock! Hahaha

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Che delizia questo dialogo.
Ora tu sai bene quanto amo John e quanto lo trovi sempre (o quasi) ben caratterizzato in ogni ff. Mi piace quando è un forte, protettivo e coccoloso orso pronto a sacrificare tutto per il suo amore (che brividi al pensiero dell'ultima ff) ma mi piace anche quando tira fuori il carattere e si diverte.
Qui è delizioso perchè sta evidentemente mettendo in difficoltà Sherlock per un qualche motivo che scopriremo, perchè ha capito qualcosa che poi scopriremo e perchè probabilmente si è reso conto di provare qualcosa che poi scopriremo.
Mi piace vedere Sherlock in difficoltà, addirittura spiazzato da un comportamento che nemmeno il suo genio ha potuto dedurre in anticipo, e mi piace vedere John così sfacciato.
In fondo è pur sempre un ex soldato e un medico quindi una persona assolutamente concreta e a meno che nella storia non ci sia stato un improvviso cambiamento di rotta che ha fatto ammorbidire il suo carattere, non possiamo aspettarci nè più nè meno da lui.
Brava l'autrice che nei dialoghi ci permette di visualizzare perfettamente i due personaggi con le loro espressioni tipiche, o almeno quelle a cui ci hanno abituato Martin e Benedict.
Ovviamente sono ansiosa di arrivare a martedì.

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What?!? 😱 I'm shoocked! Rieccomi! Scusa ci sono rimasta per l'uscita finale di John... Comunque, la storia si fa sempre più interessante. Decisame interessante. Mi è piaciuto un sacco la parte delle deduzioni di John su Sherlock. E poi boh... Le conclusioni! In meno di un capitolo l'autrice ha smontato le premesse iniziali (John etero... ehm, coff* non e vero *coffcoff...ehm.) Mi piace!!! Aspetto il prossimo capitolo con ansia. Voglio sapere la reazione di Sherlock a tutto ciò! Alla prossima! 😘

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Ciao un nuovo capitolo!!e bravo John sta cominciando a diventare deduttivo 😁🤣 anzi mi sorprende ,che sia proprio lui a suggerire di scopare,peoprio Mr non sono gay,! Un bel cambiamento non trovi?

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Ciao, è stata una sorpresa trovare l'aggiornamento tanto presto (anche se in effetti avevi detto che avresti aggiornato in maniera serrata). Questo capitolo poi è stato assolutamente delizioso, mi è piaciuto davvero tanto. Sono sempre capitoli molto brevi e pesa un po' il fatto che finiscano tanto presto, ma solo perché vorrei leggerne molto, ma molto di più. Però è tutto molto leggero e a tratti anche divertente, sebbene Sherlock non appaia prettamente in forma. Per quel che riguarda la trama invece comprendiamo già qualcosina in più a partire dal contesto. Ma procediamo con ordine.

Non sono andata a guardare la data di questa fanfiction, ma il fatto che Sherlock sia stato via tre anni e che abbia divorziato da Mary e che non venga fatta menzione della sua doppia vita, mi fa credere che questa storia sia stata scritta prima dell'uscita della terza stagione. Siamo in un'epoca in cui Sherlock già è tornato a casa dopo i tre anni lontano dall'Inghilterra e in cui John lo credeva morto. Questo contribuisce a rendere il clima della storia molto più leggero di quanto non lo sarebbe stato. Anche se John è stato molto arrabbiato con Sherlock, questo non viene negato, ma è chiaro che già dopo poco tempo lo abbia perdonato e sia anche tornato a Baker Street. Non viene detto perché John ha divorziato da Mary, ma questo in effetti non importa. Sappiamo che ora conduce una vita relativamente tranquilla (dal punto di vista sentimentale) e divide di nuovo il 22b con Sherlock. Che però non è tranquillo. La sua irrequietezza ha radici molto più profonde di quelle che sembrano un primo impatto. Non è nervoso per via del caso che pur non riesce a risolvere, cosa che comunque gli provocherà una bella dose di frustrazione, lui è nervoso per altre ragioni. Dorme poco, magari mangia persino meno ed è più che evidente che John lo metta a disagio, che con la sua sola presenza lo mette in difficoltà anche se non sappiamo il perché. Mi è piaciuto molto il gioco di deduzioni che John inizia a un certo momento, il fatto che per una volta sia lui a dedurre e Sherlock sia l'oggetto delle deduzioni altrui l'ho trovato molto interessante. A tratti anche divertente. La scena mette in risalto l'intelligenza di John, che di solito viene un po' messa da parte. Lui è un uomo colto e brillante, non all'altezza di un Holmes, ma nemmeno a livello di un Anderson qualsiasi. E in più, a differenza di molta altra gente che non può vantare la stessa cosa, John conosce molto bene Sherlock e sa ormai perché fa un qualcosa, insomma ha studiato l'origine dei suoi comportamenti e ne ha tratto delle ottime conclusioni. Alla fine, l'ultima frase, lascia intendere che la loro relazione progredirà, un qualcosa però che già sapevamo dal primo capitolo introduttivo in cui John analizza se stesso e arriva alla conclusione di essere un tipo d'uomo che accanto a Sherlock è perfetto, un qualcuno di non propriamente etero. Qui il sasso viene lanciato, non sappiamo che effetto produrrà su Sherlock, ma per questo non ci resta che aspettare per saperlo.

