Buonasera cara, eccomi qui per continuare la lettura della tua long! Cambio totale di scene e di atmosfere, una svolta, un momento in cui ci si rende conto che Athena in fondo è solo una ragazza che ha i suoi sogni, progetti e aspettative, e che sta facendo di tutto per costruirsi un futuro. Un presente lontano da Spencer, ma sono davvero fiera di lei perché ha preso tutto, proprio tutto, e si è trasferita, ha trovato un lavoro, sta studiando e ci sta sputando polmoni, neuroni e terminazioni nervose per poter andare avanti e fare del suo meglio.
Bello vederla in veste di studentessa universitaria, respira aria nuova e stimolante e glielo si vede proprio addosso: si è fatta nuovi amici e tutto procede come deve.
Poi arrivano loro, e questo davvero non me l’aspettavo. Prima Garcia, e mi sono detta: “noooo, che sia da sola? Strano…” E infatti tutti, ma proprio tutti ci sono, una squadra intera.
E la mia testa faceva avanti e indietro di continuo, come una telecamera che sposta l’inquadratura in primo piano tra loro e Athena, Athena e loro, Spencer e lei, lei e Garcia e così via, rincorrendosi in questo modo ilare che mi ha fatta ridere quando ho realizzato delle espressioni di lei e delle sue reazioni. Spencer invece lo sento che è teso, è più convinto di aver fatto cazzate che non altro in pratica, si chiede fino all’ultimo se ha sbagliato a non avvertire la ragazza – penso a lui che vaga continuamente nei vari scenari che si è costruito da solo, invece di pensare alla convention.
Il finale, il saluto ed il bacio sono bellissimi, ci stanno, lo desideravano loro dal momento in cui si sono separati fino ad ora, in cui possono nuovamente stringersi e dedicarsi un attimo di tempo in pace. Ohhhh ma che vedo? Due sostenitori anche tra i ranghi dell’ateneo? Non solo l’intera squadra di Spencer dunque, ma anche Helen e Theodore fanno il tifo, bene bene bene ho altri colleghi mi dicono, ahahah! Come sempre trovo questa storia esilarante, dolce, a tratti tesa, a volte malinconica, ma che stanzia su una certezza fondamentale: l’amore che lega i due protagonisti, tanto genuino quanto profondo. Cara, è sempre un piacere trovarmi qui con te, sai? Ogni nuovo capitolo mi regala una bella sensazione a fine lettura, la sensazione di aver dato il giusto peso ad ogni parola e aver dedicato il giusto tempo a questo tuo progetto a cui sono tanto affezionata (e lo sono anche a quei due zucconi!)
Alla prossima, buon lavoro e buona ispirazione! :3 |
