Recensioni per
Luce che sorride
di Traumerin_

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
11/10/20, ore 12:02

Ed eccomi anche qui.
Non sono sicura di avere le parole adatte a recensire questa storia, mi ha emozionata molto, complice anche il fatto che Sirius è un personaggio controverso, sempre al confine tra luce e ombra, e proprio per questo lo amo molto. Non sono mai stata attratta dai personaggi lineari, che non si sporcano, che non dicono cose sbagliate al momento sbagliato, che non commettono errori di cui pentirsi, e ho amato come questo mondo interiore di Sirius, così frammentato, sia emerso dalle tue parole. Parole che non sono mai dirette (a riguardo, splendido come giostri registro e stile a seconda del racconto che hai dinanzi, è un elemento che apprezzo tantissimo e che ora, reduce da due tue letture diversissime tra loro, mi è proprio balzato all'attenzione). Dicevo (sono gwendolenesca, scusami!), parole che non sono mai dirette, ma che evocano attraverso questa metafora costruita sugli sguardi tutto il contrasto luce e ombra di Sirius, il suo avere le radici affogate nel nero ma gli occhi proiettati alla luce.
Ed è bellissimo come tutto questo emerga attraverso una delle amicizie più belle, forti, impattanti della saga. Sì, James è stato proprio la luce, con i suoi occhi scuri (!) e la sua capacità di andare oltre apparenze, nomi, condanne pendenti sulle teste. James che si spegne e con lui si spegne Sirius, una luce riaccesa solo da altri occhi, chiari questa volta, che brillano però di quella stessa energia potteriana in grado di salvare il nostro Black.
Dovresti scrivere più spesso di lui e della sua amicizia con James, perché riesci a coglierne il cuore, e quando accade questo leggere è una gioia!
Meravigliosi e terribili al contempo le citazioni della saga, che ci conducono alla fine di una vita che rinasce dopo dodici anni e si immola per la sola persona che avrebbe potuto (e di fatto lo fa) riaccendere in lui la vita, la speranza, la gioia. Sirius avrebbe potuto essere padre, amico, alleato per Harry, e Harry sarebbe stato meno solo, ma non è andata così.
Grazie per averla scritta e condivisa, un abbraccio!

Recensore Veterano
31/07/20, ore 12:55

Ok, ci sono, ci sono!
Lo sai già quanto io abbia adorato tutto ciò, VERO? Se non lo sai, eccomi qui a rinfrescarti la memoria.
Innanzitutto, ho adorato questa "scomposizione della luce" che hai attuato all'inizio e che hai ripreso alla fine - ti ho già detto che è GENIALE, vero, il modo in cui ad ogni azione "di luce" hai associato una citazione tratta dai libri? Anche in questo caso, se devo ripetermi, nessun problema: è stata una mossa maledettamente geniale, ecco cosa.

Sull'idea che la luce di Sirius abbia gli occhi marroni e che, per lui, solo una persona possa diventare luce, credo concordino - tragicamente - tutti i fan dei Malandrini. Questa meravigliosa amicizia tra James e Sirius non smetterà mai di farci piangere, lo so, ma - personalmente - è sempre fantastico imbattersi in nuove "formule" attraverso cui esprimere (o  trovare espresse) la profondità di questo legame così unico e, in particolare, quella che hai creato tu qui mi è piaciuta da matti.

Sono così lieta che, finalmente, tu abbia deciso di trattare questo personaggio che amo. Mentre io tendo a soffermarmi sempre su quel buio "fatto di incolmabile mancanza ed indelebile senso di colpa", che hai colto perfettamente in poche parole (vedi, comunque, che Sirius lo sai cogliere benissimo), ho adorato come tu sia stata in grado di sottolineare questo suo costante anelito di luce. Come una falena, egli è irresistibilmente attratto dalla luce prima di James, poi di Harry.

E' per quegli occhi verdi - incastonati in un volto tremendamente simile a quello di colui che, per primo (e per sempre), gli ha donato la luce della sua esistenza - che Sirius ci riprova - a mettersi in gioco, a non abbandonarsi completamente al suo buio.
Anche se è stanco, anche se crede di aver estinto tutta la luce che poteva dare al mondo, ci riprova.
Anzi, per quegli occhi verdi, prova persino a superarsi: così come James era stato la sua luce, Sirius ci prova - fino alla fine - ad essere un po' luce per il suo figlioccio. Ci prova a donargli quell'accoglienza, quella protezione, quel supporto e quel calore che lui stesso aveva avuto da James e di cui Harry non potrà mai usufruire.

Ed è stato commovente, davvero, che tu abbia continuato a seguire questo sentiero di luce fino alla fine. Noi sappiamo che, al di qua del velo, Harry vede Sirius spegnersi, sappiamo della sua disperazione e di come la morte di colui che aveva finalmente ritrovato lo getti nel buio dello sconforto. Ma tu, tu che hai seguito la luce, hai deciso di concludere di nuovo con quegli occhi marroni: col ritorno a casa di Sirius - è un'immagine bellissima e tristissima e perfetta (che riprende e abbraccia l'inizio) e... insomma, sei stata brava, brava, brava con questo prompt.