Di nuovo, hai fatto un ottimo lavoro e non vedo l'ora di leggere il terzo capitolo.
Koa

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Promette bene!? Scherzi? Promette benissimo!!! Anche se il capitolo per i miei gusti è un po' corto... (Sono impaziente!😅)
Ciao, rieccomi anche qui! La storia da questo primo capitolo sembra molto carina e molto interessante. È scritta bene, molto scorrevole e piacevole. Finalmente dopo tanto angst un po' di leggerezza e pwp(?)
Sono curiosa di scoprire come proseguirà. Un bacio, alla prossima! 😘

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Le premesse sono ottime direi, non fosse altro che per lo stile a cui personalmente assegno molta importanza. Si intuisce già cosa succederà ma la narrazione così stringata e moderna rende in qualche modo meno fastidiosa l'attesa. E poi con te vado sul sicuro, so che non ci lascerai a languire per giorni.

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Ciao, non sai quanto sono stata felice di trovare un'altra tua storia, una che potessi leggere questa volta. Naturalmente avevo dato un'occhiata alle due precedenti che avevi tradotto, e avevo dato una lettura ma avevo capito subito che la caratterizzazione di Sherlock per me era troppo OOC, o comunque troppo lontana dalla mia idea e mi era dispiaciuto non seguirla. Qui però da quello che ho notato siamo lontani anni luce da quel mondo lì e quindi mi ci sono buttata subito.

Un primo capitolo molto tranquillo per una storia che si preannuncia come molto leggera e divertente, il fatto che il rating sia così alto non mi disturba troppo. Non conosco la storia originale, ma sono sicura che sarà leggera e piacevole e con tutto quello che sto leggendo di recente è proprio quel che mi ci vuole. Il primo capitolo serve più che a introdurre la situazione che arriverà, per quella l'autrice spende poche parole tra le prime righe, introduce quella che è la maturazione di Watson in questo senso, cosa che viene fatta attraverso la sua storia con Sherlock a partire dal primo incontro. Lui si è sempre mostrato a Sherlock per essere questo, questo e quest'altro (laddove ognuno di questi "Questo" corrisponde a uno dei punti della lista), tra cui anche orgogliosamente eterosessuale. E non ci sarebbe niente di male in questo, se non fosse che le primissime righe smentiscono già l'affermazione che arriva alla fine. Sappiamo che questa certezza verrà confutata anche perché quella riga tirata su quell'ultima frase è un suggerimento davvero troppo grosso per ignorarlo. Il capitolo comunque s'interrompe bruscamente e quindi, in questo senso, non resta che aspettare il prossimo.

Non so se verrà mantenuta questa struttura dei capitoli, suddivisa per punti, in ogni capitolo della storia, ma in questa prima parte l'ho trovato molto interessante. Anzitutto il fatto che ogni punto approfondisce un aspetto del carattere del dr. Watson e che lo faccia attraverso il suo passato con Sherlock. John sa di essere risoluto e sa di essere un giocatore d'azzardo, e se nel primo punto John sottolinea come ha salvato la vita a Sherlock nel primissimo episodio della serie, seguendolo dentro a un edificio che, potenzialmente, avrebbe potuto contenere le peggiori trappole... nel secondo invece si parla del gioco d'azzardo e la similitudine è molto più sottile. Questo sappiamo essere un riferimento al canone, là Watson era solito scommettere (dettaglio che è stato ripreso dai film di Guy Ritchie, ma che invece la serie della BBC non sfiora nemmeno) e qui pare che, in passato, si dedicasse alle stesse attività. Dalle scommesse alle corse sino alle scommesse in politica e quant'altro. Il discorso parrebbe c'entrare poco, ma io credo abbia a che vedere con l'adrenalina. Era questo ciò di cui John aveva bisogno, adrenalina. Di spingere la mente e il corpo così oltre da sentire un brivido che lo faceva sentire ancora più vivo. C'è una ragione per cui le faceva un tempo e ora non più e per cui, durante gli anni di finta morte di Sherlock, ne è stato tentato e questa ragione è similare a quella per cui Sherlock non si droga quando sta con John, ovvero il fatto che non ne ha bisogno. La sua dose di adrenalina gliela dà Sherlock e il lavoro che fanno insieme tutti i giorni. Non ha bisogno di nient'altro, non di corse o scommesse... nulla di tutto questo.

E niente, immagino che l'ultimo punto verrà approfondito nei successivi capitoli, finora è quello più interessante di tutti. Io personalmente sono convinta che John sia eterissimo, ma so che non per tutti è così e sono curiosa di vedere in che modo l'autrice ribalterà la situazione.

Sono stata felice di ritrovarti. Alla prossima.
Koa

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Ciao oh una nuova storia, le premesse sono intriganti..eh si e un più doppiamente felice perché aggiorni più spesso 🥳🥳🥳 e poi molto sesso ..è il paradiso per me 😍😍😍😉
Solo una cosuccia..nemmeno un bacio qui sul primo capitolo? Tanto per scaldare l'atmosfera??😚😚😉
Grazie mille come sempre 🥰

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