Ti chiedo scusa se le mie recensioni non sono MINIMAMENTE come le tue, ma qualcosa dovevo dirtela per forza (sì, era un obbligo morale!). Perciò, eccomi con questo messaggio un po' pietoso, ma che riconferma la mia soddisfatta ammirazione per questo primo approccio al caro Sirius.
Un bacione! <3
 

Recensore Veterano
28/07/20, ore 22:35

Quale poteva essere la luce di Sirius se non James?

Questo concetto tu lo hai reso perfettamente, hai richiamato James che c'è e non c'è durante tutto il tempo, perché è quasi inafferrabile quell'abbraccio che accoglie Sirius, la protezione che infonde, gli incoraggiamenti verso le scelte più giuste, il sorriso di chi offre una nuova vita.

Ed è meraviglioso che in questi corsi e ricorsi Sirius divenga, effettivamente, l'unica luce per Harry, diviene ciò che James è stato per lui perché Harry, nonostante le ombre che lo avvolgono, è la sua seconda chance - di famiglia, di riscatto, di tutto.
E Sirius ci prova (e ci riesce) nel riuscire ad essere per Harry quel che suo padre è stato per lui: gli offre la possibilità di una nuova casa, si erge a sua protezione con COSO, veglia su di lui, lo spalleggia e sorride.

È straziante e bellissima, davvero.
Il personaggio non poteva che essere lui e la luce non poteva che essere James.
Ho adorato il tuo intreccio, questi legami fortissimi che non svaniscono mai, si trasformano e poi alla fine tornano gli stessi di sempre.
Un abbraccio,
Fede

Recensore Master
28/07/20, ore 16:41

Ciao fanciulla ^^

Ci sono, ti chiedo scusa per il ritardo ❤.
Quella in difficoltà ora sono io, sapevo che avresti creato qualcosa di intenso, ma ora che mi ci scontro non sarà facile trovare la parole per descriverlo.
Credo sia la prima storia che leggo con Sirius protagonista e devo dire che è piacevolissima, un'immersione nel personaggio a 360°, hai recuperato la sua anima più profonda.
È stato un viaggio nella vita di Sirius, parti dall'infanzia e attraversi tutte le vicissitudini che lo hanno visto crescere, diventare uomo, senza perdere mai di vista il suo cuore.
Mi ha commossa il fatto che tu abbia deciso di concentrati su due fronti paralleli: la personalità di Sirius e l'amicizia immortale con James, che viene trasmessa alla nuova generazione incarnata in Harry.
Ci hai presentato un Sirius fragile e forte alle stesso; ha trovato la forza di uscire dall'ombra della sua infanzia, ha trovato una guida in James, è ricaduto nelle tenebre quando il Male ha distrutto più di una persona innocente, ma non si è chiuso completamente in se stesso, nelle sue tenebre, è tornato a sperare nella luce, ha creduto di nuovo nella sua luce e di poterla diventare per il suo figlioccio.
Sul finale lasci l'idea che Harry stesso diventi luce per Sirius ... peccato che tutto questo venga soppresso troppo presto TT.

Mi sono dovuta soffermare prima qui perché era il prompt, ma non ho dimenticato il resto delle tue storie!
Un abbraccio grande
-Vale

Recensore Master
26/07/20, ore 19:29

Bella bella bella! Secondo me hai dato un’immagine molto canonica e veritiera di Sirius; James senza alcun dubbio è stato fondamentale per lui e per la sua esistenza. Naturalmente hai saputo scrivere in modo ineccepibile ed emozionante; ti ho letto e recensito prima e si sapevo che avrei letto qualcosa di meraviglioso. Complimenti davvero, molto d’impatto! Alla prossima

Recensore Master
26/07/20, ore 16:11

Ciao, cara ♥️

Finalmente riesco a passare sul tuo profilo a curiosare! Mi sono subito fiondata su questa storia perché, be'... il protagonista è Sirius, e lo adoro, per cui eccomi. Ho fatto benissimo perché questa storia è meravigliosa! Davvero ♥️ È breve ma intensa e fa un sacco male, e fa male proprio per quant'è breve, e sto davvero a pezzi, giuro. Quello che ci descrivi è un Sirius pieno di ombre e di lati oscuri, un Sirius che per tutta la vita è come spezzato in due, e dapprima con James e poi con suo figlio, la luce riesce a penetrare attraverso le sue crepe, infondendogli speranza e facendogli credere in qualcosa, fortemente e in quel modo impetuoso che è proprio di lui.

La parte finale poi è veramente bellissima, con quei verbi in corsivo e, accanto, ciò che Sirius ha fatto di buono e di bello nella sua (ahimè) breve esistenza. Una morte che ancora adesso, a distanza di così tanto tempo, faccio fatica a sopportare, e che non ho ancora superato. Fa sempre malissimo leggere QUEL pezzo nell'Ordine della Fenice, e vederlo rievocato qui fa altrettanto male. 

Nonostante il dolore, e forse proprio grazie ad esso, hai scritto una storia bellissima. Ottimo lavoro ♥️

Corro a recensire la storia di James e l'occhialosi XD